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 Meglio paranoici che prudenti
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archeofoto
Advanced Member

Italy
465 Posts

Postato - 30/12/2009 :  11:09:55  Mostra il Profilo  Visita la Homepage di archeofoto
Approfitto di questi giorni, che dovrebbero dare a tutti noi qualche ora di tempo libero in più, per incitarvi a pensare alla sicurezza del vostro archivio digitale. 2 parole per dirvi quanto mi è successo 20 giorni fa e che sto ancora vivendo:
PC acquistato a giugno, processore i7 doppio quad, 12 Gb di ram, scheda video ad hoc per PS, SO vista 64.
1 disco per il SO, 1 raptor per la cache (Enrico docet!) e... una coppia in RAID 1 di samsung da 750 Gb esclusivamente per l'archivio.
Io lavoro in raw e tratto le immagini con LR e per prudenza, visto che i virus attaccano in genere il disco C, avevo messo il catalogo nella coppia di raid assieme alle foto. Bene, per farla breve: windows sta scaricando gli aggiornamenti, arriva uno sbalzo di tensione, il PC comincia ad avere un comportamento schizofrenico, si spegne e riaccende un paio di volte e, infine si regolarizza... senza più la coppia di dischi in raid.
In pratica è saltato il file system dei dischi, che ora è letto non più come NTFS ma come (ironia del destino) RAW, con 0 dati capacità 0.
500 Gb di foto, gli ultimi 6 anni di lavoro, volatilizzati. Porto il PC dove l'ho acquistato, con la speranza che sia saltato un disco o il controller raid, invece no: è solo un misterioso problema di software. Se formatto i dischi, mi dicono, tutto torna a posto, ma non si può accedere a quanto vi è contenuto, in queste condizioni.
Nausea e la disperazione in quantità, credetemi. mi faccio restituire i dischi e li porto al CED del mio lavoro sperando che mi possano dare una mano col recupero dati. I dischi, senza più file system, sono da 8 giorni attaccati a due differenti macchine, una con win ed una con linux dove dei tool di recupero dati cercano di estrapolare qualcosa. Sembra ci vorrà ancora una settimana e non ci sono garanzie su cosa si recuperi...
Morale della favola: il raid 0 ed 1 non serve a nulla. meglio il raid 5 che, mi hanno spiegato, è l'unico davvero in grado di offrire sicurezza non duplicando pedissequamente dati e problemi.
Fate copia di tutto l'archivio su più dischi esterni (io l'avevo fatta, però fino a giugno... quindi perderò "solo" 6 mesi di lavoro e TUTTO il catalogo di LR ) e MANTENETELA AGGIORNATA!
Salvaguardate il catalogo di LR ! Anche se recupero le foto, il lavoro fatto su di esso va perso in caso di problemi. Una struttura di catalogo per circa 20000 immagini conta la bellezza di circa 25000 cartelle (controllate) e ricostruirla è impossibile. Il back up di LR è "stupido": lo fa nella stessa cartella del catalogo stesso! Duplicatelo in una directory diversa.
Ho trovato (dopo che i buoi erano scappati) un piccolo sw freeware che consente la sincronizzazione in real time di diversi percorsi tra cartelle e non consuma praticamente nulla in ram. Ve lo consiglio per ridondare la sicurezza: usatelo oltre i back up... come dicevo prima, è meglio essere paranoici!

Alfredo

www.imagoromae.com

Enrico
Moderatore

Italy
2010 Posts

Postato -  30/12/2009 :  12:42:19  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Enrico
Grazie per aver condiviso con tutti la tua brutta esperienza, servirà certamente a chi la leggerà !!!
Sperò che tutto si risolva presto, col minimo danno possibile.

La questione della sicurezza dei dati è molto complessa e articolata in funzione del tipo di lavoro volto, per cui si può alle volte apparire paranoici quando in realtà siamo "appena prudenti".

