PhotoActivity Forum
PhotoActivity Forum
Home | Profilo | Registrati | Topics attivi | Membri | Ricerca | FAQ | Informativa sui Cookies
Username:
Password:
Salva la Password
Hai dimenticato la tua Password?

 Tutti i Forums
 PhotoActivity
 Forum di PhotoActivity
 pano di 111 gigapixel
 Nuovo Topic  Rispondi al Topic
 Visualizza per la stampa
Autore Topic Precedente Topic Prossimo Topic  

runtu
Advanced Member

Italy
1645 Posts

Postato - 23/05/2011 :  14:12:35  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Avanti così con i record:

http://tv.repubblica.it/copertina/la-foto-piu-grande-del-mondo-siviglia-a-111-gigapixel/69029?video=&ref=HRESS-8

http://www.sevilla111.com/default.htm

carlo rondinelli
http://flickr.com/photos/carlorondinelli
....seconda grande passione:http://www.x-plane.it/index.php
....terzo grande vizio: http://www.maledettotoscano.it/

girofoto.it
Senior Member

Italy
238 Posts

Postato -  24/05/2011 :  14:16:51  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di girofoto.it  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Finalmente una gigapixel grande e di buona qualità!!

Roberto

www.girofoto.it
Go to Top of Page

Maestrale
Advanced Member

Italy
947 Posts

Postato -  24/05/2011 :  15:16:32  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Maestrale  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe

Mah, io sinceramente la trovo molto ma molto brutta!! non capisco che senso possa avere sottoporre hw&sw ad uno sforzo "muscolare" così spropositato per poi ottenere un'immagine tanto banale: una brutta inquadratura con cantierone illuminato in primo piano e un fiume desolantemente vuoto, la città troppo ma troppo lontana e tutta in ombra, brutta luce in ripresa, resa colore povera, e un blending talmente approssimativo da stridere a qualsiasi livello di zoom: basta un rapidissimo colpo d'occhio al cielo o all'acqua nella parte bassa dell'inquadratura per distogliere subito lo sguardo... insomma, eccoci alla banalità in formato gigapixel! a mio parere se i fotografi cercavano di farsi pubblicità, questa potrebbe essere una mossa davvero controproducente, e tra l'altro non mi sembra che la città di Siviglia abbia molto da guadagnare da questo tipo di iniziative. Forse giusto gli sponsor, specializzati in telesorveglianza... Il logo del progetto però è carino!

Io tendo a preferire "leggermente" i lavori sfornati dagli agguerriti fotografi russi di Airpano Project, di sicuro molto meno concentrati a voler abbattere l'ennesimo record da Guinness dei Primati, ma senz'altro più attenti a sfruttare la luce e le inquadrature per rendere al meglio il soggetto ripreso... e allora le città sì che fanno davvero un figurone:

http://www.airpano.ru/files/Saint-Petersburg-HiRes/start_ultra_high_e.html br /

Claudio

Go to Top of Page

girofoto.it
Senior Member

Italy
238 Posts

Postato -  24/05/2011 :  16:51:44  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di girofoto.it  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Sicuramente l'immagine di Airpano Project nel complesso è più gradevole, merito anche della città più interessante.
Però, rispetto a record precedenti, qui al massimo ingrandimento il livello di dettaglio è decisamente più definito (ad esempio si distinguono perfettamente le righe della camicia di un opraio che ho trovato zoomando a caso, operaio che a dimensione normale neppure si vede).
In somma credo che l'intenzione di questi progetti sia proprio lo "sforzo muscolare", battere un record insomma. Poi sulle ombre magari si poteva fare di meglio, ma in ogni caso, ripeto, si è fatto meglio di lavori precedenti.


