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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato - 28/05/2009 : 19:34:59
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Salve ragazzi, e' quasi una settimana che navigo su internet e faccio ricerche....e mi sono imbattuto in questo forum, italiano finalmente.
Io sono un fotografo di napoli....ho sempre scattato bianco e nero a pellicola e lo faro' fin quando morira'. purtroppo pero' da una settimana a questa parte ho venduto la mia camera oscura professionale.. per passare alla camera chiara.
sto per prendere uno scanner dedicato nikon 5000ED e sto valutando l'acquisto di una stampante.
ecco dove vi chiederei un aiutino perche io non ci sto capendo piu niente...tra inchiostri cartucce, piezography, mis,k3 ecc...
io vorrei una stampante che sia in grado di riprodurre quanto piu' similmente le mie stampe analogiche su carta ilford fb 1k.
magari un'A2 in modo da poter fare qualche stamap bella grossa! 60 lato lungo...
da quanto ho capito e' meglio prendere un Epson 3800 rispetto ad una 2400 vista la grandezza delel cartucce, (la 3800 porta 80ml) ..
il mio dilemma adesso e' sul sistema di inchiostri....
secondo voi cosa devo prendere?? piezography? MIS? photoactivity? lascio i k3?
vi prego aiutatemi che sono in totale confuzione
grazie
raf |
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VitOne
Advanced Member
405 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 19:46:33
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Personalmente ti consiglio di partire con gli inchiostri originali e vedere come ti trovi. Il 4 luglio si discuterà proprio di BN digitale qui a Roma, spero di poter partecipare, ti lascio un link: http://www.photoactivity.com/Pagine/Articoli/046WS_Roma_BN/WSRoma_BN.asp
Il procedimento che ti consiglio di seguire è questo:
1) Scansione ed elaborazione delle foto adeguata (non mi intendo di scansioni da analogico quindi passo la palla). 2) Calibrazione di monitor e stampante tramite strumentazione adeguata. 3) Scelta dei supporti, magari recandoti in un negozio della tua città ben fornito 3) Prove di stampa tramite profilo creato e/o tramite modalità BW avanza dalla stampante.
Questo è il procedimento più semplice che ti consente di avvicinarti senza troppa fatica ad un buon BN "digitale". Non necessariamente si sente il bisogno di qualcosa di meglio: gli inchiostri K3 consentono di raggiungere risultati qualitativi di tutto rispetto, specie se usati con carte degne. Gli inchiostri alternativi a pigmenti di carbone possono portare a risultati superiori, ma non sempre e non con facilità assoluta. Una cosa è certa: con la stampante ti danno un set di inchiostri originali, per cui hai modo di fare un bel numero di prove con quelli prima di tutto.
Le stampanti in grado di stampare su rotolo 17" come larghezza massima (quindi quelle che vengono indicate come A2) che ti posso raccomandare sono la 4880 e la 3800 della Epson magari dando un'occhiata anche alla Canon ipf5100. Nel forum cercando trovi tante informazioni su questi prodotti, in linea di massima la 4880 è adatta ad un uso intenso e ha come unica controindicazione un discreto spreco di inchiostro quando passi da una carta matte ad una lucida/semilucida.
Se hai domande o dubbi chiedi pure, non dimenticare di cercare nel forum perché si trova veramente tantissimo. |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 19:53:09
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ciao vitone! grazie della risposta velocisssima...
infatti e' proprio questo il punto, tutti mi dicono di passare ad inchiostri dedicati se voglio fare le cose fatte per bene... altri mi dicono che i k3 sono buoni...
ho visto molte sponsorizzazioni dei k3 , anche da nachtwey che e' il mio guru fotografico. adesso non so quanto di questo sia vero o se sono solo dei testimonial che prestano l'immagine..ma visto il tipo di eprsona mi sembra difficile crederlo.
ad ogni modo la 3800 non supporta i rulli... pero la 4800 mi sembra eccessiva visto l'esiguo consumo che ne farei.
io ho tutto tarato....
mi fareppe piacere sentire qualche opinione da qualcuno che ha le mie stesse esigenze.
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 20:13:26
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Io ti posso dire che se vuoi utilizzare i K3 allora ti conviene la 3800 (non ci sono spongeless economiche per la 3800 e le cartucce originali costano meno in proporzione rispetto alla 2400)
Se invece pensi di passare ad inchiostri alternativi allora è meglio la R2400, magari usata
Ancora meglio in questo caso una Epson 1400 nuova
Ciao
AlbertoM |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 20:25:38
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uhm.......e tu che mi consigli alberto? |
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VitOne
Advanced Member
405 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 21:07:10
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Personalmente torno a dirti che provare gli inchisotri originali ti costa proprio, anche per vedere se la stampante che ti arriva funziona bene, prima di montare cartuccie spongeless di non facilissima gestione.