La certezza totale non esiste, o almeno non è alla portata dei nostri portafogli.... nessun sisema di backup o RAID evoluto può niente di fronte ad una alluvione/terremoto/incendio/ecc... tanto per fare un esempio.
Poi esistono gli attacchi via software, invisibili ma molto pericolosi.

Però come dici giustamente tu qualcosa di concreto si può fare, come lavorare su sistemi RAID ridondanti e/o eseguire su base regolare dei backup su unità esterne.

LR ad esempio è uno struemto fantastico per la gestione degli archivi, ma la sua potenza si può ritorcere contro di noi quando gli LRcat viengono persi oppure si corrompono.

Il mio consiglio è quello di eseguire backup incrementali dei file LRcat su unità esterne e, cosa importante, eseguire sempre un "save metadata to file" in modo da trascrivere tutte le modifiche anche sull'immagine DNG/JPG/TIFF.
Inoltre gl archivi dovrebbero stare normalmente off-line, in modo da risparmiarli da problemi hardware e software.

In ultimo,
compratevi una bella unità di backup energetico, rappresenta uno dei migliori acquisti che possiate fare, in assoluto !!

Ciao
Enrico
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andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  30/12/2009 :  13:04:51  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_
Ti auguro sinceramente di riuscire a recuperare tutto.... questa é una botta pesante!

Un paio di considerazioni, valide per tutti.

- Innanzitutto LR puó tranquillamente backuppare i catalogs ovunque: una volta impostato il percorso di backup la prima volta, verrá sempre riproposto uguale.

- RAID1, 5 o pigreco sono sempre degli apparecchi attaccati alla rete elettrica.
Per cui é fondamentale un sistema di correzione della tensione, molto piú di un UPS (ed anche molto meno costoso, ce la si cava con una cinquantina di Euro).
Al limite si perde l'ultima sessione se va via la corrente, ma gli effetti degli sbalzi sono attenuati (attenuati... non eliminati).

- Per lo stesso motivo, ok lavorare in RAID, ma almeno una copia di backup in un disco che non stia mai attaccato alla rete elettrica se non durante il backup é indispensabile.
Io ne uso due differenti (un altro RAID1, come quello su cui lavoro, ed un ulteriore disco).
Per paranoia, forse, ma resta il fatto che mentre faccio il backup sia il disco di lavoro che quello di backup sono attaccati alla rete contemporaneamente.... per cui mi rende piú sicuro sapere che c'é un altro backup altrove.

- Io consiglio di "frammentare" anche i catalogs di LR.
Non solo per velocizzare il tutto, ma anche perché é comunque un database.
Mi é giá capitato una volta che, dopo un'accensione di LR senza l'HD contenente le fotografie, non riuscisse a recuperare i percorsi, ed é stato necessario ri-inserirli cartella per cartella (non li prendeva dalla root...).
Ok, non avevo perso nulla, ma é stata una seccatura enorme.
Ora ho al massimo un centinaio di cartelle in un catalog, per cui...

Non sono del tutto in accordo con Enrico sulla "qualitá" dei backup.
Io evito gli incrementali, quando possibile, per problemi che mi hanno dato a volte degli sparsebundle.

Lasciando le interfacce USB alle periferiche "di second'ordine", cosa per cui sono destinate, con un'interfaccia apena degna di questo nome la velocitá di trasferimento dati é tale per cui conviene sostituire ogni volta il vecchio catalog (le preview non sono indispensabili) con quello nuovo, senza incrementali di sorta.
Per interfacce "decenti" ovviamente intendo FW800 ed eSATA, ma anche una FW400 é decisamente piú veloce di una orrida USB (dimenticate i dati di targa, per favore...).

