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Alberto64
Starting Member

Italy
2 Posts

Postato - 31/12/2005 :  17:33:47  Mostra il Profilo  Visita la Homepage di Alberto64  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Un saluto a tutti.
Per cominciare, a costo di sembrare banale e scontato, vorrei fare i miei complimenti agli autori del sito. E' davvero molto raro al giorno d'oggi imbattersi in risorse di qualità. Ed è ancora più raro incontrare siti dove si coniugano altissima qualità, precisione tecnica e chiarezza. Davvero complimenti !!

Vengo al dunque.
Non sono un fotografo professionista ma un semplice appassionato. Sto cercando di risolvere il proverbiale problema della fedeltà dei colori stampati rispetto a quelli visualizzati sul monitor.
Il mio sistema:
Stampante: Epson Stylus Photo 1290s
Monitor: Iiyama HA202DT
Sistema operativo: WIN XP
Software: PhotoShop CS
Fotocamera: Olympus E20p

Non posso affrontare la spesa di sistemi di calibrazione professionali, così ho "ripiegato" su PrintFIX della Pantone Colorvision, peraltro acquistato d'occasione. Ho seguito minuziosamente tutte le istruzioni ma devo dire che a tutt'oggi non sono riuscito nell'intento. Anzi.

Dunque, a parte il problema dell'utilizzo dello scannerino in dotazione (all'interno la test chart "sbanda" come una panda sull'asfalto ghiacciato e, al secondo giro, il porta chart di acetato è già bello graffiato), il problema è nel risultato finale. Succede una cosa stranissima. Una volta installato in Photoshop il profilo stampante appena creato con PrintFIX, faccio una prova colore dell'immagine (Visualizza > Prova colori) che mi dà risultati più che apprezzabili rispetto a quelli ottenuti con il profilo originale Epson. E anche quando sistemo i settaggi di stampa con il nuovo profilo colore (Print with preview) l'immagine risulta buona. Eppure dopo l'ok alla stampa, il successivo preview che si apre (quello gestito direttamente dal driver della stampante) mi mostra un'anteprima con tutti i colori sballati. Ma sballati di brutto. E il risultato della stampa è - al pari - tutto sballato. Dove sta l'inghippo?

Ciao e mille grazie
Alberto

Enrico
Moderatore

Italy
2010 Posts

Postato -  31/12/2005 :  19:15:56  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Enrico  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Un benvenuto anche ad Alberto,
che porta altri complimenti, cosa sempre graditissima!

Venendo subito al problema, le dico che non ho mai utilizzato PrintFix, dunque non ne conosco pregi e difetti.
Dando però per scontato che il profilo sia stato creato correttamente, i passi da seguire, come descritto nell'articolo sulla gestione colore in PS, sono i seguenti:
- copiare il profilo nella cartella C:\Windows\system32\spool\drivers\color di windows
- riavviare PS
- eseguire il print with preview
- scegliere di far eseguire a PS la determinazione dei colori
- impostare il profilo della stampante come profilo destinazione, intento percetivo
- lanciare la stampa
- nelle preferenze della stampante escludere la gestione colore stampante
Il preview eseguito dal driver avrà colori più o meno sballati, è normale, ma la stampa deve essere corretta.
Se ha seguito esattamente tutta la procedura e i colori non escono giusti, mi faccia sapere.

Probabilmente questo è l'ultimo post del 2005......
.. colgo allora l'occasione per augurare un 2006 felice e pieno di soddisfazioni a tutti voi e, perchè no, un augurio anche a questa scommessa chiamata Photoactivity!

Buon Anno



Ciao
Enrico
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AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  05/01/2006 :  01:05:12  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Concordo pienamente con Enrico.

L'anteprima Epson dà colori sballati quando si usa una gestione del colore esterna.

E' molto probabile che quando stampi, nei drivers Epson non utilizzi "Senza calibrazione Colore", ma che selezioni per esempio "Calibrazione Epson" o "PhotoEnhance4" o qualcos'altro.

Nota:
anche quando stampi il target la prima volta per la scansione devi selezionare "Senza calibrazione Colore"

Ciao


AlbertoM
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Alberto64
Starting Member

Italy
2 Posts

Postato -  06/01/2006 :  10:04:01  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Alberto64  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Oggi avevo un po' di tempo e ho dedicato un paio d'ore alla faccenda.
In effetti un errore l'avevo commesso. Ma non nelle procedure e neppure nei settaggi: ringrazio Enrico ed AlbertoM per il "ripasso", ma passaggi e configurazioni erano tutti corretti.