Considera che andare su cartuccie spongeless senza usare la stampante quotidianamente (o quasi) ti espone ad una serie di possibili problematiche. Mi sono trovato benissimo con la R2400 e le spongeless prese proprio in questo shop (mentre con altre avevo dei problemi), tuttavia quando smettevo di stampare riprendere non era mai velocissimo, nonostante tutte le accortezze del caso.
La scelta dell'inchiostro è molto soggettiva, così come quella della carta: ho visto gente entusiasta di stampe che per me erano da gettare nel secchio, così come persone notare differenze tra carte o stampe che per me erano identiche.
Se fai un passo alla volta non te ne pentirai: anche io sono partito stampando poco, la R2400 come la R2880 vanno benissimo, devi valutare però il costo dell'inchiostro e quanto stamperai, con una 3800 nuova ti danno tanto inchiostro quanto ce ne sta in 6 set da 8 cartuccie per la R2400.
Hai già provato a vedere delle carte che si avvicinano ai tuoi gusti? La carta da te citata potrebbe (ma non conoscendola bene non ti so dire con esattazza) avvicinarsi alla resa di una delle carte della Hahenuhle come la FineArt Baryta o la Photo Rag Baryta (correggetemi se sbaglio), che con gli inchiostri originali vanno benissimo. |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 21:21:09
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grazie vitone...mi sa che il tuo e' il consiglio piu saggio!
non ho mai stampaot in digitale, ma mi sembra che le carte da te citate siano quelle esatte..aggiungerei la ilford fiber silk....
faro' cosi'.... comprero la 3800 e faro delle prove...
ma per valutare bene l'acquisto, vorrei sapere se con la 3800 c'e' lapossibilita' di mettere poi degli inchiostri dedicati..
ho visto che piezography ce l'hai! 900 e passa dollari!!
ma per quanto riguarda i MIS/photoactivity?
grazie mille, siete gentilissimi! |
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RolleiBologna
Advanced Member
Italy
514 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 21:55:52
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Io ho fatto il passaggio da una R1800 con il Kit di inchiostri PA ad una 3800 con i K3. Le stampe che ottengo su carte come quelle citate da VitOne o sulla Ilford Silk sono ottime, con i profili fatti da Alberto. Le stampe con il Kit PA però, avevano qualcosa in più! La 3800 è più comoda.......
Mi pare di avere intuito, comunque, che la gestione della 1400 con il Kit PA sia più agevole. Ciao
Luca Ghedini |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 22:15:40
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quindi usare gli inchiostri photoactivity sulla 3800 e' complicato?
qualora volessi conertirala poi.... |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato -  28/05/2009 : 23:20:30
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Io uso la P3800, la SP1400 e la R285. Ho usato in passato anche la 2100 e la R2400. Non esiste sul mercato una stampante perfetta per ogni uso.
La prima cosa da chiedersi è se si vuole stampare sia a colori che in BW e in che formato.
Se ami il formato A2 e ti interessa sia il colore che il BW in questo momento la stampante che offre di più in termini di rapporto qualità/prezzo è senz'altro la Canon IPF 5100, seguita dalla P3800. Con queste due stampanti non si possono percorrere vie alternative se non con grande difficoltà. Per la P3800 erano disponibili, ad es.,cartucce vuote che si sono rivelate un fallimento. Ora le hanno migliorate, ma sono comunque prive di chip (devi recuperarlo dalle cartucce originali usate e provvedere al reset). Esiste anche un CIS (sistema a flusso continuo, ma costa uno sproposito e non conosco nessuno che lo abbia provato). Quindi, se vuoi percorrere la via degli inks alternativi ai pigmenti di carbone devi restare su una SP 1400, molto facile da gestire con il kit P.A. e le cartucce spongless; oppure, se ti interessa il formato superiore, devi trovarti un plotter epson usato (ad es. 4800 o 7600). A mio avviso i K3 nel BW vanno benone e consentono una comodità d'uso impareggiabile. Il kit P.A., basato su inks MIS, od anche i Piezography sono migliori su molte delle carte fine art opache (si usano 5/6 inks contro 3; il nero ebony è più nero di quello K3). Su quelle lucide il kit P.A. ha il vantaggio del glop: riduce il differenziale di lucidezza, ma sporca leggermente i bianchi; inoltre, a mio avviso, il photo black di Canon e Epson è più brillante del nero Mis (G1) e consente di raggiungere densità più profonde. Inoltre si usano 4 inks grigi (kit PA) contro 3 (Lucia2 e K3) e la differenza non è così rilevante. Infine è da dire che non tutte le carte si comportano allo stesso modo; a ragione della loro struttura superficiale e della loro particolare composizione alcune vanno meglio con certi inks, altre con inks diversi. Per es. la Ilford Gold Fiber Silk con i K3 ed il driver originale (Epson AWB) ha una resa assolutamente impareggiabile in termini di neutralità e linearizzazione, ma patisce più di altre carte analoghe il differenziale di lucidezza. In generale si può affermare che la maggior parte dei produttori di carte prestigiose ottimizza i propri prodotti guardando alle stampanti fotografiche più avanzate (Epson, Canon, HP) ed ai loro inks originali. Ma come sempre esistono sempre strade alternative e a volte più remunerative. Infine ti ricordo che come avveniva nella C.O. analogica, anche nella stampa digitale è fondamentale la ricerca e la sperimentazione. Buone riflessioni Fabio Maione
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 00:24:36
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ciao fabio, grazie della risposta...
