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 Kit Photoactivity... alla prova
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steric
New Member

Italy
13 Posts

Postato - 27/01/2007 :  22:59:13  Mostra il Profilo  Visita la Homepage di steric  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
ciao a tutti
... ero ansioso di provare il Kit Photoactivity...ed ora ci siamo

Caricate le cartucce spongeless nuove con il Kit 6, sulla R200 (comprata per l'occasione e naturalmente mai caricata con il colore),
stampate le patches la prima volta, ricevute le curve di primo tentativo, ristampate le patches con la curva corretta ( ed ancora ..ristampate per un errore grossolano che Alberto ha bonariamente perdonato)ed ecco la curva definitiva ( anzi le due curve: una per la Felix Glossy una per la Glacier) + il profilo ICC.
.. Si parte con QTR...escono le prime stampe... con un risultato francamente molto MOLTO BOUNO, decisamente meglio di quanto mi aspettassi da una stampantina da poche decine di euro.
Sono veramente soddisfatto Bravo Alberto. bravo a tutti lì al photoactivity shop.

Poi mi sono messo a "smanettare" con delle carte Matte provando a calibrare da me le curve di QTR ( tutto ad occhio perchè non ho strumenti) e superato l'impaccio iniziale tutto fila molto liscio, segno evidente che gli inchiostri sono ben bilanciati e distribuiti nella scala dei grigi. Ho fatto 3-4 curve ed alla fine mi pare di aver ottenuto un risultato tutto sommato buono. ( anche questa è una piccola soddisfazione !!)

Una sola domanda :

Ho provato a stampare il profilo di Alberto impostando QTR prima su Faster ( come da profilo) poi su Better... ad occhio non noto differenza nella scala tonale mentre mi pare di silevare un dettaglio leggermente migliore. ??!!

E' "l'occhiometria" che inganna ??

ciao


Stefano

AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  27/01/2007 :  23:30:57  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao Stefano

grazie mille della tua testimonianza pubblica (per fortuna positiva )

Acquistando una R200 hai colto in pieno la filosofia di questo KIT.

Con pochi euro, puoi stampare alla stessa qualità delle famose "Stampe Glicee", più o meno costose, offerte dai più aggiornati laboratori di stampa

E' la filosofia di Paul Roark, l'alchimista pazzo (ma molto simpatico e disponibile) della MIS: rendere alla portata di tutti la stampa FINE ART

L'unico motivo per cui ho deciso di "inventarmi" questo kit è la sua avversione per QuadToneRip, che invece per me è un software straordinario

E' il Kit MIS che non c'è ancora.... e che spero non mi copino...

Puoi tranquillamente usare le stesse curve e gli stessi profili sia con "faster" che con "better"

Io suggerisco faster perchè la stampa a 2880DPI è già abbastanza lenta di suo, ma impostando better si possono effettivamente ottenere risultati migliori

In pratica, anzichè stampare in bidirezionale, le goccioline vengono stampate solo in un verso, e sono posizionate con più precisione

Invece le curve/profili non valgono più se imposti 1440DPI

Per stampanti a 6 canali, che non hanno le goccioline molto piccole, 1440 non è sufficiente per la stampa in B/N, soprattutto su carta semi/glossy

In più, impostando 2880, si ottiene un nero intenso anche senza l'uso del nero photo, in quanto viene sparato più ink sulla carta.

Ciao


AlbertoM
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Ricky
Average Member

Italy
98 Posts

Postato -  28/01/2007 :  11:29:47  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Per caricare le cartucce spongeless non auto-resettanti, sono necessarie delle siringhe particolari, oppure bastano delle normali siringhe usa e getta?

Grazie, Riccardo
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steric
New Member

Italy
13 Posts

Postato -  28/01/2007 :  13:06:56  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di steric  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao Riccardo
io ho utilizzato una sola usa-e-getta per tutti i grigi, con l'accortezza di lavarla ripetutamente ed asciugarla dopo ogni singolo riempimento. Ho iniziato dal GLOP poi dal più chiaro al più scuro ma francamente la pulizia accurata non lascia traccia.
saluti

Stefano
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AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  28/01/2007 :  13:07:07  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Basta una normale siringa con ago, da lavare dopo il riempimento di ogni inchiostro

Ciao

AlbertoM
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nikarlo
Advanced Member

Italy
826 Posts

Postato -  28/01/2007 :  20:49:58  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di nikarlo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Io sono paranoico e uso una siringa per ogni ink (accuratamente etichettata)

Ciao,
Carlo

www.carlonicolucci.com
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paoloseveri
Junior Member

Italy
30 Posts

Postato -  12/03/2007 :  22:54:59  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
E' arrivato anche a me e non posso che essere daccordo con Steric: MOOOLTO BUONO
Penso che il vantaggio principale di questo kit, rispetto agli UTR2 della MIS, stia proprio nel poter usare QTR al posto dei driver Epson. Il risultato rispecchia sempre quello che si vede a monitor (opportunamente calibrato) mentre con gli UTR2 il risultato della stampa era sempre più casuale. Rispetto agli UTR2 le stampe mi sembrano anche più "profonde".
Nelle stampe su carta lucida (che preferisco alla opaca) l'introduzione del GLOP annulla completamente il "Glossy differential" metre rimane ancora on po' di bronzing.
Peccato solo per l'impossibilità di stampare senza bordi come con i driver Epson. Tra l'altro sembra che per il momento questa funzione non verrà implementata in QTR.