Roberto

www.girofoto.it
Go to Top of Page

rosario_ge
Advanced Member

Switzerland
882 Posts

Postato -  24/05/2011 :  17:20:40  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di rosario_ge  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Caro Claudio, come si suol dire , si fa con quel che s'ha...
E a Siviglia, potendo, dalla torre della Giralda si sarebbe magari potuto fare un lavoro diverso. Sono però d' accordo sia con te sia con Roberto, nel senso che ormai le Pano sono in tutto e per tutto un medium a sè stante e quindi categorizzabili a piacere per tecnica e/o contenuto. Certamente l'aspetto tecnico complessivo rischia di essere preponderante e diverso dalla 'fotografia', dove spesso l'errore voluto dà il senso ad una ripresa. Qui apprezzi la correttezza di fuoco e di esposizione e ti fai stupire da banalità (la camicia a righe) che ad un esperto comunicano molto in termini tecnici ma ad un osservatore normale non dicono poi granchè. Prevedibilmente il futuro ridurrà gli aspetti tecnici a routine e restituirà alla creatività ed al gusto il loro ruolo.
Un saluto,
ro
Go to Top of Page

Maestrale
Advanced Member

Italy
947 Posts

Postato -  24/05/2011 :  23:15:55  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Maestrale  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Purtroppo molto spesso non ho il dono dell'indulgenza, né con il mio lavoro né con quello degli altri e stavolta onestamente non riesco proprio a trovare alcun punto positivo in merito a questa gigapan. Un esempio a caso: che ve ne pare di quell'ombra spezzata del palo che dà sul fiume, nella zona del cantierone? a guardarsi un po' attorno la quantità di macrodifetti è davvero pesante. Con queste mie critiche non voglio però dire che si potesse fare di meglio, intendiamoci, vorrei invece segnalare il dato oggettivo che, a tutt'oggi, i limiti di questo gigantismo così esasperato sono ancora troppo macroscopici, sia in ripresa sia in post, perché i risultati possano risultare credibili. In futuro chissà...

Nel caso specifico, continuo a riconoscere nel progetto dei creatori l'unico scopo di far pubblicità a livello internazionale alle proprie attività di videosorveglianza... Per carità, tutto perfettamente legittimo! a me personalmente questo approccio così sterilmente meccanico non entusiasma, tutto qui...

Claudio
Go to Top of Page

girofoto.it
Senior Member

Italy
238 Posts

Postato -  25/05/2011 :  00:16:58  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di girofoto.it  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
questo approccio così sterilmente meccanico non entusiasma
...

Bè, personalmente, mi dispiace ammetterlo, è da un pò di anni che non mi capita più di entusiasmarmi davanti ad una foto.

E' sicuramente colpa del digitale: per carità, io sono un informatico professionista con la passione per la fotografia, quindi non disdegno sicuramente l'informatica che mi da da vivere, ma il vero entusiasmo che provavo nel vedere comparire in camera oscura un immagine o che avevo osservando i capolavori dei vecchi maestri del bianco e nero non lo avverto più da tempo.

Non è nostalgia, solo che una fotografia mediocre con un buon fotoritocco può diventare speciale, o una modella 'appena passabile' può sembrare una venere. In somma per me la fotografia ha un pò perso in 'credibilità' e di conseguenza stento ad 'ammirare' un opera fotografica dei giorni nostri.
A maggior ragione con la fotografia panoramica e in special modo con quella immersiva la vena creativa si riduce alla semplice scelta del luogo in cui piantare il cavalletto e magari nella scelta della giusta ora e giornata, il resto è tecnica. Il fotografo bravo sa usare bene la fotocamera e le teste panoramiche, conosce tutti i trucchetti del software per unire le immagini, sa scontornare, sa come salvare meglio i files o come importare in maniera più opportuna un file raw, ma alla fine sono solo tecnicismi: ovviamente la sua sarà un immagine 'credibile' e senza difetti, ma è tecnica. Intendiamoci, la mia non è una critica, tanto più che mi piace creare panorami immersivi, solo che mi rendo conto che di artistico rimane davvero poco.
D'altro canto è inpareggiabile l'aspetto documentativo che può fornire una panoramica, sopratutto immersiva.

Non fraintendetemi, non penso che oggi non ci siano più fotografi 'artisti', ma di sicuro nella panoramica di un paesaggio è proprio difficile riuscire a esprimere tale vena creativa, è sicuramente più facile far emergere la propria abilità tecnica.