mi sorge una domanda, come mai consigliate tutti la 1400? che a prima vista mi sembra nettamente inferiore alla 2400?
supporta se non sbaglio solo 6 cartucce, due gradazioni di grigio in meo della 2400!!
ha qualche beneficio che non riesco a vedere?
il motivo per il quale sono orientato verso la 3800 non e' tanto il formato A2
e' piu' per il risparmio in termini di inchiostro...e solo dopo ovviamente il vantaggio dell'opportunita di una stampa A2...
correggetemi se le mie considerazioni sono sbagliate... |
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VitOne
Advanced Member
405 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 01:37:43
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La 1400 funziona molto bene con le cartuccie compatibili spongeless e anche con alcuni sistemi di alimentazione continua (CIS), di suo non produce file BN degni di particolare nota, per quella che è la mia esperienza.
Tra le varie stamapanti A2 ho trovato vantaggiosa per le mie esigenze la 4880. Non credo che sia possibile affermare come è stato fatto da Fabio che esiste una stampante che offre "senz'altro" il miglior rapporto qualità prezzo rispetto alle altre. Credo che si debba indagare un po' e verificare le personali esigenze.
Tanto per fare un esempio a questo sito puoi trovare tante informazioni e prove comparative tra le varie stampanti A2 di cui stiamo parlando: http://canonipf.wikispaces.com/IPF+Vs+Epson+3800+%26+4800
Alcune note sulla 4880 rispetto all'ipf 5100: la 4880 ha il costo dell'inchiostro più basso (se si cerca online tra l'altro si scopre che la differenza è anche più alta di quella segnalata nel sito, le cartuccie Epson originali con un po' di ricerche si trovano su ebay a prezzi veramente molto bassi); le dimensioni ed il peso dell'ipf5100 sono superiori; la qualità del BN con gli inchiostri originali viene reputata essere (non solo da me, ma dagli stessi utenti delle ipf, come si può leggere nel link sopra) superiore nelle Epson; le Epson hanno generalmente meno problemi con carte non di marca Epson; la documentazione e l'assistenza Epson sono superiori a quelle offerte da Canon; il software Canon viene generalmente classificato come più ostico e meno intuitivo.
Ora esistono anche alcuni vantaggi dell'ipf 5100 rispetto alla 4880 o alla 3800, tuttavia parlare di una o dell'altra stampante come superiore mi pare scorretto. Sicuramente esiste una stampante più adatta alle nostre esigenze, ma attualmente tutte le stampanti sono un compromesso e allo stesso modo tutte le stampanti citate offrono risultati di stampa ottimi. Personalmente se avessi esigenze di stampa ridotte ma non troppo andrei sulla 3800, valutando però bene due fattori: 1) La differenza di prezzo con la 4880 (guardare bene su internet); 2) La relativa anzianità del modello, che può essere un pregio (esistono tantissime informazioni ufficiali e non) ma anche un difetto (non smetterà certo di stampare bene se esce un modello nuovo, ma si svaluterà).
Se decidi di usare inchiostri originali la Epson 3800 è una soluzione ottima, come ti è stato detto però non esistono soluzioni compatibili con un buon rapporto qualità prezzo. Personalmente se non hai esperienza di stampa ti sconsiglio di partire direttamente con il mondo delle ricariche.
Un'ultima nota: spero tu abbia bene a mente le procedure da seguire per un buon risultato in fase di stampa. Ti consiglio, se non l'hai già fatto, di documentarti per bene su argomenti come la gestione del colore, la preparazione delle stampe ottimizzando i file, e così via. |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 02:14:14
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per quanto riguarda la preparazioen del fie , credo di essere abbastanza ferrato... tra l'altro io fare solo b&n ...
le mie esigenze di stampa non vanno certo oltre l'A3.... quindi la scelta e':
prendo la 2400? che ho trovato al costo piu basso sui 700 euro o pendo la 3800 che ho trovato sui 1100 euro?
