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danipen
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Postato - 17/06/2008 : 10:53:17
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Ciao a tutti avvicinandosi la data di discussione della mia tesi si avvicina anche... il regalo di laurea!!! sarei orientato a prendere (finalmente) uno srumento per profilare monitor e stampante. dato il budget a mia disposizione le uniche due opzioni che posso valutare sono: 1) Spyder3 studio di DataColor che contiene il colorimentro spider3ELITE e lo spettrocolorimetro Spyder3PRINT 2) lo spettrofotometro ColorMunki di GretagMacbeth-XRite
i due prodotti sono abbastanza simili come opzioni, ma abbastanza diversi come logica. -il colormunki è un prodotto meno flessibile soprattutto per quanto riguarda i profili x stampante perchè prevede di creare il profilo con due target da 50patch e non ci sono opzioni con più patch anche se si può migliarare nel tempo il profilo integrando nuove letture di target creati a partire da una qualsiasi foto. si può usare anche con qtr anche se non è supportato nativamente. -lo syder3print sembra avere una logica più aperta che permette di fare tutto quello che si vuole come con gli spettrofotometri più pro, ma non è uno spettrofotometro e "si dice" che bisogna corregere a mano i profili creati da questo strumento  -lo spider3elite è supportato da BasICCcolor mentre il colormunki no e non si sà molto a riguardo della bontà del software di profilazione monitor del colormunki -il colormunki è uno spetrofotometro derivato direttamente dai prodotti più pro della xrite e questo gioca senza dubbio a suo favore... -i prezzi sono essenzialmente uguali: il colormunki è più economico di 20 euro -sembra che nessuno dei prodotti sia supportato da Argyll... ma dalla lista di strumenti supportati non si vede nulla nemmeno dei prodotti Barbieri che però Alberto usa... Avete idea di dove reperie una lista di strumenti compatibili più completa rispetto a quella che c'è sul sito di Argyll?
Come si vede da quello che ho scritto sono molto in dubbio e mi sembra che le due cose si equivalgano abbastanza, sono più orientato verso lo spettrofotometro, ma mi preoccupa il fatto che sia troppo limitato da un software chiuso nelle opzioni perchè di carattere più amatoriale, ma il prodotto Datacolor pur avendo aspirazioni più Pro sembra che non riesca a raggiungere livelli adeguati di risultati...
Boh??? ogni consiglio è gradito!!!
Ciao daniele p.s. con ogni probabilità il monitor che lo strumento dovrà calibrare sarà l'Eizo S2231WH un bel 22" wide Gamut con pannello s-pva |
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AlbertoM
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Postato -  17/06/2008 : 22:33:04
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Ciao Daniele,
e arrivare ad un eye-one?
Perchè non ti fai regalare un viaggio negli states così prendi due piccioni con una.... 
AlbertoM |
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danipen
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Postato -  17/06/2008 : 23:13:50
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Citazione: Postato da AlbertoM
Ciao Daniele,
e arrivare ad un eye-one?
Perchè non ti fai regalare un viaggio negli states così prendi due piccioni con una.... 
AlbertoM
il fatto di prendere un eyeone prevede non prendere il monitor... solo lui si aggira sui 1000€ nella versione più semlice e con i 100/200 che avanzano dal mio budget totale un monitor non ci sta proprio... alla fine la mia scelta è quella di prendere sia il monitor che il calibratore puntando su prodotti di buona qualità senza eccedere nella professionalità che, forse, non saprei sfruttare a pieno (non ci credo ma mi ci devo convincere  ) comunque se hai consigli su dove trovare l'eyeone a poco anche in versioni precedenti e, nel caso cosa cercare è tutto bene accetto! anche un consiglio in merito al paragone tra i due strumenti che segnalavo 
ciao dani |
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Aaron80
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danipen
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Postato -  19/06/2008 : 14:41:47
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grazie del link l'articolo conferma quello che dicevo: il software dello spider è più professionale come opzioni che mette a disposizione mentre quello del colormunki è limitato per non mandare in confusione i principianti. quello che però non è affatto chiaro è se la differenza di professionalità del software si ripercuote in una diferente qualità dei profili... i risultati restano comparabili, sembra... se qualcuno potesse aiutarmi a capire se e quli prodotti sono compatibili con software di terze parti come Argyll o basiccolor mi aiuterebbe molto nel prendere una decisione!!! comunque mai che si legga in queste recensioni qualcosa di più oggettivo tipo una validazione del profilo creato. mi dicessero che il tal strumento genera profili con tal errore e il tal altro ha un errore invece di xyz sarebbe più semplice decidere!
