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archeofoto
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Postato - 03/01/2008 : 20:46:22
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Dopo l'acquisto della 1 Ds Mk III torna per me d'attualità un "refresh" del PC. Rifacendomi all'articolo di Enrico sull'uso dei Raptor in raid per velocizzare le prestazioni sono andato da un rivenditore e ho scoperto che il mio pc ha il raid IDE e pertanto non posso montare quel tipo di HD. Mi è stato proposto un upgrade più radicale che comprende anche processore, scheda madre, ram (le mie non sono "logicamente" più compatibili...), il tutto per circa 650 € . Visto che non sono affatto pochi soldi, vi chiedo un consiglio sul tutto: CPU Intel CORE 2 Duo E6750 2.6 4Mb SKT775 MB ASUS P5KC SKT775 Intel P35 PCX DIMM geil 2x1 Gb ultra PC800 DDR II cl4 (tot. 4 Gb) 2 HD raptor 74 Gb 1000rpm 16 Mb Secondo voi... ne vale la pena? Rispetto ad un processore Intel P4 da 3.2 con 3 Gb di RAM quanto guadagnerei in prestazioni? Grazie per l'aiuto.
Alfredo |
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andre_
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2054 Posts |
Postato -  03/01/2008 : 21:31:18
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come soluzione di transizione... RAID d2 LaCie FireWire 800? 1Tb a 340€, più altre poche decine se non hai la scheda... poi il tutto può sempre andare bene nei prossimi sistemi
cambiare processore e scheda madre non è mai una soluzione, quasi sempre la situazione generale peggiora a_
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archeofoto
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Postato -  04/01/2008 : 12:20:50
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Citazione: Postato da andre_ cambiare processore e scheda madre non è mai una soluzione, quasi sempre la situazione generale peggiora
Perchè peggiora?
Alfredo |
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andre_
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Denmark
2054 Posts |
Postato -  04/01/2008 : 13:08:13
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semplicemente perchè le parti del computer sono create l'una per l'altra. tutte quante sostituire una parte importante come la scheda madre crea dei colli di bottiglia incontrollati, oltre a incompatibilità varie
è il motivo per cui un PC di marca (meglio ancora un portatile, anche se con grandi limiti per la grafica) anche vecchiotto spesso funziona meglio di un assemblato nuovo che sulla carta è velocissimo ed è anche il motivo per cui chi ci lavora preferisce spendere per un IBM, Toshiba, Apple piuttosto che farsi assemblare una macchina
per questo ti consiglio un upgrade che "resta" nel tempo, per spremere il più possibile un PC che funziona ed usare gli stessi accessori in ottica futura
è e resta la mia opinione, ma per esperienza mi sento di consigliarla oltretutto è un'opzione economica, per arrivare magari in tempi più brevi ad un rinnovamento della macchina più ravvicinato a_
tra l'altro, non ho capito se è un errore gli HDD da 74 Gb... spero siano da 750! (ma il prezzo è insufficiente, temo) altrimenti sono pochini pochini... se lavori in RAW, o fai qualche stitch, vanno via subito in memoria virtuale
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archeofoto
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465 Posts |
Postato -  04/01/2008 : 13:58:54
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Citazione: Postato da andre_
...ed è anche il motivo per cui chi ci lavora preferisce spendere per un IBM, Toshiba, Apple piuttosto che farsi assemblare una macchina per questo ti consiglio un upgrade che "resta" nel tempo, per spremere il più possibile un PC che funziona ed usare gli stessi accessori in ottica futura
ora mi metti in crisi... io mi sono sempre fatto assemblare le macchine! Per la verità non ho mai avuto grossi problemi (a parte windows e i suoi OS), ora mi nasceva l'esigenza di velocizzare la macchina visto che un JPG aperto dalla nuova macchina pesa di suo, ad 8 bit, 60 MB.
...tra l'altro, non ho capito se è un errore gli HDD da 74 Gb... spero siano da 750! (ma il prezzo è insufficiente, temo) altrimenti sono pochini pochini... se lavori in RAW, o fai qualche stitch, vanno via subito in memoria virtuale
Quelli sono solo per lo scratch... per l'OS ho un disco e per lo storage uno in macchina e gli altri esterni... Ma quello che mi consigliavi tu, come RAID, funziona come IDE? e che velocità hanno?
