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glacort
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Lorenzo
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Postato -  07/08/2017 : 14:02:59
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Le cartucce puoi prenderle anche a costo bassissimo sapendo aspettare un mesetto, oppure sagomare la plastica interna per far andare quelle della 3800 sulla 3880, ricordando però dei chip dei Vivid. Per l'inchiostro io mi servo di Ink-Mate. 25 euro a litro + spedizione |
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AlbertoM
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Postato -  07/08/2017 : 18:33:07
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Fossi un possessore di una 3800 proverei questo tipo da 280ml
Non le ho mai provate ma mi intrigano, poi del resto le cartucce della 3800 non hanno nulla dentro (spugnette, ingresso per l'aria ecc), sono solo dei contenitori con una valvola e un chip
Metto la foto perchè l'annuncio prima o poi scadrà..
AlbertoM |
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Lorenzo
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Postato -  07/08/2017 : 19:44:02
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Codesto tipo può essere riempito addirittura senza togliere la cartuccia dal vano. #128077; |
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glacort
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Postato -  09/08/2017 : 09:06:35
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Grazie a tutti.
Le cartucce grandi intrigavano anche me, però ho letto che possono aver problemi. Infatti sia la 3800 che la 3880 hanno una pompetta per spingere gli inchiostri nella testina e la cartucce grandi fanno fatica ad andare alla pressione giusta e mantenerla, almeno appena inserite e se non sono quasi piene. Con le compatibili da 80 cc mai avuto problemi, e ormai stampo poco.
GLC www.glcphoto.com |
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Lorenz
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Postato -  23/08/2017 : 18:09:50
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Ciao a tutti! Finalmente trovo il tempo e modo di dedicarmi un pò di più agli aspetti della stampa. E' il mio primo topic! Sono un fotografo matrimonialista e stampo le mie foto con stampante epson 3880, cartucce originali e mai un problema in diversi anni. Ora vorrei approfondire il discorso delle ricaricabili o compatibili, visto il costo delle originali. Vorrei però mantenere la garanzia di durata e qualità, quindi forse la via migliore è quella di aspirare gli inchiostri da cartucce per i plotter che usano gli stessi inchiostri. Ma meglio usare cartucce ricaricabili o riutilizzare le originali con un chip reset? L'alternativa sono le cartucce ricaricabili, ma quali sono le più affidabili secondo le vostre esperienze? Ho visto che su lamiastampante.it hanno compatibili e ricaricabili a buon prezzo e sembrano garantire qualità. C'è da fidarsi? Non vorrei che poi le cartucce non originali perdano e macchino le stampe, o cose del genere. Grazie e complimenti per questo bellissimo forum, dove c'è da studiare per anni...! Lorenzo
Lorenzo Bianchini |
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Lorenz
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AlbertoM
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Postato -  24/08/2017 : 13:00:15
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Io ti consiglio di fare come dicevi, cioè di comprare cartucce da 220ml originali e di mettere l'ink in cartucce ricaricabili: con gli inks di terze parti, oltre che ad avere una lucidezza minore su carte semilucide/baritate, rischi anche che i colori sbiadiscano in fretta, anche se sono pigmenti. In questo sito puoi trovare molti test (bisogna prima registrarsi)
Per esempio, Epson R800 su Epson Premium Luster Photo Paper:
Inks originali 72-102 Megalux ore, che tradotto nelle conzioni di Wilhelm Imaging Research, diventa 37 - 52 anni (bisogna moltiplicare per 0.51, il primo valore rappresenta il massimo senza che il colore cambi, il secondo rappresenta il tempo che serve affinchè il colore cambi entro un certo limite)
Inks MIS R800/R1800 Ultrachrome 5-9 Megalux ore, ovvero 2.55 - 4.59 anni secondo Wilhelm Imaging Research
Comunque nessuno può garantirti che le cartucce ricaricabili non si rompano o funzionino perfettamente, se fai la trasformazione il rischio che qualcosa vada storsto c'è sempre
Ciao
AlbertoM |
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Lorenz
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Postato -  24/08/2017 : 14:24:31
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Bel sito grazie! Sicuramente conviene restare sugli originali.... Come disse il saggio, l'amarezza della bassa qualità rimane molto tempo dopo aver dimenticato la dolcezza di un prezzo basso..! Quindi non mi spingo oltre le ricaricabili con inchiostro epson. Ma non c'è un modo di ricaricare le cartucce originali? Nel caso dove conviene comprare le ricaricabili? Sarebbe bello avere un fornitore italiano affidabile. Nelle ricerche ho trovato questo articolo, dove addirittura si dice che Lyson è fornitore di Epson http://www.cambridgeincolour.com/forums/thread43770.htm
Lorenzo |
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AlbertoM
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Postato -  25/08/2017 : 01:46:07
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Non so se si riesca a ricaricare le originali. Quelle ricaricabili sono cinesi e non sempre affidabili, è difficile rivenderle in modo affidabile...
