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glacort
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Italy
1298 Posts |
Postato - 10/03/2018 : 17:54:17
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Ho la 3880 da almeno 5 anni, utilizzo prima abbastanza intenso, poi molto meno, inchiostri compatibili, qualche mese di inattività, mai un problema. Ho appena ordinato da cartucce.it un set di flaconi da 500 cc. e mi è venuto un dubbio atroce: vuoi vedere che adesso mi pianta ?
GLC www.glcphoto.com |
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andre_
Advanced Member
Denmark
2054 Posts |
Postato -  10/03/2018 : 18:16:56
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La mia ha sette anni e un giorno (in realtá qualche giorno meno: il tempo che ci mise Post Denmark a consegnarmela). Non so quanti chilometri quadri ho stampato, e mai un problema. L'ultimo anno e mezzo l'ho usata meno, ma sempre non poco. Io l'ho sempre usata con inchiostri originali, peró. a_
www.justnuances.com |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  10/03/2018 : 19:31:41
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Sono macchine programmate per una vita di 5 anni totali. Questi 5 anni vengono "contati" dalla scheda madre per ogni componente principale. Quindi può durare anche molto di più. Quando una parte giunge a fine vita, è possibile resettarne il contatore. NON è invece possibile resettare il ciclo di vita per la scheda madre e la testa. Quindi, quando una di queste due parti è giunta a fine vita, l'unica soluzione è la sostituzione e il "refurbishing", che comunque è operazione piuttosto complessa. |
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andre_
Advanced Member
Denmark
2054 Posts |
Postato -  10/03/2018 : 21:19:01
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Citazione: Postato da Lorenzo
Sono macchine programmate per una vita di 5 anni totali. Questi 5 anni vengono "contati" dalla scheda madre per ogni componente principale. Quindi può durare anche molto di più. ...
Puoi spiegarlo meglio, per favore? Confesso che non ho capito cosaintendi. Grazie. a_
www.justnuances.com |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  10/03/2018 : 21:52:16
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È così, Andrea. La CPU della main board conta le ore di accensione di ogni singolo componente (meccanismo di inchiostrazione, meccanismo di alimentazione carta, pompa della pressione, pompa del sistema di pulizia, ecc.) quando sono in funzione e quanto sono in funzione. Qualche mese fa mi è capitata tra le mani una 3880 di un amico empolese, che credendo di far bene, aveva lasciato ininterrottamente accesa la stampante per "pulizie automatiche". Questo aveva portato tutte le parti elencate e più a fine vita. Troopo costosa la sostituzione di ogni parte, tranne che per la testa: questa, per arrivare a fine vita, le vengono conteggiati i movimenti bidirezionali, e, mi par di ricordare dalla manutenzione, vengono conteggiati 4.000.000 di movimenti, dopodiché... Arriva a fine vita. Anche se, ovviamente, la stessa non è rotta. Quindi, una DX5 è riutilizzabile su un'altra macchina o semplicemente sostituendo la scheda madre. Sostituendo questa, però, occorre riportare i dati della stampante per singolo numero di serie... E quindi è sempre una guerra persa. Il fatto che possa durare di più dipende in pratica da quanto tempo sta accesa e da quanto lavora ogni singola parte.
Ciao |
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andre_
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Denmark
2054 Posts |
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Gianluke
Advanced Member
Italy
2805 Posts |
Postato -  11/03/2018 : 02:06:05
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Citazione: Postato da Lorenzo
È così, Andrea. La CPU della main board conta le ore di accensione di ogni singolo componente (meccanismo di inchiostrazione, meccanismo di alimentazione carta, pompa della pressione, pompa del sistema di pulizia, ecc.) quando sono in funzione e quanto sono in funzione. Qualche mese fa mi è capitata tra le mani una 3880 di un amico empolese, che credendo di far bene, aveva lasciato ininterrottamente accesa la stampante per "pulizie automatiche". Questo aveva portato tutte le parti elencate e più a fine vita. Troopo costosa la sostituzione di ogni parte, tranne che per la testa: questa, per arrivare a fine vita, le vengono conteggiati i movimenti bidirezionali, e, mi par di ricordare dalla manutenzione, vengono conteggiati 4.000.000 di movimenti, dopodiché... Arriva a fine vita. Anche se, ovviamente, la stessa non è rotta. Quindi, una DX5 è riutilizzabile su un'altra macchina o semplicemente sostituendo la scheda madre. Sostituendo questa, però, occorre riportare i dati della stampante per singolo numero di serie... E quindi è sempre una guerra persa. Il fatto che possa durare di più dipende in pratica da quanto tempo sta accesa e da quanto lavora ogni singola parte.
