Autore |
Topic  |
|
vtube
Average Member
  
Italy
146 Posts |
Postato - 02/10/2006 : 16:10:14
|
Mi scuso se ripeto la domanda, ma non ho avuto risposta nel thread precedente...
La domanda è: sono "vendibili" delle foto per album di nozze stampate con inchiostri dye?
Io ho una iP4000, vorrei cambiarla con un'altra Canon magari ChromaLife100 tipo iP6600, però non sono sicuro se le stampe destinate ad un album durino decentemente.
Ho letto in un articolo (di Alberto?) in questo sito che veniva utilizzata una Canon iP8500, quindi con la stessa tecnologia dye della mia attuale iP4000. Leggo poi che si possono "plastificare con un film molto sottile. Immagino quindi che il risultato finale sia solo "glossy", e solo a colori viste le limitate possibilità delle Canon nel b&w. Dove è possibile plastificare con questo film?
Grazie tantissime a chi vorrà rispondermi!
Andrea
|
|
AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  02/10/2006 : 17:00:05
|
Ciao Andrea
Secondo me la tua IP4000 dà risultati quasi al top sulla carta lucida
Volendo cercare di meglio si può andare appunto sulla ip6600 o sulla ip8500, ma solo per avere più sfumature e gamut più ampio
Secondo me già gli inks della 8500 su carta lucida sono vendibilissimi per album: i test di Whilhelm (coyote ) li danno per 27 anni sotto vetro e molto di più dentro album, quindi al pari delle carte chimiche utilizzate da sempre per questi scopi.
Il problema è nell'esposizione al vivo a causa dell'ozono, ma non dentro gli album.
Ma considera anche che 27 anni è un periodo molto più lungo della vita media di un matrimonio 
La ip6600 è ancora più indicata, in quanto viene dichiarata una resistenza di 10 anni anche in esposizione al vivo
Secondo me questa tecnologia è la migliore proprio per questi scopi, perchè sforna stampe lucide e semilucide bellissime e anche piuttosto durevoli
Sono stampanti anche molto veloci, fattore abbastanza decisivo quando si stampano alti volumi
L'inconveniente è il costo; scosiglio l'uso di inks alternativi, pena la durata delle stampe
Se invece il tuo problema sono i graffi e gli sputi , allora l'unica soluzione è la laminazione
Da questo punto di vista, infatti, tutte le tecnologie sono inefficaci: dye-based, pigmenti, gloss optimizer
Ci sono plastificatrici economiche per i piccoli formati, però non so se il gioco valga la candela....
http://www.peach-italia.it/sol_protect.html http://www.tosingraf.com/
E' un operazione in più, che può essere molto utile per lucidare le stampe ai pigmenti, ma su stampe dye-based non so se ne valga la pena
AlbertoM |
 |
|
vtube
Average Member
  
Italy
146 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 12:07:34
|
Citazione:
La ip6600 è ancora più indicata, in quanto viene dichiarata una resistenza di 10 anni anche in esposizione al vivo Secondo me questa tecnologia è la migliore proprio per questi scopi, perchè sforna stampe lucide e semilucide bellissime e anche piuttosto durevoli
Grazie per la risposta! Sai, in questo momento di indecisione... Sempre suy dye: secondo te, i dye inks dell'Epson tipo quelli della R220 sono meglio o peggio? Da quanto vedo su Wilhelm, se stampi sulla carta giusta arrivano anche a 300 anni! Ti chiedo questo perchè ho una mezza idea di acquistare una R220 da destinare inizialmente al colore, poi magari più avanti passo a qualcosa di più serio e configuro la R220 per il b&w, magari con gli inks della MIS.
Citazione:
Ci sono plastificatrici economiche per i piccoli formati, però non so se il gioco valga la candela.... http://www.peach-italia.it/sol_protect.html http://www.tosingraf.com/ E' un operazione in più, che può essere molto utile per lucidare le stampe ai pigmenti, ma su stampe dye-based non so se ne valga la pena
Potrebbe essere utile per prolungare la vita, almeno per quanto riguarda l'ozono-umidità-inquinanti, non penso per gli UV. Potrebbe essere la soluzione ideale per gli album: gamut dei dye, resistenza dei pigmenti, visto che in un album degli UV non me ne frega niente. O no?
Ultima domanda: hai mai provato spray, al posto della laminazione?
Grazie alberto, sei un mito!
|
 |
|
AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 13:12:14
|
I dye della R220 sono peggio dei Canon: più metamerismo e meno durara (dove hai letto 300 anni? e su che carta?)
La Epson sta presentando nuove stampanti A4/A3+ dye-based con durata stimata di 200 anni (CLARIA) , ma per stampanti nuove, non per la R220
Un ottima alternativa in A4 è sempre la R800: non ti poni più problemi sulla durata, stampi dovunque, e viene anche un buon B/N se la usi con solo nero a 2880 (ha gocce da 1pl)
Per me la laminazione su stampe dye-based rovina un po' la loro bellezza, però i vantaggi sulla durata e sulla resistenza meccanica ci sono (anche nei confronti degli UV)
Quelle plastificatrici in genere usano buste (pouches) , in modo da laminare fronte e retro
Appena laminate hanno un'aspetto un po' plasticone: bisogna rifilarle con la taglierina e eventualmente togliere il film sul retro (cosa non sempre possibile se usi plastificatrici con rulli riscaldati sia sopra che sotto. Altrimenti c'è la possibilità che la stampa rimanga un po' ondulata, ma capita più che altro sulle stampe grandi
Gli spray (lucidi su carta lucida) li ho provati con scarso successo: non si stendono uiformemente, sono molto meno glossy dei film di laminazione e meno resistenti ai graffi
Ma toglimi un curiosità: perchè non vuoi più la ip4000?
AlbertoM |
 |
|
vtube
Average Member
  
