I N I Z I O T O P I C |
Michele Ponzoni |
Posted - 20/10/2017 : 07:13:44 Ciao a tutti, purtroppo anche la mia stampante dopo un periodo di inattività forzata dai troppi impegni, ha un canale colore completamente bloccato e a che gli altri non sono perfetti. Il canale messo preggio è quello del verde, ho tentato con numerosi cicli di pulizia forte alternati a distanza di alcune ore di stop, ma senza risultato. All’inizio proprio non usciva colore, ho tentato con lo scottex intriso di vetril sotto le testine per una giornata intera ed è migliorato, ora facendo il test del controllo testine il verde esce per un terzo. Ma più di così non riesco a fare anche ripetendo le varie pulizie. Conviene smontare la testina e provare con siringa e alcool? Quali altri sistemi posso tentare? Mi spiacerebbe che si fosse rovinata irreparabilmente, perché oltre al costo non indifferente, la macchina mi soddisfaceva parecchio e poi ha stampato solo 660 copie! Grazie a chi vorrà lasciare il suo parere. Ciao Michele |
30 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
Lorenzo |
Posted - 08/05/2019 : 20:09:05 (Riaggiorno questo argomento affinché, anche e soprattutto per me medesimo in "futura memoria" possa rimanere un luogo dove ritrovare informazioni nel caso necessario.)
Forse è utile sapere che la 4900 di Epson corrisponde per molti versi (e per la gran parte delle componentistiche) alla SureColor P5000. Ho sostituito il meccanismo di trascinamento e effettuato pulizia dei dampers. Pulire i dampers è piuttosto semplice, la cosa più importante da fare è liberare (uncapping) la testa dalla stazione, in modalità maintanance. Poi si ha accesso diretto alla parte della testa (svuotando i canali tramite programma di manutenzione).
Dopo aver liberato i tubi dalle 4 viti che li tengono al gruppo, così si presenta la parte sopra gli iniettori:
È perfettamente visibile in foto il canale nero condiviso (prima dell'intervento). Con una siringa, ho iniettato un liquido di pulizia che ho trovato molto buono, si tratta del Nuncas per vetri e cristalli, che contiene una modica quantità di ammoniaca, alcol isopropilico e acqua distillata (in aggiunta) riscaldata a 60-70°. Ovviamente è un'operazione che va fatta in bagno e con scottex pronti a portata di mano, soprattutto quando si staccano i tubi (le taniche, dopo lo svuotamento, devono essere sganciate da entrambi i lati). |
Lorenzo |
Posted - 30/04/2019 : 13:41:37 Riporto su questo thread perché in questi giorni sto lavorando su una 4900 data per persa (e probabilmente lo sarà), tuttavia lavorando col sw di manutenzione mi sono accorto che la pulizia dei canali completa può essere effettuata in bicanale, secondo gli incroci previsti dalla dislocazione degli iniettori della testa. Per cui è possibile, dal msintainance mode, accedere alla pulizia, per esempio, del canale Magenta e LLK. Oppure, come suggerisce la stessa Epson, usare le apposite taniche Epson con liquido per flushing. Detto questo, penso che la 4900 sia uno tra i peggiori progetti di Epson. |
Michele Ponzoni |
Posted - 17/03/2018 : 11:44:31 Avevo provato con dello scottex “asciutto” appoggiato sul piano e portandoci sopra il carrello, delicatamente ho tamponato facendo leggera pressione, quando faccio questa operazione qualche miglioramento ce l’ho, ma volevo accedere direttamente per pulirlo, magari appunto con cotton fioc, ma con il carrello in posizione centrale non c’è molto spazio per farlo, non si vede nemmeno il sensore |
Lorenzo |
Posted - 17/03/2018 : 10:50:33 Vedo che sei entrato appieno nel brainstorming Epson... :) Esatto, sicuramente è sporco il sensore del roll. La cosa strana è che questo si sia presentato non nell'immediato dopo le pulizie che hai effettuato, perché può essere normale che qualche residuo di inchiostro sia potuto finire lì. Sper non ci sia qualche "perdita" da qualche parte. Prova con un cottonfioc imbevuto di alcool denaturato a pulire le rondelle e sotto. Senza smontare, i sensori non sono raggiungibili. Oppure: lascia spenta la stampante per qualche giorno, dando modo ai liquidi che hanno sporcato, di seccare. Poi, con aria compressa, soffia all'interno. Spesso però basta lasciarla spenta per un paio di giorni e ricarica da sola. |
Michele Ponzoni |