400 euro di differenza corrispondono a 4 ricariche complete di inchiostri della 2400 vero' e' anche che la 3800 ha di serie quasi 5 volte l'inchiostro della 2400...
io ho una sonda spyder2 per calibrare l'eizo S2231W
che faccio vitone?
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RolleiBologna
Advanced Member
Italy
514 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 06:08:08
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Assolutamente la 3800. Al risparmio iniziale, atteso il maggiore quantitativo di inchiostro, si aggiunge quello della gestione successiva: quando una 2880 inizia a cambiare una cartuccia, a cascata, grazie ai cicli di pulizia, comincia a finire tutte le altre.....
Luca Ghedini |
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VitOne
Advanced Member
405 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 12:31:26
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Personalmente prenderei la 3800 (se non sei interessato a stampare in rotolo non ha altri limiti evidenti) tuttavia attenzione: scegliere la 3800 significa rinuciare praticamente del tutto ad usare inchiostri diversi da quelli originali. Il che non è necessariamente un male.
Personalmente partendo con la R2400 ho avuto modo di provare gli inchiostri orginali, i compatbili a colori di diverse case e ultimamente anche gli inchisotri a pimenti di carbone. Dopo le varie speriemntazioni e preso atto dei miei gusti e delle mie esigenze sono tornato agli originali, sia per il colore che per il BN. Però ho provato sulla mia pelle tutto: forse con una stampante come la R2400 potresti iniziare gradualmente e vedere di sperimentare un po', tra l'altro prendendola usata la trovi anche a 400 euro, e la puoi rivendere ad un prezzo non di molto inferiore dopo qualche mese di prove. Certo gli inchiostri e la carta non constano poco, le prove sono una bella spesa, onestamente ti dico che per me non ne vale la pena, ma come ho già avuto modo di dire, è una questione di gusti personali.
In sintesi: io andrei di corsa sulla 3800 perché ne sono contentissimo e la trovo ottima, però a te non posso dare un consiglio in termini assoluti. |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 13:39:07
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grazie vitone...un ultima curiosita':
perche dici che non si possono usare inchiostri diversi dagli originali? ho visto che piezography supporta la 3800...
mi sono perso qualcosa? |
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VitOne
Advanced Member
405 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 14:30:39
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Si possono usare ma con un costo ed una difficoltà maggiore che fa diventare il tutto, a mio giudizio, sconveniente. Come detto esiste anche un sistema di stampa continuo, ma il prezzo non è il massimo della convenienza. A quel punto prenderei una 4880 con gli inchiostri Epson in cartuccie su ebay: si arriva a pagare una tanica da 110ml meno di 30 euro cercando bene... |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 15:49:36
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Se l'esigenza è solo la stampa in BW nel formato A3 non avrei dubbi, come del resto ha suggerito Alberto, a prendere la Epson 1400 e a caricarla con le cartuccie spongeless e kit PA. Spendi poco e stampi in maniera eccellente.
Se l'esigenza è il formato A2 e la stampa sia in BW che a colori ribadisco quanto detto circa il miglior rapporto qualità/prezzo della Canon. Premesso che stampo su Epson e che non sono sponsorizzato da nessuno, faccio presente che non sono abituato a fare affermazioni gratuite o superficiali e quanto dico è sempre supportato dalla personale esperienza.
Le affermazioni di VitOne sono comprensibili solo se si considera che parla pro domo sua. Replico sui punti che ha lui stesso evidenziato: 1) costo ink: la 4880 ha il costo dell'inchiostro più basso solo nella versione delle cartucce da ml 220; peraltro l'assurda gestione dei due neri, photo e matte, della Epson (che ora ha posto rimedio nelle versione X900) vanifica tale vantaggio; 2) "dimensioni ed il peso dell'ipf5100 sono superiori": non mi sembra uno svantaggio importante, anzi la cosa può essere indice di una costruzione ancora più accurata; 3) "la qualità del BN con gli inchiostri originali viene reputata essere (non solo da me, ma dagli stessi utenti delle ipf, come si può leggere nel link sopra) superiore nelle Epson". Mi spiace, ma questa affermazione non è affatto vera. I Lucia 2 utilizzano 3 gradazioni di grigio del tutto simili e la qualità del BW è altrettanto ottima, come del resto dimostrano i risultati di Benedetto Macca e dello stesso Alberto (i quali hanno scelto Canon non a caso); per ottenere il massimo bisogna però saper usare i propri mezzi e disporre di uno strumento di misura; 4) "le Epson hanno generalmente meno problemi con carte non di marca Epson": vale quanto detto sopra. I problemi con carte non originali sono stati riscontrati in passato con HP; ho visto le stampe ottenute sui più disparati supporti con i Lucia2 e bisogna togliersi il cappello; 5)"la documentazione e l'assistenza Epson sono superiori a quelle offerte da Canon"; vallo a dire a Benedetto Macca, il quale ha patito problemi sia con Epson 4000 che 7600 e si è scontrato contro la più assoluta inefficienza; 6) "il software Canon viene generalmente classificato come più ostico e meno intuitivo"; non so a quali autori tu ti riferisca, ma ti assicuro per prova diretta che non è vero. Anzi, Canon dispone di un plugin specifico per PS che facilita ogni compito. VitOne ha scritto anche: "Ora esistono anche alcuni vantaggi dell'ipf 5100 rispetto alla 4880 o alla 3800, 1) La differenza di prezzo con la 4880 (guardare bene su internet); 2) La relativa anzianità del modello...".