comunque grazie ciao daniele |
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andre_
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Postato -  19/06/2008 : 20:42:10
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Mah, l'impressione, come dici tu, è che il Color Munki non abbia opzioni. Questo secondo me si ripercuote sulla possibilità di "fare cose".
Mi spiego: se un test con gli stessi parametri per entrambi gli strumenti dà risultati comparabili tra i due, cosa sarebbe lo Spyder se fosse utilizzato al suo massimo? Secondo me il risultato sarebbe ancora migliore.
Se poi funzionasse con altri software, per permettere validazioni "terze"....
Mi sta convincendo sempre di più, devo dire. a_
www.andre-photo.org |
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AlbertoM
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Postato -  19/06/2008 : 22:10:51
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Per togliere alcuni dubbi su Argyll,
gli strumenti direttamente pilotati attualmente sono questi: http://www.argyllcms.com/doc/ArgyllDoc.html
Con questi strumenti è possibile calibrare il monitor (solo tramite scheda grafica) e fare le letture per creare il profilo del monitor
Per quanto riguarda la generazione di profili avendo a disposizione il file con la lettura delle patches, ottenuto con altro sw, i formati supportati (oltre al formato nativo di Argyll ti3 che si ottiene leggendo le patches direttamente con Argyll) sono:
- Gretag/Logo or X-Rite ColorPort format RGB or CMYK
- Kodak Colorflow format CMYK
- Colorblind format CMY/RGB
Il formato Barbieri è simile al formato Gretag-X-Rite, anche se ha più bande, ma viene riconosciuto da Argyll come Gretag/Logo Il software che pilota il Barbieri (Profile-Xpert Gateway) comunque, può impostare in uscita vari formati, tra cui ProfileMaker, ColorGate, GMG_Color, Onyx, Roland, Ergosoft, ColorBurst, DuPont ecc..
In pratica, se con Measure tool fosse possibile misurare un target (qualunque, creato nel formato di Gretag) con color Munki, allora si potrebbe creare qualunque profilo anche con Argyll
E' facile che Argyll e anche BasICColor prima o poi diano il suporto per color Munki, e a quel punto non ci sarebbe alcun dubbio: spettrofotometro e non colorimetro
Però non è sicuro al 100%....
Certo, se supportano lo Huey, non vedo perchè non dovrebbero supportare Color Munki, una volta che sia un po' diffuso...
http://www.freelists.org/archives/argyllcms/04-2008/msg00018.html
AlbertoM |
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undavide
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Postato -  19/06/2008 : 23:24:58
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Ciao Daniele, ti posso dare alcune mie impressioni "a caldo" sul Munki - ho fatto alcune prove veloci oggi.
Rispetto al mio disfattismo di qualche tempo fa, mi sono un po' ricreduto: funziona. Nel senso che i profili di stampante, anche con 50+50 sono - incredibilmente - ben più che decenti (l'ho provato su una laser Konica). Sulla profilazione monitor non ti posso dire granchè perchè abbiamo fatto un giro su un Quato giusto per vedere la routine: la profilazione viene fatta con patches R, G, B a valori decrescenti (qualcosa come 255,0,0/220,0,0/180,0,0/ ecc...) e su qualche tono di grigio a tutto schermo e riga. Non ha validazioni o simili.
Il "concetto" del Munki, mi sembra di capire, è introdurre un minimo di gestione colore a livello di progettazione (studi grafici, ecc ecc), tant'è che l'interfaccia software e le possibilità (colorpicker, variantatura dei colori anche stile Kuler, esportazione delle palette campionate come faceva i1Share, ecc) può risultare accattivante più per un grafico che per un fotografo. Da quel punto di vista il concetto è azzeccato.
