I N I Z I O T O P I C |
Ginox |
Posted - 21/04/2011 : 14:37:21 Ciao a tutti, questo è il mio primo post all'interno di questo forum...Nonostante ciò vi seguo da molto tempo e colgo l'occasione per porgere a tutti i miei complimenti per la preparazione e disponibilità che vi ho riscontrato!
Detto ciò, veniamo al dunque: sono interessato all'acquisto di un NEC PA241W nella versione Multisync. Sulle differenze tra questo, la versione spectraview reference e quelle del mercato americano si è già disquisito abbastanza, da come ho potuto leggere negli altri post sull'argomento in questo forum. Da quello che ho potuto leggere, la calibrazione hardware del monitor nella versione multisync (europea quindi) è possibile solo con il software americano spectraview II. Ora le mie domande sono semplicissime: chi ha avuto modo di provare questa combinazione, cioè monitor versione multisync più software americano, come si è trovato? I risultati sono soddisfacenti? Inoltre ultimo, ma non meno importante: dove si può reperire (acquistare) il software americano spectraview II?? Sulla pagina di download del sito americano della nec si chiede un codice di attivazione.
Ringrazio in anticipo tutti coloro che possano darmi una mano nel dipanare questi miei ultimi dubbi prima dell'acquisto!
Luigi |
30 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
ariela |
Posted - 13/12/2013 : 10:22:26 ciao a tutti,
vorrei riprendere l'argomento, anche se è passato parecchio tempo e spero ci sia ancora qualcuno interessato :-)
Io ho un P221W, Colormunki Photo e Mac OSX Mavericks su Mac Mini 2012 i7. Vorrei usare Spectraview profiler e mi stavo chiedendo alcune cose:
1. che differenze ci sono tra Spectraview II e Profiler? in termini di risultato mi sembra di capire da http://www.prad.de/en/monitore/review/2009/review-nec-p221w-part7.html non moltissime. Spero quindi che si possa fare come segnalato su questo thread una calibrazione senza profilazione, e poi usare Argyll per il resto.
2. Il software del Colormunki Photo quindi lo lascio perdere del tutto? A suo tempo feci delle prove su monitor MacBook Pro (che ovviamente e' un altro pianeta, in negativo, rispetto al Nec), e il profilo creato da Argyll mi convinceva decisamente di più. Devo ancora provare Argyll per profilare stampante e scanner, ma questa è un'altra storia ...
3. Visto che il P221W non supporta il software Multiprofiler di Nec, come faccio a profilare per AdobeRGB (che userei praticamente sempre) e sRGB (che userei solo per verificare il risultato delle immagini da condividere su Web o per le stampe casalinghe) e switchare tra i due profili in modo semplice?
grazie infinite di qualsiasi suggerimento vorrete darmi.
grazie mille
Andrea |
AlbertoM |
Posted - 18/05/2011 : 19:52:45 Ci ho provato io
Ho fatto un profilo a matrice con lo SpectraviewII e l'eye-One PRO (lo spettrofotometro) e un profilo a tabella con un Eye-One DisplayII e Argyll, con una matrice di calibrazione creata ad hoc per il sistema di misura con l'eye-One PRO e il target a 1500 patches dello shop
Allora, il modo più semplice per vedere le differenze è questo:
1)impostare il profilo a tabella come profilo di sistema per il monitor 2)avviare Photoshop e aprire un'immagine test 3)convertire al profilo a matrice in relativo con bpc, assegnare il profilo a tabella e salvare con nome 4)aprire di nuovo l'immagine test e convertire al profilo a tabella sempre in relativo con bpc 5) copiare l'immagine convertita al profilo a matrice e incollarla dentro all'immagine convertita al profilo a tabella
Ecco, a questo punto attivando e disattivando il livello, si possono vedere le differenze tra ciò che viene visualizzato con il profilo a tabella e quello a matrice
Con il profilo a matrice l'immagine dovrebbe essere un po' più chiara
Per fare un confronto numerico e visivo ho usato Colorthink, con la stessa immagine test
L'errore è mostrato in DeltaE94
Il ciano ha mostrato l'errore massimo (DeltaE=3.5)
Poi si può notare nelle zone vicino al nero nei gradienti neutri l'errore di apertura delle ombre di cui parlavo (DeltaE=1-2)
AlbertoM |
Gianluke |
Posted - 13/05/2011 : 01:54:44 mmm no a colpo d'occhio no...magari proverò a vedere qualche foto
Gianluca
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Ginox |
Posted - 12/05/2011 : 15:52:03 Ok, grazie...Scusa se magari abbondo nel dire fesserie! Ma a parte tutto ciò, le tue impressioni come sono? Hai notato differenze/miglioramenti?
