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glacort
Advanced Member
Italy
1298 Posts |
Postato - 25/04/2011 : 11:20:46
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In un'altra discussione qui su PA si è già parlato dei profili stampa fatti col Munki e delle stampe scurette che vengono fuori.
Di recente ho confrontato stampe fatte usando il profilo scaricato dal sito Ilford per la Fibre Silk con quello Munki (ricalibrato con due successivi affinamenti). Beh, quello Ilford, all'occhiometro, è migliore, separa meglio i toni, specie quelli scuri.
Mi chiedo se c'è modo di far ricalibrare il Munki, ho mandato un email alla X-Rite senza avere risposta, avete suggerimenti ?
Ho pensato anche di collegarlo al PC con un cavo USB sdoppiato, di quelli forniti insieme con i dichi esterni autoalimentati in cui la seconda connessione al PC serve per dare migliore alimentazione. Così, forse, la lampada del Munki illumina meglio il target. Non l'ho fatto per paura di scassare qualcosa.
Anche per questo: suggerimenti ?
GLC www.glcphoto.com |
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danipen
Advanced Member
Italy
1318 Posts |
Postato -  25/04/2011 : 12:28:44
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hai attaccato il munki alle prese usb sulla scheda madre? da una discussione di qualche tempo fa emergeva che possono esserci problemi di alimentazione e costanza se attacchi lo strumento ad una presa derivata ciao daniele
www.danielepennati.com www.miciap.com |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato -  25/04/2011 : 12:37:24
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Non rischi nulla collegando le due prese USB, perchè sono in parallelo, non fai nessun danno, anzi....
Comunque non serve a nulla per avere dei profili "più chiari", quando calibri lo spettrofotometro sulla piastrina bianca, lo spettrofotometro "fotografa" la luce che esce dal LED e considera quel livello per tutta la misurazione
AlbertoM |
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glacort
Advanced Member
Italy
1298 Posts |
Postato -  25/04/2011 : 15:04:52
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Ok, grazie
Provo con le porte sulla scheda madre (ovviamente tutte occupate)
GLC www.glcphoto.com |
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rosario_ge
Advanced Member
Switzerland
882 Posts |
Postato -  25/04/2011 : 15:19:57
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[quote]Postato da glacort
In un'altra discussione qui su PA si è già parlato dei profili stampa fatti col Munki e delle stampe scurette che vengono fuori.
Di recente ho confrontato stampe fatte usando il profilo scaricato dal sito Ilford per la Fibre Silk con quello Munki (ricalibrato con due successivi affinamenti). Beh, quello Ilford, all'occhiometro, è migliore, separa meglio i toni, specie quelli scuri.
Mi chiedo se c'è modo di far ricalibrare il Munki, ho mandato un email alla X-Rite senza avere risposta, avete suggerimenti ?
Ho pensato anche di collegarlo al PC con un cavo USB sdoppiato, di quelli forniti insieme con i dichi esterni autoalimentati in cui la seconda connessione al PC serve per dare migliore alimentazione. Così, forse, la lampada del Munki illumina meglio il target. Non l'ho fatto per paura di scassare qualcosa.
Anche per questo: suggerimenti ? --------------------------------------------------- A me (che purtroppo vado solo ad occhio per analfabetismo sull' argomento) dopo tentativi, è sempre sembrato preferibile il profilo 'semplice' di Munki, proprio perchè gli affinamenti successivi mi sembra appesantiscano il risultato. Per quanto riguarda l' alimentazione non ho mai avuto problemi con Munki (al contrario di i1PhotoPro di cui ho già raccontato). Penso abbia ragione Alberto, se Munki arriva a calibrarsi ha il voltaggio necessario(e sufficiente) , altrimenti ti darebbe errore. Un saluto, ro |
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