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Colin82
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129 Posts |
 Postato - 13/10/2017 : 13:47:37
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Ciao, ho recuperato a poco prezzo una Epson 3880 che, a detta di chi me l'ha venduta, ha sempre funzionato. Poi è stata spenta per un po' di tempo e quando è stata riaccesa, chiedeva di fare la pulizia ma, non essendoci molto inchiostro, la pulizia veniva bloccata. Così hanno deciso di liberarsene.
La situazione inchiostri è quella in foto:
https://www.dropbox.com/s/kb610cdq1w2fw0f/ink.tiff?dl=0
Ora, siccome potrebbe essere anche che sia tutto da buttare, vorrei evitare di acquistare le cartucce originali o cmq le vuote e inchiostri buoni, per poi magari buttare via tutto.
Provo con delle compatibili a basso costo o faccio danni?
idee/consigli? |
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Antonelloimm
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93 Posts |
Postato - 13/10/2017 : 20:04:31
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Ciao, io francamente prima di acquistare gli inchiostri, proverei a fare una pulizia Manuale, su YouTube trovi molte guide su come fare, brevemente ti posso dire di staccare la presa della corrente non appena si avvia la stampante, in modo tale che la testa sia libera di muoversi sul carrello, non va mai forzata. Poi con un striscia di carta assorbente imbevuta di "VETRIL" :) si fa il resto, ovviamente se hai del liquido per pulizia testine è meglio. Ti allego il Link da YouTube:
YouTube:https://www.youtube.com/watch?v=sFz1hi5XMrM&t=342s |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 13/10/2017 : 20:19:11
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Ciao Antonelloimm, grazie per la risposta. PEr il discorso inchiostri, almeno il light magenta lo devo prendere perché è proprio finito finito, mi sa. Infatti appena la accendo non mi permette di fare niente perché "pretende" di fare una pulizia o non so cosa, ma la mancanza della giusta quantità di ink blocca il processo. Ho visto il video...mi viene un po' di sudore freddo a fare questa operazione ^_^ Ma nel video sembra molto facile, quindi ce lo posso fare. Il liquido per la pulizia delle testine lo posso acquistare, come carta, va bene dello scottex da cucina?
Aggiungo, credo che diverse cartucce siano anche scadute...Che faccio, le butto, le tolgo le scuoto e le rimonto? |
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Antonelloimm
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93 Posts |
Postato - 13/10/2017 : 20:38:10
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| Per mia esperienza avuta con un terrificante canon 6300, non ci spenderei nemmeno 1 euro. Proverei intanto quel procedimento, al massimo acquisterei le cartucce necessarie, ma compatibili a poco prezzo, prova in caso inkmaster, giusto per avviare la macchina. |
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Antonelloimm
Average Member
93 Posts |
Postato - 13/10/2017 : 20:40:21
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| Dimenticavo, buona fortuna :) |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 13/10/2017 : 21:08:55
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| Ah ah ah, sì, credo di averne bisogno. Intanto cerco un light magenta che è quello proprio a secco e vediamo se si avvia :-D |
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VintagePino
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Italy
113 Posts |
Postato - 15/10/2017 : 07:25:00
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Dato per scontato che tutti gli strumenti prima di rompersi "funzionavano", secondo me avrai di sicuro uno o più canali intasati irrimediabilmente perchè se chi ha una stampante così la dà via, è perchè passa ad altro modello e se glielo chiedi è in grado di mandarti la foto del test delle testine e del livello di inchiostri, se invece ha tentato di liberare qualche canale con i lavaggi, senza riuscirci, la vende un attimo prima che gli inchiostri finiscano. E' un classico, come per le macchine usate che erano di "una signora anziana" che l'ha usata poco e tenuta benissimo.
Se vuoi sperare di recuperare qualcosa, intanto tieni i chip delle cartucce originali perchè alcune marche compatibili richiedono che venga montato il chip originale smontato dalle precedenti. Se avrai un po' di canali funzionanti, la puoi tenere per la stampa in bianco e nero con un rip come QuadToneRip con il quale puoi assegnare la posizione degli inchiostri a bordo. Ti basterebbe avere un canale per il nero, volendo uno per nero matte, uno per il grigio, uno per ciano light, uno per magenta light e uno per il glop. Poi acquisti degli inchiostri compatibili (ce ne sono di ottimi anche a 10 € per 80cc, cartucce vuote compatibili (meglio ancora un ciss). Infine (magari acquisti la carta da Alberto, e ce ne sono di bellissime) Alberto, se non lo sai fare, ti fa le curve per la tua carta usata con il rip e stampi felice e contento per anni. Te lo dico per evitarti una crisi depressiva, ma non mi prendo nessuna responsabilità.
http://pinoalessifotoven.weebly.com/ |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 16/10/2017 : 12:25:54
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Sì, diciamo che in extremis, il piano b, è di farla diventare una stampante per BeN. Ma preferirei il colore ^_^ Aprendo il coperchio dell'alloggiamento della testina di stampa, toccando i tamponi sotto, ho notato che c'è del liquido che non è inchiostro, sicuramente hanno provato a pulire la testina come si vede nel video che mi hanno suggerito sopra. Nel frattempo ho ordinato una cartuccia vuota ed il colore, quindi devo necessariamente aspettare.
