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 Epson 1400 e inchiostri
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bert
Senior Member

Italy
254 Posts

Postato - 17/04/2011 :  14:51:18  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ho già fatto l'elogio, su questo forum, della stampante e degli inchiostri Claria: brillantezza delle stampe, assenza assoluta di bronzing e resistenza eccezionale alla luce. Problemi? Due sopratutto: la scarsa capacità delle cartucce ed il loro altissimo costo. Ho pensato di risolvere la situazione riservando le Claria originali alle stampe "importanti", ricorredendo per la routine, gli esperimenti eccetera (non sono un professionista) a cartucce ed inchiostri alternativi. Si trovano sul mercato cartucce compatibili a prezzi molto bassi. Si tratta di produzioni cinesi che vengono prezzate ad arbitrio del commerciante; non è affatto detto perciò che quelle che costano meno siano le più scadenti; su Ebay si trovano le stesse cartucce - come tantissimi altri prodotti - a prezzi che possono essere multipli di altri. Tutte le cartucce provate hanno tuttavia una caratteristica comune: non corrispondono ai Claria originali nelle gradazioni di colore (longevità a parte). In particolare il ciano è troppo intenso per cui, cercando di correggere
le impostazione del driver, si ottengono ombre cianotiche e luci rosate. Gli inchiostri sfusi, utilizzabili con un CIS o con cartucce ricaricabili (ore se ne trovano finalmente di perfettamente funzionanti) sono, a detta degli stessi produttori/venditori, "universali per Epson", non specificatamente calibrati per emulare i Claria (ho provato i Refill, i Metalcomplex ed altri trovati un po' a caso in rete); tutti presentano gli stessi inconvenienti lamentati per le cartucce compatibili. Ho provato anche i MIS che, a detta del venditore, dovrebbero essere perfettamente analoghi ai Claria ma, anche qui, ho verificato una eccessiva esuberanza del ciano e, per avere risultati appena accettabili, ho dovuto aggiungere un 30/40% di acqua distillata.
Leggo su questo forum che altri, tra cui Fabio Maione , usano sulla 1400 inchiostri compatibili. Sarei molto lieto di sapere con quali accorgimenti e con quali risultati; in particolare se un accurato profilo può risolvere il lamentato problema del crossover ciano/magenta.
Tornando al problema del costo dei Claria originali, segnalo che, cercando con assiduità su Ebay, soprattutto UK e HK, si trovano spesso offerte a prezzi convenienti, come un set completo sui 30/35 euro. Sono cartucce confezionate sotto vuoto ma senza scatola, analoghe a quelle di prima installazione o che vengono fornite ai centri assistenza. Possono essere scadute ma questo - assicuro - non influisce minimamente sul risultato.
Umberto

fabio maione
Advanced Member

Italy
982 Posts

Postato -  17/04/2011 :  15:57:42  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Da mie prove personali devo ribadire quel che tu dici e cioè che i Claria (comuni ad altre stampanti oltre alla SP1400, come ad es. la P50) sono ineguagliati, soprattutto per quanto riguarda la resistenza alla luce. Quanto all'ampiezza del colore, tuttavia, è possibile trovare buone alternative (io uso i Refill; come ricorderai Alberto, dal canto suo, aveva misurato un gamut ottimo con i Metalcomplex).
Il segreto per risolvere le dominanti di cui ti lamenti sta tutto nel non affidare la stampa al driver, ma ad un buon profilo custom.
E' vero che con gli inks alternativi sono rilasciati da alcuni produttori profili canned, ma per la mia esperienza anche quando si ha la fortuna di trovarli pronti per la carta che si preferisce usare, sono comunque piuttosto approssimativi. Con uno strumento (Colormunki, Datacolor, EyeOne) puoi invece ottimizzare la resa dei colori per la tua stampante e la tua carta.
E' operando così che riesco ad ottenere buone rese anche con i Refill.
Ciao, Fabio
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bert
Senior Member

Italy
254 Posts

Postato -  17/04/2011 :  18:08:23  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Grazie, Fabio, dell'immediata risposta. Tu dici: "E' operando così che riesco ad ottenere buone rese anche con i Refill". Significa che riesci ad ottenere una scala di grigi di una neutralità paragonabile a quella (insoddisfacente, per carità; ma tanto per avere un termine di paragone) fornita dai Claria?
Scusa la petulanza.
Umberto
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fabio maione
Advanced Member

Italy
982 Posts

Postato -  17/04/2011 :  19:18:58  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Guarda, la scala dei grigi è in effetti paragonabile tuttavia non mi sognerei mai di stampare in B&W né con i Refill, né con i Claria; le stampanti con 3 neri (tipo R2880 e simili) sono di gran lunga preferibili quanto a neutralità dei grigi. A me pare che i Claria ed in genere gli inks ad acqua siano invece migliori rispetto agli inks pigmentati sulle carte molto lucide e su quelle matte (longevità a parte), ma solo per le stampe a colori.
Per fare un BW esente da dominanti con i dye credo ci sia solo la tecnica del B.O., che però non può dare tutte le sfumature di una stampa realizzata con più inchiostri.
Personalmente stampo il BW solo con carta opaca e con 6 neri a pigmenti + un nero dye (refill) che faccio lavorare (con QTR) solo sulle ombre più scure, in modo da raggiungere una Dmax più elevata di quanto mi consente il pur ottimo Black Ebony di MIS.
Ciao
Fabio
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vtube
Average Member

Italy
146 Posts

Postato -  18/04/2011 :  13:16:03  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di vtube  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Io ho notato un metamerismo pronunciato degli inks Claria, ben visibili con il BO. Differenze evidenti tra lampade ad incandescenza e luci a neon.

