Autore |
Topic  |
|
genesis
Average Member
  
66 Posts |
Postato - 06/02/2011 : 01:35:19
|
Ciao a tutti,spero di trovare un chiarimento ad un mio dubbi0. Possiedo uno spyder3 print SR(nuova versione). Volevo chiedere se gentilmente potete fornirmi qualche indicazione perchè vorrei testare la qualità dei profili che produce..sò che esistono di programmi che misurano il deltaE,come EFI colour verifier. Come vi comportate per verificare il profilo una volta ottenuto?Il sogno sarebbe avere uno spettrofotometro,certamente i valori sarebbero più acccurati,però per il momento pensavo di ottimizzare questo strumento che possiedo. Grazie a chi mi vorrà aiutare.. Ciao
|
|
AlbertoM
Moderatore
    
Italy
4742 Posts |
Postato -  08/02/2011 : 13:55:59
|
Ciao Andrea,
rispondo un po' in ritardo, ma vedo che hai già acquistato l'Eye-One, quindi hai già risolto....
A questo punto ti consiglio vivamente di studiarti l'articolo di Vittorio Villani sull'uso di Argyll
Ciao
AlbertoM |
 |
|
genesis
Average Member
  
66 Posts |
Postato -  09/02/2011 : 14:46:10
|
Ciao,non l'ho ancora acquistato l'I1.. Mi chiedevo se,a parte Argyll,c'è la possibilità di verificare in qualche modo se il profilo prodotto è buono.. Mi spiego meglio..dove posso trovare un file con varie patch l.a.b da inviare alla stampante convertendolo poi in colorimetrico assoluto al profilo creatomi dalla sonda? Se poi leggo la tavola stampata,avrei bisogno di una applicazione che mi confronti i valori originali con quelli stampati... Esiste un programma (magari che non costi migliaia di euro) o devo per forza accettare il profilo a ascatola chiusa e non avereun riscontro più tangibile?Anche per capire se nel tempo la stampante deriva... Spero di esser stato più chiaro e che qualcuno abbia voglia di aiutarmi.
Argyll sarà pure un sw potente...però non riesco proprio ad affrontarlo... |
 |
|
Michele Volpicella
Advanced Member
    
1451 Posts |
Postato -  09/02/2011 : 16:28:11
|
Il fatto è che il programma dovrebbe comunicare con lo strumento di lettura. Comunque una volta il modulo Measure di profileMaker era gratis, adesso non ne sono sicuro, puoi provarlo. Oppure c'è Colorthink che ha una versione gratis, credo, oppure ancora Colorlab (parlo di quello di Gretagmacbeth, non degli altri omonimi in circolazione) che penso sia difficile da trovare ancora, ma funziona bene. Per le patch di riferimento te le puoi fare tu, al limite le puoi leggere con lo spiderprint e poi ordinarle in un file di testo compatibile col protocollo CGATS (prendi un esempio e ci ricopi dentro i tuoi valori).
Imagine driving down a street toward a traffic light. How fast would you have to go so that the red light (700 nm) would appear green (500nm)? It would be approximately 2/5 times the speed of light. Faster than your car could go and stay intact. Sorry |
 |
|
Michele Volpicella
Advanced Member
    
1451 Posts |
Postato -  09/02/2011 : 16:40:56
|
Volevo anche dirti che di solito si confrontano le letture effettive Lab della stampa del target usato per costruire il profilo (quindi stampato senza nessun profilo) coi valori Lab predetti dal profilo ottenuto sulla base del target RGB , cioè si va a testare l'effettiva capacità del profilo di essere un modello matematico valido e corretto nella trasformazione RGB>Lab e si misura l'errore in modo statistico. In questo modo sulla base dei dati del target che hai già puoi fare già un test. Il fatto è che il programma Datacolor mi sembra non sia trasparente e non metta a disposizione il reference file coi valori RGB del target. Lo puoi ricreare tu sulla base del file Tiff (quindi creando una colorlist sulla base di un'immagine) e Colorthink va benissimo per questo lavoro. Non è difficile ma se sei alle prime armi potrebbe non essere immediato.
Imagine driving down a street toward a traffic light. How fast would you have to go so that the red light (700 nm) would appear green (500nm)? It would be approximately 2/5 times the speed of light. Faster than your car could go and stay intact. Sorry |
 |
|
|
Topic  |
|