Io le compro direttamente in cina, ne prendo almeno 2 set, così se qualcuna si rompe..
AlbertoM |
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Lorenz
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Postato -  25/08/2017 : 08:26:42
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Penso che le ricaricabili le prenderò da marrutt perchè dicono che si può cambiarne una alla volta, quando si finisce l'originale. Così riempirò con inchiostro originale preso da cartucce da 220ml, ma non devo cambiarle tutte in una volta, sarebbe una spesa consistente in una botta sola...!
Lorenzo |
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Lorenzo
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Postato -  27/08/2017 : 11:31:28
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Le OEM Epson sono fatte per cercare di limitare al massimo possibile le possibilità di ricarica e/o di manomissione. Sebbene non impossibile, personalmente ritengo del tutto antiproduttivo manomettere una cartuccia Epson originale soltanto per prelevarne i liquidi, e oltretutto è un'operazione ad alto rischio di allagamento con ammattimento successivo per ripulire. Se fosse semplice, non sarebbero nate le taniche ricaricabili, da 80 o 220. Per i fini che dichiari (suppongo tu stampi parecchio) la soluzione migliore, economica a livello di produzione stampe e anche per qualità, è prendere le taniche vuote e riempirle con gli inchiostri a litro. Quelli che hai elencato (Marrutt ex Lyson) sono anche migliori degli Epson, non so se questi riforniscono Epson, ma sono comunque molto buoni, soprattutto considerando la durata nel tempo della stampa. Il costo di questi però nel tempo è lievitato. Qualche anno fa prendevo un inchiostro di un artigiano chimico di Roma, poi però ho perso i contatti, devo dire che era di ottima qualità anch'esso, in qualsiasi caso, cambiando gli inchiostri occorre caratterizzare , limitare e profilare. Il cambio di una cartuccia alla volta lo puoi fare praticamente con tutte le taniche autoresettanti, ma rimane pacifico che se le cambi una alla volta, con inchiostri diversi, devi riprofilare ogni volta. Spesso notavo differenze di resa anche fra stesse cartucce OEM, quando usavo le originali, perché le partite potevano essere diverse.
Ciao |
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Lorenz
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Postato -  27/08/2017 : 21:11:24
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Partendo dal presupposto che il 95% delle mie stampe dorme all'interno di album, l'eventuale problema di durata quasi si annulla. La mia paura principale è compromettere la stampante (seppur non costosissima). Grazie per la considerazione Lorenzo! Quindi tu hai già provato a prelevare inchiostro da una epson originale? (sarebbe nel mio caso da una 220ml della 4880, che si trova a 80 euro + iva) Se prendo il kit di ricaricabili vuote, prendere anche l'inchiostro non costerebbe molto di più e mi verrebbe voglia di provare. Però leggo pareri contrastanti, chi li usa senza problemi e chi invece si trova ad affrontare problemi anche seri con la stampante (probabilmente anche qui diversi lotti di produzione possono fare la differenza - o i diversi utenti...). Considerando la 3880, se dovesse succedergli qualcosa dovrei eliminarla, diventando la riparazione antieconomica. Mi dispiacerebbe dover incorrere in inconvenienti a causa degli inchiostri non OEM. Parlando di Marrutt, ora propongono un inchiostro diverso dal lyson e denominato Marrutt Photographic Pro Inkjet Inks (nel link che ho postato sopra è riportata una risposta di Marrutt ad un cliente dove si afferma che questo inchiostro è migliore e più economico dei lyson). Se ho capito bene, nel caso dei marrutt il livello di inchiostro della cartuccia originale, al momento del cambio, deve essere almeno del 10% o superiore. Potrei provare prima a prelevare l'inchiostro OEM da una cartuccia della 3880 e vedere se è così complicato (avevo intuito che così difficile non fosse). Ma tu Lorenzo, che attrezzature usi? Hai esperienze con i Lyson?
