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epasinet
Junior Member
32 Posts |
Postato - 01/06/2013 : 09:00:26
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Ragazzi, ultimamente quando faccio il softproof mi son soffermato sulla simulazione della carta di PS per avere un'anteprima della resa su carta dell'immagine che stò stampando. Infatti in particolar modo ho notato che le carte opache in cotone (tipo etching Rag Canson) tendono ad avere il contrasto meno accentuato che a video nonostante si usino profili icc dedicati. Presumo che tale perdita sia da imputare principalmente all'incapacità del supporto di riprodurre neri abbastanza profondi. Perciò ho provato a compensare tale 'limite' renderizzando' con intento percettivo anzichè il classico Colorimetrico relativoma comunque la stampa non ha mai il giusto contrasto che invece ottengo facilmente sulle baritate o lucide. Cosa consigliate? Taglio a caso i neri e i bianchi sui livelli alla vecchia maniera o c'è qualche altro metodo più 'raffinato'?
Ciao e grazie a tutti come sempre |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato -  01/06/2013 : 21:04:43
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Anche se "tagli i neri e bianchi" non aumenti la gamma dinamica su quelle carta, aumenti il contrasto che è un'altra cosa
Se non ti piace la gamma dinamica delle carte matte, ti conviene rimanere su quelle semilucide/perla, non c'è altra soluzione
AlbertoM |
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epasinet
Junior Member
32 Posts |
Postato -  01/06/2013 : 22:36:20
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Diciamo che gusti o non gusti, non son carte adatte a riprodurre immagini con forti contrasti poichè non riproducono il nero fondo e il colore giallastro della carta stessa smorza le alte luci. |
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Michele Volpicella
Advanced Member
1451 Posts |
Postato -  01/06/2013 : 22:52:40
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Le carte Matte sono le vere carte Fine Art e vanno capite e apprezzate per come sono. Vorrei precisare 2 cose che abbiamo già discusso a lungo in passato:
1 in condizione di bassa illuminazione le Matte hanno una resa soggettiva addirittura superiore alle lucide in termini di profondità dei neri e di "vivacità" dei colori. Ho fatto e visto molte Mostre con carte Matte dove non si sentiva nessuna mancanza di "forza" delle immagini.
2. Non è vero che le carte Matte sono "gialle". Ci sono le versioni "Bright White", versioni neutre, carte calde e carte freddissime come la Felix Matte. Infine il valore L* del bianco carta non è necessariamente più basso per le carte "calde".
Stampatore Fine Art www.slowprint.it |
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epasinet
Junior Member
32 Posts |
Postato -  02/06/2013 : 08:28:59
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Ciao Michele, proprio su tuo consiglio ho acquistato la Etching Rag e la Baritata, entrambe Canson, per stamparmi qualche bella foto da appendere in casa. La Etching è indubbiamente una signora carta ma a mio avviso, moolto difficile da 'domare' per il fatto che visivamente l'Lmax tende leggermente all'avorio togliendo lucentezza alle foto in B/W e il Dmax purtroppo riproduce un nero leggermente 'sbiavo' (si nota quando ci sono grandi aree totalmente nere). Forse è una carta più adatta a riprodurre stampe o immagini a colori, ma per il B/W è limitata. Considera che in casa non ho la luce ambiente controllata e uniforme e perciò i difetti si esaltano maggiormente. La Baryta invece è tutt'altra musica, una carta per me da 10 e Lode sia col B/W che col Colore.
Sapete consigliarmi una guida/tutorial/libro che spighi e consigli un buon metodo di preparazione del file per la stampa, tipo controllo dello sharpen, dpi per canon e NON per Epson e regolazioni mirate in caso di warning gamut. |
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Michele Volpicella
Advanced Member
1451 Posts |
Postato -  02/06/2013 : 12:20:33
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Guarda Epasinet, ti ripeto che la carta Canson Edition Rag non è "giallina". Anzi è una delle più neutre in commercio avendo a*=0 e b*=compreso tra 0 e 1 a seconda dei batch.
Inoltre L* non può tendere a nessun colore, è una coordinata dello spazio Lab che indica la "luminosità" per usare un termine generico. Il "colore" è dato da a* e b*.
Fa la prova che ti ho detto a bassa illuminazione e vedrai che non è piatta ecc... Sono carte da autore e bisogna imparare a usarle e la prima cosa è non metterle fianco a fianco con una carta lucida. Alla fine è veramente una questione di gusto.
Aggiungo un'informazione: l'omologazione Digigraphie (carissima e per certi versi discutibile, non entro nei dettagli) è disponibile SOLO per carte Matte
Stampatore Fine Art www.slowprint.it |
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