Ciao
Quindi non conviene lasciarla sempre accesa? In questo modo però si evitano pulizie all'accensione |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  11/03/2018 : 10:20:06
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Quando la usi, la accendi, ma quando non è in uso, deve stare spenta. Tuttavia è bene non lasciarla spenta per più giorni, e di fondo un motivo c’è: si seccano le resine di coating presenti negli inchiostri a pigmenti, le stesse resine che permettono alle nostre stampe di durare negli anni. E siccome vanno a seccarsi negli ugelli che determinano la risoluzione di stampa, poi diventa pressoché impossibile rimuoverle. Per cui il piatto della testa e le spugne devono rimanerne sempre umide, l’azione di accenderla e spegnerla ogni tanto fa questa operazione. |
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Gianluke
Advanced Member
Italy
2805 Posts |
Postato -  12/03/2018 : 11:46:49
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Citazione: Postato da Lorenzo
Quando la usi, la accendi, ma quando non è in uso, deve stare spenta. Tuttavia è bene non lasciarla spenta per più giorni, e di fondo un motivo c’è: si seccano le resine di coating presenti negli inchiostri a pigmenti, le stesse resine che permettono alle nostre stampe di durare negli anni. E siccome vanno a seccarsi negli ugelli che determinano la risoluzione di stampa, poi diventa pressoché impossibile rimuoverle. Per cui il piatto della testa e le spugne devono rimanerne sempre umide, l’azione di accenderla e spegnerla ogni tanto fa questa operazione.
Quindi non c'è nessun motivo valido per tenerla sempre accesa? |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  12/03/2018 : 12:50:14
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Assolutamente no. E anche sul manuale d’uso non è scritto da nessuna parte e |
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Gianluke
Advanced Member
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2805 Posts |
Postato -  12/03/2018 : 13:21:12
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Citazione: Postato da Lorenzo
Assolutamente no. E anche sul manuale d’uso non è scritto da nessuna parte e
Ok io la tenevo sempre accesa per evitare le pulizie. Allora ora la spengo e cerco di fare una stampa ogni 7-10 gg |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  12/03/2018 : 15:55:30
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Citazione: Postato da Gianluke
Citazione: Postato da Lorenzo
Assolutamente no. E anche sul manuale d’uso non è scritto da nessuna parte e
Ok io la tenevo sempre accesa per evitare le pulizie. Allora ora la spengo e cerco di fare una stampa ogni 7-10 gg
Tenerla sempre accesa equivale a mettere sotto sforzo continuo i motorini da 9v delle pompe e altre parti. Il motivo di fondo di questa specie di leggenda era proprio la pulizia automatica, che però oltretutto non è propriamente efficace, se vogliamo. Ma il grande punto a sfavore è proprio il consumo delle parti. Però devo anche dirti che una stampa ogni 7-10 giorni è un po’ troppo poco. Tieni presente che incide anche la temperatura ambiente, che non deve essere troppo secca. Ogni due giorni accendila e fai una stampa, non necessariamente fotografica. E anche se dispendioso, varia spesso i due neri fra di loro. |
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Gianluke
Advanced Member
Italy
2805 Posts |
Postato -  13/03/2018 : 01:42:49
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Citazione: Postato da Lorenzo E anche se dispendioso, varia spesso i due neri fra di loro.