Lorenzo |
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Lorenzo
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Postato -  28/08/2017 : 08:54:14
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Buongiorno,
ho due 3800 e una 7900, sempre di Epson. Svariati anni fa presi i Lyson da 100ml, quando usavo una 2400 e un sistema CISS. Poi non molto tempo fa, mi accorsi che il rivenditore di Lyson/Marrutt era rimasto Marrutt e che gli inks Lyson non si trovavano più, non so se è cambiato nuovamente qualcosa. Il fatto del 10% è solo per il chip, ma occorre fare attenzione al fw della stampante: se hai fatto un aggiornamento, è più difficile far digerire un sistema di alimentazione diverso, perché ci dev'essere qualche aggiornamento proprio per evitare che Epson non vendesse le proprie taniche. Occorre conoscere un po' le macchine e come fare manutenzione, ma con le 3800 non ho mai avuto problemi. Tra l'altro la seconda 3800 mi è stata regalata per un problema di leaking nel nero photo, ho sostituito il damper e adesso va bene. Tuttavia, il tutto ha un senso se è possibile profilarsi le carte o si usa un sw di terze parti, se usi correttamente il driver di Epson senza interventi particolari, la cosa migliore da fare è continuare a usare taniche Epson.
Ciao |
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Lorenz
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Postato -  28/08/2017 : 09:11:55
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Le carte posso profilarmele con colormunki, che non sarà il massimo ma mi soddisfa. Al limite farò profilare quelle 2 carte che uso per la maggiore. Sto valutando anche di provare gli inchiostri de lamiastampante. Hanno risposto alla mail che avevo mandato qualche giorno fa, chiedendo info sulla qualità e esperienza con ink compatibili su 3880. Ho chiesto anche di quali inchiostri si trattasse. Non me l'hanno potuto dire per riservatezza, ma mi hanno garantito che sono ottimi. Leggendo sul sito e qualche recensione mi sembrano competenti e onesti. Rifornirsi da un'azienda italiana non sarebbe male. Il corpo cartucce è lo stesso che usa Marrutt (almeno sembra dalle foto), solo che in questo caso bisogna arrangiarsi e installare il chip della vecchia cartuccia e poi il resettante da loro fornito. Glacort, hai poi deciso dove acquistare? Curiosità: sul sito lamiastampante, cercando ink per epson 11880 danno disponibili anche bottiglie da 1 litro di inchiostro Dye (??)
Lorenzo |
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Lorenzo
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Postato -  28/08/2017 : 09:59:17
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Omonimo :)
basta che tu chieda inchiostri UktraChrome K3Vivid, che sono quelli che usa la tua 3880. Anche lamiastampante ha buoni prodotti, però la bontà si può valutare soltanto con le stampe sotto mano. Puoi usare anche inchiostri all'acqua dye, che hanno anche più gamut, ma occorre fare attenzione perché proni al clogging, tuttavia se la usi tutti i giorni, questo problema non si pone. Le taniche sostitutive probabilmente provengono tutte dallo stesso fabbricatore (cinese), forse Marrutt te le dà pronte all'uso, ma adattarle col chip è molto semplice con qualche accortezza. Il ColorMunki fa il suo lavoro.