Beh, direi che ti sei scordato i vantaggi più importanti che giocano a vantaggio di Canon:
3) maggior numero di inks a colori, con conseguente maggiore ampiezza del gamut (Epson ha posto rimedio con la nuova serie X900)
4) gestione dei due neri (v. sopra)
5) sistema di autocalibrazione del colore (assicura una durata ben maggiore della validità dei profili di stampa)
6) sistema di agitazione interna degli inks ai pigmenti (evita il deposito e garantisce la costanza della validità del profilo di stampa).
Dato che non sono uno sponsor di Canon (anzi, come precisato uso solo Epson) e che non ho mai digerito le dispute tra supporters di un prodotto o dell'altro se non basate su argomentazioni precise e fondate su esperienze dirette, chiudo qui il discorso, ribadendo di avere a suo tempo premesso che non esiste una stampante perfetta per tutto e che, se si vuole una stampante di formato A2 per fare sia BW che colore, la Canon 1pf 5100 è effettivamente la macchina che presenta il miglior rapporto qualità/prezzo. Piaccia o non piaccia, le cose stanno così e se lo dico non è per supponenza, ma per comprovata cognizione di causa. Tanti saluti a tutti. Fabio Maione |
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Benedetto
Advanced Member
Italy
433 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 15:53:50
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Citazione: Postato da VitOne
Alcune note sulla 4880 rispetto all'ipf 5100: la 4880 ha il costo dell'inchiostro più basso (se si cerca online tra l'altro si scopre che la differenza è anche più alta di quella segnalata nel sito, le cartuccie Epson originali con un po' di ricerche si trovano su ebay a prezzi veramente molto bassi); le dimensioni ed il peso dell'ipf5100 sono superiori; la qualità del BN con gli inchiostri originali viene reputata essere (non solo da me, ma dagli stessi utenti delle ipf, come si può leggere nel link sopra) superiore nelle Epson; le Epson hanno generalmente meno problemi con carte non di marca Epson; la documentazione e l'assistenza Epson sono superiori a quelle offerte da Canon; il software Canon viene generalmente classificato come più ostico e meno intuitivo.
Facendo riferimento alla mia esperienza, che non è poca (28 anni di stampa all'argento e 5 anni di stampa digitale) e per quanto mi riguarda, il confronto Epson/Canon è esattamente l'opposto. costo inchiostro: è vero, però Canon dura molto di più e le cartucce hanno delle palette interne che mescolano ad ogni accensione gli inchiostri; peso e dimensioni: è vero però l'Ipf5100 ha il rullo e costa meno della 4880 qualità del BN: non è vero, col giusto profilo, usando solo i tre neri il BW fa veramente paura; problemi con carte non originali: pura leggenda metropolitana, nessun plotter ha problemi con carte non originali, basta fare il profilo corretto; assistenza Epson: non è vero, provare per credere ( a me è capitato che mi lasciassero la Epson 4000 ferma tre mesi perchè non ero un professionista), quanto a Canon, almeno a Brescia, l'assistenza la fa lo stesso vendiore (fidelizzazione cliente) documentazione e software: non è vero, il plugin del Canon ti consente di articolare ben 5 prelinearizzazioni per lucida e 5 prelinearizzazioni per la matte, mentre Epson ne ha solo 5 per entrambe le carte L'unica cosa è che il Canon non è supportato da QTR Un saluto a tutti Benedetto http://www.flickr.com/photos/benedetto_macca/ |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 17:19:11
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facio , mi rispondi perfavore alla domanda fatta prima?
ciao fabio, grazie della risposta...
mi sorge una domanda, come mai consigliate tutti la 1400? che a prima vista mi sembra nettamente inferiore alla 2400?
supporta se non sbaglio solo 6 cartucce, due gradazioni di grigio in meo della 2400!!
ha qualche beneficio che non riesco a vedere?
grazie |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 18:21:38
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Per Raffaele Capasso:
mi pare di avere già spiegato che io consiglio, così come ha fatto Alberto, la SP1400 solo nell'ipotesi in cui: 1) il formato max A3+ sia considerato sufficiente 2) si intenda dedicare la stampante al solo BW con inks dedicati.
