| I N I Z I O T O P I C |
| marcorik |
Posted - 06/05/2018 : 12:34:40
Ho acquistato il colorimetro in oggetto nel 2013, l'ho usato 4/5 volte all'anno e riposto nella scatola originale quando non lo usavo,
il telaietto in plastica su cui gira lo strumento è diventato colloso,la simil gomma che lo ricopre si è alterata, siccome è successa la stessa cosa ad un mio amico, chiedo se anche a chi di voi lo possiede è successa la stessa cosa? |
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| marcorik |
Posted - 07/05/2018 : 09:40:39
Comunque purtroppo qualcuno che ha il problema c'è.....
http://forum.luminous-landscape.com/index.php?topic=116578.0 |
| Lorenzo |
Posted - 07/05/2018 : 09:34:42
Citazione:
Postato da marcorik
Si per me è lo stesso rivestimento della ottiche Sigma ZEN, ne ho vista una (un 400 f5.6 zen) rimasta chiusa per anni in uno zaino che se toccata lasciava le mani nere, il proprietario ha risolto passandola accuratamente con uno straccio e alcol denaturato, il rivestimento gommoso è stato tolto totalmente.
Mi sembra assurdo rivederlo su oggetti di pregio come l'i1pro2, data l'inadeguatezza a durare nel tempo senza alterarsi.
Sono d'accordo. Devo dire e confessare che il mondo delle "plastiche" che ci circonda è un mistero assoluto, tuttavia trovo che sia un risparmio inutile per il costo finale del prodotto. Tra le mie mani è passato il 70-200 Zen di Sigma, che però non ha presentato il problema come per altri che conosco.
Il metodo che ho usato io però non prevede l'asportazione della gomma. Passando e ripassando un pennello con quella sostanza (non so che cosa sia) e lasciando asciugare poi non appiccicava più. Tra l'altro, la fase precedente all'appiccicatura era stata la scoloritura... Da nera era diventata chiara con striature di nero.
Si tratta di cose diverse, se la gomma dell'i1 Pro va a contatto con qualche altra cosa, può essere un intervento inutile e dannoso.
Utilizzando Spyder per il monitor e un vecchio Pulse per la stampa il problema non mi si è mai presentato. |
| marcorik |
Posted - 07/05/2018 : 09:11:35
Citazione:
Postato da Lorenzo
Se è lo stesso tipo di gomma di alcuni rivestimenti di ottiche (tipo la finitura Zen di Sigma di anni fa), qualcuno risolve con borotalco in polvere. Io, ma questo riguarda la gomma di un paio di mie ottiche, un vecchio Tamron e un Minolta, risolsi con un pennellino e il liquido lucidagomme (nero gomme di Arexons) per l'auto. Va lasciato asciugare (assorbire) per una giornata, poi non ha più appiccicato.
Si per me è lo stesso rivestimento della ottiche Sigma ZEN, ne ho vista una (un 400 f5.6 zen) rimasta chiusa per anni in uno zaino che se toccata lasciava le mani nere, il proprietario ha risolto passandola accuratamente con uno straccio e alcol denaturato, il rivestimento gommoso è stato tolto totalmente.
Mi sembra assurdo rivederlo su oggetti di pregio come l'i1pro2, data l'inadeguatezza a durare nel tempo senza alterarsi. |
| Lorenzo |
Posted - 07/05/2018 : 08:09:35
Se è lo stesso tipo di gomma di alcuni rivestimenti di ottiche (tipo la finitura Zen di Sigma di anni fa), qualcuno risolve con borotalco in polvere. Io, ma questo riguarda la gomma di un paio di mie ottiche, un vecchio Tamron e un Minolta, risolsi con un pennellino e il liquido lucidagomme (nero gomme di Arexons) per l'auto. Va lasciato asciugare (assorbire) per una giornata, poi non ha più appiccicato. |
| marcorik |
Posted - 06/05/2018 : 23:38:47
Avevo pensato anch'io che la plastica della confezione originale nella quale lo riponevo potesse aver contribuito ad alterare quel materiale, ma quello del mio amico invece era sempre stato riposto dentro ad un cassetto, la mia preoccupazione è per lo spettrofotometro i1pro2 che ho e che ha lo stesso rivestimento (mi sembra) su tutto lo strumento, per ora non ha nessun segno. |
| AlbertoM |
Posted - 06/05/2018 : 12:51:10
A me no, anch'io l'ho da qualche anno.
Ma non lo tengo nella scatola, lo tengo dentro ad una busta di stoffa insieme a degli accessori
AlbertoM |
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