Personalmente spero che lo "liberino", ovvero che l'hardware potrà essere usato anche da sw di terze parti, ma ho l'impressione che sia un prodotto nato molto "chiuso" (ad esempio puoi/devi attivare al max 3 postazioni, i1match non lo vede, direi che i sw di profilazione xrite non lo supporteranno, ecc ecc. Insomma, non deve fare concorrenza ad i1PRO)
i1Pro, se non ho capito male, si sposterà su fascia alta (probabilmente incorporando la tecnologia led del munki), e temo che i 900 eur e rotti della versione base di oggi serviranno a ben poco, perchè il corredo software dell'entry level sarà praticamente inesistente.
Per il tuo regalo di laurea, se il budget è basso, perchè non prendi il colorimetro e basta? (i1Display2 ad esempio, se mi volete sparare per il consiglio fate pure, sono abituato ) Ciao ciao e in bocca al lupo per la tesi,
Davide |
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danipen
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Postato -  19/06/2008 : 23:57:09
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grazie a tutti per le risposte! particolarmente confortante ed in linea con i miei pensieri quella di alberto. ora non ho idea di quale sia il formato di lettura dei dati del colormunki o dello spyder3print, ma c'è chi ha usato il colormunki per creare un profilo b/n con qtr http://www.northlight-images.co.uk/article_pages/bw_printing/bw_print_colormunki.html nella recensione si dice che il formato del file generato dal colorminki differisce da quello dell'eyeone, ma che basta poco per renderlo compatibile. io non sono in grado di capire se ciò vuol dire che si può rendere compatibile anche con argyll, magari qualcun altro può aiutarmi   comunque credo anch'io che difficilmente la xrite permettera di pilotare il munki con gli altri suoi sofware, ma non vedo perchè software di terze parti abbiano particolare difficoltà a farlo...
mi sa che se argyll diventa compatibile attraverso la "conversione" dai dati letti rendendola compatibile con quelli dell'eyeone etc... c'è poco da scegliere! per il monitor mi pare di capire che comunque il suo lavoro lo fà, per la stampante l'idea di usufruire pienamente delle potenzialità di un spettrofotometro mi attira!!!
ciao daniele |
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AlbertoM
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Postato -  20/06/2008 : 16:33:34
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Da vedere così sembra il classico formato Gretag, a parte i nomi delle patches, che non sono A1, A2 ecc, ma sono più "dettagliati" (Purplish Gray... )
Non riesci a recuperare un file di misura, così lo provo e facciamo prima?
Comunque ci sono tutte le informazioni: valori RGB, Lab, dati spettrali e sono in formato testo, per cui eventualmente si possono trasformare con un semplice copia/incolla in formato Gretag
Il problema forse è un altro: la scelta del target
Se nessun altro sw lo può pilotare, sei obbligato ad usare i target proposti dal suo sw...
Con Eye-One match si poteva usare un trucchetto: crei un target a tuo piacimento con software gretag, lo rinomini "i1 RGB 1.5.txt" e lo metti nella cartella dei file di riferimento di eye-one match e te lo leggi tranquillamente
Con Eye-One Pro però puoi usare anche measure tool in modalità demo... Quindi se vogliono creare un prodotto chiuso, forse il trucchetto non funzionerà
Ma sto color munki è uno spettrofotometro o uno spettrocolorimetro ?
Davide ha parlato di LED...
AlbertoM |
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danipen
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Postato -  20/06/2008 : 18:50:52
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colomunki è uno spettrofotomentro e non uno spettrocolorimetro come lo spyder3print ed è proprio da qui che nascono tutti i miei dubbi che fanno pendere la scelta verso il primo anche se sembra un prodotto più chiuso.
per la questione del target forse sbalio ma non si puotrebbe fare così: -creo il target con argyll o uso il target predefinito di argyll (non ho idea di come funzioni) - leggo il target con la lettura spot (come nell'esempio che ho lincato per linearizzare) e creo il file con le letture -do in pasto il file con le letture eventualmente rimaneggiato per renderlo compatibile con argyll e creo il profilo
mi sono perseo qualcosa per strada o dovrebbe funzionare???
il nostro caro davide pare avere per le mani un colormunki... non è che potrebbe provare a leggere qualche cosa con questo sistema in modo da rispondere alla domanda di alberto: >>Non riesci a recuperare un file di misura, così lo provo e facciamo prima?