Posted - 17/03/2018 : 09:52:50 Up! Anzi Help! Riporto a galla il post. Ho bisogno un chiarimento, ora la stampante aveva ripreso a funzionare benissimo, nessuna riga e pattern stampato perfettamente, ma il difetto che capitava sporadicamente, dopo lo smontaggio della testina, cioè che il foglio di carta comune per la stampa del pattern a volte non veniva rilevato con conseguente blocco del ciclo, si è presentato sempre con maggiore frequenza e ora lo fa continuamente anche inserendo il foglio di carta da stampa dal vano manuale. Ho pensato a qualche connettore male inserito nel carrello, ma sembrano a posto. Il sensore che rileva il foglio è posto sotto al carrello? Perché magari si può essere sporcato e non legge? In questo caso non c’è modo do sganciare il carrello senza dover smontare la testina o altre parti contenenti inchiostro per poter pulire l’eventuale sensore ( penso ottico?!) evitando così di ricominciare il calvario della carica ink? Grazie. Ciao Michele |
Michele Ponzoni |
Posted - 10/01/2018 : 13:32:07 Ok, grazie mille, stasera provvedo! |
Lorenzo |
Posted - 10/01/2018 : 10:26:33 Dalla schermata principale: Flag Change %Counter Reset. Poi resetti sia la parte dx, sia la sx dell'ink holder, la pompa di decompressione, l'ink selector assy, e resetterei anche la testina e gli ink tubes. Sono operazioni che non pregiudicano niente, anche se andrebbero effettuate non appena rimontate le singole parti. |
Michele Ponzoni |
Posted - 09/01/2018 : 08:18:11 Ciao Lorenzo, penso di essere stato semplicemente molto fortunato, questa volta è andata bene. Non ho fatto nessun reset, visto che funzionava non volevo fare altri danni. Mi sapresti indicare in quale schermata del programma devo fare i reset? |
Lorenzo |
Posted - 07/01/2018 : 23:28:40 Bravo Michele Ti sei preso una bella responsabilità rimuovendo la testa dalla sede, ma vedo che sei riuscito anche a riallinearla bene, quindi hai fatto le cose bene. Di solito la testa si lava in una vasca a onde supersoniche a immersione con soluzione con alcool isopropilico, ma si vede che hai posto molta attenzione all'asciugatura completa e non hai avuto conseguenze. Spero anche tu abbia provveduto a fare il reset con l'adjustment program delle varie parti che hai sistemato e ripulito e rimontato, a partire dal meccanismo di inchiostrazione e sopratutto della pompa della pressione: tutte le parti hanno una vita prestabilita "comandata" dalla subscheda. Il problema della carta da fotocopie è che è polverosa, pulisci bene anche i gommini di aggancio e trascinamento. Per quanto riguarda le taniche, la faccenda del reset della 4900 non è così immediata e ti consiglierei di fare una qualche ricerca in proposito. Il sito canadese con la sua bella bionda vende una scheda per la 4900 alla quale vengono agganciati i cavi stampati e dice che questo sistema permette il reset delle taniche (ricaricabili) per 30 volte. Le taniche ovviamente sono quelle ricaricabili, ed è la strada che io ti consiglierei di approfondire, senza avere troppa fretta: quello che certamente puoi fare è togliere tutto l'inchiostro possibile dalle taniche "esaurite" e riversarlo nelle taniche ricaricabili dopo esserti informato sul funzionamento del reset. So di per certo che non è così semplice il reset a livello continuativo per la 4900. |
Michele Ponzoni |
Posted - 07/01/2018 : 17:53:28 Ora come prossimo obiettivo, vorrei riciclare tutte le cartucce semivuote, che la stampate mi rifiutava durante le pulizie. Ho visto che tra tutte quelle che ho tenuto, smontando quella più leggera, c'è ancora molto inchiostro; pensavo di travasare quelle dello stesso colore in una sola, per poi resettare il chip e sfruttare meglio il contenuto. Farei poi lo stesso per i box di manutenzione, da questa avventura ne ho tenuti ben tre, praticamente vuoti ma per in chip ormai esauriti (Continuavo a fare cicli di pulizia, ma se dalla testina non usciva inchiostro, come facevano ad essere piene? |
Michele Ponzoni |