Alfredo |
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Aaron80
Senior Member
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224 Posts |
Postato -  04/01/2008 : 14:05:14
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Citazione: Postato da andre_ tra l'altro, non ho capito se è un errore gli HDD da 74 Gb... spero siano da 750! (ma il prezzo è insufficiente, temo) altrimenti sono pochini pochini... se lavori in RAW, o fai qualche stitch, vanno via subito in memoria virtuale
...sono proprio da 74 GB ma sono dischi estremamente veloci, più vicini agli SCSI come filosofia che non ai normali ATA...
Ciao, Andrea
http://andrea.photo4u.it |
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girofoto.it
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Postato -  04/01/2008 : 14:27:24
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citazione: semplicemente perchè le parti del computer sono create l'una per l'altra. tutte quante sostituire una parte importante come la scheda madre crea dei colli di bottiglia incontrollati, oltre a incompatibilità varie
in realtà in questo caso non ci sono colli di bottiglia perchè di fatto cambiando scheda madre, processore e ram si cambia tutto il PC, in più si aggiungono due dischi ad alte prestazioni. L'unico componente 'vecchio' resterebbe la scheda video, ma questa non interferisce sulla velocità di elaborazione di PTGUI o similari. I vecchi dischi da riciclare inoltre, di fatto hanno prestazioni analoghe a quelli attualmente in commercio. |
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andre_
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2054 Posts |
Postato -  04/01/2008 : 14:27:25
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Citazione: Postato da archeofoto Quelli sono solo per lo scratch... per l'OS ho un disco e per lo storage uno in macchina e gli altri esterni... Ma quello che mi consigliavi tu, come RAID, funziona come IDE? e che velocità hanno?
i dischi RAID sono HD in parallelo, in cui i dati vengono "divisi" su diversi dischi (RAID 0) oppure ridondati (due o più copie identiche - RAID 1) i dischi messi in batteria vengono visti come uno solo dal S.O. la velocità aumenta per il fatto che i files vengono letti contemporaneamente su diversi dischi fisici, ed il limite è quindi quello della velocità della connessione, non più quella dell'accesso al disco
ad esempio, se devo caricare un file da 60Mb che è presente su due dischi, la velolcità sarà quella di lettura di un file da 30Mb, perchè le due copie vengono lette in contemporanea se uso un RAID 0 (ma perdo la ridondanza), la stessa velocità si ha in scrittura
qui una spiegazione http://en.wikipedia.org/wiki/RAID
ci sono in commercio dischi esterni che presentano queste caratteristiche ad esempio LaCie produce dischi con HD estraibili a prezzi decenti (appunto, 330€ per 1Tb totale, su ePrice.it) con l'ulteriore vantaggio che se usi il RAID 1 hai sempre due copie di tutto quello che fai, che puoi recuperare se uno dei due dischi si rompe l'interfaccia FireWire800 ha una velocità di, appunto, 800 Mb/sec, e riesce a gestire i due HD al massimo della loro velocità (7200rpm)
non conosco i raptor, ma uso RAID come dischi esterni di lavoro e ti assicuro che rispetto ad un disco "normale" la velocità aumenta non di poco a_
www.andre-photo.org |
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Enrico
Moderatore
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2010 Posts |
Postato -  04/01/2008 : 22:36:08
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Non sono un rivenditore WD, dunque posso esprimere tranquillamente il mio giudizio....
C'è una sostanziale differenza di prestazioni tra un RAID interno (magari gestito da un conroller su PCI express) ed un RAID esterno, anche se FW800: sulla carta il SATA "tira" un flusso di dati doppio, dato che è 1500Mbit/s contro 800Mbit/s.
A questo va aggiunto che i Raptor 74 e 150Gb sono dischi particolari, pensati espressamente per la funzione di "scratch" o "memoria virtuale": tempi di accesso molto bassi, flusso dati sostenuto (vedi l'articolo su PhotoActivity).
Le soluzioni RAID esterne (connesse cioè in USB2.0, Fw400 o Fw800) hanno normalmente un utilizzo diverso: sono rivolte alla gestione (più veloce, più sicura, o entrambe) di consistenti ARCHIVI dati: pezzature notevolmente superiori, ma prestazioni inferiori rispetto alle soluzioni interne SATA.