  
ciao e grazie ancora daniele |
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AlbertoM
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4742 Posts |
Postato -  20/06/2008 : 18:54:41
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1000 e + patches lette a spot??? 
anche solo 500.... 
AlbertoM |
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danipen
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1318 Posts |
Postato -  20/06/2008 : 19:03:09
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beh lo spyder3print legge solo spot e pare che per avere profili accurati sia necessario ricorrere al target da 500patch più quello di 250 per migliorare i grigi... 750 click... non molto diverso da quello che sarebbe il lavoro con il colormunki. tral'altro potrebbe essere possibile rifare il target con gli stessi colori ma in modo che sia possibile leggerelo in modalità scansione: pare che siano necessarie tacche più grandine e con buon contrasto tra tacche in successione. potrebbe essere un lavoro lunghino da fare la prima volta, ma una volta creato il target poi si potrebbe riusare per tutti i profili rendendo ben veloce la lettura.
così su due piedi credo che un profilo fatto con 500patch e letto con il colormunki che è un spettrofotometro dovrebbe dare risultati migliori sia del profilo creato con solo 100tacche (per quanto con processo iterativo) del software originale e anche di quello generato dallo spettrocolorimetro della datacolor... che dici?
ciao dani |
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undavide
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Postato -  20/06/2008 : 20:41:17
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Ciao Daniele, diciamo che "ho avuto" il Munki tra le mani. Ho visto il link e in effetti non mi era venuto in mente di usare la campionatura in striscia per leggere delle chart: in linea di principio basta creare qualcosa di GRANDE (le patches del munki sono delle padelle!) e leggere. Non ho idea se ci sono limiti sulla dimensione delle palette (da esportare poi in csv), mi sembra un workaround che puo' funzionare! Poi effettivamente il sw ha questa mania di nominare i colori (pinkish white?!?!), ma se esporta i lab e gli spettrali siamo a posto. Alberto, da che so io hanno cambiato la luce, che dovrebbe essere una sorgente LED - posso cercare piu' info. Ciao, Davide |
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AlbertoM
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4742 Posts |
Postato -  20/06/2008 : 21:14:17
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Citazione: Postato da undavide Alberto, da che so io hanno cambiato la luce, che dovrebbe essere una sorgente LED - posso cercare piu' info.
Ah, ecco spiegato perchè dicono che la sorgente ha la banda UV già tagliata senza filtri....
Quindi Daniele, niente compensazione sbiancanti....
AlbertoM |
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danipen
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1318 Posts |
Postato -  20/06/2008 : 21:25:13
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Citazione: Postato da AlbertoM
Ah, ecco spiegato perchè dicono che la sorgente ha la banda UV già tagliata senza filtri....
Quindi Daniele, niente compensazione sbiancanti....
??? vuol dire che se la carta tende all'azzuro il profilo non compensa e le stampe saranno comunque freddine? se così fosse non mi sembra un gran problema, basta saperlo e scegliere le carte che si vuole in base al risultato da ottenere. se così non fosse sono tutto orecchi per capire cosa intendi!!!
ciao daniele |
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AlbertoM
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4742 Posts |
Postato -  21/06/2008 : 03:52:00
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No, vuol dire che se fai un profilo riferito ad una sorgente (o illuminante) il profilo sarà accurato solo se la sorgente/illuminante sarà molto povera di UV
In genere i profili di stampa si fanno sul D50, che di UV ne ha eccome, per cui il profilo nella zona vicino al bianco sarà meno preciso
Del resto, non è detto che gli algoritmi di compensazione sbiancanti siano cosi' precisi, perchè sono euristici
Cioè, dalla sola misura "aperta" (senza filtro UV), non puoi sapere quale sia effettivamente il contributo dovuto agli sbiancanti, puoi solo fare delle supposizioni
Per un controllo preciso di questo fenomeno, bisognerebbe fare due misure, una con e una senza filtro UV, in questo modo non si cometterebbero errori sul calcolo dei valori Lab delle patches, errori che ovviamente si ripercuotono nel profilo ICC
AlbertoM |
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danipen
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Postato -  21/06/2008 : 13:12:45
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Grazie Alberto per la spiegazione. non mi però chiaro quanto questo infici la bontà finale del profilo e se quest'ultimo risulterà carente in qualunque condizione o solo sotto particolare illuminanti
provo a ricapitolare quanto detto fino ad ora: -profilo monitor: spettrofotometro batte colorimentro (ma non tutti sono daccordo), ma: 1)spyder3 è supportato da basiccolor 2)nessuno dei due è supportato da argyll 3)colormunki ha un software per profilare il monitor che pare di qualità inferiore di quello datacolor o (credo) di basiccolor, ma si dice che i risultati siano buoni lo stesso... ma non si sa nulla riguardo a valutazioni numeriche dei risultati...