Posted - 07/01/2018 : 17:48:13 Ciao, riporto a galla il post, perchè dopo numerosi tentativi alla fine la stampante è rinata!!! Ormai avevo perso ogni speranza, e come ultima possibilità ho smontato la testina e lavata completamente con la soluzione acqua-alcool e ammoniaca, mediante immersione e leggera pressione nei passaggi con una siringa. Dopo aver rimontato il tutto ho incontrato qualche problema col sensore carta che dopo il caricamento, a volte si bloccava e mi obbligava a sfilare il foglio, ma dopo qualche giorno si è sistemato da solo, probabilmente qualche goccia faceva contatto nei connettori.... Ho ricaricato l'inchiostro nei condotti e controllato che col nozzle check tutto funzionante, stamattina prima stampa fotografica, senza nessun problema. Ormai non ci speravo, forse è stata solo fortuna, ma volevo ringraziare tutti voi per i consigli e soprattutto rincuorare quelli che hanno problemi simili al mio, che forse qualche speranza c'è, di non arrendersi a quelli che spingono verso la rottamazione o il cambio testina. PS rispetto a prima, l'unico inconveniente che ho trovato, anche se capita raramente, è quando dal cassetto carta viene caricato il foglio di carta comune per la stampa del nozzzle check, a volte capita che si incastri nel suo percorso, ma forse sono solo coincidenze, magari dovute ad una carta non perfettamente piana. Per il resto (tocco ferro per scaramanzia) tutto perfetto. Ciao e grazie di nuovo! Michele |
Lorenzo |
Posted - 03/12/2017 : 11:59:51 Citazione: Postato da Gianluke
... sono andato da loro per capire cosa era successo...
Infatti è tutto in queste parole: occorre capire cosa è successo, conoscenza della macchina, ed evidentemente non è così scontato che il tecnico autorizzato lo sappia. O, nel caso, lo sa e lo ritiene un lavoro non conveniente. |
Gianluke |
Posted - 02/12/2017 : 14:11:29 Citazione: Postato da Lorenzo
Citazione: Postato da Gianluke
Succedeva solo con nero photo, se switchavi al nero matte no. Quindi o qualcosa era partito nel meccanismo di switch o il dumper del canale danneggiato. Però il pezzo originale è tutto il blocco da sostituire e costa sotto i 100 euro, più manodopera e annessi vari
Tieniti molto stretto codesto centro di assistenza, una vera mosca bianca, perché per 100 euro tre amici che mi hanno portato le loro 3880 e 3880 due centri di assistenza le hanno semplicemente aperte e richiuse. Davvero molto onesti!
Si ma sono amici che fanno assistenza solo fuori garanzia. Perciò sono andato da loro. Il centro di assistenza Epson in garanzia mi aveva chiesto solo 50 euro per il preventivo. Cosicchè sono andato da loro per capire cosa era successo e hanno escluso la testina visto che col nero matte non succedeva il problema e quindi hanno ristretto la cosa a qualche problema sul canale del nero nel circuito. Sostituito quello infatti si è risolto |
Lorenzo |
Posted - 02/12/2017 : 12:58:54 Citazione: Postato da Gianluke
Succedeva solo con nero photo, se switchavi al nero matte no. Quindi o qualcosa era partito nel meccanismo di switch o il dumper del canale danneggiato. Però il pezzo originale è tutto il blocco da sostituire e costa sotto i 100 euro, più manodopera e annessi vari
Tieniti molto stretto codesto centro di assistenza, una vera mosca bianca, perché per 100 euro tre amici che mi hanno portato le loro 3880 e 3880 due centri di assistenza le hanno semplicemente aperte e richiuse. Davvero molto onesti! |
Gianluke |
Posted - 02/12/2017 : 11:50:23 Succedeva solo con nero photo, se switchavi al nero matte no. Quindi o qualcosa era partito nel meccanismo di switch o il dumper del canale danneggiato. Però il pezzo originale è tutto il blocco da sostituire e costa sotto i 100 euro, più manodopera e annessi vari |
Lorenzo |
Posted - 02/12/2017 : 09:14:46 Citazione: Postato da Gianluke
Ora a me hanno sostituito tutto il meccanismo della inchiostrazione sulla 3880 perchè perdeva goccioloni. Chissà che con qualche procedura simile si poteva evitare. Circa 200 euro di spesa
Questa dei goccioloni è molto strana, Gianluca. Il funzionamento del meccanismo è tale che non è possibile che ci siano goccioloni o perdite di inchiostro, bisognerebbe che la testa fosse rotta e in tal caso il costo della testa - ammesso che la si trovi, perché questi ricambi per vecchie LF Epson non li produce più - non è di 200 euro. |
Gianluke |
Posted - 01/12/2017 : 12:29:43 Citazione: Postato da Lorenzo
Ci vuole un po' di pratica e tempo, è vero, ma in molti casi ti salva le stampanti. La 4900 ha un progetto lievemente differente, ma il succo non cambia.