Ciao
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Lorenz
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Postato -  31/08/2017 : 15:22:20
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Aggiornamento: Mi sono deciso ad acquistare un paio di ricaricabili con relativi 80ml di ink da lamiastampante. Ho installato il LLK, inserendo nell'alloggiamento apposito il chip epson e poi sopra il chip resettante fornito. Riempito di ink, estratto l'aria dall'apposito ugello e inserito. Tutto ok la cartuccia è riconosciuta come piena. Abbastanza semplice anche se le istruzioni sono un pò carenti ma comunque sufficienti. Unica cosa bisogna stare attenti a non riempire troppo le cartucce perchè si rischia che l'inchiostro vada all'interno del telaio di plastica della cartuccia con rischio di fuoriuscite. Fortunatamente mi sono fermato e le poche gocce fuoriuscite non hanno creato problemi. Gli 80ml forniti non sono entrati tutti nella cartuccia. Ora vedremo le stampe quando si sarà svuotato il circuito dall'inchiostro epson. Ho preso anche il nero foto, che è prossimo alla fine, poi vedremo i risultati sul bn, e al limite valuterò se prendere anche quelle colore. Ho aperto poi la cartuccia vecchia epson. Estrarre l'inchiostro con la siringa non risulta facile (anche se stiamo parlando di cartuccia al 6% quindi forse difficile estrarre con la siringa se c'è poca roba). Allora con un cacciavite ho aperto la cartuccia, eliminato la pellicola e ho avuto accesso alla sacca dell'inchiostro. Spremendola ho estratto un bel pò di inchiostro. Avevo prima rimosso, sempre col cacciavite, l'ugello di fuoriuscita, estraendo il tampone e la molla. Forse la spremitura si può fare anche senza togliere questo ugello, proverò con la prossima cartuccia.
Lorenzo |
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Lorenzo
Senior Member
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Postato -  01/09/2017 : 09:40:30
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Guarda però che i colori ti servono anche per il BN. Il driver di Epson usa il LC, il LM e in misura minimale anche il Y. |
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Lorenz
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54 Posts |
Postato -  01/09/2017 : 10:33:38
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Si certo, ne ho prese due per fare una prova e vedere come si comportano prima di cambiarli tutti. Per estrarre l'inchiostro dalle cartucce epson ho sbagliato, basta inserire la siringa senza ago nel foro di uscita dell'inchiostro, premere e aspirare. Semplice. Dal nero foto che segnalava 11% ho estratto più di 15ml.... Sto stampando e mi sembra che tutto sia regolare, sia bn che colore. Le cartucce conviene comprarle su alibaba o su ebay. Sono le stesse e si possono risparmiare più di 100 euro. Fortunatamente ne ho prese solo due al costo di 22 euro l'una. Con 105 euro spedite dalla germania si ha il set completo (identiche)
Lorenzo |
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Lorenz
Average Member
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54 Posts |
Postato -  01/09/2017 : 16:19:10
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Mi sembra che le stampe con i due neri siano buone. Andrò avanti ancora un pò e poi probabilmente prenderò anche i colori, profilando la carta. Mi chiedo però se i vivid sia meglio prenderli originali o almeno da marrutt, che differenzia appunto i K3 dai K3vivid. Invece "lamiastampante" ha solo i K3 compatibili. Mi hanno comunicato che i vivid, essendo marchio epson, non possono essere commercializzati con questo nome, ma che comunque i loro inchiostri ci vanno molto vicino (sono k3 insomma). Ho letto però che se si usano i magenta sbagliati sulla stampante sbagliata, i colori verranno sballati. Magari profilando con i K3 su 3880 il problema rientra, avete esperienze?
Lorenzo |
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Lorenzo
Senior Member
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314 Posts |
Postato -  04/09/2017 : 09:40:59
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Gli inchiostri "Vivid" (Magenta) a mio parere furono introdotti da Epson per sopperire a qualche problema di intasamento causato dal Magenta nel modello 3800. Ma penso anche che nessuno si sia mai prestato a mettere del Magenta non Vivid su una 3880. Tuttavia, da nessuna parte è scritto che il non Vivid su una 3880 abbia fatto danni, ma nemmeno il contrario. Per cui, se compatibile dev'essere, meglio che sulla 3880 ci vada un compatibile Vivid (M e LM).
Ciao |
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scorpio
Average Member
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84 Posts |
Postato -  07/10/2017 : 17:10:09
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Mi è sparito un post?
Ad ogni modo ricordo che qualcuno sul forum utilizzava inchiostri che nonerano nè marutt nè conecolor, ma non ricordo il trhead |
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AlbertoM
Moderatore
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4742 Posts |
Postato -  07/10/2017 : 17:41:16
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C'era solo il "QUOTE" del primo post, senza altro testo, così l'ho cancellato
Avevi scritto qualcos'altro?