Italy
146 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 14:11:45
|
Citazione: Postato da AlbertoM
I dye della R220 sono peggio dei Canon: più metamerismo e meno durara (dove hai letto 300 anni? e su che carta?)
Guarda qui: http://www.wilhelm-research.com/epson/r300_r320_p1.jpg
Si tratta della R300, penso sia la stessa cosa. La prima riga parla dell'Epson Premium Photo Glossy Paper, e indica >300 anni, con un'alta resistenza all'acqua.
Per quanto riguarda Canon, l'unica cosa che si sa è che i ChromaLife100 dovrebbero durare 100 anni sulla PR-101. Ti rispondo anche per l'attuale iP4000: le stampe sono molto buone, però gli inchiostri sono della generazione precedente, di cui non so niente come durata.
Citazione:
La Epson sta presentando nuove stampanti A4/A3+ dye-based con durata stimata di 200 anni (CLARIA) , ma per stampanti nuove, non per la R220 Un ottima alternativa in A4 è sempre la R800: non ti poni più problemi sulla durata, stampi dovunque, e viene anche un buon B/N se la usi con solo nero a 2880 (ha gocce da 1pl)
Ci avevo pensato, mi aveva un pò scoraggiato il costo della R800 (circa 300Euro) e il costo dei suoi inks originali. Avevo pensato anche al black-only. Visto che è supportata da QTR, viene un b&w decente anche usando tutti i colori? Che dici?
Certo che la stampa di qualità a casa non è semplice... sia come scelta delle stampanti-carte-inchiosri, sia poi come utilizzo (chissà che casini di gestione colore, spese pazze per la carta e inchiostro, mia moglie che divorzia...).
Andrea |
 |
|
Enrico
Moderatore
    
Italy
2010 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 14:56:03
|
Ok, in album la durata è notevole, ma le stampe fine-art spesso vanno esposte, talvolta anche al vivo.... e qui vengono fuori i problemi. Inoltre sulla R200 ho riscontrato un metamerismo invadente, forse dovuto alla inaccuratezza del driver Epson, e anche all'assenza di un ink grigio (meglio due!).
I dye-based vivono a lungo su carte "swellable", che però riducono molto la scelta: HP ne offre due, ma la quella più opaca non è veramente opaca, mentre quella più lucida non è assolutamente lucida.....
Insomma, per tutto ciò che finisce in album userei tranquillamente i dye-based (magari con l'aggiunta di ink grigio), per l'esposizione opterei invece per i pigmenti. Se poi, come dice spesso Alberto, le stampe non sono destinate all'archivio Alinari , allora i 20-25 anni garantiti dai dye-based (sotto vetro) sono più che sufficienti!
Una stampa su Photo-Rag da esporre al vivo (che spettacolo!) resta territorio esclusivo dei pigmenti.
Ciao Enrico |
 |
|
vtube
Average Member
  
Italy
146 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 15:41:06
|
Citazione: Ok, in album la durata è notevole, ma le stampe fine-art spesso vanno esposte, talvolta anche al vivo.... e qui vengono fuori i problemi. Inoltre sulla R200 ho riscontrato un metamerismo invadente, forse dovuto alla inaccuratezza del driver Epson, e anche all'assenza di un ink grigio (meglio due!).
Il metamerismo riguarda solo il bianco e nero? O anche il colore? Quello che hai visto tu erano delle stampe b&w con tutti gli inks o solo black-only?
Citazione:
I dye-based vivono a lungo su carte "swellable", che però riducono molto la scelta: HP ne offre due, ma la quella più opaca non è veramente opaca, mentre quella più lucida non è assolutamente lucida.....
Con al mia iP4000 ho appena provalo la Ultima della Kodak (dovrebbe essere swellable) però ho un effetto di glossy differentiation spaventoso...
Citazione:
Insomma, per tutto ciò che finisce in album userei tranquillamente i dye-based (magari con l'aggiunta di ink grigio), per l'esposizione opterei invece per i pigmenti. Se poi, come dice spesso Alberto, le stampe non sono destinate all'archivio Alinari , allora i 20-25 anni garantiti dai dye-based (sotto vetro) sono più che sufficienti! Una stampa su Photo-Rag da esporre al vivo (che spettacolo!) resta territorio esclusivo dei pigmenti.
Grazie Enrico per le tue opinioni! |
 |
|
nikarlo
Advanced Member
    