Non va nemmeno tralasciata la pulizia della stazione, visibile in foto sulla dx dell'immagine. Questa struttura è identica per tutte le LF di Epson (suppergiù), almeno laddove le taniche non sono sopra la testa come nelle serie R.
Ora a me hanno sostituito tutto il meccanismo della inchiostrazione sulla 3880 perchè perdeva goccioloni. Chissà che con qualche procedura simile si poteva evitare. Circa 200 euro di spesa |
Lorenzo |
Posted - 01/12/2017 : 07:53:28 Ci vuole un po' di pratica e tempo, è vero, ma in molti casi ti salva le stampanti. La 4900 ha un progetto lievemente differente, ma il succo non cambia. Questo è tutto il meccanismo di inchiostrazione della 3800 e 3880 al completo:
Non va nemmeno tralasciata la pulizia della stazione, visibile in foto sulla dx dell'immagine. Questa struttura è identica per tutte le LF di Epson (suppergiù), almeno laddove le taniche non sono sopra la testa come nelle serie R.
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Gianluke |
Posted - 29/11/2017 : 22:58:26 Citazione: Postato da Lorenzo
Citazione: Postato da Gianluke
Come la fai la pulizia manuale Lorenzo?
In due parole... Smonto completamente il meccanismo di inchiostrazione, lo asporto dalla stampante e lo pulisco comodamente in bagno. Il meccanismo comprende la "schiena" delle taniche con gli ammortizzatori filtro a girella, il tubing dei canali e gli ammortizzatori filtro rotondi sopra agli ugelli. Lo scottex imbevuto sotto la testa e iniezioni di liquido di pulizia o miscela casalinga negli ugelli con siringa a becco tipo Luer. Ovviamente il meccanismo è molto più contorto e complesso, ma di base si tratta di tre parti. Particolare attenzione pongo alle guarnizioni (gli o-rings) ad ogni contatto di canale, ce ne sono tanti. Sulle 3800-3880 a memoria sono 29. Appena posso metto una foto del sistema completo di una 3800 dell'amico Piero su cui sto lavorando in questo momento.
Non è cosa per me |
Lorenzo |
Posted - 29/11/2017 : 15:30:47 Citazione: Postato da Gianluke
Come la fai la pulizia manuale Lorenzo?
In due parole... Smonto completamente il meccanismo di inchiostrazione, lo asporto dalla stampante e lo pulisco comodamente in bagno. Il meccanismo comprende la "schiena" delle taniche con gli ammortizzatori filtro a girella, il tubing dei canali e gli ammortizzatori filtro rotondi sopra agli ugelli. Lo scottex imbevuto sotto la testa e iniezioni di liquido di pulizia o miscela casalinga negli ugelli con siringa a becco tipo Luer. Ovviamente il meccanismo è molto più contorto e complesso, ma di base si tratta di tre parti. Particolare attenzione pongo alle guarnizioni (gli o-rings) ad ogni contatto di canale, ce ne sono tanti. Sulle 3800-3880 a memoria sono 29. Appena posso metto una foto del sistema completo di una 3800 dell'amico Piero su cui sto lavorando in questo momento. |
Gianluke |
Posted - 29/11/2017 : 00:00:07 Citazione: Postato da Lorenzo
E, infine, rimane sempre valido il principio di stampare molto spesso, e, qualora si verifichi il problema del "nozzle clogged", effettuare una pulizia manuale è il metodo migliore, che da una parte è sicuramente efficace, dall'altra fa risparmiare inchiostro e soldi.
