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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
 Postato - 05/10/2013 : 11:31:00
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Lo scritto di Alberto realizzato per pubblicizzare le nuove offerte dello Shop in fatto di stampa per conto terzi costituisce una pregevolissima "summa" dello stato dell'arte della stampa con tecnica inkjet che meriterebbe a mio avviso una collocazione che abbia un po' più risalto, oltre che una diffusione il più ampia possibile.
Conosco persone che pubblicizzano e tengono corsi che definiscono "di stampa fine art" (e per i quali rilasciano persino diplomi ed attestati) che in realtà non sono neppure in grado di farsi da sé un profilo decente e mi fa un po' rabbia che altre persone, come il nostro Alberto, che porta avanti studi ed esperimenti continui volti sempre alla ricerca del più "perfetto perfezionamento" se ne stiano così nell'ombra, per eccessiva modestia e timidezza.
Essendo interessato da anni in modo particolare alla stampa su carta matte con inks ai puri pigmenti di carbone non posso poi che ricordare a tutti l'importanza e la genialità del creatore di QTR, il rip economico con cui si può veramente raggiungere lo stato dell'arte nel controllo dell'intervento di ogni singolo canale della stampante.
L'uso del doppio nero e l'intenso utilizzo dell'overlap sono stratagemmi di importanza risolutiva, resi possibili con gli inks alternativi proprio da QTR. Ricordo molti anni fa, agli albori di Photoactivity quando segnalai sul forum che le curve per QTR preconfezionate da J. Cone per i suoi Piezography erano radicalmente mutate: non più le solite "campane" poste una di seguito all'altra, ma un groviglio di linee che si sovrapponevano e che lasciavano al nero più intenso un ruolo che sembrava ingiustamente ridotto al minimo.
Ricordo anche quando alcuni anni fa parlai nel forum dei miei esperimenti sull'utilizzo di un secondo nero dye da utilizzare insieme ai pigmenti per ottenere ombre più dense, esperimento che abbandonai per lo sbiadimento progressivo nel tempo delle zone scure. L'utilizzo dei nuovi Claria e del glop, genialmente introdotto da Alberto, può effettivamente rappresentare la quadratura del cerchio.
Quanto all'utilizzo dei puri pigmenti di carbone, disponibili presso la MIS già diluiti in 6 gradazioni (kit EB6), e che uso da 3 anni con soddisfazione (anche con la Felix Schoeller Matte), segnalo la grande convenienza del servizio offerto da Alberto (in pratica con gli stessi inks), visto che oggettivamente l'intonazione calda non si presta a tutti i generi e soggetti fotografici e dedicare una stampante solo a tali inks è improponibile per la stragrande maggioranza dei fotografi che non stampino per conto terzi. Sicché ora grazie a lui è possibile godersi la magnifica ed impareggiabile resa (non solo quanto a durata nel tempo) consentita da questa tecnica senza sobbarcarsi spese e problemi di sorta (purtroppo usando poco e solo saltuariamente la stampante dedicata a tali inks si corrono seri rischi di intasamenti, a volte irreversibili, come ho potuto personalmente constatare).
Dunque, ancora una volta, un sincero bravissimo per Alberto che per me, che lo conosco dai tempi in cui iniziava i primi passi, resta e sarà sempre il più bravo e il più profondo ed intelligente conoscitore delle tecniche di stampa fine art che sia mai apparso in Europa.
Con riconoscenza .
Fabio |
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CarloPolaroid
Average Member
Italy
93 Posts |
Postato - 05/10/2013 : 12:43:06
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Approvo a priori, ma scusami tanto per l'incapacità, mi dai il link all'articolo, che non sono riuscito a trovarlo? 
Carlo |
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CarloPolaroid
Average Member
Italy
93 Posts |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato - 05/10/2013 : 12:55:17
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si, l'articolo è raggiungibile dalla home page in alto a sx, dove si segnalano le novità dello shop
Fabio |
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rosario_ge
Advanced Member
Switzerland
882 Posts |
Postato - 05/10/2013 : 16:25:58
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Alberto è più che una certezza e non solo dal punto di vista tecnico...
Bravo Fabio e grazie anche a te per la sintesi efficace dell' ultima novità.