Saluti
Luigi |
Gianluke |
Posted - 11/05/2011 : 17:18:34 Non credo sia possibile.La validazione la fanno in automatico sull'ultimo profilo generato. Si dovrebbe provare a installare il profilo fatto dall'altro software e vedere se lo riconsce.
Gianluca
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Ginox |
Posted - 10/05/2011 : 15:23:38 Ciao Gianluca, ma non è possibile utilizzare sempre basiccolor per la validazione di entrambi i profili? Lo "strumento" di misura perlomeno sarebbe il medesimo... |
Ginox |
Posted - 10/05/2011 : 02:12:42 Citazione: Postato da Gianluke
E' poco fattibile confrontare i due profili...usano letture diverse, validazioni diverse...
Gianluca
Effettivamente... Quindi per vedere quale è "meglio" come si potrebbe fare? Ci si basa solo su quello che si vede ad occhio? Non si potrebbe utilizzare qualche programma terzo?
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Gianluke |
Posted - 10/05/2011 : 01:54:06 E' poco fattibile confrontare i due profili...usano letture diverse, validazioni diverse...
Gianluca
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Ginox |
Posted - 10/05/2011 : 01:31:56 Citazione: Postato da Gianluke
Fatto questo è il risultato del profilo.
L'unica cosa è che SP II rileva un valore diverso di luminanza rispetto a Basiccolor. Per ottenere 101 cd in Basiccolor devo impostare 110 cd in calibrazione su SP II. Strana questa differenza no?
Alberto in cosa dovrei vedere la differenza tra profilo a matrice e a tabella ?
Gianluca
Grazie per la prova Gianluca! Potrei chiederti, se possibile, di postare un confronto tra i risultati dei due profili? Aspettando i consigli e pareri di Alberto, con il profilo a tabella dovresti notare dei neri più profondi e chiusi rispetto al profilo a matrice, se non dico stupidaggini. :) Dato che sono sempre dubbioso, magari prova a fare un check con Eizo calibration tester per avere la certezza che le curve della scheda video sono lineari e non sono state toccate in qualche modo.
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Gianluke |
Posted - 10/05/2011 : 00:11:21 Fatto questo è il risultato del profilo.
L'unica cosa è che SP II rileva un valore diverso di luminanza rispetto a Basiccolor. Per ottenere 101 cd in Basiccolor devo impostare 110 cd in calibrazione su SP II. Strana questa differenza no?
Alberto in cosa dovrei vedere la differenza tra profilo a matrice e a tabella ?
Gianluca
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Gianluke |
Posted - 09/05/2011 : 23:43:14 Ok provo subito non ci avevo fatto caso...se è così allora è comodissimo si possono abbinare i due software
Gianluca
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Ginox |
Posted - 09/05/2011 : 21:44:18 Citazione: Postato da Michele Volpicella
Ciao Luke guarda che tra i settaggi di basiccolor ce n'è uno che ti consente di escludere la calibrazione e di scegliere "profile only".
Esatto, era proprio questo che suggerivo a Gianluca... Qui cmq ho postato una schermata delle opzioni presenti nell'interfaccia e dove si può vedere il settaggio "nessuna calibrazione (solo profilare)": http://imageshack.us/photo/my-images/39/immagine2ri.jpg/
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Michele Volpicella |
Posted - 09/05/2011 : 20:38:16 Ciao Luke guarda che tra i settaggi di basiccolor ce n'è uno che ti consente di escludere la calibrazione e di scegliere "profile only". |
Gianluke |
Posted - 09/05/2011 : 19:43:44 Luigi mi ha suggerito...perchè non fai la calibrazione con Spectraview II e poi fai creare il profilo a Basiccolor? Possedendo entrambi i software ho provato. Ebbene...mi pare però che Basiccolor non possa creare solo il profilo. Sbaglio? Di fatto rifà una calibrazione collegandosi anche al monitor visto che è una calibrazione hard/software e poi crea il profilo. Quindi penso annulli ogni tipo di intervento precedente fatto con Spectraview II. Ho inteso giusto secondo voi? Cosa fa invece Argyll quando crea solo il profilo? Che tipo di lettura di patches richiede?
