I N I Z I O T O P I C |
Maestrale |
Posted - 10/07/2009 : 16:52:01 Segnalo l'ultima fatica dei ragazzacci di Halta Definizione: http://haltadefinizione.deagostini.it/
Sulle prime, vedendo le foto sui quotidiani, avevo ingenuamente creduto che le riunioni del G8 si tenessero effettivamente in un punto molto panoramico nella zona dell'Aquila, ma poi ho sospettato che si trattasse in realtà di una stampa semitrasparente davvero fuori misura, e non mi sono sbagliato: oltre 500 metri quadri!
Interessanti le (piccole e poche) immagini del backstage. Devo riconoscere che avrei voluto poter esaminare la stampa da vicino: non dubito che sia molto bella, vista la grande professionalità degli autori...
Claudio
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7 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
Enrico |
Posted - 07/08/2009 : 09:21:44 Se ti riferisci alla tecnologia di base, sono d'accordo con te, ormai è roba che fanno anche le compattine in automatico !!
Però è indubbio che hanno perfezionato molto sia la parte di ripresa che quella di post-produzione, cose che vanno in qualche modo pubblicizzate per... vendere !!
Ciao Enrico |
runtu |
Posted - 26/07/2009 : 11:30:53 Tecnicamente nulla da dire e ci mancherebbe altro vista la committenza e (sicuramente) il budget. Ma proprio per questo mi sarei aspettato un'immagine altra da quella che e' poco piu' di una cartolina media. Altra cosa che non mi e' piaciuta e' la fuffa che spacciano per alta tecnologia sul loro sito. .....fuffa, ovvero quello che facciamo tutti i giorni, noi che ci occupiamo di riprese panoramiche. |
Maestrale |
Posted - 16/07/2009 : 12:19:55 ops, vedo che il link non è diretto: il titolo nelle news è "Haltadefinizione e Nikon per il G8", ci sono arrivato dal "cerca nel sito" su "fotografia.it"...
Claudio
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Maestrale |
Posted - 16/07/2009 : 12:15:28 Ciao Matteo,
di sicuro hanno lavorato con una Nikon D3X: http://www.fotografia.it/DettaglioNews.aspx
mi pare di ricordare l'utilizzo di un 105 mm macro, ma non saprei dirti dove l'ho letto, quindi non confermo... riguardo alle tue considerazioni sulle condizioni di scatto, credo che effettivamente non avessero scelta, considerata la mastodonticità della stampa richiesta per coprire le vetrate... era infatti necessario pompare la risoluzione al massimo ed evitare grane durante la ripresa: nella scena non si muovono solo le nuvole, ma anche le loro ombre, e su centinaia di scatti questo piccolo particolare comporterebbe per l'operatore (mi ci vedo...) un internamento forzato in psichiatria!!
Ps: ti è piaciuta la Sardegna? ora tocca a me scarpinare in montagna! fra poco avrò il sito online con un po' di panoramiche sarde invernali e primaverili...
Claudio
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poalpina |
Posted - 16/07/2009 : 00:18:38 Grazie per la segnalazione, Claudio un "grande" lavoro davvero, Citazione: anche a me pare una mera riproduzione tecnica, priva di pathos
probabilmente lavorando con 400 immagini avranno preferito non aver a che fare con il movimento delle nuvole, e con condizioni di luce variabili nell'intervallo inizio sessione fine sessione, secondo voi che focale hanno usato?
Ciao M.teo PS:sono di ritorno dalle ferie http://www.geo360.it/pano65_L.htm
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Maestrale |
Posted - 13/07/2009 : 15:10:54 Sì Enrico, sono d'accordo: anche a me pare una mera riproduzione tecnica, priva di pathos... ma forse proprio per questo è riuscita ad ingannarmi, dandomi l'illusione di una vista reale fuori dalle vetrate, in un giorno qualsiasi...
Comunque sia, mi sembra rilevante che le possibilità dello stitching siano ormai veramente "sotto gli occhi del mondo"... un buon ritorno d'immagine per la panofotografia!
Claudio
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Enrico |
Posted - 13/07/2009 : 14:10:09 Beh, tecnicamente ineccepibile come al solito !!
Personalmente preferisco però dare priorità alla "qualità" della scena (illuminazione radente, cielo con corpi nuvolosi, ecc...) e rinunciare a qualche centinaio di megapixel.
Insomma, la risoluzione è importante (in questi contesti) ma da sola non può fare immagine...
Ciao Enrico |
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