Eh quello non lo faccio mai non usando il nero matte |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  13/03/2018 : 17:00:14
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Fai male. Se non usi mai il MK, sarebbe bene sostituire quella tanica con una ricaricabile contenente inchiostro all’acqua (dye). Altrimenti rischi che le resine secchino nei tubings, trovandoti a breve a dover sostituire nuovamente il meccanismo di inchiostrazione completo. Questo perché il damper che regola i due neri funziona con un martelletto, regolato da un motorino elettrico, che chiude l’afflusso di uno dei due e l’altro rimane fermo senza circolare. |
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Gianluke
Advanced Member
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2805 Posts |
Postato -  13/03/2018 : 20:03:38
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Citazione: Postato da Lorenzo
Fai male. Se non usi mai il MK, sarebbe bene sostituire quella tanica con una ricaricabile contenente inchiostro all’acqua (dye).
E che inchiostro? Uno nero dye? Ma poi lo dovrei ricaricare. Mica si vende così |
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glacort
Advanced Member
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1298 Posts |
Postato -  14/03/2018 : 09:18:08
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Ho usato pochissimo il nero matt a stampante "giovane" e sono anni che non lo uso, la sua cartuccia MK sta lì da anni (originale le altre sono ricaricabili), mai avuto problemi.
Spaventato da Lorenzo ho appena lanciato una stampa su matt e subito dopo la stessa su lucido, tutte e due usando l'ABW. La 3880 ha fatto regolarmente lo spurgo ogni volta e ... tutto bene.
E' una rottura ma coi ricaricabili costa poco, d'ora in poi ogni tanto ...
GLC www.glcphoto.com |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  14/03/2018 : 11:09:43
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Secondo un calcolo letto tempo fa su un web inglese, il cambio di inchiostro nero, con le taniche OEM, viene a costare circa 3,5 euro. Ma è indispensabile per la vita della stampante. Parlando delle Stylus Pro, a qualsiasi livello, il caricamento iniziale degli inchiostri, carica tutti i tubicini, fino ai dampers degli iniettori. Per cui quei colori rimangono in circolazione. Se, Glacort, hai avuto per tanto tempo in circolazione il MK, non cambierei in questo momento. Perché sicuramente da qualche parte ci saranno gli accumuli delle resine secche e l'unico modo per evitare il rischio che le pulizie portino i residui delle resine nella testa è usare lo stesso inchiostro originale come solvente. Stampa quindi dei quadrati neri (se hai un rip è facile, altrimenti immetti il codice esadecinmale #000000) a 2880 dpi (massima risoluzione) e così sei sicuro che il canale usato è al 100% il nero.
Personalmente, usando 3-4 tipi carta, uso indifferentemente il MK e il PK, oltretutto con una delle due 3800 stampo spesso appunti della moglie su carta comune A4 e uso il MK. |
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glacort
Advanced Member
Italy
1298 Posts |
Postato -  17/03/2018 : 09:47:47
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Eccomi di nuovo, avevo detto troppo presto "tutto bene".
Come ho scritto sopra, per la prima volta dopo anni ho fatto una stampa matt col MK seguita dalla stessa su satin col PK, tutte e due usando l'ABW. Stampe OK, prova ugelli pure, fatta prima e dopo ogni stampa. Poi ho spento la stampante.
Oggi, dopo tre giorni di inattività, ho trovato completamente intasato il canale del nero (PK) che è tornato a posto dopo due "prova ugelli" in auto (la stampante ha letto l'assenza del nero e ha fatto da sola le sue pulizie; la prima senza esito, la seconda OK. Ho poi continuato a stampare su carta satin col PK senza problemi.
Perciò, in base solo alla mia limitata esperienza e senza toglier nulla a quanto scritto da Lorenzo, durante l'inattività della stampante:
- se si stampa sia matt che lucido/satin, è consigliabile ogni tanto accendere e fare uno swap - se si stampa solo lucido/satin, è forse meglio NON fare swap, almeno per me è così.