Gianluca
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Ginox |
Posted - 30/04/2011 : 02:13:21 Citazione: Postato da Gianluke
Un casotto
Vediamo se qualcuno ci dice solo come creare il profilo...
Vai sul PA271W, cioè il mio...non è mai troppo grande..
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/
SONY Alpha 850 - ZEISS: Distagon ZA AF 24/2 - Planar MM 50/1.7 - Planar ZA AF 85/1.4 - Sonnar ZA AF 135/1.8 - MINOLTA: AF 35/1.4 G RS - AF 28-135/4-4.5 - AF 35-105/3.5-4.5
Ma questa che ho appena scritto dovrebbe essere la procedura per creare solo il profilo, senza toccare la scheda grafica. Bisogna capire se è corretta più che altro! :) Per quel che riguarda il monitor invece sono ancora in profonda fase di valutazione. Non vorrei spendere molto, o meglio vorrei spendere il giusto per avere un prodotto dignitoso. Questo ragionamento più che altro lo faccio perchè tra due/tre anni il monitor che comprerò adesso sarà già un pezzo d'antiquariato e spenderci 2000 euro non so se ne vale la pena...Boh! Ti giuro che mi sto tormentando con questa ricerca! Un giorno penso di prendere un Eizo CG243W, quello dopo il Lacie, poi torno agli Eizo in versione low-cost Flexscan, ma alla fine ritorno sempre sul NEC, leader nel rapporto qualità-prezzo, e così via. Ho preso in considerazione anche altre marche meno blasonate, ma non mi convincono fino in fondo. C'è un asus che monta lo stesso pannello del NEC pa241w e gli ha rubato anche parte del nome: http://www.asus.com/Display/LCD_Monitors/PA246Q/
Il pannello sarà anche lo stesso, ma la tecnologia dietro ne dubito. Ovviamente LUT inaccessibile. Cmq dato che vorrei cominciare a stampare e vorrei comprare uno spettrofotometro per creare i profili di stampa, mi domando se alla fine dei conti un pannello ips anche poco blasonato, se profilato bene, faccia la sua porca figura... Spendendo il quadruplo per un monitor super-pro rispetto ad uno sui 500€, i benefici sarebbero quattro volte maggiori? Magari la verità sta nel mezzo e per questo torno sempre sul pa241w... :) |
Gianluke |
Posted - 30/04/2011 : 01:48:02 Un casotto
Vediamo se qualcuno ci dice solo come creare il profilo...
Vai sul PA271W, cioè il mio...non è mai troppo grande..
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/
SONY Alpha 850 - ZEISS: Distagon ZA AF 24/2 - Planar MM 50/1.7 - Planar ZA AF 85/1.4 - Sonnar ZA AF 135/1.8 - MINOLTA: AF 35/1.4 G RS - AF 28-135/4-4.5 - AF 35-105/3.5-4.5 |
Ginox |
Posted - 30/04/2011 : 01:37:51 Citazione: Postato da Gianluke
Luigi inizia a leggere quali sono le righe di comando per creare il profilo su Argyll così me le passi ho proprio un rigetto
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/
SONY DSRL A850 - CARL ZEISS: Distagon ZA AF 24/2 - Planar MM 50/1.7 - Planar ZA AF 85/1.4 - Sonnar ZA AF 135/1.8 - MINOLTA: AF 35/1.4 RS - AF 28-135/4-4.5
Ciao Gianluca, io ci provo ma premetto che non sono ferratissimo nemmeno io nell'utilizzo di argyll! Ovviamente se qualcuno più esperto volesse dare una mano e correggermi se eventualmente (anzi sicuramente!) sbagliassi qualche passaggio sarebbe il ben accetto! Mi dovresti dire se usi uno spettrofotometro o colorimetro...Cmq:
Dato che la procedura di calibrazione va saltata, io proverei a partire subito dal "targen"...