Se si verificano entrambe queste due ipotesi è del tutto inutile spendere più soldi per l'acquisto di una R2880. Infatti i 6 slot della SP 1400 sono già sufficienti per ospitare le cartucce spongless caricate con i 5 inks grigi ai pigmenti di carbone che costituiscono (insieme al glop per la stampa su carta semilucida e lucida)il kit P.A.. In più devi sapere che la SP1400 spara goccioline di ink più piccole rispetto alla R2880 e consente una maggiore nitidezza rispetto alle sorelle più costose. Per completezza va detto che anche J.Cone, di Piezography, ha creato un kit di 6 inks ai pigmenti di carbone per la SP1400, con toni vagamente rosso/bruno, adatto però solo a carte matte.
In definitiva, quindi, la scelta della R2880 va fatta: 1) se si intende stampare sia a colori che in BW 2) se si vuole stampare solo in BW, ma non si vuole avere la noia di trafficare con siringhe e cartucce da ricaricare 3) se il formato A3+ è considerato sufficiente.
Come giustamente ti è stato detto, in questa ultima situazione puoi valutare anche l'acquisto della P3800, per risparmiare sugli inks originali e fare sia pure occasionalmente qualche A2. Ciao Fabio
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  29/05/2009 : 18:27:26
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grazie fabio, quindi da quanto mi pare di capire, tu reputi l'utilizzo del kit PA migliore in termini qualitativi in bianco e nero rispetto alle 2400, 2880 e 3800 con inchiotri k3?
ribadisco che io cerco una stampante che faccia A3 in solo bianco e nero.
tutto il resto e' una cosa in piu'.... |
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VitOne
Advanced Member
405 Posts |
Postato -  30/05/2009 : 02:52:19
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Provate a leggere o a entrare nel gruppo che ho avuto modo di linkare e discutere con i membri: rigurado ai punti da me elencati e che voi mi criticate in coro non potrei che ripetere quanto già detto.
Da http://canonipf.wikispaces.com/ (tanto per fare due esempi) Quality of B&W Prints; ipf5100 - Very good, extremely neutral Epson K3 - Outstanding Documentation: ipf5100 - Fair (the reason for this Wiki) Epson 4XXX - Good
Magari provate a leggerlo il link che ho già messo: http://canonipf.wikispaces.com/IPF+Vs+Epson+3800+%26+4800 basta una lettura superficiale per rendersi conto che definire la ipf5100 migliore in senso assoluto rispetto alle varie Epson viene considerato un atto di tifo più che il risultato di una discussione pacifica.
Inoltre provate a chidere al supporto Hahemhule su quale stampante le loro carte FineArt Baryta e PhotoRag Baryta presentano meno bronzing e metamerismo: vi risponderanno stampanti basate su ink K3 Epson.
Personalmente rimango dell'idea che non si possa paralre in senso assoluto di un prodotto migliore, lo ripeto ancora una volta e ne sono convinto non solo per quello che ho letto su internet e per quello che mi sono sentito dire da tanti stampatori professionisti ma anche e soprattutto per quello che ho potuto vedere con i miei occhi. La mia esperienza sensoriale e pratica, per quanto limitata sia rispetto alla vostra, mi porta ad essere perfettamente d'accordo con quanto riportato e ad essere coerente con tutto quello che ho scritto.
Non posso non consigliare nuovamente a Raffaele di guardarsi bene attorno e di valutare attentamente, ripeto ancora una volta che non è sempre necessario rivolgersi ad inchiosri diversi dagli originali per avere risultati soddisfacenti.
Per dare credito alle tue tesi, Fabio, non hai bisogno di dire che il peso in più della ipf5100 può essere indice di una migliore costruzione (la 4880 è la stessa macchina da anni, dai tempi della 4000, ed è una delle stampanti più soldie mai prodotte) o che "ho scordato di dire i vatanggi della ipf5100". Non li ho scordati, ma, dato che non sono allo stadio e non faccio il tifo per nessuno, ho semplicemente fatto presente alcuni punti che vengono indicati da numerosi esperti come alcuni motivi per i quali la ipf5100 non può essere dichiarata universalmente superiore alla 4880. Bendetto sono sicuro che la tua sperienza è più lunga della mia, ma anche la 4880 ha il supporto per il rullo da 17", quella senza supporto per il rullo è la 3800...