Roberto

www.girofoto.it
Go to Top of Page

rosario_ge
Advanced Member

Switzerland
882 Posts

Postato -  25/05/2011 :  08:22:31  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di rosario_ge  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Mi sembra che Roberto - sulle pano/immersive - abbia ben centrato il punto che condivido completamente (dissento invece sulla sua critica al digitale...). A prescindere dagli aspetti tecnici, fascinosi per i forerunners ma evolutivi per definizione e con tutto il rispetto con chi con le pano ci lavora professionalmente, guardare una pano è un pò come usare gli antichi telescopi a moneta dall' alto della Tour Eiffel: si ottiene una documentazione 'oggettiva' della realtà, di qualità proporzionale all'ottica ed alla visibilità... . La fotografia, digitale o meno, fa questo ma - volendo - anche dell' altro, ovvero può offrire una rappresentazione della realtà totalmente soggettiva ed in ciò supportata magnificamente dal digitale , che per l'appunto ci facilita o ci rende possibile quel che con l' analogico era proibitivo (ma che si faceva comunque). Poco meno di 40 anni fa, lavoravo in una grande agenzia americana di pubblicità e facevo l' account executive di Max Factor : non era nemmeno concepibile una foto che non passasse per i dye transfer ed i ritocchi a mano (con costi salatissimi). E ciò comunque valeva anche per qualunque pack-shot, pure fosse della mayonese...... A mio sentire il limite o il discrimine di qualunque foto è la 'qualità' in senso lato della rappresentazione della realtà che offre, ciò che poi è ed è sempre stato vero nella pittura...
Un saluto,
ro
Go to Top of Page

runtu
Advanced Member

Italy
1645 Posts

Postato -  25/05/2011 :  13:07:52  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
E' probabile che si spalanchi un baratro di discussione ma, qualsiasi opera artistica è prima di tutto un'esercizio di tecnica senza la quale non è possibile esprimere quello che si ha in testa. Sinceramente non sono daccordo sul fatto che la realizzazione di una panoramica sia solo scegliere il punto per effettuare la ripresa e la scelta della luce. Mi sembra il minimo che un fotografo debba fare, conoscendo appunto la tecnica per esprimere l'idea e l'atmosfera di quello che sta fotografando. Tecnica è conoscere l'effetto che una determinata temperatura colore produrrà sull'immagine e di conseguenza l'atmosfera che quella foto avrà. Togliete ai Caravaggio la luce e i contrasti e molto probabilmente avremo dei quadri nella media dell'epoca.

carlo rondinelli
http://flickr.com/photos/carlorondinelli
....seconda grande passione:http://www.x-plane.it/index.php
....terzo grande vizio: http://www.maledettotoscano.it/
Go to Top of Page

girofoto.it
Senior Member

Italy
238 Posts

Postato -  25/05/2011 :  14:51:49  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di girofoto.it  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
dissento invece sulla sua critica al digitale..


...la mia non è una vera critica al digitale. Personalmente mi ha spalancato molte opportunità che prima non avrei neppure potuto immaginare, eppure un pò mi sento come un bimbo viziato, che dopo aver ricevuto centinaia di giocattoli non riesce più ad apprezzarne realmente nessuno: ecco, forse il problema (per carità, del tutto personale) è questo, mi pare che il digitale offra così tante opportunità che alla fine mi stanno portando ad una vera indigestione.


Roberto

www.girofoto.it
Go to Top of Page

andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  25/05/2011 :  15:20:52  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
Postato da girofoto.it

Citazione:
dissento invece sulla sua critica al digitale..


...la mia non è una vera critica al digitale. Personalmente mi ha spalancato molte opportunità che prima non avrei neppure potuto immaginare, eppure un pò mi sento come un bimbo viziato, che dopo aver ricevuto centinaia di giocattoli non riesce più ad apprezzarne realmente nessuno: ecco, forse il problema (per carità, del tutto personale) è questo, mi pare che il digitale offra così tante opportunità che alla fine mi stanno portando ad una vera indigestione.


Capisco la critica...
Secondo me il "danno" maggiore che ha fatto il digitale é quello di abituare la gente ad accontentarsi.
Delle immagini formato icona da guardare, apprezzare e giudicare (sic!) a monitor.

La stragrande maggioranza delle persone si limita a quello.

Ma secondo me é l'adeguarsi, che é un limite.