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ro |
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Gianluke
Advanced Member
Italy
2805 Posts |
Postato - 07/10/2013 : 19:15:07
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Bravo !! |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato - 07/10/2013 : 19:32:10
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Grazie amici, grazie di cuore
Non c'è dubbio che Fabio sia il mio fan più sfegatato 
Ed è anche il più attento che conosca a tutto ciò che ruota intorno al B/N fineart
E' vero, ti eri accorto tu per primo molti anni fa delle "strane" curve dei Piezography
Io non le capivo tanto perchè sulle carte opache non c'è una necessità così forte di nascondere il punto di stampa, essendo il supporto stesso a fungere da "filtro"
Sono le carte semi/lucide che mettono in crisi il sistema di stampa, perchè non concedono nulla
E poi sui piezography quelle curve non mi piacevano perchè mancava il doppio nero
Se stampi un grigio scuro sul punto del nero (oltre all'ink nero) abbasserai inevitabilmente la densità massima
Invece mettendo 2 ink neri uguali, sul punto del nero non interverrà nessun grigio, sul punto del nero stamperanno solo gli ink a massima densità
Anche dell'overglop se n'era parlato in passato, mi pare che il primo a raccontare questa tecnica sul forum sia stato Luca Ghedini
Anche in questo caso non ci avevo dato troppo peso, perchè pensavo che il GLOP bastasse da solo nella prima passata, e in effetti su certe carte come la Hahnemuhle Baryta FB che uso per il B/N è così, non ci sono miglioramenti così evidenti con la seconda passata
Però non avevo pensato minimamente di utilizzare questa tecnica sulle stampe a colori e qui è un vero toccasana....
Per quanto riguarda gli ink Claria, devo ringraziare ancora te per avermi mandato i target a colori
I test in B/N li ho fatti con una cartuccia di nero che mi era avanzata non so come, ma il test a colori lo sto portando avandi grazie a te
Devo dire che a occhio tutti i target mi sembrano ancora perfetti, a differenza di tutte le altre stampe dye che ho esposto in veranda che sono sbiadite in pochissimo tempo
Immagino che se li andassi a misurare troverei già delle differenze rispetto a quando me li mandasti, però voglio aspettare ancora prima di misurarli di nuovo: se ad occhio non diventassero proprio brutti e rimanessero circa come adesso, io sarei felicissimo
AlbertoM |
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alma
Senior Member
Italy
225 Posts |
Postato - 07/10/2013 : 23:25:22
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Bravo!
Un grazie anche per il supporto tecnico sempre disponibile e di altissimo livello.
Alberto |
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poalpina
Advanced Member
Italy
561 Posts |
Postato - 09/10/2013 : 12:39:47
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Citazione:
NOn c'è dubbio che ... sia il mio fan più sfegatato
Hei !! pensavo di essere io !
M.Teo |
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Michele Volpicella
Advanced Member
1451 Posts |
Postato - 09/10/2013 : 18:29:21
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Scusa un attimo ...e io allora che lo chiamo Maestro?!!
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato - 09/10/2013 : 18:32:19
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Adesso non mi scivolate sull'ironia.... 
AlbertoM |
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runtu
Advanced Member
Italy
1645 Posts |
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dadoini
Average Member
Italy
97 Posts |
Postato - 13/10/2013 : 14:53:09
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Mi piacerebbe avere un minimo di esperienza pratica sull'argomeno,
ho conosciuto Alberto a Reggio E nel 2009 (corso colore con Boscarol)
e non posso che confermare l'impressione di persona competente e...
troppo poco orientata al marketing.
Colgo qui l'occasione per ringraziare Alberto per tutto ciò che é Photoactivity.
ciao
Corrado
...il bianco per i fotografi è una bestia nera! |
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rosario_ge
Advanced Member
Switzerland
882 Posts |
Postato - 07/11/2013 : 17:59:40
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Come si dice? Vedere per credere !
Spero che Alberto non se ne abbia a male se gli faccio un pò di promozione ...
Ho appena ricevuto il pacchetto di stampe 'carbon' che gli avevo commissionato e sono rimasto sbalordito per la loro qualità, morbidezza e 'naturalezza'. Semplicemente perfette ! Anzi di più, perchè per quanto possa essere abituato alla stampa Fineart , queste stampe sono di un' altra categoria, non solo o non tanto per le caratteristiche tecniche ma per il fascino complessivo che esprimono, esaltato da una lussuosissima PhotoRag da 500 gr/mq.
Bravissimo alberto !
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ro |
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Topic |
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Lo stato dell'arte nella stampa inkjet