Per quanto riguarda l'upgrade, dato che è coinvolta anche la MBoard non vedo pericoli di "incompatibilità" o "colli di bottiglia". Credo tuttavia che le prestazioni non saranno molto superiori al setup attuale, visto che disponi di una macchina molto valida e abbastanza recente.
Se l'obiettivo è uno "scratch" più capiente e veloce, acquista una buona scheda PCI RAID, magari ottimizzata per RAID 0, e dovresti ottenere prestazioni simili a quelle mostrate nell'articolo.
Ciao Enrico |
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archeofoto
Advanced Member
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465 Posts |
Postato -  05/01/2008 : 17:22:30
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Mi sembra di capire che l'acquisto di una scheda RAID per gestire i raptor interni risolverebbe i miei problemi di incompatibilità della mia scheda madre dimezzando i costi. A questo punto mi chiedo se la gestione raid di questa (che è IDE) non possa essere sfruttata come consiglia Andrea, con due HD in firewire gestiti in raid 1, così da risolvere i problemi di backup ed accelerare i tempi di lettura. Il PC può gestire contemporaneamente 2 coppie di raid, 1 attraverso la scheda madre ed una attraverso la scheda PCI RAID ?
Alfredo |
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Enrico
Moderatore
Italy
2010 Posts |
Postato -  05/01/2008 : 18:05:24
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Alfredo, non volermene, ma stai facendo un po' di confusione. La tua scheda madre NON è incompatibile con il SATA Raid, semplicemnte non lo supporta nativamente (ha connettori IDE e non SATA). Tu puoi disattivare il RAID gestito dal chip su scheda madre (tramite BIOS) ed installare una scheda PCI SATA-RAID, alla quale connettere due Raptor o ciò che preferisci.
La soluzione Fw800 (ammesso che il tuo PC ne disponga) non è veloce come una connessione diretta al bus della scheda madre, dunque la sconsiglio come soluzione per "Scratch". Per utilizzi di "archivio" è OK, anche in version Fw400 (standard)
Ciao Enrico |
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archeofoto
Advanced Member
Italy
465 Posts |
Postato -  05/01/2008 : 18:53:14
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Effettivamente ho fatto parecchia confusione: credevo che con la scheda si potesse aggiungere un controllo raid così da gestirne due separati e risolvere il problema dello scratch (il più importante) e quello del backup. grazie per la precisazione.
Alfredo |
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Enrico
Moderatore
Italy
2010 Posts |
Postato -  05/01/2008 : 22:00:51
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Alfredo, se vuoi gestire due sistemi RAID, puoi !!!
Con una card aggiuntiva gestisci il RAID 0 interno (SATA) per lo scratch, mentre quello esterno Firewire (es: RAID 1 per archivio) lo colleghi alla porta Firewire.... nessun problema, perchè ogni sistema RAID è visto da XP come UNA unità logica.
Dovrai comunque disabilitare il chip RAID su motherboard, che resterebbe inutilizzato.
Ciao Enrico |
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archeofoto
Advanced Member
Italy
465 Posts |
Postato -  06/01/2008 : 18:01:28
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Perfetto, in questo modo con poco più della metà della somma prendo i classici due piccioni. grazie a tutti per l'aiuto!
Alfredo |
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nikonf90x
Average Member
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79 Posts |
Postato -  08/01/2008 : 14:24:22
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Aggiungo solo una cosa:
Nella configurazione RAID 1 NON si ha un incremento ni prestazioni R/W poiche' gli stessi dati sono scritti su 2 unita' distinte. L'unico vantaggio di questa configurazione e' quello di avere costantemente 2 copie identiche.
RAID 0: I dati sono scritti in "striping" su 2 diversi dischi senza "fault tolerance" (non e' considerato propriamente come RAID) ma con un incremento in prestazioni di I/O reali fino ad un 50%. Dischi min.: 2 Dischi max: quanti ne può gestire il controller Ridondanza: nessuna Fault tolerance: nessuna Prestazioni: miglioramento delle operazioni di lettura e scrittura, valutabili intorno al 50% Rendimento: 100%, tutta la capacità disponibile al RAID è utilizzabile per i dati
RAID 1: Il RAID 1 è spesso definito semplicemente “mirroring” in quanto la tecnologia di ridondanza adottata è quella, appunto, del mirroring.