Esistono in rete dei piccoli e solidissimi script per la sincronizzazione di due percorsi, senza andare sugli otimi software free come CarbonCopyCloner (non so se é anche per Win, ma per Mac funziona perfettamente).
Sempre per Mac, come script uso SyncTwoFolders, che non mi ha mai mancato un colpo.
a_

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Enrico
Moderatore

Italy
2010 Posts

Postato -  30/12/2009 :  13:36:54  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Enrico
Citazione:
Postato da andre_


Non sono del tutto in accordo con Enrico sulla "qualitá" dei backup.
Io evito gli incrementali, quando possibile, per problemi che mi hanno dato a volte degli sparsebundle.



Questa è una scelta personale: trattandosi di POCHI files di dimensioni non eccessive, io preferisco avere la "storia" delle ultime cinque sessioni di LRcat... potrei aver commesso una sciocchezza (oppure potrebbe averla commessa LR !!) tre sessioni prima, e sono sempre in grado di recuperarla (perdendo solo gli ultimi aggiornamenti).

Ho programmato l'ottimo "ViceVersa Pro" (solo x Win) per farlo automaticamente, non mi costa niente ed è una sicurezza in più.

Ciao
Enrico
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andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  30/12/2009 :  15:13:00  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_
Citazione:
Postato da Enrico
Questa è una scelta personale: trattandosi di POCHI files di dimensioni non eccessive, io preferisco avere la "storia" delle ultime cinque sessioni di LRcat... potrei aver commesso una sciocchezza (oppure potrebbe averla commessa LR !!) tre sessioni prima, e sono sempre in grado di recuperarla (perdendo solo gli ultimi aggiornamenti).

Ho programmato l'ottimo "ViceVersa Pro" (solo x Win) per farlo automaticamente, non mi costa niente ed è una sicurezza in più.



Ragionamento ineccepibile.
Qui infatti si entra nel fantastico mondo della paranoia (mia), per cui i vari backup sono sempre aggiornatissimi per quanto riguarda le foto, mentre i catalog hanno "tempi" diversi, per cui é sempre possibile recuperare una versione piú vecchia di quella immediatamente precedente.
Certo... la pigrizia aiuta, in questo caso...

Volevo solo aggiungere una cosa, in generale.
Salvare i metafile XMP (o, se si usa il formato DNG, salvare i metadata nel file) aiuta.
Ovviamente in caso di "distruzione" del catalog si perdono tutte le collections, ma almeno i dati di sviluppo, keywords e copie virtuali con differenti PP sono in salvo.
a_

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Enrico
Moderatore

Italy
2010 Posts

Postato -  30/12/2009 :  21:54:11  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Enrico
Citazione:
Postato da andre_
Volevo solo aggiungere una cosa, in generale.
Salvare i metafile XMP (o, se si usa il formato DNG, salvare i metadata nel file) aiuta.
Ovviamente in caso di "distruzione" del catalog si perdono tutte le collections, ma almeno i dati di sviluppo, keywords e copie virtuali con differenti PP sono in salvo.



Si certamente,
avevo consigliato anche io questa buona pratica.
D'altronde la cosa ruba pochissimo tempo, a patto che si utilizzino formati DNG e TIFF.
Con i PSD l'operazione è piuttosto lenta.

Ciao
Enrico
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poalpina
Advanced Member

Italy
561 Posts

Postato -  30/12/2009 :  23:20:18  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di poalpina
Solo per dire ad Alfredo che mi dispiace per il colpo di sfortuna,
nella speranza che questo gli sciolga un po'il nervoso che avrà addosso.

ciao

M.Teo
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tonesh
Advanced Member

Italy
511 Posts

Postato -  31/12/2009 :  10:12:01  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di tonesh
Alfredo ti capisco e so che non è possibile consolarti:
ho avuto anche io un crash su Mac qualche anno fa con un raid 0
perdendo circa 40 GB di foto (fra cui quelle scattate a Torino al workshop di Enrico sul colore).
Sarebbe bene aprire una discussione su come proteggere, salvare, conservare i nostri materiali digitali...
Io per ora sto archiviando tutto in duplice copia su dischi esterni da 1 Tera, ma mi hanno consigliato di fare anche una terza copia...