-prifilo stampante: spettrofotometro batte spettrocolorimetro, ma: 1)il software di datacolr ha più opzioni di quello xrite 2)i profili fatti con spyder3print sembra necessitino di correzioni manuali  3)i profili colomunki anche se fatti con meno opzioni e palette sembra siano buoni 4)colormunki può linearizzare i grigi per creare profili b/n con qtr!!! lo spyder3print??? 5)colormunki dovrebbe essere usabile anche con argyll, ma con qualche sbattimento!!! lo spider3printsembra di no, ma è vero??? 6)spyder3print fa anche profili stampante a 16bit!!! il colormunki??? 7)Spyder3print permette il workflow L*, il colormunki non penso, ma che vantaggi darebbe???
beh... sembra che l'ago penda per la scimmia, ma il ragno è combattivo sul profilo monitor (anche compatibile con basiccolor). per la stampa la compatibilità con argyll mi smebra un punto mooolto importante, ma i profili a 16bit per la stampa penso siano altrettanto importanti, sbaglio? anche il software della scimmia che crea palette di colore dalle foto ecc... mi farebbe comodo per i lavori di grafia e impaginazione, ma non è certo essenziale
ciao dani |
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danipen
Advanced Member
    
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1318 Posts |
Postato -  21/06/2008 : 15:23:08
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mi rispondo ad alcune domande:
Citazione:
4)colormunki può linearizzare i grigi per creare profili b/n con qtr!!! lo spyder3print??? 5)colormunki dovrebbe essere usabile anche con argyll, ma con qualche sbattimento!!! lo spider3printsembra di no, ma è vero???
4) si! lo spyder3print nella modalità spot ha l'opzione di salvataggio dati in formato compatibile con qtr per cui nessun problema! 5) essendo qtr impostato per lavorare coi dati ottenuti tramite eyeone immagino che il formato in cui lo spyder3 esporta le letture sia quello dell'eyeone e che quindi questa modalità di uscita sia compatibile anche con argyll... sbaglio???
ciao daniele |
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fabio maione
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Postato -  21/06/2008 : 19:05:57
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Daniele, non so nulla del ColorMunki, ma ho lo spettrocolorimetro Colorvision e posso dirti che è uno strumento onesto, ma certo non professionale; ho usato a lungo anche Eye One di Gretag e le cose migliorano. Ma ho visto in funzione il Barbieri a casa di Alberto e posso assicurarti che solo a vederlo lavorare si capisce che è un'altra cosa. E i risultati pratici lo confermano, tanto che si riesce a stampare benissimo il BW (cosa impensabile con i profili di Colorvision, che devi sistematicamente correggere). Per me faresti meglio a sceglierti 4-5 carte da usare con la tua Epson 3800 e farti fare i profili da Alberto. Non lo dico per piaggeria nei confronti di Alberto, ma credo sinceramente che con Colorvision (e credo anche col ColorMunki, ma è un'ipotesi)non si possa raggiungere la perfezione di un Barbieri. Ciao, Fabio |
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danipen
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1318 Posts |
Postato -  22/06/2008 : 00:41:48
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ciao fabio anch'io credo che la perfezione del barbieri non si possa raggiungere con un hardware da 500€, ci mancherebbe altro!!! per altro ho tre carte profilate da alberto e non possi che decantare la qualità dei profili!!! però poter usufruire di uno strumento mio apre la strada della sperimentazione e... vuoi mettere il divertimento  poi la domanda che mi pongo è: ho davvero bisogno della precisione del barbieri? se tanto poi le stampe non guardo in luce controllata e non so dove andranno appese tutta la perfezione va un pò a farsi benedire... certo quando devo fare fotoriproduzioni di quadri ecc... e la corrispondenza colore è d'obbligo allora si punta alla massima qualità tanto che stavo valutando se comprare la testchart grande per creare profili della fotocamera più accurati, ma per il restocredo che una buona corrispondenza occhiometrica (e forse anche poco più precisa) si ottenga con questi strumenti... il fatto è migliorare i risultati dei profili canned, stampare con qtr creando profili accurati e poi divertirmi a stampare e misurare tanti target che di foto da stampare ne ho poche    scherzi a parte la cosa che cerco è un oggetto che sia onesto, ma che non dia letture sballate tali da far preferire i profili canned... col quale poter sperimentare! poi ovvio che i profili barbieri che ho già me li tengo stretti!
