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 Datacolor Spyder Printer
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pacabba
Junior Member

Italy
27 Posts

Postato - 13/02/2013 :  16:11:24  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Buona sera,
ho già postato il quesito qui sotto su altri siti ma magri qui trovo le risposte o la persona che sto cercando !
Grazie per l'attenzione.

Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha esperienza con questo accrocchio, intendendo con ciò il sistema (HW+SW) che dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, consentire la creazioni di profili di calibrazione per stampanti ink-jet in funzione del tipo carta impiegata.
La mia personale esperienza è estremamente negativa, nel senso che ho creato un profilo per un carta che uso abbastanza spesso sperando di ottenere risultati migliori in fase di stampa, in realtà le stampe hanno tutte una forte dominate giallastra.
Se c'è qualcuno che ha esperienza specifica in materia e mi sa dare qualche consiglio gliene sarò grato per tutta la vita !

pacabba

pacabba

valerio80
Average Member

71 Posts

Postato -  13/02/2013 :  18:27:43  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Prima domandina, oltre all'accoppiata stampante/carta hai calibrato anche il monitor?
Seconda domanda che software/driver usi per stampare?
Terza, che stampante hai? Che carta usi?
Che tipo di rendering hai utilizzato per la stampa?
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Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato -  13/02/2013 :  21:04:36  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Io l'ho usato qualche anno fa e l'ho trovato davvero pessimo. Purtroppo ci ho perso troppo tempo...se posso vorrei evitarti di commettere i miei stessi errori.
Se posso darti un consiglio spassionato: lascia perdere immediatamente.
Investi se puoi in un Eye-One Pro oppure in un Munky e inizi a vedere i risultati da subito.
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pacabba
Junior Member

Italy
27 Posts

Postato -  13/02/2013 :  23:44:07  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
valerio80,di seguito le risposte alle tue domandine.
1) si, ho calibrato anche il monitor con il "ragno"
2) per stampare uso Photoshop 6 delegando a quest'ultimo la gestione del colore e selezionando il profilo della carta che intendo usar
3a) Canon Pixma IP6600D con Ink originali
3b) Ilford (quella con cui, grazie al profilo della Ilford stessa, ottengo i migliori risultati), Epson, Canon con profili realizzati con l'acrecchio e con risultati deludenti
4) non sono sicuro di comprendere la domanda, direi saturation

pacabba
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valerio80
Average Member

71 Posts

Postato -  14/02/2013 :  19:04:09  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ho fatto le domande per capire se il problema non fosse da qualche altra parte, ovvero una errata calibrazione del monitor.
Io farei una prova con intento percettivo o colorimetrico relativo per vedere se non è un problema di rappresentazione.
Il rendering saturazione che personalmente non uso mai è così descritto:
converte i colori semplici saturi nello spazio sorgente in colori saturi identici nello spazio destinazione. Ignora differenze in tonalità e luminosità, perciò è raramente usato con immagini fotografiche ed è più spesso usato con immagini grafici con colori basici.
Quindi da quello che ne capisco io fregandose delle tonalità è possibile che venga tutto con qualche dominante.

Tutto questo lo scrivo perché io ho proprio uno spider print e mi sono trovato bene, lo uso con una epson 3800 con inchiostri cone color e carte Epson, e a breve passerò alle carte Felix.
I profili generati dallo spider sono molto più fedeli di quelli presenti sul sito epson sia con gli inchiostri originali sia a maggior ragione ora che uso appunto degli inchiostri Cone.
Che lo Spyder non sia una super attrezzatura può essere, ma che sia addirittura peggio di usare i profili standard è una cosa che mi lascia molto perplesso, ma molto, secondo me c'è qualcosa che non quadra nel workflow.
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dadoini
Average Member

Italy
97 Posts

Postato -  15/02/2013 :  19:12:04  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ho lo Spyder Print (3) come nuovo in valigia.
Ho provato più volte a profilare la Felix (luster) con la Epson 3800,
ma ho sempre avuto stampe sature e scure, molto peggio che con qualsiasi altro profilo canned ed anche
senza gestione del colore!
Ho cercato soluzioni in tutto il web, ma non ho risolto nulla.
Sembra sia un problema del OS Leopard (Mac) e dei driver Epson.
Valerio usi PC o Mac?


...il bianco per i fotografi è una bestia nera!
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fabio maione
Advanced Member

Italy
982 Posts

Postato -  16/02/2013 :  15:35:32  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Esistono nell'archivio di questo Forum diverse discussioni sul Datacolor Spyder Print che potrebbero aiutarti.
A meno che abbia qualche difetto originario o sopravvenuto lo strumento è in grado di creare profili più che dignitosi, al pari del ColorMunki (però quest'ultimo ha un software per nulla flessibile che da un lato può mortificare certe ambizioni, ma dall'altro, proprio perché concepito per un utilizzo "a prova di cretino", evita errori pacchiani e rende le cose ben più facili e veloci).
Insomma, non è per nulla normale che tu abbia dei risultati così negativi come dici. Quindi, salvo guasti che non possono mai escludersi, non ti resta che ripercorrere con attenzione tutto il flusso di lavoro, a cominciare dalla verifica della correttezza della calibrazione della stampante, della calibrazione dello strumento (guarda che il bianco di riferimento sia pulito), dalla scelta dei targets (da evitare quello con pochissime tacche), dalla misurazione (eseguila con calma e pazienza ed accertati che non vi siano errori di lettura), fino alla creazione del profilo (e lì può essere determinante muoversi bene con i tanti parametri a disposizione).
Auguri.
Fabio Maione
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pacabba
Junior Member