toni

studioargento.com
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digeiset
Senior Member

Italy
244 Posts

Postato -  01/01/2010 :  13:01:41  Mostra il Profilo
rispetto a voi scatto poco. e posso permettermi di fare così:
salvo tutto su due HD esterni nel formato finale richiesto dal cliente.
su un disco che ho chiamato RAW poi salvo i raw scelti dal cliente, e li masterizzo su un dvd. Ho così ben 4 copie tre su HD e una su supporto ottico. Poi quando consegno il lavoro esorto il cliente a farsi più copie, dicendo che ne ho una sola, che non è vero.
Ho poi per uso "non si sa mai" , un HD da un tera dove ci sono tutti i files jpeg salvati a 10/12 chiamato "totale dati" dove ci trovo tutte le foto scelte da me per consegnare ai clienti.
Sono dei jpeg, ma sono sicuro che molti di voi ci metterebbero la firma ad averli piuttosto che niente.
tutti gli HD sono esterni marca la cie, ma dentro c'è di tutto.
Nel caso di panoramiche salvo solo la pano, non gli scatti che ho effettuato per lo stitching, come per gli HDR non conservo tutti gli scatti ma solo il finale. In tiff a 16bit.

per il mio lavoro non ha senso conservare tutto quel materiale che nno mi servirà mai più, ed anche s edovesse servirmi, pazienza.
ho molti altri problemi nella vita, non mi posso incasinare così.
ciao.
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archeofoto
Advanced Member

Italy
465 Posts

Postato -  03/01/2010 :  20:31:51  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di archeofoto
Grazie per la comprensione, e per i consigli.
In settimana dovrei avere notizie riguardo il recupero, vi farò sapere.
Ottimo il suggerimento di dividere i cataloghi di LR per renderli più veloci e duplicarli più velocemente. A tale proposito, una domanda per Andre_:
Citazione:

- Innanzitutto LR puó tranquillamente backuppare i catalogs ovunque: una volta impostato il percorso di backup la prima volta, verrá sempre riproposto uguale.

Mi spieghi meglio il modo di "istruire" LR? Credo mi sfugga qualcosa perchè non trovo le opzioni per indirizzare i backup su altre directory.
Grazie,

Alfredo

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archeofoto
Advanced Member

Italy
465 Posts

Postato -  03/01/2010 :  20:33:58  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di archeofoto
Enrico, una domanda. Il sw che hai citato, Vice Versa pro, come funziona esattamente? Fa un backup e poi lo mantiene aggiornato con gli incrementali o sincronizza le cartelle?
Lavora anche su più directory contemporaneamente?
Grazie per l'aiuto,

Alfredo

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andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  03/01/2010 :  23:29:13  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_
Citazione:
Postato da archeofoto
Mi spieghi meglio il modo di "istruire" LR? Credo mi sfugga qualcosa perchè non trovo le opzioni per indirizzare i backup su altre directory.



Certamente.
Quando si avvia il processo di backup all'avvio di LR (ma per fortuna dalla versione 3 sará alla chiusura del programma, piú intelligentemente), compare una finestra di dialogo.
In questa finestra, quella che in basso ha la scelta se beckuppare, chiudere il programma o "Skip now" per aprirlo e fare il backup la volta successica...
In questa finestra, dicevo, é presente il tasto per impostare il percorso del backup.
A destra, di fianco al percorso attuale.
Il percorso viene memorizzato per le volte successive, e puó essere anche su un disco esterno.