GLC
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glacort
Advanced Member
Italy
1298 Posts |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  17/03/2018 : 10:45:33
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Citazione: Postato da glacort
Eccomi di nuovo, avevo detto troppo presto "tutto bene".
Come ho scritto sopra, per la prima volta dopo anni ho fatto una stampa matt col MK seguita dalla stessa su satin col PK, tutte e due usando l'ABW. Stampe OK, prova ugelli pure, fatta prima e dopo ogni stampa. Poi ho spento la stampante.
Oggi, dopo tre giorni di inattività, ho trovato completamente intasato il canale del nero (PK) che è tornato a posto dopo due "prova ugelli" in auto (la stampante ha letto l'assenza del nero e ha fatto da sola le sue pulizie; la prima senza esito, la seconda OK. Ho poi continuato a stampare su carta satin col PK senza problemi.
Perciò, in base solo alla mia limitata esperienza e senza toglier nulla a quanto scritto da Lorenzo, durante l'inattività della stampante:
- se si stampa sia matt che lucido/satin, è consigliabile ogni tanto accendere e fare uno swap - se si stampa solo lucido/satin, è forse meglio NON fare swap, almeno per me è così.
GLC
Ciao Glacort, se leggi bene sopra, non avevo scritto di fare solo lo swap, ma di stampare. La cosa è ben diversa, tanto che quando hai detto che avresti cambiato la tanica del MK, ho avvisato che è meglio non farlo nell'immediato. Facendo soltanto il cambio di nero hai, de facto, spinto le particelle che si trovavano, quasi sicuramente, sia nelle girandole dell'ink holder, sia, probabilmente, nei dampers sopra gli iniettori. Il discorso del "è meglio non cambiarlo mai" dipende, perché qui entra in gioco anche la temperatura ambiente. Potresti però dirmi che ragiono col senno di poi, e questo è vero. Se vuoi fare una pulizia assoluta di quel singolo canale, l'unica è stampare una serie di quadrati neri, col MK attivo, poi, quando senti la pompa di carica entrare in azione, fermarti, e fare tre cicli di Power Cleaning. Oppure il CL1 (F1) se hai l'adjustment Program. Questa pulizia, che è conveniente perché consuma pochissimo inchiostro, è quella che - unicamente - pulisce soltanto la testa, mettendo in moto la pompa di aspirazione e la lama di pulizia. Più che altro è la pompa di aspirazione sotto le pad che aspira i residui dalla placca metallica ove si trovano gli ugelli. |
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glacort
Advanced Member
Italy
1298 Posts |
Postato -  18/03/2018 : 10:17:31
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Ciao Lorenzo !
grazie delle dritte, sempre utili, ma, se ... "leggi bene" ... ho stampato, non ha fatto solo swap.
GLC
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Gianluke
Advanced Member
Italy
2805 Posts |
Postato -  18/03/2018 : 22:13:44
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Citazione: Postato da glacort
Eccomi di nuovo, avevo detto troppo presto "tutto bene".
- se si stampa sia matt che lucido/satin, è consigliabile ogni tanto accendere e fare uno swap - se si stampa solo lucido/satin, è forse meglio NON fare swap, almeno per me è così.
GLC
Forse anche io farei la stampina ogni tanto ma senza lo switch sul nero matte se non lo uso mai |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  19/03/2018 : 09:18:53
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Citazione: Postato da Gianluke
Citazione: Postato da glacort
Eccomi di nuovo, avevo detto troppo presto "tutto bene".
- se si stampa sia matt che lucido/satin, è consigliabile ogni tanto accendere e fare uno swap - se si stampa solo lucido/satin, è forse meglio NON fare swap, almeno per me è così.