Italy
27 Posts

Postato -  17/02/2013 :  09:53:12  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Grazie Fabio,
in effetti ho notato che il bianco tende molto al magenta, sia nella casella di controllo di spyderprint (i valori L,a ,b sono rispettivamente 89, 20, -12 ed il risultato è un colore non bianco ma rosato)che con Photoshop se utilizzo la funzione Proof Color spuntando l'opzione Simultate Paper Color.
Come posso rimediare, a parte utilizzando la funzione ricalibra dello spettrocolorimentro ?
Ho notato che se dopo aver ricalibrato utilizzo l'opzione misura, stando sempre sulla base, ottengo valori di misura ampiamente variabili. E' normale ? Cosa significa ?
Grazie.
pacabba

pacabba
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fabio maione
Advanced Member

Italy
982 Posts

Postato -  17/02/2013 :  10:43:06  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Non ho ben capito il senso della tua domanda; se il bianco di riferimento dello strumento, da utilizzare nella fase di calibrazione prima delle misurazioni, si fosse per qualche ragione sporcato e non si riuscisse a pulirlo, allora purtroppo non ci sarebbe più nulla da fare: ed infatti ogni spyderPrint è tarato in fabbrica su quella determinata casella bianca con cui è venduto. Lo strumento andrebbe quindi ritarato in fabbrica, ma il costo dell'operazione temo sia antieconomico e converrebbe l'acquisto di uno strumento nuovo. Purtroppo questo problema è conosciuto, ed è ammesso dalla stessa Datacolor che suggerisce la massima cura di questo aspetto.
Sotto tal profilo mi pare meglio il ColorMunki, la cui casella bianca di calibrazione è interna allo strumento stesso e quindi più protetta.
Fabio
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pacabba
Junior Member

Italy
27 Posts

Postato -  17/02/2013 :  12:03:27  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Il cerchietto bianco, posto nella base del spettrocolorimetro, è immacolato.
Quello che voglio dire è che se eseguo la calibarzione e subito dopo apro la finestra strumenti-misura ed eseguo una serie di misure, sempre tenendo lo spettrocolorimetro nella base, ogni volta ottengo dei valori (L, A, B, Densità) differenti, il quadratino colorato, che dovrebbe rappresentare quanto è stato letto, assume, in funzione di quanto misurato, delle sfumature magenta.
Quello che sospetto è che la lettura del bianco non sia ottimale e di conseguneza i profili che creo/ottengo siano "condizionati" da questo fatto.
Spero di essere stato più chiaro.
Addesso mi accingo a creare un profilo basato su un modello a 225 colori EZ, 2 pagine A4 di caselle colorate da "leggere", spero di ottenere risultati più accettabili.
Saluti e grazie per ogni suggerimento.



pacabba
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valerio80
Average Member

71 Posts

Postato -  17/02/2013 :  17:37:37  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Io uso Win7
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fabio maione
Advanced Member

Italy
982 Posts

Postato -  17/02/2013 :  18:57:58  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Letture ripetute della medesima casella colorata non danno quasi mai delle letture assolutamente identiche, come ho constatato con tutti gli strumenti che ho usato (e ne ho usati parecchi, anche identici tra loro, come più esemplari di eye-one, colormunki e spyederPrint). Però le differenze tra una lettura e la successiva nelle mie verifiche è risultata sempre minima, tale da non indurre sospetti ai fini della bontà del profilo.
Il campione a 225 colori mi pare comunque quello meno adatto per creare buoni profili, poiché SpyderPrint ha una resa migliore leggendo campioni con molte tacche (a memoria mi pare di ricordare che erano ben più di 700).
In ogni caso al tuo posto, e sempre per accertarmi di eventuali errori, proverei anche ad usare i targets e le letture delle tacche punto per punto (lo so che è snervante e noioso, ma sicuramente la lettura con SpyderPrint è più precisa). Datacolor ha introdotto la lettura continua per rispondere a ColorMunki, ma ho sentito dire, ma sul punto preciso che "relata refero" in quanto non ho mai testato la nuova versione dello SpyderPrint, che Datacolor è dovuta scendere a qualche compromesso.

Attualmente, a mio avviso, la soluzione migliore per chi non voglia investire nel costoso EyeOne (che è uno strumento di classe superiore), sta nell'usare ColorMunky con Argyll, magari seguendo gli insegnamenti di quanto pubblicato su questo Forum.
Facci sapere.

Fabio

Fabio
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pacabba
Junior Member

Italy
27 Posts

Postato -  17/02/2013 :  22:23:50  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
In effetti il risultato con il modello a 225 colori EZ è disastroso. Compare, già nella schermata di Spyder, una fortissima dominante magenta/rossastra. Peccato non si possano inserire degli allegati altrimenti vorrei fartela vedere.
Proverò come suggerisci tu a "leggere" un modello a 700 colori, sono curioso di vedere se migliora qualcosa.
Giusto per la cronaca, il customer service di Datacolor ha risposto alla mia mail dandomi una serie di consigli su come utilizzare al meglio il sistema disattivando il color management del driver stampante ed invitandomi, nel caso, ad inviargli il file XML del profilo incriminato. Sinceramente non capisco che informazioni ne possano trarre visto che il file contiene tre, dico tre, numeri.
Per sicurezza gli ho mandato anche due file, in formato txt, che servono per esportare i dati contenuti nel profilo. Stiamo a vedere, a questo punto sono curioso di vedere se riesco a cavare qualcosa di buona dall'accrocchio !
A presto.



pacabba
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