Una domanda: con che metodo è meglio convertire la mia immagine al profilo per QTR, prima del salvataggio in tiff: Percettivo, colorimetrico relativo o colorimetrico assoluto ?

Grazie
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nikarlo
Advanced Member

Italy
826 Posts

Postato -  12/03/2007 :  23:25:47  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di nikarlo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Qui c'è scritto come convertire.

Ciao,
Carlo

www.carlonicolucci.com
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AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  13/03/2007 :  10:17:29  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Io quasi sempre converto al profilo creato appositamente per la carta (quindi quello dentro al file zip, per intenderci, e non a QTR-Lab.ICC), con intento percettivo e compensazione del punto del nero

Ciao

AlbertoM
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Enrico
Moderatore

Italy
2010 Posts

Postato -  15/03/2007 :  15:23:02  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Enrico  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Concordo con Aberto,
specie per quanto riguarda le carte lucide/semilucide.
Sulle matte invece bisognerebbe valutare immagine per immagine, perchè la compressione tonale nelle ombre che si ottiene col profilo ICC ad hoc non sempre è accettabile.
Convertendo invece al profilo generico QTR-Lab, si ottiene un'ottima lettura nelle ombre, per contro una certa perdita di contrasto generale.... de gustibus!

Ciao
Enrico
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mxa
Advanced Member

Germany
533 Posts

Postato -  27/03/2007 :  22:15:56  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di mxa  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Questo kit e' un prodotto che mi interessa. Sono andato a leggere i dettagli ma ho le idee un po' confuse su quali stampanti Epson siano da preferire con il kit. Ho visto nominare la 2100, la 7600, la R200, ma non la 4000 o la 3800 / 4800 etc.

Qualcuno di voi puo' pazientemente rispondermi con due paragrafi di introduzione al problema "scelta stampante"? Ho in mente di dedicare una stampante al BN per il formato A2 e che supporti i rulli di carta. Vale la pena di guardare nell'usato, tanto metto il kit subito?

Grazie!

Marco
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Kodak Instamatic - Olivetti Lettera 33 - VW Maggiolino
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nikarlo
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Italy
826 Posts

Postato -  27/03/2007 :  22:45:07  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di nikarlo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Marco, la firma è bellissima!!!!!!
Per quanto riguarda la stampante il discorso è economico. Con una 4800 non hai bisogno di trasformarla con i Mis perché la gestione del bn dei k3 è già molto buona, una 4000 a trovarla usata ad un buon prezzo può essere un ottimo mezzo da trasformare. Ma il buon prezzo io lo vedo sui 600-800€ non di più, perché a 1050€ si trovano le 3800 nuove......

Ciao,
Carlo

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mxa
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Germany
533 Posts

Postato -  28/03/2007 :  22:21:15  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di mxa  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Grazie della risposta Carlo, molto pratica: e' esattamente quello che volevo sapere!

La firma ... hmmmm ... la firma ...
.
.

.
.



Marco
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mxa
Advanced Member

Germany
533 Posts

Postato -  10/04/2007 :  09:14:00  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di mxa  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
La domanda e' sicuramente da ignorantone, ma voglio essere proprio sicuro: con il kit Photoactivity non c'e modo di fare viraggi, giusto?

E' insomma BN puro, punto e basta: giusto?

Ciao!


Marco
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Benedetto
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Italy
433 Posts

Postato -  10/04/2007 :  10:11:42  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Benedetto  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao Marco.
Il Kit di PASH è neutro all'origine, per cui, se intendi cambiare il tono della stampa (non direi proprio viraggi) devi modificare la carta su cui stampi.
Intendo cioè dire che devi scegliere una carta che abbia una risposta più fredda o più calda, un pò quello che succede con i Piezography dove cambiando appunto il tipo di carta hai risposte diverse.
Se vuoi, invece, stampare simulando i viraggi devi procurati gli INKs originali, col tono caldo proprio dei MIS al carbone e utilizzare i due toner blu e sepia (nella posizione, rispettivamente Magenta e Light Magenta) e costruirti delle curve ad hoc con QTR.
Un saluto.
Benedetto
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AlbertoM
Moderatore

Italy
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Postato -  10/04/2007 :  10:25:59  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
Postato da mxa
E' insomma BN puro, punto e basta: giusto?


