I N I Z I O T O P I C |
glacort |
Posted - 18/06/2018 : 10:42:19 Domanda per quelli bravi
Ho cambiato da poco inchiostri e carta satin per la 3880, tutta roba molto economica Ho misurato il nero max (stampa di Color Purge della MIS) e il Munki mi legge:
Lab: 4,2 1,2 -2,9 Srgb:: 14 15 21
che ne dite ?
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glacort |
Posted - 20/06/2018 : 08:51:13 No, carta Satin economica da Print4Life.de
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AlbertoM |
Posted - 19/06/2018 : 11:30:59 Non è che usavi un'altra carta? magari opaca? in quel caso il profilo chiude sempre le ombre
AlbertoM |
glacort |
Posted - 19/06/2018 : 10:37:55 Ombre "chiuse" coi profili Munki
Avevo questo problema, dovevo aprire le ombre "al volo" prima della stampa, ora non più.
Ho cambiato PC (morto a 12 anni) e reinstallato tutto, compreso il software X-Rite per il mio vecchio Munki, e ... la curvetta di stampa che prima era indispensabile ora non serve più.
Sarà che oltre al PC sono invecchiato anche io ...
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andre_ |
Posted - 18/06/2018 : 14:47:19 Citazione: Postato da AlbertoM Se il valore del nero misurato è più basso dl reale allora le ombre si aprono, vedi i profili a matrice dei monitor in cui il nero ha valore uguale a zero.
E ci hai anche un bel po' ragione, ci hai... a_
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AlbertoM |
Posted - 18/06/2018 : 14:02:37 Citazione: Postato da andre_ P.S. Ho sempre pensato che la tendenza del Munki a chiudere le ombre dei profili derivi proprio dalla tendenza a leggere i neri piú neri di quello che sono.
Se il valore del nero misurato è più basso dl reale allora le ombre si aprono, vedi i profili a matrice dei monitor in cui il nero ha valore uguale a zero.
AlbertoM |
andre_ |
Posted - 18/06/2018 : 13:38:44 A me quel nero sembra un po' "troppo ottimo"... Se usi il Munki, che ha una spiccata tendenza a chiudere un po' le ombre, io ti consiglio di fare una iterazione per migliorare i colori scuri. Se il colore di partenza é ben scelto (ed una delle tacche piú scure del target é un'ottimo punto di partenza) non puó che fare bene.
In ogni caso, io con il Munki non solo ho sempre ignorato quei dieci minuti, ma ho sempre aspettato ore, o meglio ancora da un giorno all'altro. So che un giorno nella pratica é esagerato, e non ho mai fatto curve di taratura specifiche con le carte che uso, ma viene comodo iniziare la giornata leggendo un target, mentre il monitor si scalda e prima di potere mettersi a lavorare seriamente.
Se usi il software del Munki la cosa é piú semplice di quanto non si pensi: il primo target é sempre uguale, per cui puó stamparlo e chiudere il software. Quando vuoi lo riaccendi, leggi il target e crei il secondo. Qui ovviamente il software deve stare acceso fino alla lettura del secondo.
Per le iterazioni per migliorare il profilo, il software é bene sta acceso dalla stampa alla lettura. a_
P.S. Ho sempre pensato che la tendenza del Munki a chiudere le ombre dei profili derivi proprio dalla tendenza a leggere i neri piú neri di quello che sono.
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AlbertoM |
Posted - 18/06/2018 : 12:51:25 E' un ottimo livello di nero, il mio record è L=2 con un canon 6300 su felix glacier. Più il nero è lucido e più basso sarà il valore di L, inoltre serve un buon coating sulla carta
AlbertoM |
glacort |
Posted - 18/06/2018 : 11:03:30 PS: ho avuto troppa fretta, dopo aver lasciato asciugare leggo:
Lab: 3,7 1,0 -2,4 Srgb: 13 13 19
Differenze minime ma ...
Valore del nero a parte, è chiaro che nel fare i profili col Munki ci vuole tempo perché gli inchiostri si assestino. I 10 minuti di base del software XRite non bastano.
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