Come la fai la pulizia manuale Lorenzo? |
Michele Ponzoni |
Posted - 28/11/2017 : 21:49:22 Provo..... sono un po’ rassegnato... stavo pensando di svuotare tutto per pulire e liberare i condotti, come ultimo tentativo, però riempire le tubature di inchiostro è un salasso, per questo pensavo di tentare con inchiostri alternativi e meno costosi |
Lorenzo |
Posted - 28/11/2017 : 20:28:55 Citazione: Postato da Michele Ponzoni
...non usando i due canali bloccati e prendere una A3 a colori in più, che stampi abbastanza bene.
Perché c'è ancora aria... Prova anche "masturbando" le taniche (non scherzo!): togli e infila le taniche diverse volte nella sede a stampante accesa e spenta. |
Michele Ponzoni |
Posted - 28/11/2017 : 18:50:53 Non va, non ne vengo a capo, sembra che ormai non ci sia più niente da fare. Ho sentito anche un altro centro di assistenza Epson ma anche secondo loro va cambiata la testina. Non ho ancora alcun preventivo ma presumo che l’operazione possa superare tranquillamente i mille euro, per di più dopo i numerosi tentativi ho prosciugato 5 cartucce, e la tanica di manutenzione va sostituita. Probabile che con gli stessi soldi si può acquistare una macchina di pari livello nuova. Vorei da voi solo un consiglio, che fare? Ho pensato a diverse soluzioni, tipo svendere la macchina come non funzionante, solo per ricambi ed acquistare una stampante nuova ( ma quale? Canon Epson.... A2, ma potrei farmi bastare una A3+, anche se l’idea ogni tanto di stampare grande...). Tentare con un lavaggio completo dei condotti e della testina con grande spreco di inchiosto e quasi tentare la strada degli inchiostri alternativi, ma con quali risultati poi? Ne varrebbe la pena? Terza soluzione trasformare la 4900 in piezo, non usando i due canali bloccati e prendere una A3 a colori in più, che stampi abbastanza bene. |
Lorenzo |
Posted - 23/11/2017 : 08:54:31 Il problema reale di tutte le inkjet LF di Epson è capire il funzionamento reale dell'inchiostrazione. Ci ho messo un anno, leggendo, traducendo e smontando e rimontando. Nel frattempo mi ci sono volute due R2400... La 4900 è più "debole" sotto il punto di vista del meccanismo di inchiostrazione per via del progetto iniziale, ma tutta la serie LF (7600, 9800, ecc.., fino alle attuali P600-800) mantengono lo stesso principio, che, in sunto, è un sistema che si basa sulla pressurizzazione-depressurizzazione del meccanismo completo. La testa è l'ultimo posto da controllare, in realtà, perché i cicli di pulizia, se fatti senza consapevolezza di causa, possono solo spostare i "grumi". Per questo esistono 4 metodi di pulizia, incluso l'initail Ink Charge. E, infine, rimane sempre valido il principio di stampare molto spesso, e, qualora si verifichi il problema del "nozzle clogged", effettuare una pulizia manuale è il metodo migliore, che da una parte è sicuramente efficace, dall'altra fa risparmiare inchiostro e soldi.