targen -v -w -G -d3 nomemonitor
Dopodichè farei partire il "dispread" per la caratterizzazione dopo aver creato i target col comando precedente, ma qui sorgono i miei primi dubbi sull'efficacia di questa procedura, nel senso che generalmente questo comando richiede di caricare il file di calibrazione ottenuto col comando dispcal, che noi abbiamo saltato:
dispread -v -yl -k filedicalibrazione.cal nomemonitor
Il problema sta qui: noi questo file di calibrazione ovviamente non lo abbiamo. Ma forse è giusto non averlo perchè abbiamo già "scritto" nella LUT del monitor e vogliamo lasciare lineare quella della scheda video. Percui forse in questo caso il comando -k va omesso...Chiedo lumi ai più esperti e di perdonarmi se sto sparando un mucchio di castronerie! Ad ogni modo il mio comando sarebbe questo:
dispread -v -yl nomemonitor
Non so cosa possa uscire!! :)
Comunque, ammettendo che fino ad ora tutto stia funzionando nel modo giusto, il programma ti chiederà di posizionare il colorimetro/spettrofotometro nel quadrato di misurazione e premere invio. Dopo circa un'ora dovrebbe uscire una finestra coi risultati.
Adesso la profilazione vera e propria:
colprof -v -qu -ni -no -aX -O nomeprofilo.icc nomemonitor
Sinceramente i comandi -ni e -no non so se siano necessari in questo caso.
Poi ci sarebbe da fare il check del profilo ma per ora forse è meglio non mettere ulteriore carne al fuoco e aspettare che qualcuno ferrato sull'argomento mi corregga!
Comunque continuo ad essere un po' scettico sul funzionamento di questa procedura, poichè una normale calibrazione con argyll, se non ho capito male, dovrebbe portare alla creazione di un profilo che ogni qual volta si avvia il sistema operativo viene caricato nella LUT della scheda video. In questo modo che cosa carica se abbiamo saltato il comando "dispcal"? Lo abbiamo "ingannato" e lascia la curva lineare? Eheheh...Sono leggermente in confusione!
Cmq a questo link del forum, un altro utente si è cimentato in una doppia calibrazione, però procede come pensavo inizialmente anch'io prima del suggerimento di Alberto, ossia affinando la calibrazione fatta nella lut del monitor con un ulteriore calibrazione nella scheda grafica: http://www.photoactivity.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1888
Insomma, chi più ne ha più ne metta, a questo punto mi domando se non sia meglio accontentarsi del profilo a matrice (ma è vero che per PS sono meglio? Perchè?) o se calibrare il monitor come si preferisce tramite la scheda grafica facendo finta che la LUT del monitor sia inaccessible (che in teoria per NEC italia così dovrebbe essere! E a tal proposito mi sorge il quesito se una calibrazione hardware possa invalidare la garanzia...).
Dopo questo manoscritto notturno proseguo a tormentarmi su quale monitor (e spettrofotometro) acquistare! Il pa241w cmq è sempre in testa. :)
Saluti! |
Gianluke |
Posted - 28/04/2011 : 00:41:38 Luigi inizia a leggere quali sono le righe di comando per creare il profilo su Argyll così me le passi ho proprio un rigetto
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/
SONY DSRL A850 - CARL ZEISS: Distagon ZA AF 24/2 - Planar MM 50/1.7 - Planar ZA AF 85/1.4 - Sonnar ZA AF 135/1.8 - MINOLTA: AF 35/1.4 RS - AF 28-135/4-4.5 |
Ginox |
Posted - 27/04/2011 : 19:07:11 Citazione: Postato da AlbertoM
Il difficile non è fare il profilo con Argyll, ma capire quale profilo funziona meglio
Se fai un profilo a tabella con Argyll, quello che dovresti notare è che chiude leggermente di più le ombre rispetto al profilo a matrice fatto con lo Spectraview II
AlbertoM
Grazie ancora Alberto, chiarissimo.