ciao e grazie daniele |
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AlbertoM
Moderatore
    
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4742 Posts |
Postato -  25/06/2008 : 01:12:56
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Daniele,
Argyll lavora bene solo se si leggono moolte patches...
Viste le dimensioni delle patches di ColorMunki, non so se ti convenga perseguire la strada Argyll+ColorMunki (quanti A4 devi stampare per fare 1000 patches?) Penso che faresti un profilo, e poi torneresti al target nativo
Secondo me va utilizzato più che altro con il suo sw in boundle
L'aiuto che uno strumento entry-level ti può dare rispetto ad un workflow senza gestione del colore è grande
Se però i risultati ad un certo punto non ti soddisferanno più, perchè l'occhio diventa sempre più esigente, allora dovrai perseguire un'altra strada
In genere un profilo non accurato, non dà solo una minore corrispondenza a monitor, ma fa uscire delle "grane" in stampa che si risolvono solo aumentando il numero di patches, e/o cambiando il software di profilazione
Però bisogna anche fare i conti con i problemi di ordine pratico
Per questo ti suggerivo l'eye-one pro, oltre al fatto che sei uno che vuole sperimentare
Un monitoraccio, se ben calibrato e profilato, farà il suo sporco lavoro senza complicarti troppo la vita
Un bel monitor nuovo e figo, rimarrà buono per quattro o cinque anni, perchè la tecnologia cambia velocemente; l'eye-one ti durerà molto di più...
E ora chiudo qui i miei commenti su questo topic 
AlbertoM |
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danipen
Advanced Member
    
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1318 Posts |
Postato -  25/06/2008 : 10:07:00
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mmmm Alberto diavolo tentatore 
ehehehhe allora ho fatto un giro da b&hphoto e lì l'eyeone Photo LT (versione base) http://www.bhphotovideo.com/c/product/484459-REG/Xrite_EOPLT_Eye_One_Photo.html che permette solo profili monitor e stampante rgb easy viene via con 729$... il mio relatore sta partendo per l'america... quasi quasi gli chiedo se me lo prende in modo da evitare spedizione e tasse doganali... che verrebbe 470€ invece con tasse e spedizione si starebbe su 680€ certo potrei risparmiare sul monitor e spendere un poco di più... il guadagno sarebbe tanto, vero? poi il software è un pò castrante ma potrei usarlo con argyll sensa controindicazioni di sorta, vero? le differenze nei kit eyeone sono solo nel software non nell'hardware, vero?
ciao daniele |
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danipen
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1318 Posts |
Postato -  16/07/2008 : 15:56:11
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allora... scusatemi se ritiro su il topic... la discussione della tesi è per martedì prossimo   e i "regali" (più auto-fatti che ricevuti da parenti...) li prenderò con calma tra agosto e settembre... per il monitor sono deciso e non ho problemi. per il calibratore vorrei avere un'ultima conferma prima di dire allo "zio d'america" di andare da b&h... se compro l'eyeone photo LT che è molto castrato come software proprietario (profili per stampante con solo 50 patch e solo in modalità easy) posso usarlo con argyll senza limitazioni? il costo inferiore rispetto alle altre versioni sta solo nel software che si compra e non nello strumento, vero?
ciao e grazie dani |
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Gianluke
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Postato -  16/07/2008 : 19:39:06
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Citazione: Postato da AlbertoM Un bel monitor nuovo e figo, rimarrà buono per quattro o cinque anni, perchè la tecnologia cambia velocemente; l'eye-one ti durerà molto di più... AlbertoM
Mi chiedo...ma essendo i1 già in circolazione da anni, non è che ora uno spende mille euro e poi fra 6 mesi cacciano una nuova versione migliorata? Ti sei informato Daniele che aria tira?