Secondo me quello che dici perde completamente di significato se si osservano dei risultati veri, reali. Per fortuna.
Stampe, prima di tutto.
Davanti ad una stampa si posono ancora tranquillamente apprezzare le fotografie, ed anche le nuove tecniche offerte dal digitale.
L'appiattimento del monitor, e la disgrazia del ridimensionamento, appiattiscono qualsiasi velleitá artistica.
Velleitá e capacitá che ancora ci sono, e come é sempre stato sono cose di (e "per") pochi.

Tornando in tema, credo che il discorso si possa tranquillamente allargare alle pano.

Chiaramente il medium é differente, e qui il monitor deve farla da padrone (ma non nell'accezione negativa che é tutta della fotografia "tradizionale").
Ma la differenza tra una pano pensata, studiata e creata mettendoci dentro tutta la capacitá artistica (e di tecnica fotografica), e tra una pano fatta con il solo fine di contare i Megapixel é abissale.

A mio parere, se questo esempio voleva essere un record.... ha completamente mancato il risultato.
I record di Megapixel stanno ancora un bel po' piú in basso, in immagini pano valide sia dal punto di vista fotografico (scelta del soggetto, della luce, del momento....) che dal punto di vista tecnico (sviluppo, PP, controllo di ogni area per ovviare agli artefatti.....).

E non ho idea di quale sia il "record", ad oggi, e tutto sommato nemmeno mi interessa.

Ma qui.... Tra ombre triple, automobili da sei ruote etc.... siamo di fronte ad una prova di forza per far vedere che si ha il processore piú potente, e tanta RAM.
C'é poco altro.
La cura messa nella realizzazione dell'immagine é, da un punto di vista fotografico, vicina allo zero.
E la cura messa per controllare gli errori dello stitching é inaccettabile, francamente.
a_


www.andre-photo.org
Go to Top of Page

digeiset
Senior Member

Italy
244 Posts

Postato -  25/05/2011 :  23:29:11  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Se il medium diventa il messaggio rimane poco da dire al fotografo.
Questa è un'operazione di marketing. Funziona in quanto tale, visto che ne parlano ovunque.
La foto non mi piace, ma credo non sia questo il nocciolo del problema.
Go to Top of Page

Maestrale
Advanced Member

Italy
947 Posts

Postato -  26/05/2011 :  14:56:40  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Maestrale  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
Postato da andre_la differenza tra una pano pensata, studiata e creata mettendoci dentro tutta la capacitá artistica (e di tecnica fotografica), e tra una pano fatta con il solo fine di contare i Megapixel é abissale.

Condivido in pieno quest'affermazione. Un po' come per la fotografia tradizionale, lo sguardo fugace di un turista, catapultato in un luogo qualsiasi, in un giorno qualsiasi e ad un'ora qualsiasi, difficilmente potrà catturare lo spirito di un luogo quanto lo sguardo attento e paziente di un buon camminatore che conosce a fondo ogni percorso, in tutte le stagioni ed in tutte le ore... negare che questo possa rappresentare un valore aggiunto significa svilire non soltanto le potenzialità del mezzo (e la fotografia immersiva è un mezzo molto promettente) ma anche le mille fatiche, anche fisiche, di molti sinceri appassionati. Quando si lavora per il gusto di farlo, si può facilmente ritornare anche sette o otto volte sullo stesso metro quadrato di roccia, alla ricerca delle condizioni perfette. Non si vive di solo Photoshop!

A mio parere PTGui e Photoshop rappresentano soltanto un ultimo step di finitura per un'immagine nata già bene, mentre credo fermamente che la metà abbondante del risultato finale sia determinata dalla pianificazione, quindi ben prima delle riprese. E meno male che c'è Google Earth! Se la pianificazione è inesistente o molto sommaria, l'unica speranza per chi è alla ricerca di un buon risultato è quella di avere molta ma molta fortuna... purtroppo in molti si affidano totalmente al software trascurando tutto il resto (cioè l'essenziale) e questo approccio io proprio non lo concepisco... I risultati degni di nota non si conquistano semplicemente mettendo a fondere i processori!

Claudio
Go to Top of Page
  Topic Precedente Topic Prossimo Topic  
 Nuovo Topic  Rispondi al Topic
 Visualizza per la stampa
Vai a:
PhotoActivity Forum © 2005-2024 PhotoActivity Torna all'inizio della pagina