Luigi |
AlbertoM |
Posted - 27/04/2011 : 00:57:09 Il difficile non è fare il profilo con Argyll, ma capire quale profilo funziona meglio
Se fai un profilo a tabella con Argyll, quello che dovresti notare è che chiude leggermente di più le ombre rispetto al profilo a matrice fatto con lo Spectraview II
AlbertoM |
Ginox |
Posted - 26/04/2011 : 21:36:45 Citazione: Postato da Gianluke
Posso provare io con Argyll a creare il Profilo, anche se le righe di comando mi fanno vomitare... come scheda video ho la ATI FirePro V3800
Gianluca
Argyll è il sommo rappresentante di tutto ciò che non è user-friendly. :) Dai allora attendo le tue impressioni di quando troverai tempo e voglia di smanettare con i comandi di argyll... Per la scheda video pensavo anch'io di andare proprio su quel modello, perfetto!
Ciao e grazie ancora.
Luigi |
Gianluke |
Posted - 26/04/2011 : 21:01:34 Posso provare io con Argyll a creare il Profilo, anche se le righe di comando mi fanno vomitare... come scheda video ho la ATI FirePro V3800
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/
SONY DSRL A850 - CARL ZEISS: Distagon ZA AF 24/2 - Planar MM 50/1.7 - Planar ZA AF 85/1.4 - Sonnar ZA AF 135/1.8 - MINOLTA: AF 35/1.4 RS - AF 28-135/4-4.5 |
Ginox |
Posted - 26/04/2011 : 16:34:22 Citazione: Postato da Gianluke
Questo abbinamento con Argyll vorrei capirlo pure io meglio... cioè con Spectraview II fai tutta la calibrazione disabilitando la creazione del profilo ICC nel Tab Preferences. Dopodichè subito dopo si fa creare ad Argyll un profilo ICC che si imposterà come profilo monitor in Windows, lasciando il monitor in quelle condizioni di calibrazione?
Sono interessatissimo anch'io alla questione!! Da quello che ho capito dovrebbe essere proprio così Gianluca, si agisce sulla lut del monitor con spectraview II (puoi anche creare il profilo a matrice, poi ne crei un secondo a tabella con argyll), dopodichè si caratterizza e profila con argyll senza agire sulla lut della scheda video. Mi piacerebbe avere riscontri reali però sulla possibilità di effettuare una calibrazione del genere e capirne le effettive potenzialità e vantaggi. Confido in qualche buon anima che possiede un NEC multisync che abbia voglia di sperimentare questa procedura e condividerne i risultati!
Saluti |
Ginox |
Posted - 26/04/2011 : 16:29:40 Citazione: Postato da AlbertoM
>tu in pratica mi stai dicendo di fare solo caratterizzazione e profilazione con argyll, giusto?
Esatto
Questo perchè i profili di Argill sono superiori a quelli creati da Spectraview?
Con Argyll li puoi fare a tabella, che è meglio
>Perchè comunque il profilo a matrice nella LUT del monitor quella è quella rimane, no?
Qui stai facendo confusione Quello che carichi nella LUT non è un profilo ICC, ma sono solo 3 curve, tipo quelle di Photoshop per intenderci 3 curve sono una cosa molto più semplice di un profilo, e servono per avere un asse del grigio neutro e per determinare finemente il gamma Questa è la calibrazione (per essere precisi una parte della calibrazione), poi viene la caratterizzazione con cui si fa il profilo ICC
AlbertoM
Grazie Alberto! è vero, ho fatto un po' di confusione, ma sono ancora poco avvezzo al color management...Sto facendo scorpacciate di nozioni e dopo un po' comincio a mischiare il tutto! :) Comunque ora mi è chiaro. Teoricamente per lo meno, praticamente dovrei provare! Ad ogni modo, un profilo a matrice, esclusa la zona vicina ai neri dove darà risultati peggiori, si dovrebbe discostare non di molto come deltaE da un profilo a tabella...Percui mi chiedo: quanto veramente può essere rilevante lo scarto di errore tra un profilo a matrice ed uno a tabella? Nel senso che teoricamente potrebbe dare anche scarti abbastanza consistenti in termini di deltaE, ma ai fini pratici si noterebbe tutto ciò??