Una domanda: se riempissi le cartucce di liquido per la pulizia e facessi qualche ciclo, lasciando agire il liquido, ha senso o faccio danni? Sarebbe l'ultima spiaggia, poco prima di buttarla dalla finestra :-D |
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Antonelloimm
Average Member
93 Posts |
Postato - 16/10/2017 : 19:18:44
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Ciao, non sono tecnicamente molto preparato, ma suppongo che facendo la pulizia che descrivevi tu, riempendo le cartucce, la farebbe solo in direzione di uscita e se sono presenti grumi non uscirebbero dagli ugelli.
Con una siringa potrai sia aspirare che spingere il liquido verso la testina. Dovrete essere più efficace. |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 16/10/2017 : 19:45:06
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Vero, non ci avevo pensato :-D
Da mercoledì proverò le varie cose e, se sentite un paio di moccoli, tranquilli, sono io ^_^ |
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Lorenz
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Italy
54 Posts |
Postato - 17/10/2017 : 14:19:54
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Ciao, io andrei per gradi, ossia proverei i vari metodi dal meno invasivo. Qui vedi un altro metodo, io non l'ho mai provato per pulire le testine, ma solo per pulire i tamponi di pulizia, utilizzando un pulitore per vetri.
https://www.youtube.com/watch?v=UFJ5NfYKvJU
Lorenzo |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 17/10/2017 : 14:29:35
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Grazie Lorenzo,
Sì, vorrei procedere per gradi. Stamani mi è arrivata la cartuccia vuota ma non c'è verso di farla riconoscere alla stampante. Seguita la procedura passo passo per mettere il chip, non viene riconosciuta. Leggevo che ci sono problemi in caso la cartuccia originale sia molto esaurita. Sarà per questo?
La fortuna non è dalla mia parte :-D |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato - 18/10/2017 : 10:01:54
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Avevo risposto un paio di giorni fa, ma mi pare che sia sparito il mio post, boh!
Dunque: occorre vedere dove può essere il blocco o i blocchi, spesso è sufficiente una pulizia fatta con il Power Clean da software, con nelle taniche inchiostro diluito con un pulitore (tipo anche Vetril o miscela di ammoniaca e alcool). Se il cappuccio della testina (la "capping station") non assorbe, lo stesso liquido può essere versato e lasciato agire per un tot di tempo (anche 48 ore). Ovviamente si usano tanichette riempibili e non inchiostri originali (anche se quel tipo di pulizia può essere fatto anche con quelle originali, sprecando però diverso inchiostro).
Se questa non funziona, si passa al panno Scottex imbevuto sotto la testina, infine si smonta la testina e si agisce con la siringa in push-pull. Se i tubicini di scarico sono intasati, occorre smontare quella parte e agire anche lì di siringa, ma spesso la soluzione lasciata agire sulle spugne del cappuccio per del tempo ha il suo esito.
Lorenzo |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 18/10/2017 : 11:19:00
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Ciao Lorenzo, grazie mille per i suggerimenti. Mi son deciso ad acquistare tutte le cartucce vuote in modo da sostituirle prima che arrivino alla fine e anche per poterle usare per pulire la stampante. Immagino ci metteranno un mesetto almeno. Sempre che poi vadano, perché quella che ho preso ieri non riesco a farla riconoscere alla stampante.
Toccando la spugna sotto alle testine, ho notato che è umida ma non tinge, immagino abbiano provato a pulirla buttandoci del vetril o analogo. Quando dici di mettere inchiostro e vetril nelle cartucce vuote, come mai non solamente vetril? Sarebbe troppo aggressivo? |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato - 18/10/2017 : 12:02:23
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Citazione:
Postato da Colin82
Ciao Lorenzo, grazie mille per i suggerimenti. Mi son deciso ad acquistare tutte le cartucce vuote in modo da sostituirle prima che arrivino alla fine e anche per poterle usare per pulire la stampante. Immagino ci metteranno un mesetto almeno. Sempre che poi vadano, perché quella che ho preso ieri non riesco a farla riconoscere alla stampante.