Nelle stampanti a 8 canali (come la 2400, la R800/1800, la 4000, la 4800 ecc) è previsto un canale per fare un viraggio

Il viraggio può essere seppia o blu se acquisti l'ink del kit PhotoActivity, oppure puoi lasciare uno dei colori originali (Ligh cyan, Ligh magenta o Yellow) e fare il viraggio con quelli.

Le curve ufficiali, però, ci saranno solo per la configurazione completa Kit P.A.

Il vantaggio di avere un solo colore, è che non si verificano spiacevoli slittamenti cromatici verso altri colori in tutto l'asse del grigio

Ciao

AlbertoM
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mxa
Advanced Member

Germany
533 Posts

Postato -  10/04/2007 :  13:23:19  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di mxa  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Be' la domanda non era proprio da bifolco allora ...

Non e' stata dettata da una curiosita' teorica ma dal fatto che molte delle foto in BN che ho fatto in infrarosso risultano essere molto piu' piacevoli (opinione personale) se virate seppia. Potrebbe anche essere uno dei motivi per cui quelle in BN sul sito www.infraredphoto.eu non sono piaciute ad Enrico (oltre al fatto di essere un po' troppo monocorde come tema, presumo).

Se aggiungo questo ottavo colore al kit di photoactivity i profili vanno a pallino, immagino. Questo vuol dire che devo farmi i miei profili? Ma c'e' modo di escludere manualmente (via software) l'ottavo colore e quindi stampare strettamente in BN e compatibile al 100% con il kit, allora (e quindi potendo usare i profili del kit)?

Grazie della pazienza...




Marco
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AlbertoM
Moderatore

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4742 Posts

Postato -  10/04/2007 :  13:41:07  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao Marco,

non ho ancora avuto occasione di fare curve/profili per una 8 canali, per questo non ho ancora dato tante informazioni a riguardo

La mia idea è quella di fare una curva per la stampa neutra, una per la stampa seppiata (decisamente seppiata) e di lasciare all'utente la possibilità di modulare l'intensità del viraggio semplicemente facendo un blending delle due curve (con il cursore di QTR)

L'unica nota stonata è che, forse, con questa variabile in più, due sole spedizioni dei target stampati non sono sufficienti per creare le curve(/profili) definitive

Probabilmente ne occorre almeno una terza...

AlbertoM
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paoloseveri
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Postato -  14/05/2007 :  21:49:31  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Premetto che sono molto soddisfatto dal kit di photoactivity che consiglierei a tutti.

Ho provato le nuove curve (Io uso una R220 con il profilo Felix glossy per stampare su della carta Epson PGPP).
Devo dire che il problema del bronzing è stato risolto veramente bene.
Purtroppo la sparizione di un problema ne fa notare di più un altro e cioè il glossy differential.
Le aree di nero profondo non sono per niente lucide, c'è una specie di "buco del glossy" in corrispondenza dei neri profondi.
La domanda è semplice: siamo arrivati ai limiti tecnici di quello che si può fare con un inchiostro a pigmenti, una stampante R220 ed una carta lucida o con un ulteriore aggiustatina alle curve si potrebbe arrivare ad ottenere una migliore uniformità del glossy ?
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AlbertoM
Moderatore

Italy
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Postato -  16/05/2007 :  09:46:44  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao Paolo,

il GLOP non può niente sul nero, infatti non viene nemmeno stampato nelle zone medio-scure.

Se vuoi migliorare ulteriormente l'aspetto della stampa, quando è già asciutta, stampale sopra un'immagine completamente bianca, con la curva del GLOP.

In questo modo verrà stampata una seconda mano di glop che migliora ulteriormente la resa.

Prova con 1440 (non super).

Se allaga, dimmelo che ti invio una curva che spara meno GLOP.

Ciao



AlbertoM
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paoloseveri
Junior Member

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30 Posts

Postato -  17/05/2007 :  10:06:44  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ho provato ed ho migliorato abbastanza anche se, in effetti, il secondo strato di glop stenta ad asciugare. Forse una curva con meno glop farebbe al caso mio.
Se ho capito bene la seconda passata di glop uniforme crea un effetto laminazione uniformando ulteriormente il lucido.

Sarebbe possibile creare una curva che stende la stessa quantità di glop che normalmente si avrebbe con 2 passate (la prima per stampare la foto e la seconda per stendere il secondo strato di glop uniforme) o, perchè la cosa funzioni deve essere fatta in 2 passaggi distinti ?

Grazie
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AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  17/05/2007 :  10:39:44  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Non si può stampare più glop nella prima passata, pena allagamenti

altrimenti lo avrei fatto subito...

La seconda passata aiuta a migliorare, ma va applicata a stampa già asciutta

Se hai ancora la vecchia curva, prova con quella, che utilizzava meno GLOP

Eventualmente te la mando per mail

AlbertoM
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nikarlo
Advanced Member

Italy
826 Posts

Postato -  17/05/2007 :  18:23:18  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di nikarlo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
La Mis dichiara che il secondo passaggio di glop può impiegare "giorni" a seccare.

Ciao,
Carlo

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