Ciao e grazie ancora.
Luigi |
Ginox |
Posted - 26/04/2011 : 16:16:18 Scusate il ritardo nelle risposte, ma sono stato via qualche giorno per Pasqua! :)
Citazione: Postato da Gianluke
Io mi trovo abbastanza bene nella pratica...per la catena a 10 bit in pratica di regola la tieni disattivata nel driver della scheda video e la attivi solo quanto ti serve, magari quando usi Photoshop o quando visualizzi immagini. In quel caso ogni volta che attivi o disattivi il supporto 10 bit devi riavviare windows.
Gianluca
Ti ringrazio Gianluca, tu che scheda usi? Da quel che ho capito meglio le ATI (firePRO, GL) che le Nvidia per ora, per quel che riguarda il discorso 10bit... :) |
AlbertoM |
Posted - 23/04/2011 : 12:45:26 Esatto
AlbertoM |
Gianluke |
Posted - 23/04/2011 : 11:01:00 Questo abbinamento con Argyll vorrei capirlo pure io meglio... cioè con Spectraview II fai tutta la calibrazione disabilitando la creazione del profilo ICC nel Tab Preferences. Dopodichè subito dopo si fa creare ad Argyll un profilo ICC che si imposterà come profilo monitor in Windows, lasciando il monitor in quelle condizioni di calibrazione?
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/
SONY DSRL A850 - CARL ZEISS: Distagon ZA AF 24/2 - Planar MM 50/1.7 - Planar ZA AF 85/1.4 - Sonnar ZA AF 135/1.8 - MINOLTA: AF 35/1.4 RS - AF 28-135/4-4.5 |
AlbertoM |
Posted - 23/04/2011 : 01:15:17 >tu in pratica mi stai dicendo di fare solo caratterizzazione e profilazione con argyll, giusto?
Esatto
Questo perchè i profili di Argill sono superiori a quelli creati da Spectraview?
Con Argyll li puoi fare a tabella, che è meglio
>Perchè comunque il profilo a matrice nella LUT del monitor quella è quella rimane, no?
Qui stai facendo confusione Quello che carichi nella LUT non è un profilo ICC, ma sono solo 3 curve, tipo quelle di Photoshop per intenderci 3 curve sono una cosa molto più semplice di un profilo, e servono per avere un asse del grigio neutro e per determinare finemente il gamma Questa è la calibrazione (per essere precisi una parte della calibrazione), poi viene la caratterizzazione con cui si fa il profilo ICC
AlbertoM |
Gianluke |
Posted - 23/04/2011 : 00:36:20 Io mi trovo abbastanza bene nella pratica...per la catena a 10 bit in pratica di regola la tieni disattivata nel driver della scheda video e la attivi solo quanto ti serve, magari quando usi Photoshop o quando visualizzi immagini. In quel caso ogni volta che attivi o disattivi il supporto 10 bit devi riavviare windows.
Gianluca
www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/
SONY DSRL A850 - CARL ZEISS: Distagon ZA AF 24/2 - Planar MM 50/1.7 - Planar ZA AF 85/1.4 - Sonnar ZA AF 135/1.8 - MINOLTA: AF 35/1.4 RS - AF 28-135/4-4.5 |
Ginox |
Posted - 22/04/2011 : 19:35:13 Grazie per i consigli e le precisazioni Gianluca! Tu utilizzi il solo spectraview II per calibrazione e profilazione? Come ti trovi? Perchè leggendo altri post in questo forum un utente non mi sembrava molto entusiasta dell'accoppiata multisync-spectraview II. Inoltre mi pare di aver letto da un tuo topic che hai impostato tutta la "catena" sui 10bit. E' vero che anche in questo caso, quando si devono utilizzare applicazioni che non supportano i 10bit bisogna riavviare il sistema o che cmq inizia a dare problemi, andare in crash etc.? Spero che non bisogni staccare anche il cavo displayport ed attaccare il dvi! :)
Ciao |