|
VintagePino
Average Member
Italy
113 Posts |
 Postato - 16/01/2022 : 19:56:07
|
Scrivo qualcosa di diverso da soli inchiostri e stampanti, visto che suppongo che chi stampa ad un certo livello, sia anche fotografo e può avere curiosità di un sensore poco conosciuto.
Oggi ho rivisitato alcune cartelle nel computer dove ho salvato gli scatti che ho fatto finora con una fotocamera particolare: La Sigma SD1 Merrill. La sua caratteristica principale è che c'è chi la ama svisceratamente e chi la tira contro un muro. Io l'ho presa tempo fa da uno fra questi ultimi (prima che la tirasse), praticamente nuova, con mille scatti (una decina di anni fa appena uscita costava sui 10.000 €).
E' una reflex digitale classica che non ha il mirino elettronico, niente live view, niente filmati, tantomeno sensore stabilizzato, la raffica alla massima risoluzione è di 5 foto al secondo per un massimo di 7 foto, è anche lenta nel salvare sulla scheda i file RAW da 53 Mb (è quasi d'obbligo usare il RAW), ma ha un grosso buffer per cui si possono fare parecchi scatti (e poi fin che salva si può andare a prendere un caffè  ) però ha tutte le funzioni che avevano le classiche ammiraglie analogiche, anche tropicalizzata e con un mirino spettacolare, con in più molte delle funzioni digitali più comuni.
Fa solo foto, ma che foto....!
Ciò che la rende "strana" è che ha 3 sensori sovrapposti, uno per ogni colore RGB da 15 Mp ciascuno e la casa la dà alla voce "sensibilità colore" per 48 Mp totali (effettivi 46) che insieme costituiscono il Foveon (che tra l'altro non ha il filtro Bayer). Si stampa a dimensioni ben maggiori a cui si può stampare in genere un 15 MP. I dettagli, la resa nel colore e nel bianco e nero, assomigliano molto ad una medio formato digitale e ha una spiccata impronta analogica nell' eventuale rumore.
https://www.nadir.it/ob-fot/SIGMA_SD1/sigma-sd1-merrill.htm
Ho sviluppato un RAW con il suo programma che si chiama Sigma Photo Pro 5 (bisogna avere un computer abbastanza veloce ma qualsiasi computer che abbia meno di 5-6 anni lo è).
Metto il jpg originale e lo sviluppo da Raw (ho dato un po' troppo sharpen ma non ho voglia di rifare). Con un altro sensore le informazioni perse sulle alte luci sarebbero state scarsamente recuperabili, con questo... la foto parla da sola.
Non è una foto artistica ma di documentazione di un ponte che ha le stesse caratteristiche dei ponti come erano sui canali veneziani in epoca altomedievale. I gradini erano esterni e non incorporati nel ponte in legno che non aveva il caratteristico arco.
[url=https://postimages.org/] [/url]
[url=https://postimages.org/] [/url]
|
|
Sensore Foveon