Italy
826 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 15:55:03
|
La Kodak Ultima non mi piace per niente e ha gloss differenzial anche sulla r200 (che ho, che non mi piace e che sto per modificare in bw). Per le stampe a colori ho preso una r800 e sono molto contento. Appena termino gli ink epson monterò i Mis pro che ho già a casa.
Ciao, Carlo
www.carlonicolucci.com |
 |
|
vtube
Average Member
  
Italy
146 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 16:39:56
|
Citazione: Postato da nikarlo
La Kodak Ultima non mi piace per niente e ha gloss differenzial anche sulla r200 (che ho, che non mi piace e che sto per modificare in bw). Per le stampe a colori ho preso una r800 e sono molto contento. Appena termino gli ink epson monterò i Mis pro che ho già a casa.
Ciao Carlo,
cos'è che non ti piace della R200? come la trovi nei confronti della R800, come stampa a colori? Su glossy dovrebbe essere superiore, sia come gamut che come glossy differentation.
Anche a me piace tanto la R800.. Hai provato a stampare in b&w, magari con QTR?
Andrea
|
 |
|
Enrico
Moderatore
    
Italy
2010 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 17:06:05
|
Secondo la mia esperienza diretta, la R200 con ink originali soffre maledettamente di metamerismo, ben visibile anche su stampe a colori. Le stampe su carta lucida sono molto belle (come spesso accade con i dye-based) ma il metamerismo secondo me è inaccettabile. In B/N l'unica modalità valida è il black-only, ma il punto di stampa resta abbastanza visibile; inoltre non è difficile scontrarsi con problemi di banding, dovuti al fatto che lavora un solo canale.
Ciao Enrico |
 |
|
AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  03/10/2006 : 18:14:47
|
Ah, 300 anni dentro album, ok, ci siamo 
I dyebased Canon sono testati per 27 anni sottovetro, quindi dentro album avranno la stessa surata di quelli Epson http://www.wilhelm-research.com/ist/WIR_ISTpaper_2002_02_HW.pdf#search=%22canon%20dye%20based%22
I tuoi sono i BCI6 senza i light, che sono quelli più evanescenti, per cui le tue stampe resistono anche di più.
Se vuoi la R300 per metterla in B/N ok, ma se la vuoi per stampare a colori.... mah.... non penso avrai risultati migliori della 4000...
Citazione: Visto che è supportata da QTR, viene un b&w decente anche usando tutti i colori? Che dici?
Sicuramente si migliora la resa, e io personalmente lo userei
AlbertoM |
 |
|
ardof
New Member

6 Posts |
Postato -  09/10/2006 : 14:59:39
|
Ciao a tutti, visto che si parla della r800 ho qualche dubbio da risolvere: la r800 è supportata da QTR ma vengono fornite le curve solamente riferite alla carta Photo rag nelle tre tonalità e per di più mi sembra che le curve siano state realizzate per una risoluzione di 1440. Io ho provato recentemente ed il risultato non è stato dei più esaltanti in quanto il punto di stampa è molto visibile. E' possibile utilizzare le stesse curve anche per una risoluzione di 2880 come consiglia Alberto? Premetto che ho stampato su carta Epson Archivial Matte con inchiostri originali. Con il RIP qtr vengono utilizzati tutti i colori oppure solo il nero come sembrerebbe ad una visione con il lentino? La funzione di calibrazione fornita con qtr è valida ed utilizzabile solo nel caso di utilizzo di inchiostri MIS o comunque inchiostri a tonalità di grigio oppure è possibile anche con inchiostri originali Epson? Io ho provato ma il risultato è che le striscie vengono stampate con i vari colori disponibili nella stampante. Ho letto con molta attenzione il bel articolo sulla stampa fine art ed ho trovato la citazione sull'uso della r800 con QTR in cui si dice che può essere utilizzata con gli inchiostri originali ma poi tutte le considerazioni vengono fatte considerando gli inchiostri MIS. Ho a disposizione sia lo strumento Eye one che il software Profile maker 5 e mi piacerebbe ottenere risultati migliori.
Ciao
Aldo |
 |
|
Enrico
Moderatore
    
Italy
2010 Posts |
Postato -  09/10/2006 : 15:17:11
|
Ti rispondo per punti:
- le curve QTR sono valide se si mantengono inalterate tutte le impostazioni di stampa, tra cui la risoluzione. Anche cambiare il supporto di stampa può portare a risultati indesiderati.
- nel set di ink della R800 non esistono grigi, dunque l'unico modo per ottenere il B/N è usare il solo nero. Piccole dosi di ink colorato vengono utilizzate per fornire una tonalità alla stampa (calda, fredda, ecc.)
- la R800 (con ink originali) non rappresenta lo strumento ideale per fare del buon B/N. La 2400 è la stampante Epson di piccolo formato più indicata per il B/N di qualità, utilizzando gli ink originali. Peccato che non esista la versione A4.
Ciao Enrico |
 |
|
|
Topic  |
|
|
|