GLC
Forse anche io farei la stampina ogni tanto ma senza lo switch sul nero matte se non lo uso mai
Guardate che a volte è anche e solo fortuna.Il nero (intendo il canale) può creare problemi anche se il MK non viene mai usato e tutto sembra funzionare alla perfezione. La cosa che è capitata a un altro socio del gruppo fotografico. Poi, è evidente, ognuno con la propria macchina fa come vuole. Quando ho un po' di tempo metto una fotina della parte terminale dei canali, così si capisce meglio quello che può succedere. Fare la "stampina" ogni tanto non è sufficiente: si deve eliminare tutto il "vecchio" che si trova nei tubi e "lavare" il meccanismo con l'inchiostro (il miglior solvente). Quando sentiamo quel tipico rumorino continuo, significa che la pompa "inietta" aria nel meccanismo, crea pressione e quel canale di inchiostro si ricarica. A quel punto, siamo sicuri che quel canale è pulito. |
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marsss
Junior Member
Italy
48 Posts |
Postato -  19/03/2018 : 13:13:53
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ma davvero c'è un obsolescenza programmata..... capisco allora il problema che ho.... la mia 3880 improvvisamente non mi stampa più il Photo Black, passando al Matte e facedno una pulizia degli ugelli mi stampa ancora in matte, ma se ripasso al photo black nulla.... |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  19/03/2018 : 21:20:12
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Citazione: Postato da marsss
ma davvero c'è un obsolescenza programmata..... capisco allora il problema che ho.... la mia 3880 improvvisamente non mi stampa più il Photo Black, passando al Matte e facedno una pulizia degli ugelli mi stampa ancora in matte, ma se ripasso al photo black nulla....
In questo caso, hai una scelta: cambiare il sistema di inchiostrazione. Vai da un Centro Assistenza Epson, non dovrebbero chiederti più di 200-250 euro per il cambio di TUTTO il meccanismo di inchiostrazione. Puoi fare anche da solo (lo trovi su ebay), ma se non hai una buona manualità e l'Adjustment Program, meglio al Centro Assistenza, comunicando che devi cambiare l'"ink mechanism", compreso l'holder delle taniche. Questo risolve al 99,9% del problema, perché c'è sicuramente un intasamento fra l'ink holder e il damper dell'iniettore del canale nero. |
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Gianluke
Advanced Member
Italy
2805 Posts |
Postato -  20/03/2018 : 01:30:42
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Citazione: Postato da Lorenzo
Citazione: Postato da marsss
ma davvero c'è un obsolescenza programmata..... capisco allora il problema che ho.... la mia 3880 improvvisamente non mi stampa più il Photo Black, passando al Matte e facedno una pulizia degli ugelli mi stampa ancora in matte, ma se ripasso al photo black nulla....
In questo caso, hai una scelta: cambiare il sistema di inchiostrazione. Vai da un Centro Assistenza Epson, non dovrebbero chiederti più di 200-250 euro per il cambio di TUTTO il meccanismo di inchiostrazione. Puoi fare anche da solo (lo trovi su ebay), ma se non hai una buona manualità e l'Adjustment Program, meglio al Centro Assistenza, comunicando che devi cambiare l'"ink mechanism", compreso l'holder delle taniche. Questo risolve al 99,9% del problema, perché c'è sicuramente un intasamento fra l'ink holder e il damper dell'iniettore del canale nero.
E' quello che è successo a me qualche mese fa. Il nero Photo otturato e il nero matte a posto. O la causa era proprio il fatto che non ho mai fatto lo switch dei neri. Ma ho dovuto cambiare tutto il meccanismo. Il pezzo costa sui 90 euro più manodopera. Diciamo che sui 200 te la cavi |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  21/03/2018 : 09:17:21
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Citazione: Postato da Gianluke
Citazione: Postato da Lorenzo
Citazione: Postato da marsss
ma davvero c'è un obsolescenza programmata..... capisco allora il problema che ho.... la mia 3880 improvvisamente non mi stampa più il Photo Black, passando al Matte e facedno una pulizia degli ugelli mi stampa ancora in matte, ma se ripasso al photo black nulla....
