| Autore |
 Topic  |
|
|
gipsi
Average Member
Italy
113 Posts |
 Postato - 12/02/2006 : 20:30:13
|
Ciao a tutti
Sappiamo che questa bella macchinina di cui sono molto soddisfatto può assegnare alle foto SRGB o Adobe RGB 1998 come spazio colore...
Quello che mi sfugge però è se il software della fotocamera rimappa i colori in base allo spazio colore impostato o se lo assegna solamente
Perchè se rimappa i colori nello spazio Adobe RGB ad esempio, allora è inutile che in CameraRaw io imposti ProPhoto, che è molto + ampio di Adobe...
Inoltre non si possono escludere gli spazi colore dalle impostazioni... |
|
|
AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato - 12/02/2006 : 21:52:58
|
La macchina converte dal profilo lineare del sensore al profilo che tu imposti (sRGB o Adobe RGB) ma solo quando scatti in JPEG.
Quando scatti in RAW la macchina non fa proprio nessuna conversione, è CameraRaw che converte dal profilo della macchina (che è memorizzato dentro CameraRaw) al profilo che tu scegli (sRGB, Adobe RGB, Prophoto ecc)
AlbertoM |
 |
|
|
Enrico
Moderatore
Italy
2010 Posts |
Postato - 12/02/2006 : 22:02:50
|
Ciao Gipsi,
la tua 350 esegue operazioni diverse se scegli di scattare in JPG o RAW:
- in modalità RAW viene registrata l'immagine grezza senza eseguire nessuna post-elaborazione. Nei dati EXIF vengono registrate alcune informazioni (tra cui la temp. colore) ma si tratta di settaggi che possono essere ignorati/modificati al momento di convertire con Camera Raw (o software analogo). Il converter esegue la demosaicizzazione, l'assegnazione del profilo fotocamera (in base alla temp.colore) ed infine la conversione allo spazio colore prescelto (sRGB,AdobeRGB, Prophoto).
- in modalità JPG è la fotocamera che provvede direttamente alla conversione RAW->JPG: esegue la demosaicizzazione, poi assegna un profilo colore (quello più adatto alla temp. colore rilevata/specificata) e poi converte allo spazio colore specificato nei menu (di norma solo sRGB o AdobeRGB). Di fatto la fotocamera fa tutto in un unico passaggio, convertendo direttamente i dati RGB linearizzati allo spazio colore di lavoro.
Da qui si capisce perchè "farlo dopo è farlo meglio" 
Scattando in RAW possiamo scegliere il miglior algoritmo di demosaicizzazione, possiamo bilanciare il bianco con precisione, assegnare profili fotocamera creati ad hoc (dunque molto più precisi), avere una maggiore scelta sugli spazi di lavoro, ecc. ecc.
Scattando in RAW le impostazioni dei vari menu interni alla fotocamera (Qualità, Sharpness, Temp.Colore, Spazio Colore, ecc) non hanno alcun effetto sull'immagine registrata, così devi tenere sotto controllo solo ISO, Tempo e Diaframma.
Scattando in JPG invece siamo vincolati ad "indovinare" i giusti settaggi già al momento dello scatto, e questo può diventare estremamente scomodo. Inoltre siamo costretti ad utilizzare gli algoritmi incorporati nelle fotocamere, che sono vincolanti dal fattore velocità, determinando spesso una qualità inferiore. Non a caso viene spesso rilevata una minore nitidezza delle d-reflex quando -a parità di condizioni- si scatta in JPG piuttosto che in RAW.
Ciao
Enrico |
|
|
|
gipsi
Average Member
Italy
113 Posts |
Postato - 13/02/2006 : 17:59:56
|
Grazie mille, molto esplicativi......... |
|
|
| |
Topic |
|
|
|
Canon 350D e profili colore incorporati