Ciao!


--
Andrea Olivotto
http:///www.andreaolivotto.com
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scorpio
Average Member

Italy
84 Posts

Postato -  18/04/2011 :  16:02:19  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
dunque, io houna stampante epson con inchiostri Claria, ma mi sono convertito ad un Cis con inchiostri Lyson.

Gli inchiostri, devono essere di qualità e non anonimi cinesi, quindi direi MIS, Lyson, Refill, Metacomplex, per citarne alcuni che sono citati in quetso forum.

Inoltre, per come ti è stato detto, serve un profilo custom.

Personalmente, con uno spettrofotometro, con inchiostri Lyson ed una data carta che ho preventivamente profilato, ottengo risultati superiori al Claria con le impostazioni standard del driver.

Del resto se avessi profilato l'inchiostro claria, avrei di certo ottenuto risultati anche migliori, ma per pace del mio portafogli, mi sono astenuto dal farlo

Quindi andando con inchiostri non originali, senza profilare nulla, otterrai solo grattacapi o compromessi.

Inoltre una volta profilata la terna stampante-inchiostri-carta otterrai anche risultati perfettamente ripetibili e corrispondenza nei colori a video (ovvio che dovrà essere calibrato anche il monitor)



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glacort
Advanced Member

Italy
1298 Posts

Postato -  19/04/2011 :  09:29:57  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Bert:

please, mi posti (o email) un link per le cartucce sotto vuoto da Ebay UK/HK ?

-----------------

Il problema degli originali, oltre al costo, è la necessità di tenere disponibili molte cartucce, specie per i colori più usati (nel mio caso magenta Photo, Cyan Photo e Giallo. Se per caso finisci una cartuccia a metà di un lavoro di stampa e non hai il ricambio sei fregato.

Io ho risultati ottimi, solo un invisibile pelo sotto i Claria, anche con inchiostri di altre marche, probabilmente cinesi, ma con profili fatti ed affinati col Munki.



GLC
www.glcphoto.com
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bert
Senior Member

Italy
254 Posts

Postato -  19/04/2011 :  10:52:41  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Per Glacort:
al momento c'è questa interessante offerta:
http://cgi.ebay.it/SET-DI-CARTUCCE-ORIGINALI-PER-EPSON-STYLUS-PHOTO-1400-/190523047597?pt=Cartucce&hash=item2c5c0efead
Il venditore è in Italia. Ho preso parecchi set di cartucce da lui, sempre con soddisfazione.
Noto che sui siti internazionali di Ebay queste cartucce si vanno rarefacando ed aumentano di prezzo. Sono cose che vanno ad ondate. Lo scorso anno ed il precedente, ad esempio, si trovavano cartucce per Designjet 130 a prezzi ridicoli, ed ora più niente. Bisogna seguire con costanza.
Umberto
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bert
Senior Member

Italy
254 Posts

Postato -  19/04/2011 :  11:04:01  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Per Andrea Olivotto:
Tu ne sai mooooolto più di me; però mi sembra strano che che la stampa BO (con il solo inchiostro nero) possa presentare metamerismo. Io uso di preferenza carte naturali (uncoated) per calcografia o disegno, che non danno assolutamente metamerismo. Le carte patinate invece danno a volte delle inflessioni cianotiche o verdastre, ma credo che questo dipenda dalla fluorescenza degli sbiancanti ottici, che le lampade al neon esaltano. Penso che un'accorta analisi strumentale delle stampe potrebbe confermare o smentire questa mia impressione.
Umberto
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AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  19/04/2011 :  14:30:34  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Io non credo che gli sbiancanti c'entrino, per me è proprio la diversa composizione degli inchiostri, dyebased e a pigmenti

Di seguito si vede la riflettanza spettrale dei dyebased
La curva più alta è quella del bianco carta, in cui si nota la presenza degli sbiancanti nel picco a 430 nm

Le curve sotto sono quelle dei grigi, ottenute con un solo inchiostro nero dyebased
Si vede che il picco a 430nm si appiattisce in fretta (quindi sparisce presto l'effetto degli sbiancanti), mentre rimane una conca pronunciata a circa 600nm (nel giallo), e di conseguenza la tonalità risulta bluastra



Guardando invece il grafico ottenuto con un solo inchiostro a pigmenti (nero photo), si nota che il pigmento tende ad appiattire tutta la curva
Io in genere penso al pigmento come a qualcosa di "coprente", che fa sparire le proprietà del bianco carta (lucidezza, risposta spettrale), mentre il dyebased si lega di più con il coating e il risultato è molto meno costante
Per questo i profili fatti su varie carte con inchiostri a pigmenti si assomigliano abbastanza (mantenendo invariate le impostazioni del driver), mentre profili fatti su varie carte con inchiostri dyebased possono essere anche molto diversi (pur mantenendo invariate le impostazioni del driver)



AlbertoM
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bert
Senior Member

Italy
254 Posts

Postato -  19/04/2011 :  15:22:46  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
La dimostrazione mi sembra molto convincente. Rinnovati elogi ad Alberto, al forum ed ai suoi animatori.
Mi sono chiesto più volte perchè nessuno produca inchiostri per il BN di tipo "dye" che, su carta lucida, dovrebbero dare risultati spettacolari. Credo che la risposta sia implicita.
Umberto
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