Puoi provare entrando nelle impostazioni del Catalog (nel menu "Lighroom", su Mac) ed imponendo il backup al riavvio successivo.
a_

P.S. Mi rendo conto di essere un po poco chiaro...
Per intendersi, la finestra per il backup é questa:



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dadoini
Average Member

Italy
97 Posts

Postato -  04/01/2010 :  00:22:53  Mostra il Profilo
Tema doloroso!
Domanda:
un Hard Disk pieno di files (immagini) "archiviato" e disalimentato,
quali problemi può avere? Insomma c'è il rischio che dopo un pò (o all'occorrenza), non si trovino più i files esattamente come può succedere per supporti fissi (es DVD)?
Meglio farlo girare un pò, periodicamente?

grazie
ciao
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archeofoto
Advanced Member

Italy
465 Posts

Postato -  04/01/2010 :  10:13:52  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di archeofoto
Citazione:
Quando si avvia il processo di backup all'avvio di LR (ma per fortuna dalla versione 3 sará alla chiusura del programma, piú intelligentemente), compare una finestra di dialogo.
In questa finestra, quella che in basso ha la scelta se beckuppare, chiudere il programma o "Skip now" per aprirlo e fare il backup la volta successica...

A volte le cose che ti si propongono troppo sotto gli occhi non le vedi mai...
Il pulsante "scegli" l'ho bellamente ignorato da LR 1.
Grazie, Andre!
Citazione:
un Hard Disk pieno di files (immagini) "archiviato" e disalimentato,
quali problemi può avere? Insomma c'è il rischio che dopo un pò (o all'occorrenza), non si trovino più i files esattamente come può succedere per supporti fissi (es DVD)?
Meglio farlo girare un pò, periodicamente?

Fortunatamente questa esperienza diretta mi manca (mi basta l'altra...) e da parte mia non so dirti. Credo, però, che se lasciato "tranquillo", lontano da fonti elettromagnetiche, urti, ecc. il contenuto dell'HD non dovrebbe aver problemi.
Certo, ogni tanto una sbirciata per vedere se è tutto a posto la darei...


Alfredo

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girofoto.it
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Italy
238 Posts

Postato -  04/01/2010 :  17:27:30  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di girofoto.it
Per Enrico:

Citazione:
In ultimo,
compratevi una bella unità di backup energetico, rappresenta uno dei migliori acquisti che possiate fare, in assoluto !!


E' vero, personalmente da anni anche a casa ne utilizzo uno, anzi proprio due mesi fa ne ho preso uno nuovo (sostituire la batteria al vecchio costava la metà di uno nuovo.
Poi una settimana fa, mentre mia moglie utilizzava il PC, sente puzza di bruciato, poi fumo, panico, ecc... In sostanza era un UPS difettoso e mi è andata bene che alla fine è saltato solo lui.
Questo per dire che alla fine nell'informatica le precauzioni non bastano mai.

Personalmente comunque una volta alla settimana (o più frequentemente se scatto molto) faccio una sincronizzazione dei miei dati su un unità esterna con SyncBack, e comunque, per la cronaca, anch'io (per mia sbadataggine) son riuscito a perdere qualche foto: SyncBack infatti lo utilizzo per sincronizzare il disco dei dati con quello di backup, facendo in modo che se un dato non è più presente sull'origine ma è presente sulla destinazione venga cancellato da questa (in maniera che se cancello volontariamente qualcosa o rinomino intere cartelle non debba poi dover cancellare o rinominare manualmente nulla sul disco di backup - che è di soli 500 Gb); un bel giorno cancello delle foto perchè ero convinto di averle già spostate su un altro pc (cosa purtroppo non vera), qualche giorno dopo, non memore di questo fatto, eseguo una sync e solo molto tempo dopo mi son reso conto della sciagura. Purtroppo in quell'occasione nessun software di recupero dati cancellati è riuscito a recuperare nulla...

Roberto

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tonesh
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Italy
511 Posts

Postato -  05/01/2010 :  16:49:50  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di tonesh
Citazione:
Postato da archeofoto
.......Certo, ogni tanto una sbirciata per vedere se è tutto a posto la darei...



...ho dato la sbirciatina e...