Toccando la spugna sotto alle testine, ho notato che è umida ma non tinge, immagino abbiano provato a pulirla buttandoci del vetril o analogo. Quando dici di mettere inchiostro e vetril nelle cartucce vuote, come mai non solamente vetril? Sarebbe troppo aggressivo?
Dunque: la Epson un po' di tempo dopo l'uscita delle "alternative ricaricaribili" effettuò un aggiornamento FW sulle proprie LF Desktop, come la 3880 e la 3800; l'aggiornamento lo si riconosce perché nella prima versione all'accensione non compariva l'"Energy Safe", e questo aggiornamento evidentemente serviva per rendere più difficile l'installazione di cartucce alternative. Per far riconoscere tali taniche, occorre il resetter appropriato da usare sul chip originale e poi va installato sulla nuova tanica.Vale per tutte tranne che per la tanica di scarico che esige un lavoretto un po' differente per essere riutilizzata, ma sempre col resetter perché questa "ricorda" l'ultimo chip! Ed è l'unica che va resettata prima che lo segnali. Le altre (colore) si recuperano abbastanza bene.
Si, la diluizione con l'inchiostro serve a non rendere eccessivamente aggressiva la soluzione, per evitare il rischio di rovinare le membrane degli ammortizzatori d'inchiostro che servono proprio a evitare che i grumi eventuali del pigmento finiscano nella testina (ed è uno dei motivi per cui le taniche vanno agitate ogni tanto). |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 18/10/2017 : 13:11:37
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Citazione:
Postato da Lorenzo
l'aggiornamento lo si riconosce perché nella prima versione all'accensione non compariva l'"Energy Safe",
Ecco, infatti nella mia c'è proprio questo :-D |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 08/11/2017 : 21:16:46
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https://www.dropbox.com/s/mavgunufb7mspok/test3880.jpg?dl=0
Dunque, ad oggi siamo messi così. Ho stampato il test e mi apre sia regolare no?
Una domanda, leggendo in giro ho capito che quei 51.3ml è l'inchiostro consumato dalla stampante. O no? Immagino sia stato azzerato, allora :-D
Altra cosa, dopo aver cambiato le cartucce in esaurimento, e accesa la stampante, ha fatto un ciclo di pulizia abbastanza lento, tipo 4-5 minuti circa e alla fine, son calate di un bel po' le tacche che indicano l'inchiostro. Ogni volta che cambio una cartuccia fa così?
Alla fine ho preso gli ink da Marrutt, e piano piano li sostituisco agli originali che via via finiscono. Poi farò un profilo una volta a regime. Per ora ho stampato una pagina di test che Marrutt consegna insieme agli ink, per avere una sorta di riferimento. Beh, la mia ha dei problemi sul magenta. Domani metto una scansione per farvi capire meglio.
Per ora son soddisfatto, almeno stampa, è già un buon risultato ^_^ |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato - 09/11/2017 : 08:43:07
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Gli scalini sono perfetti, puoi stampare tranquillamente.
Non dare importanza ai report dei nozzle checks, tanto se usi taniche ricaricabili con il chip originale posizionato sotto a quello della tanica alternativa, il reset, dopo la prima volta, è automatico ogni volta che estrai e riinfili la tanica.
Per il magenta "diverso", potrai immaginare che nei tubicini di condotta ci sarà ancora molto del vecchio inchiostro, se il pigmento Marrutt ha composizione diversa, il tono del magenta sarà quello finché non finisce l'inchiostro presente nei condotti. |
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Colin82
Average Member
129 Posts |
Postato - 10/11/2017 : 11:04:26
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Citazione:
Postato da Lorenzo
Gli scalini sono perfetti, puoi stampare tranquillamente.
Non dare importanza ai report dei nozzle checks, tanto se usi taniche ricaricabili con il chip originale posizionato sotto a quello della tanica alternativa, il reset, dopo la prima volta, è automatico ogni volta che estrai e riinfili la tanica.
Per il magenta "diverso", potrai immaginare che nei tubicini di condotta ci sarà ancora molto del vecchio inchiostro, se il pigmento Marrutt ha composizione diversa, il tono del magenta sarà quello finché non finisce l'inchiostro presente nei condotti.
- sì, ho fatto un paio di prove e mi pare ok, a occhio.
- ah sì, in effetti. Diciamo che pensavo che cambiando una serie intera di cartucce una alla volta, quando arriva alla nona, la prima è da ricambiare :-D
- sì, probabilmente è per quello, ho fatto un purge e in settimana provo a stampare qualcosa e vediamo se arriva poi il colore buono :-D |
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Problema con 3880