Se avete voglia di leggere:
1) Possibili punti di debolezza della ipf5100/5000 http://canonipf.wikispaces.com/Drawbacks tra cui figurano: A) Steeper learning curve for those already accustomed to Epson printers B)Very large size compared to Epson 3800 (bigger than even the Epson 4800) C) (da verificare ma confermato da Hahnemhule, interpellare il loro supporto per credere) Somewhat greater gloss differential than Ultrachrome K3 (Epson 3800/4800).
2) Considerazioni prima dell'acquisto http://canonipf.wikispaces.com/Considerations+Before+Buying+This+Printer Tra cui figura molto di quello che ho già detto, tra cui un importante incipit: "Only you can decide if these issues would pose a significant problem for you. Note that there are many, many features which work perfectly, and that both Epson and HP have significant but different problems." tanto per ricordare: non c'è nulla di meglio, c'è il meglio per le vostre esigenze. |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato -  30/05/2009 : 23:32:12
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Raffaele ha scritto: "grazie fabio, quindi da quanto mi pare di capire, tu reputi l'utilizzo del kit PA migliore in termini qualitativi in bianco e nero rispetto alle 2400, 2880 e 3800 con inchiotri k3?
ribadisco che io cerco una stampante che faccia A3 in solo bianco e nero.
tutto il resto e' una cosa in piu'...."
Posso assicurarti che la SP 1400 con il kit di P.A. consente un superlativo BW. Il suo unico difetto è, oltre alla lentezza di stampa (tipica delle desktop quando usate per scopi fotografici di qualità), una certa antipatica saltuaria tendenza a non caricare le carte pesanti opache (tipo HPR 308, per intenderci). Ciao Fabio |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  31/05/2009 : 01:48:35
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grazie fabio, ma non mi hai risposto alla domanda...
ho capito che la 1400 con i kit PA fa un bel bianco e nero.. ma quest'ultimo e secondo la tua opinione superiore ai k3 sulla 3800?
grazie e scusa se ti annoio con queste domande,,,, |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato -  31/05/2009 : 16:47:08
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Mi sembra di avere ampiamento risposto ai tuoi quesiti, parlando anche dei vantaggi e degli svantaggi tra K3 e inks alternativi (v. i precedenti post e in particolare quello del 25/5). Comunque posso dirti che, per quel che mi riguarda, io trovo che il kit P.A. ed anche i Piezography consentano con la SP1400 una qualità di stampa nettamente e visibilmente superiore a quanto permette la P3800 con i suoi 2 grigi + il modesto MK (un nero nettamente meno nero rispetto ai suoi omologhi Mis Ebony e Black NK7): quanto detto, come avrai capito dal riferimento, riguarda la carta matte, che io peraltro amo molto (io uso HPR 308, HPR Ultra Smooth, HPR Natural Art, HPR Bright Whithe). Con le carte lucide, come ho già scritto, la differenza tra il kit P.A. e i K3 è ben più sottile; a favore del primo sistema gioca il glop, che diminuisce il gloss differential (ma dipende molto dalla carta che usi); a favore del secondo c'è un nero PK che è a mio parere visivamente più brillante rispetto al G1 (anche se strumentalmente le densità max consentite sono vicine). Penso che ora stia a te meditare e fare le tue scelte. Fabio |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  31/05/2009 : 18:25:06
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Fabio, la cosa che mi frena dal prendere la 1400 e' l'aver letto diverse lamentele sul caricamento della carta come dicevi tu... in piu' ho visto che e' un modello abbastanza vecchio rispetto alla 1900 ecc...
La butto giu' cosi', e se prendessi la 2400?
in modo da: provare i k3, provare i PA, in caso estremo i K7 piezography, e magari ho la possibilita di tornare agli originali epson k3 per il colore...
che dici? ha senso secondo te?
e poi mi ha stuzzicato la foto in questo articolo :P:P
http://www.wilhelm-research.com/epson/WIR_Ep_R2400_2007_12_28.pdf |
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Danilo
Junior Member
19 Posts |
Postato -  01/06/2009 : 04:05:57
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Secondo me la 2400 è una stampante nata per stampare anche mentre la si prende a calcioni. Sotto acqua e ogni tanto anche senza inchiostri!