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Michele Ponzoni |
Posted - 22/11/2017 : 20:20:38 Sto procedendo con trattamento a base di scottex imbevuto, non voglio parlare troppo presto ma un timido segno di inchiostro nei due canali bloccati inizia a vedersi, ho fatto un nozzle check e un paio di righette sono comparse, quindi procedo per qualche giorno così e incrocio le dita. Nel frattempo ho chiamato il centro assistenza ufficiale Epson, non lo stesso della mia precedente disavventura ma un’altro autorizzato, spiegando il problema e i tentativi da me effettuati. Ovviamente la diagnosi è che non esistono liquidi in grado di sbloccare gli inchiostri e che quelli spacciati per talial 99% dei casi rovinano le testine e quindi secondo loro è probabile che sia da sostituire. |
Lorenzo |
Posted - 19/11/2017 : 12:13:20 Citazione: Postato da Michele Ponzoni
Erano piene, a metà circa quando è iniziata questa saga, ma ormai sono praticamente vuote. La pulizia avendo alla fine smontato la testina e lavato direttamente questa, ha interessato tutti i canali. Pensavo che la carica con adjustment program provvedesse a caricare i condotti ed espellere aria. Provo con lo scottex, intanto ordino altre 4 cartucce ormai quasi vuote. Poi mi cerco anche un ponte per passare il Natale, mia moglie stavolta mi caccia hahhahhah
Michele, mi riferisco al peso della tanica, perché se quel canale non stampa ma la cartuccia è realmente vuota (non devi fidarti di quello che segnala a display) vuok dire che il problema è da un'altra parte e non nell'aria. Se invece, come penso, l'inchiostro è ancora all'interno della tanica, puoi anche provare a essere più "diretto", ma prima prova con gli Scottex sotto la testa. |
Michele Ponzoni |
Posted - 18/11/2017 : 21:11:22 Erano piene, a metà circa quando è iniziata questa saga, ma ormai sono praticamente vuote. La pulizia avendo alla fine smontato la testina e lavato direttamente questa, ha interessato tutti i canali. Pensavo che la carica con adjustment program provvedesse a caricare i condotti ed espellere aria. Provo con lo scottex, intanto ordino altre 4 cartucce ormai quasi vuote. Poi mi cerco anche un ponte per passare il Natale, mia moglie stavolta mi caccia hahhahhah |
Lorenzo |
Posted - 18/11/2017 : 19:28:31 P.S. - Per appurare il fatto dell'aria, puoi confermare che le taniche di VLM e i LC risultano piene? O che gli interventi di pulizia non hanno toccato quelle due taniche? |
Lorenzo |
Posted - 18/11/2017 : 19:22:50 Citazione: Postato da Michele Ponzoni
Ragazzi, non voglio dannarvi l'anima, ma sono quasi rassegnato, non vedo l'uscita da questo tunnel! Il VLM e il LC praticamente stampano un nozzle check bianco, completamente bloccati. Ho l'impressione che il ciclo di pulizia non faccia altro che svuotare l'inchiostro nella testina, ma io ho bisogno di fare l'opposto, devo spurgare aria e riempire i due canali. Ho questa impressione perchè all'inizio di questa disavventura il canale del green stampava un nozzle check parziale e dopo le pulizie, soprattutto quelle invasive fatte con liquido e scottex era bianco, zero ink. Anche altri canali si erano svuotati ed hanno ripreso a funzionare solo dopo la carica degli ink fatta con l'adjustment program. Però ora dopo il terzo ciclo di carica e le cartucce ormai nuovamente prosciugate sono a terra e mi vien voglia di darla via come ricambio...... PS la macchina è fuori garanzia. PS2 non so se meglio procedere ancora con l'acquisto di nuove cartucce e tentare nuovamente ma dopo averne comprate 5, ora le altre restanti che inizialmente erano a metà, ora sono vuote, insomma un bel salasso; mi spinge solo la consapevolezza che fa stampe meravigliose. Help me :-(
Credo proprio che si tratti solo e soltanto di aria, se gli altri ugelli stampano sufficientemente, non è la pulizia che devi fare. Il problema è che quando non si vedono inchiostri uscire, si pensa subito all'intasamento (clogging). Invece si tratta solo di aria. Quindi c'è solo una soluzione: buttarla! :) No scherzo: lasciala riposare e metti sotto la testa il solito Scottex (buono) imbevuto di soluzione Vetril. Fallo per 48 ore, cambiando il panno se secca. Accendi la 4900, quando la testa si muove, stacca la spina e posiziona il panno. Dopo le 48 ore rimetti la testa nel suo parcheggio e riattacca la spina (e riaccendi). Il funzionamento dell'inchiostrazione è tale che la pompa provvede alla pressurizzazione delle taniche, se c'è aria, queste non si pressurizzano e l'inchiostro non scende. Il riposo con l'assorbente imbevuto è la soluzione. Ricordati che gli inchiostri "a riposo" sono i veri killer (stampante spenta per tempi prolungati), non tanto perché "seccano", quanto perché permettono all'aria di non uscire. Già quando si fa il cambio di tanica si dovrebbe essere veloci. Il che penso essere stata la causa di tutto il tram-tram.
Ciao
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