In questo caso, hai una scelta: cambiare il sistema di inchiostrazione. Vai da un Centro Assistenza Epson, non dovrebbero chiederti più di 200-250 euro per il cambio di TUTTO il meccanismo di inchiostrazione. Puoi fare anche da solo (lo trovi su ebay), ma se non hai una buona manualità e l'Adjustment Program, meglio al Centro Assistenza, comunicando che devi cambiare l'"ink mechanism", compreso l'holder delle taniche. Questo risolve al 99,9% del problema, perché c'è sicuramente un intasamento fra l'ink holder e il damper dell'iniettore del canale nero.
E' quello che è successo a me qualche mese fa. Il nero Photo otturato e il nero matte a posto. O la causa era proprio il fatto che non ho mai fatto lo switch dei neri. Ma ho dovuto cambiare tutto il meccanismo. Il pezzo costa sui 90 euro più manodopera. Diciamo che sui 200 te la cavi
Ci sono due punti molto deboli (pur essendo la serie 38- e superiori, tipo 7800, P800, ecc. quelle migliori sotto il punto di vista della progettazione del meccanismo di inchiostrazione): il primo è subito dopo la tanica, il damper a girandola che crea l'accumulo di particelle di resine secche nella "sacca", il secondo è nel damper dell'iniettore. Anche il PK col tempo presenta questo problema. Difficilissimo che gli inchiostri secchino nei tubicini, dato che non c'è modo che entri aria nei tubicini in condizioni normali di lavoro. Per cui giocoforza si sostituisce tutto il gruppo, compreso il motorino di switch dei neri. Con tempo a disposizione e un po' di coraggio, si può ripulire tutto il gruppo, ma occorre attenzione e precisione. |
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biberon
New Member
Italy
5 Posts |
Postato -  12/12/2020 : 14:49:37
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Gianluke io e altri amici abbiamo problema con lo switch del nero il photo allaga la stampa con il matte tutto ok...'hi è il centro assistenza che con 200 euro ti ha risolto a me han chiesto 1000 euro...hi ancora dellw cartucce e mintrovo bene con la 3880ne quindi vorrei salvarla! |
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glacort
Advanced Member
Italy
1298 Posts |
Postato -  27/12/2020 : 18:23:05
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Rieccomi dopo altri quasi 3 anni. Uso molto ridotto e discontinuo della 3880, con settimane di inattività, dopo le quali prima di stampare estraggo e agito le cartucce e faccio una prova ugelli in auto. Solo poche volte ho dovuto fare un ciclo di pulizia un più rispetto a quelli che la stampante fa sua sponte ogni tanto, specie se è rimasta spenta a lungo.
GLC gaetano.lacorte@gmail.com |
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Lorenzo
Senior Member
Italy
314 Posts |
Postato -  30/12/2020 : 08:54:38
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Se ancora riuscite e trovarlo, per la serie 38- esiste il pannello LFP Remote Control, dal quale è possibile lanciare il Power Clean, in caso di otturazione particolarmente ostica. In alcuni casi lo si può fare fino a tre volte consecutive, se non funziona, il rpoblema è altrove. Ricordatevi sempre (e questo vale anche per le nuove Epson SC coi canali del nero separati) di mantenere accuratamente pulite le pad dove staziona la testa a stampante ferma. Fare questo significa prolungare non di poco la vita a una serie di stampanti che, seppur con i loro maledetti difetti, per me rimangono un caposaldo della buona produzione Epson. Biberon: vai sulla baia e trova l'Ink mechanism, nuovo, oppure usato ma flushato. Sennò c'è Alibaba. Ormai sono pezzi che non si trovano più, a meno di avere a portata di mano un'altra 38-. Scarica il manuale di manutenzione e muoviti con esso per la sostituzione. |
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glacort
Advanced Member
Italy
1298 Posts |
Postato -  01/01/2021 : 10:35:31
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Lorenzo, Grazie !
Avevo dimenticato che il disco di installazione della 3880 contiene il pannello LFP. Ora l'ho installato sperendo di non doverlo usare mai.
BUON ANNO a tutti !
GLC gaetano.lacorte@gmail.com |
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