A parere mio, nemmeno la 3800 e tanto meno le sorelle superiori hanno la fattura e robustezza che ha invece la 2400. Basta guardare la barra su cui scorre la testina per rendersi conto che è una stampante nata per smanettare. é il doppio delle altre. Non ha problemi con nessun tipo di carta, insomma se vuoi iniziare , secondo me lo farai con una macchina che poi non abbandonerai così facilmente. Fai qualche sperimentazione finché avrai inchiostri originali (che dicono sempre la sua), ma poi passa al kit che vendono qui nel sito. Per cominciare è inutile passare subito a soluzioni alternative, anche perché uno deve rendersi conto un pochino per volta quali sono i limiti degli inchiostri originali. (sappi che anch'io ne ho una e l'ho convertita con il kit che vendono qui nel sito e oltre che costare POCO, stampa divinamente bene con gli inchiostri che forniscono. Questi inchiostri costano come l'acqua minerale ma dicono la sua SENZA meno , in termini di qualità . E la bellezza di poter stampare su carte pregiate semilucide, col trasparente (qui lo chiamano glop) finale, è una chicca a cui ora come ora non sarei più capace di rinunciare. Per quanto mi riguarda le stampe baritate tradizionali in camera oscura possono andare a farsi benedire quando vogliono. (ora mi tirerò contro l'ira dei puristi ma credo siano problemi loro. In fondo anch'io vengo dalla camera oscura tradizionale e se qualcuno mi chiede se ho rimpianti, dopo essere passato al digitale, rispondo di no senza il più pallido dubbio). Anche la 1400 dirà la sua con codesti inchiostri, ma scordati di ottenere stampe decenti con gli ink originali. Se poi sei abituato con la camera oscura tradizionale, dopo due giorni prendi la 1400 e la tiri giù per la finestra. Invece con gli ink che ti dicevo, stampa come la 2400, senza meno. (ma rimane il fatto che non è robusta uguale, presenta spesso problemi con carte spesse).
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato -  01/06/2009 : 07:38:32
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Senza dubbio la R2400, se ne trovi una che sia sicuramente in buone condizioni, può andare molto bene. Io l'avevo, ma ho avuto problemi enormi sia con le spongless che con il CIS, problemi che invece non ho avuto con la SP1400. Ma le più recenti spongless mi risulta che vadano bene anche con la R2400. Quanto al caricamento della carta matte pesante, io non avevo mai avuto noie, come invece qualcuno qui del forum (che ha finito per mettere in vendita la sua R2400 proprio per tale ragione).
Certamente con la SP1400 non puoi fare BW con i suoi Claria. Sono inoltre d'accordo sulla robustezza della R2400, un vero mulo.
Ciao
Fabio |
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raffaelecapasso
Junior Member
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37 Posts |
Postato -  01/06/2009 : 12:02:08
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ok, allora e' deciso! :)
approfitto per chiedervi un altro paio di cose...
essendo abituato alla carta baritata lucida in camera oscura.... che in realta' non e' lucida come le carte da stampa digitale " per intenderci quelle delle 10x12 del laboratorio sotto casa", ma ha solo una superficie un po' piu' lucida , ma non riflettente...
vale lo stesso anche per quelle fineart digitale?
cioe', quando dicono "glossy" . tipo la Photo Rag® Baryta... significa che sono lucide come quelle da camera oscura o come da laboratorio digitale?
e su queste carte cosa si usa, il nero matte o glossy?
grazie mille!! |
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raffaelecapasso
Junior Member
Italy
37 Posts |
Postato -  01/06/2009 : 12:32:43
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tra l'altro avevo mandato una domanda al laboratorio di davide di gianni a roma chiedendo:
"salve,dovrei fare delle stampe 30x40 bianco e nero da scansioni di negativo...ma mi chiedo se utilizzate inchiostri deidicati per la stampa del bianco e nero digitale fine art ... tipo MIS o Piezography.
nel caso contrario, vorrei chidere come e se possono ,solo i 3 neri degli inchiostri epson k3, raggiungere risultati pari a stampanti dedicate con 8 scale di grigio?"
e mi hanno risposto:
!Gentile Raffaele, Dalle nostre ricerche gli inchiostri K3 epson danno risultati in termini di scale di grigi perfettamente confrontabili con le stampanti caricate con inchiostri al carbone Lyson, Pietzography. Il tono è assolutamente neutro senza dominanti e in più c'è la possibilità di stampare con neri profondissimi anche su supporti satinati o lucidi come le carte 310 satin o Baryta della Hahnemhule che usiamo abitualmente per le nostre esposizioni. Se disponi dei negativi in bianco e nero ti proporrei una prova di stampa in tradizionale sulla classica carta baritata Ilford Warm Tone che usiamo per i portfolio fine art. In ogni caso, se passerai in studio avrai la possibilità di valutare i risultati che otteniamo con le epson.!
che ne dite ? |
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