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Mr-jones
New Member
14 Posts |
Postato - 04/04/2021 : 17:46:48
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Buonasera. Una curiosità, il volume di un profilo icc per la stampa, è legato al numero di patch che vengono lette o un maggior numero serve solo a rendere meno grezzo il profilo? Ora, se così fosse, perchè il profilo creato per una luster tramite colormunky, con il suo software è più ampio di quello creato sempre col colormunky, ma con argyll ed un target con 900 patch? Ciao, Marco |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato -  05/04/2021 : 21:42:13
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Bisogna partire dal presupposto che il gamut è unico per un'accoppiata stampante/carta.
Il profilo ICC si crea misurando un numero basso di patches rispetto a tutte le combinazioni possibili (se stampiamo a 8 bit le combinazioni sono più di 16 milioni).
Se misuriamo un target con poche patches, sicuramente a bordo gamut capiteranno poche patches, per cui il profilatore deve approssimare molto la forma del bordo del gamut, perchè ha poche informazioni, quindi il volume risultante potrebbe essere maggiore o minore di quello reale.
Usando più patches si riesce ad individuare meglio la forma del gamut, perchè ce ne saranno di più sul bordo.
In ogni caso deve essere chiaro che se un profilatore restituisce un volume del gamut maggiore di un altro profilatore, non significa che il profilo ICC con gamut maggiore sia migliore.
AlbertoM |
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