...azz

...uno Iomega da 1 tera (Ultramax) che non ne vuole sapere di apparire sulla scrivania.
E con nessuna connessione, USB o Firewire...si accende poi rimane li con la lucettina fissa...
E' una seconda copia, la prima funziona bene (laCie da 1 Tera), non ho ancora perso niente,
comunque si, ogni tanto bisogna farli i controlli...

toni

studioargento.com
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girofoto.it
Senior Member

Italy
238 Posts

Postato -  05/01/2010 :  21:28:30  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di girofoto.it
per archeofoto:
Citazione:
Morale della favola: il raid 0 ed 1 non serve a nulla. meglio il raid 5 che, mi hanno spiegato, è l'unico davvero in grado di offrire sicurezza non duplicando pedissequamente dati e problemi.


Vorrei aggiungere su questa tua considerazione una piccola osservazione. Raid 0 è la soluzione da preferire per avere prestazioni (ottima per la gestione della cache di cui ci parla Enrico, anzi qui vorrei aggiungere che in termini di prestazioni è meglio utilizzare due economici HD a 7200 in raid 0 opportunamente partizionati piuttosto che un singolo Raptor, e si risparmia pure sull'acquisto) ma a livello di sicurezza dei dati tra raid 1 e raid 5 non vedo troppa differenza. Te lo dico perchè in azienda mi è capitato di subire una perdita di dati analoga alla tua su un sistema RAID 5 + unità di spare. Certo avevamo un backup (sia su dischi separati che su nastro - tra l'altro i nsatri, appena finiamo le copie, li conserviamo in una cassaforte ignifuga ben distante dal CED) ma come dicevamo prima, la sicurezza (mai assoluta) la si ottiene solo utilizzando più di un metodo.

Roberto

www.girofoto.it
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Enrico
Moderatore

Italy
2010 Posts

Postato -  05/01/2010 :  21:43:10  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Enrico
Citazione:
Postato da girofoto.it
.......... la sicurezza (mai assoluta) la si ottiene solo utilizzando più di un metodo.



Quoto in pieno.
E' chiaro che ogni singolo accorgimento può essere vano, ma non è un buon motivo per non fare niente e vivere di speranza !
Adottare più accorgimenti, a volte anche poco dispendiosi, rendono molto improbabile la perdita di dati.

Poi si arriva al momento in cui il maggior rischio diventa ... il nostro operato!

Ciao
Enrico
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Thomas Krueger
Average Member

Italy
160 Posts

Postato -  07/01/2010 :  12:26:08  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Thomas Krueger
Non dimenticare l'UPS.
http://www.metasystem.it/index.php/msy_ita_it/content/view/full/37163

http://www.ThomasKrueger.eu
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archeofoto
Advanced Member

Italy
465 Posts

Postato -  07/01/2010 :  15:27:44  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di archeofoto
Citazione:
Postato da girofoto.it
...ma a livello di sicurezza dei dati tra raid 1 e raid 5 non vedo troppa differenza

Non so più che pensare. Al CED, da me, hanno detto che col 5, e diversi dischi, si può praticamente recuperare tutto...
Ad ogni modo è vero che bisogna affidarsi a più sistemi di backup contemporaneamente e, nello stesso tempo, pregare...
Lunedì mi sapranno dire cosa hanno recuperato del mio lavoro.
Non so se andare a sentirli o infilare la testa nella sabbia facendo finta che ci sia sempre una speranza...

Alfredo

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nikonf90x
Average Member

Italy
79 Posts

Postato -  07/01/2010 :  16:26:47  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di nikonf90x
Come leggevo da qualche parte il mondo informatico e' composto da 2 grandi blocchi di persone: quelli che hanno gia' perso dei dati e quelli che li devono ancora perdere ...

Come alcuni ben sanno la 'lunga falce' ha cercato di passare recentemente anche sul mo DB di immagini ma la prudenza e la ridondanza per il momento mi hanno salvato.