Dove ho commesso l'errore, invece, è stato nella stampa della test chart. Invece di stamparla in dimensioni "reali" (cm 12 x 17 a 300 Dpi) l'ho adattata al foglio 10 x 15 con cui ho caricato la stampante. Per cui è risultata molto più piccola e il software deve avere avuto difficoltà ad interpretarla.

Ho risolto anche il problema dello slittamento all'interno dello scanner del "caricatore" in acetato (quello in cui va inserita la test chart stampata): ho usato la carta speciale per la pulizia dello scanner imbevuta con qualche goccia d'alcol. E con l'alcol ho ripulito anche l'acetato. Adesso in trascinamento sbanda moooolto di meno.

Una volta scansionata la chart test, e caricata l'immagine su PS, ho eliminato le imperfezioni (rigature, punti di polvere etc) con lo strumento timbro/clone.
E quindi ho lanciato PrintFIX per costruire il profilo per la mia Epson 1290.

Totale: il preview creato dal driver originale Espon è sempre "sballato" (ma come mi avete confermato voi non incide sul "prodotto" finale) però la stampata reale comincia ad essere interessante. Vedo un miglior dettaglio nelle zone in ombra, un giallo molto più brillante. Di contro una leggera dominante rossa. E, purtroppo, anche una leggera perdita di definizione.
Insomma il risultato è interessante anche se per certi versi (es. l'incarnato) non supera quello che riesce a fare il driver originale Epson settato in modalità "Photo exchange".

Ora dovrò lavorare "di fino" editando il profilo. Mi sono procurato DoctorPro 3.0 e vedo cosa riesco a fare appena ho un po' di tempo. Sono ben accetti consigli... per es. su come correggere la perdita di definizione.
Mi scuso se mi sono dilungato, ma credo che forse la mia piccola esperienza con PrintFix potrà essere utile anche ad altri.

Ciao e grazie
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Enrico
Moderatore

Italy
2010 Posts

Postato -  06/01/2006 :  11:56:08  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Enrico  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Alberto, la tua esperienza è interessante, ed hai fatto benissimo a condividerla con noi!

Mi fa piacere che tu sia riuscito ad individuare il problema di trascinamento.
La questione della leggera dominante rossa potrebbe essere dovuta ad un filo di metamerismo: ha controllato la stampa in luce daylight?
Che immagine hai utilizzato per valutare la presenza di questa dominante?
La questione della risoluzione è invece abbastanza strana, in quanto un profilo è solo una "mappa di conversione dei colori" e non dovrebbe incidere in alcun modo sulla nitidezza...
L'editing del profilo lo prenderei in considerazione solo come "ultima spiaggia", anche perchè sarebbe un aggiustamento "ad occhio"!

Facci sapere l'evoluzione della storia.

Ciao
Enrico
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ppf1973
Junior Member

Italy
17 Posts

Postato -  06/01/2006 :  12:57:53  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di ppf1973  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao a tutti ed auguri, anche se in ritardo!

Anche io utilizzo Print fix e all'inizio, quando non ancora compresi pienamente i vari passaggi per la creazione del profilo della mia Epson ho commesso alcuni errori, ritenendomi al momento non soddisfatto del risultato. Devo dire però che con il tempo (alcuni giorni di prove sono bastati), sono riuscito a creare il profilo in maniera corretta con risultati direi più che soddisfacenti, senza bisogno di modificare il profilo creato dal software/hardware di colorvision. In particolare il mio consiglio è quello di seguire scrupolosamente le istruzioni riportate sul manuale in dotazione, ed eseguire tutte le operazioni in ambiente possibilmente non polveroso (per evitare che i granelli e peli vari si interpongano tra il riferimento cromatico stampato ed il supporto plastico trasparente). Secondo: in base alla mia esperienza posso affermare che la strumentazione in esame crea profili migliori e ripetibili con carte satinate/opache, in quanto con quelle lucide il riferimento stampato tende ad appiccicarsi (creando aloni che interferiscono sulla lettura dei valori) al supporto plastico che lo deve contenere durante il passaggio nello scannerino. Da ultimo, è effettivamente vero che sembra notarsi sulle stampe una dominante rosso/magenta, soprattutto nei blu dovuta, almeno nel mio caso, ad un difetto di metamerismo. Le stampe infatti, osservate in luce corretta, risultano essere neutre e maggiormente corrette rispetto a quelle del laboratorio al quale di solito mi affido (dotato di lab Agfa D-Lab 2plus). Non da ultimo raccomando l'uso dell'intento "saturazione" (come da istruzioni), infatti l'uso di altri intenti con i profili creati da Print fix può generare talvolta (è l'ho provato sulla mia pelle), dei veri castroni!!!

Ciao a tutti e a presto!

Pierpaolo

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