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Luna
New Member
Italy
7 Posts |
 Postato - 10/09/2007 : 19:47:39
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Salve a tutti..
Sarei interessata, per motivi d studio, ad effettuare delle foto in assenza completa d luce utilizzando l'infrarosso.. volevo sapere se è possibile farle e se si, cn quale risoluzione e qualità "visiva" cioè se l'ogetto fotografato si vede nitidamente... grazie
Anna |
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archeofoto
Advanced Member
Italy
465 Posts |
Postato - 11/09/2007 : 19:05:36
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Ciao, e benvenuta.
Come sai vi sono diversi tipi di infrarosso e, analogalmente, diversi metodi per fare foto all'IR. Cambiano le tecniche anche in base a ciò che si vuole ottenere e, soprattutto, se si usa attrezzatura digitale o a pellicola.
Puoi essere più precisa in merito a ciò che intendi ottenere e fotografare?
Gli IR si usano spesso, al buio assoluto anche per verificare le dispersioni di calore (termografia) dei più disparati oggetti, dai violini agli edifici interi...
Alfredo |
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Luna
New Member
Italy
7 Posts |
Postato - 11/09/2007 : 21:22:07
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Allora... nello specifico devo fotografare dei veicoli tenuti nella stiva d una nave, la luce è pressochè assente e le foto fatte cn il flash falsano i risultati. I veicoli vengono fotografati per la ricerca di eventuali danni avuti nel trasporto e nn solo, ovviamente i danni nn sn molto grandi si parla di graffi o piccole ammaccature.... Io nn ho assolutamente idea di come una macchina possa essere all'infrarosso. Da inesperta ho scartatol'IR termico e pensavo che l'IR tipo visione notturna possa essere più utile al mio scopo.. tra analogico e digitale nn ho preferenze, ovviamente il digitale si presta d più all'image Analizer nella computer grafica...
Grazie...
Anna |
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nikonf90x
Average Member
Italy
79 Posts |
Postato - 12/09/2007 : 17:13:09
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Bella domanda. :)
La foto IR ti puo` aiutare a mettere in evidenza qualcosa che alla luce visibile non lo e', ma in questo caso parli di 'bolli' e rigature ... sinceramente non so che tipo di risultati potresti ottenere anche perche` la risposta puo` variare notevolmente al variare del tipo di vernice utilizzata.
Se l'uso degli IR e' solo per ovviare alla carenza di illuminazione della stiva allora e' meglio scegliere un altra strada.
Cla.
Ciao
Cla. |
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archeofoto
Advanced Member
Italy
465 Posts |
Postato - 12/09/2007 : 21:06:37
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La caratteristica principale dell'uso degli IR in diagnostica fotografica è l'indagine in profondità di un bene. Faccio un esempio: in un quadro con gli ultravioletti si indaga la superficie, con gli IR gli strati sottostanti. Nel tuo caso, come giustamente dice Cla (Claudio?) il rimediare all'assenza di luce con l'uso degli IR ti creerebbe più problemi che altro. Non credo che l'uso degli IR ti possa permettere di vedere eventuali danni sulle auto...
Ad ogni modo, col digitale hai due strade: macchina modificata (sensore "nudo" senza filtro passabasso) o accoppiata macchina + filtro IR (Hoya, Cokin, Kodak, ecc.) Su questo stesso forum, se fai una ricerca, trovi molto su come modificare una macchina o quali siano i filtri più adatti alle varie lunghezze d'onda.
Anche sul sito Nital trovi molto materiale: su Nikon school. experience e sul forum stesso.
Ma, comunque, le digitali, a grandi linee riescono a fotografare a condizioni di luce scarsissima... perchè non provi - macchina su cavalletto e posa "B" - ad illuminare con una torcia elettrica la fiancata dell'auto e a "dipingerla" con la luce?
Funziona su grandi superfici come le navate delle chiese o le catacombe ( e ti dico che alcune di queste sono più nere del classico carbonaio negro...) non vedo perchè non dovrebbe anche nella stiva di una nave...
ciao,
Alfredo |
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archeofoto
Advanced Member
Italy
465 Posts |
Postato - 12/09/2007 : 21:08:02
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...una curiosità...
ma le vocali, nella tua tastiera, non funzionano?