Agli utilizzatori di LR posso suggerire di effettuare il backup del catalogo (.lrcat) utilizzando l'opzione apposita e poi di crearsi un piccolo script o file batch che effettui la copia di questo salvataggio anche sul disco di archivio.
I files XMP "sidecar" rallentano il sistema ma in questo caso permenttono di non perdere informazioni nel caso in cui il catalogo principale si rovini irrimediabilmente.

Un buon UPS mette al riparo da molti problemi e comunque anche in caso di configurazioni RAID >= 5 non e' detto che in caso di guasto del controller sia possibile rimontare i dischi su un controller diverso ed avere tutto funzionante ....

Il mio 3' HD di backup e' un unita' esterna USB da 1T che ci ha messo un po' a sincronizzarsi la prima volta, ma ora ogni allineamento e' di non piu' di 15-20GB. Lo attacco quando serve per salvaguardare ulteriormente i dischi #1 e #2.


Per l'ottimizzazione di LR si possono usare alcuni accorgimenti a patto di eseguire i backup in modo attento.
Magari apriamo un Thread a parte per condividere suggerinmenti e soluzioni: che ne dite ?





Ciao

Cla.
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Maestrale
Advanced Member

Italy
947 Posts

Postato -  07/01/2010 :  19:02:45  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Maestrale
Alfredo, mi spiace molto per la tua infausta esperienza, spero che riuscirai a risolvere...

Per conto mio, sono colpevolmente indietro con il backup: mesi fa sotto l'effetto di una benefica paranoia ho investito in un buon UPS ad onda sinusoidale perfetta (Socomec 1500VA) ed in un capiente HD esterno LaCie di quelli in alluminio, settato in raid1. Forse illusoriamente, con questi accorgimenti ho raggiunto una parvenza di tranquillità, almeno per quel che riguarda la gestione degli sbalzi di corrente durante la copia...

Il mio problema principale è però che trovo molto complicato eseguire frequentemente il backup, perché preferisco archiviare cartelle d'immagini già opportunamente sfoltite. Il risultato è che rimando spesso gli "sfoltimenti" e di conseguenza i backup: quel che si dice scelleratezza...

Sperando di non uscire OT, pongo una domandina al forum che mi si ripresenta ciclicamente nella testa: voi come vi organizzate nell'ordinare i dati? archiviate in doppia copia solo quelli realmente importanti oppure sversate su HD esterno tutto ciò che esce generosamente fuori dalle vostre capienti Compact Flash? insomma, che rapporto avete con il cestino del pc, ovvero con la necessità di selezionare il materiale ed eliminare il superfluo? io ho un rapporto particolarmente conflittuale con la selezione delle immagini purtroppo, e questo nodo irrisolto propaga la sua influenza anche al backup... si può gestire la cosa in modo razionale, ci sono criteri oggettivi di selezione? conosco molti validi fotografi ed informatici che reputano il tempo destinato allo "sfoltimento" una mera perdita di energie ed ore di lavoro: le motivazioni? gli HD costano relativamente poco e sono sempre più capienti, e via dicendo...

Quanto invece all'archiviazione davvero selvaggia, ho avuto il raro privilegio di osservare "dal vero" un intrepido collega che salvava proprio di tutto disordinatamente sul desktop, fino a riempirlo completamente (anche siti interi, ai quali lavorava), dopodiché, settimana dopo settimana, aumentava in vari step la risoluzione dello schermo fino a quando il refresh diventava assolutamente insostenibile alla vista; solo a quel punto, buttava il tutto in una nuova cartella del tipo "desktop 7 gennaio 2010" e ricominciava da capo, insomma un personaggio davvero fantastico che tra l'altro teneva lezioni d'informatica...

Altra domanda, e qui ritorno serio: copiare e rimuovere frequentemente files dall'HD d'archivio porta ad eccessiva frammentazione? si rischia di esporsi maggiormente alle perdite di dati?