Ciao Gianluca
Mamiya 7 II - 43-80-150mm / Nikon Coolscan LS-9000ED / HP Photosmart B9180 / Epson Stylus Photo R1800 http://www.gianlucapirro.it |
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danipen
Advanced Member
    
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1318 Posts |
Postato -  17/07/2008 : 09:08:15
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ma sinceramente non mi preoccupa eccessivamente il fatto che possa uscire un nuovo modello... probabilmente uscirà a breve dato che il munki per ora è l'unico nato dalla fusione gretag xrite penso che a breve sarà aggiornata la linea di prodotti penso che sia anche per questo che si trova in america l'eyeone photo LT a 700$ contro i 1000€ italiani...
comunque nessuno mi conferma che la limitazione sta solo nel software originale e non nello strumento?
ciao dani |
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Gianluke
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2805 Posts |
Postato -  17/07/2008 : 14:44:59
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Mah credo proprio che non hai limiti usandolo con altri software, essendo lo stesso l'hardware...gli altri te lo confermeranno. Informati anche sulla questione garanzia dalla X-Rite Italia. Sono strumenti delicati e se dovessi avere problemi e non dovessero accettarlo in garanzia se comprato negli USA sarebbe una fregatura.
Io rimango dell'opinione di Fabio Maione. Il gioco non vale candela. Meglio scegliere 3-4 carte e farsi fare i profili da Alberto. Almeno con i prezzi italiani...se poi uno lo paga 500 euro...già il discorso inizia a cambiare...ma con 1000 euro certamente li metto in conto su un monitor a LED Adobe RGB..
Ciao Gianluca
Mamiya 7 II - 43-80-150mm / Nikon Coolscan LS-9000ED / HP Photosmart B9180 / Epson Stylus Photo R1800 http://www.gianlucapirro.it |
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alecxx
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Postato -  25/07/2008 : 14:29:04
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mi sono informando scrivendo ad un user di un forum USA. Pare la differenza risieda solo nel modulo softw. per i profili RGB stampante.
ho lo stesso dubbio anche io...pare che il colormunki(leggi varie review su nothernlight) funzioni abbastanza bene out of the box...certo che con il pro puoi usare argyll.
La 5D nel cuore...canonista per forza.. |
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danipen
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Postato -  28/07/2008 : 22:59:24
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MAPORCA PU...PAZZA!!! torno da una settimana di mare e bello giocondo vado per ordinare il mio nuovo giocattolo... e lo trovo Discontinued... ora dovrei prendere la versione designLT e non photoLT che in più permette di fare profili cmyk in modalità easy per la modica cifra di 120$ in più...       va beh... quando si dice tergiversare... e si che ci avevo pensato a prenderlo prima della tesi, ma mi sono detto: "ma no dai che porta male..." e ora invece mi trovo con un bel niente!
va beh domani vado da aproma a ritirare il monitor nuovo e vedo cosa mi dicono... ho visto che hanno un munky in offerta...
ciao dani p.s. comunque è tutta la roba ex gretag è in saldo... mi sa che al photokina se ne vedranno delle belle... quasi quasi aspetto |
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Gianluke
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Postato -  28/07/2008 : 23:52:39
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Ma si aspetta...vedrai che tirano fuori roba nuova a breve...
Ciao Gianluca
Mamiya 7 II - 43-80-150mm / Nikon Coolscan LS-9000ED / HP Photosmart B9180 / Epson Stylus Photo R1800 http://www.gianlucapirro.it |
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alecxx
Average Member
  
75 Posts |
Postato -  31/07/2008 : 09:55:58
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non so se ho fatto bene ma su ebay usa ho preso un eye one Pro rev d per 600 dollari dopo lunga trattativa. Era un demo,mai usato ma mancava il disco software.spero che cio' non renda inutile l oggettino (dal track vedo che pesa 7kg !!)
La 5D nel cuore...canonista per forza.. |
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