Alfredo |
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Luna
New Member
Italy
7 Posts |
Postato - 12/09/2007 : 23:43:38
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...no le vocali funzionano..è tipico d chi scrive molti sms.. si risparmia in caratteri ed il suono è + o - lo stesso :-).. Proverò il tuo suggerimento, anzi lo sottoporro al mio relatore... Onestamente pensavo fosse più facile da applicare... La mia attenzione era caduta sull'infrarosso dopo aver scartato il radar ad apertura sintetica, nn troppo manegevole per i miei scopi...
Ma utilizzando Macchina+filtro che dettaglio Ho??
Anna |
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archeofoto
Advanced Member
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465 Posts |
Postato - 13/09/2007 : 08:35:00
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Il dettaglio è alto. Il problema vero è la praticità d'uso del sistema nelle tue condizioni di lavoro. In questo caso, comunque, scegli una macchina (paradossalmente) meno performante di altre, possibilmente con un sensore di vecchia costruzione. Questo perchè, nel frattempo, si è fatto molto in tema di riduzione del disturbo e i filtri posti davanti al sensore delle nuove macchine tagliano molto meglio gli IR. Le compatte sono le meglio per quest'uso. Se trovi una vecchia Coolpix 990 puoi quasi andare sul sicuro: usata nel giusto modo è quasi una termocamera in quanto a ricezione degli IR!
A te basta la ripresa in BN o poi hai anche il problema dei falsi colori?
Alfredo |
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Luna
New Member
Italy
7 Posts |
Postato - 13/09/2007 : 09:09:37
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Se il BN m da a livello visivo, nell'individuazione del danno, lo stesso risultato del colore, sicuramente sarei propensa ad utilizzarlo svincolandomi dal colore che spesso è forviante.. I precedenti test sono stati fatti su semplici foto digitali a colori dei veicoli spesso ca pitava d avere dei falsi positivi..
Anna |
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nikonf90x
Average Member
Italy
79 Posts |
Postato - 13/09/2007 : 11:29:39
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Scusa Anna, ma il tuo problema mi incuriosisce un po' .... vuoi dirmi che qualcuno si rinchiude nella stiva di una nave a fare circa 10 foto (e non e' detto che bastino) ad ogni autovettura 'stivata' nell'eventualita` che ci siano graffi ed urti ? 
Un'illuminazione radente con un classico tubo di luce al neon ti aiuta molto a mettere in evidenza i difetti (o i danni) di verniciatura superficiale, ma l'illuminazione deve essere posizionata in modo tale da ispezionare UNA determinata zona.
Come ti ho gia` scritto, il discorso IR(o anche UV) potrebbe essere applicabile ma data la variabilita` del tipo di supporto da fotografare (nel nostro caso le vernici) non puo` essere garantito un risultato costante.
Una prova richiede minimi investimenti, diciamo che una D70 usata o una 350D ormai si trovano al prezzo di una compatta. Nell'articolo presente su PhotoActivity puoi trovare spiegate nel dettaglio le problematiche ed i vantaggi a cui si va incontro modificando una reflex digitale e, se deciderai di intraprendere questa strada, potrtai contattarmi qua sul forum o anche direttamente all'indirizzo che trovi nell'articolo.
Ciao
Cla(udio)
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Luna
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7 Posts |
Postato - 14/09/2007 : 09:16:24
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...impratica si, bisogna fare le foto a tutte le macchine nella stiva, ovviamente in numero adeguato..Attualmente c'è unn signore che rileva manualmente i danni.. l'obbiettivo è quindi automatizzare per quanto è possibile questo processo..
Ora dovrò sottoporre tutti i vostri suggerimenti al mio relatore della tesi.. per poi cercare d fare delle prove..
Sicuramente approfittero della tua disponibilità ...
Anna |
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nikarlo
Advanced Member
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826 Posts |
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Luna
New Member
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7 Posts |
Postato - 14/09/2007 : 11:22:16
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 Mi sto laureando in ingegneria imformatica e sto facendo uno studio sull' elaborazione d' immagine precisamente rilevamento danni su strutture complesso nello specifico veicoli.
Anna |
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Luna
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Italy
7 Posts |
Postato - 06/10/2007 : 13:09:08
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Salve a tutti...
continua il mio viaggio nel non ottico ma con molti dubbi...
Qualcuno m sa dire la differenza tra il NightShot utilizzato dalla sony la visionenotturna e l'utilizzo di filtri IR..
Grazie
Anna |
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foto all'infrarosso
Scusa in cosa? Sono curioso 