Scusate l'intervento un po' sconclusionato, già che c'ero l'ho condito con un po' di colore...

Claudio
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archeofoto
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Postato -  07/01/2010 :  20:03:47  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di archeofoto
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Postato da nikonf90x
...I files XMP "sidecar" rallentano il sistema ma in questo caso permenttono di non perdere informazioni nel caso in cui il catalogo principale si rovini irrimediabilmente.

Avrei una domanda, su questo.
Ho una copia di una cartella con su delle lavorazioni fatte a suo tempo con LR e i conseguenti files XMP (ho sempre settato l'opzione di scrivere anche lì le modifiche) ma se, in un catalogo nuovo, importo la cartella, o provo direttamente ad aprire con LR uno di questi files XMP, ottengo solo l'immagine RAW, senza traccia delle modifiche che - effettivamente - sono sui files (ho controllato aprendoli con blocco note).
Come riottenere, quindi, lo "storico" delle modifiche?

Alfredo

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archeofoto
Advanced Member

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465 Posts

Postato -  07/01/2010 :  20:09:43  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di archeofoto
Ah, trovo interessante l'idea di aprire un nuovo thread sia per ottimizzare LR, sia per la gestione dei file: cosa conservare, in che formato, ecc.
digeiset, ad esempio dice di conservare delle pano e degli hdr solo il risultato finale. Io tengo sempre anche i raw, ma getto i tiff a 16 bit risultanti dallo sviluppo in LR (tanto, pensavo, si possono sempre riesportare...).
Insomma, credo ci sia da confrontarsi per tirarne fuori una sorta di "traccia" di "flusso" di lavoro che scaturisce da molteplici esperienze.

Alfredo

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andre_
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Denmark
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Postato -  07/01/2010 :  21:12:16  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_
Citazione:
Postato da archeofoto
Avrei una domanda, su questo.
Ho una copia di una cartella con su delle lavorazioni fatte a suo tempo con LR e i conseguenti files XMP (ho sempre settato l'opzione di scrivere anche lì le modifiche) ma se, in un catalogo nuovo, importo la cartella, o provo direttamente ad aprire con LR uno di questi files XMP, ottengo solo l'immagine RAW, senza traccia delle modifiche che - effettivamente - sono sui files (ho controllato aprendoli con blocco note).
Come riottenere, quindi, lo "storico" delle modifiche?


Penso di non sbagliarmi dicendo che gli XMP rallentano il sistema solo se é selezionata l'opzione di salvare ogni modifica.
Io, ad esempio, l'ho disabilitata e salvo a mano, dopo che ho finito di lavorare sull'intera cartella.
Paranoico si, ma non finoa questo punto!

Non penso, peró, che ci sia lo "storico", ma che il file XMP venga sovrascritto ogni volta.
Non per altro, ma ho provato ad aprire il file con TextEdit (in realtá é un piccolo file di testo, nient'altro) e quello che é scritto é abbastanza chiaro, senza traccia di modifiche successive.
Insomma, é un file descrittivo, non un log.
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andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  07/01/2010 :  21:14:44  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_
PROPOSTA:

Quacuno apre un topic su LightRoom, preferenze, backup e ottimizzazioni, cosí si risponde adeguatamente a molte domande ed anche a Claudio?

Perché la domanda é interessante, ma mi pare OT qui.

Non lo faccio io, semplicemente perché se per caso passa di qua un moderatore puó spostare direttamente nel nuovo topic i post interessanti per quello....
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AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  07/01/2010 :  22:41:54  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM
Ok,

apriamo due nuovi topic, uno relativo al backup dei dati e l'altro relativo al backup di Lightroom

Ognuno descriva il proprio metodo "sicuro" e gli altri trovino il modo di scardinarlo

Non è possibile spostare i singoli post, e comunque preferiamo lasciare il più possibile inalterata la storia del forum

Questo lo chiudo così proseguiamo nei prossimi

A dopo

AlbertoM
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