Dischi min.: 2 Dischi max: quanti ne può gestire il controller, ma il RAID può essere definito solo per coppie di dischi Ridondanza: duplicazione dei dati da un disco all’altro Fault tolerance: tollera il guasto di un disco, con ricostruzione automatica dell’array su nuovo disco Prestazioni: paragonabili al disco singolo Rendimento: 50%, della capacità disponibile (due dischi) viene restituita solo quella di un disco
RAID 2,3,4,5, 6, 7, 50 Implementano algoritmi di correzione automatica ma richiedono un numero di dischi ed un controller dedicato
RAID 0+1 (Mix) Si uniscono in RAID1 due coppie di dischi RAID0 Unisce la velocita' del RAID0 alla sicurezza del RAID1 ma data la sua configurazione puo' presentare qualche problema per cui gli si preferisce la configurazione RAID10 Dischi min.: 4 (incrementi di 2 dischi minimo) Dischi max: quanti ne può gestire il controller
RAID10 Si uniscono in RAID0 due coppie di dischi in RAID1 Il fault tolerance e' garantito sempre per ogni coppia di dischi Si ha la velocita' del RAID0 e la ridondanza del RAID1 Dischi min.: 4 (incrementi di 2 dischi minimo) Dischi max: quanti ne può gestire il controller
La configurazione 1, 0+1 e 10 ha il difetto di sprecare dello spazio disco per la ridondanza dei dati, per cui in sistemi piu' complessi e' preferibile adottare soluzioni in RAID5 o RAID50 ma si parte da un numero minimo di dischi pari a 3. Dischi min.: 3 Dischi max: quanti ne può gestire il controller (striping+parity).
E' bene aggiungere che ultimamente le MB hanno nu buon supporto per le configurazioni RAID, ma non sempre si va oltre il livello 1 (ed eventuali sottocasi) lasciando le configurazioni piu performanti a controller dedicati (per esperienza e' bene avere una scheda controller IDENTICA di riserva).
Cla.
Citazione: Postato da archeofoto
Perfetto, in questo modo con poco più della metà della somma prendo i classici due piccioni. grazie a tutti per l'aiuto!
Alfredo
Ciao
Cla. |
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archeofoto
Advanced Member
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465 Posts |
Postato -  08/01/2008 : 15:06:12
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Ed ora posso dire di saperla tutta sui RAID. Grazie!
Alfredo |
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girofoto.it
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238 Posts |
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Enrico
Moderatore
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2010 Posts |
Postato -  10/01/2008 : 22:08:02
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Sono d'accordo, ma con due riserve:
- la pezzatura dei dischi inizia ad essere veramente ridotta (72Gb totali contro 148Gb dei Raptor) - quel tipo di connessione non è compatibile con SATA, dunque i dischi non possone essere riutilizzati facilmente all'interno di sistemi "desktop"
Ciao Enrico |
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girofoto.it
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238 Posts |
Postato -  11/01/2008 : 12:32:12
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Certamente la tecnologia SAS, che ha sostituito lo SCSI, nasce per ambienti server e quindi comprendo le tue riserve per i sistemi "desktop", ma alla fine se di prestazioni vogliamo parlare così si otterrebbe il meglio. Per quanto riguarda il taglio di 36Gb ho proposto quello perchè per un area di scratch è più che sufficiente, nulla toglie però che esistono dischi SAS 15.000 rpm da 300Gb. Insomma io ci farei un pensierino. |
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Enrico
Moderatore
Italy
2010 Posts |
Postato -  11/01/2008 : 14:52:11
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Il pensierino è giusto, e magari in un prossimo futuro potrei aggiornare l'articolo per evidenziare anche questa soluzione. Bisognerà fare in fretta, perchè gli HD a stato solido stanno per arrivare!
PS: mi riferivo ai SAS 36Gb perchè trattasi già di 160euro, ovvero la cifra che costa (circa) un raptor da 74Gb. Per ciò che riguarda la "incompatibilità" con i sistemi home, credo che vada ben sottolineata per evitare brutte sorprese post-acquisto...
Ciao Enrico |
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