AlbertoM |
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Lorenz
Average Member
Italy
54 Posts |
Postato -  11/10/2017 : 13:14:21
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Io ora sto utilizzando gli ink de lamiastampante su 3880, tranne i vivid presi da marutt perchè lamiastampante fornisce solo i K3 non vivid. Sembra che tutto funzioni benone per ora.
Lorenzo |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato -  31/10/2017 : 19:21:55
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Citazione: Postato da Lorenz
Io ora sto utilizzando gli ink de lamiastampante su 3880, tranne i vivid presi da marutt perchè lamiastampante fornisce solo i K3 non vivid. Sembra che tutto funzioni benone per ora.
Lorenzo
Ciao Lorenz, per caso hai fatto dei test di durata degli ink di lamiastampante? Tipo lasciare una foto esposta al sole o cose così? |
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Lorenz
Average Member
Italy
54 Posts |
Postato -  02/11/2017 : 15:59:36
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Ciao, ancora non ho effettuato prove di durata. Ora metto una stampa in veranda e attendiamo gli sviluppi. Ti aggiorno. Ciao!
Lorenzo |
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Antonelloimm
Average Member
93 Posts |
Postato -  02/11/2017 : 16:21:12
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Ciao Lorenz, posso chiederti come mai hai preso cartucce da LaMiaStampante? sono prodotti piuttosto scadenti per il FineArt. se posso consigliarti prova qui ;)
https://www.farbenwerk.com/Tinte-fuer-pro-3880
Il top!
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato -  03/11/2017 : 13:31:59
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@Lorenz, grazie mille, attendo curiosamente :-D Volevo inoltre chiederti, andando un filo OT. Ho visto che realizzi album matrimoniali stampati da te. Ma fai le stampe e attacchi le foto sugli album classici, oppure stampi le pagine e fai rilegare a qualcuno a mo' di fotolibro?
@Antonelloimm: con "scadente" ti riferisci agli inchiostri o alle cartucce? Il sito linkato ha dei prezzi ottimi, sulla durata si sa niente? Lo so che son fissato, ma vendendo le stampe a gente che le appende a vista, magari qualcuna va anche sotto vetro, ma alcune no, vorrei evitare che tornino con un foglio bianco, lamentandosi che la foto non c'è più :-D |
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Antonelloimm
Average Member
93 Posts |
Postato -  03/11/2017 : 17:20:08
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Ciao Colin82 dico solo che se di inchiostri compatibili bisogna per forza andare, di utilizzare almeno il top, a mio avviso quelli del sito sopra non sono di qualità FineArt, di questo qui si parla, o no? |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato -  03/11/2017 : 17:29:13
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Citazione: Postato da Antonelloimm
Ciao Colin82 dico solo che se di inchiostri compatibili bisogna per forza andare, di utilizzare almeno il top, a mio avviso quelli del sito sopra non sono di qualità FineArt, di questo qui si parla, o no?
Certo, solo che non avevo chiaro se ti riferivi alle cartucce vuote che erano di bassa qualità o agli inchiostri, per quello chiedevo. Siccome mi sono arrivate oggi dalla cina un set di cartucce e guardandole, sono *identiche* a quelle di lamiastampante. Non simili eh, identiche, serigrafie comprese, mi chiedevo appunto se parlavi delle cartucce. Come inchiostri credo che se la 3880 andrà prenderò i Marrutt o al limite quelli che hai linkato. Intanto vediamo di far andare la mia stampante :-D |
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Lorenz
Average Member
Italy
54 Posts |
Postato -  10/11/2017 : 17:57:44
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Ciao Antonello, ho provato lamiastampante perchè sono in Italia e perchè mi hanno dato delle garanzie, anche se sulla provenienza hanno potuto dirmi solo che sono made in USA. Poi, non mi sembrano male i risultati, ovviamente profilando ogni carta (uso il semplice colormunki. Hai avuto esperienze dirette? perchè dici che sono scandenti? Per le cartucce ricaricabili, anch'io le ho prese dalla cina, identiche a quelle vendute da marrutt o lamiastampante ecc.
Lorenzo |
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