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AlbertoM
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4742 Posts |
Postato - 28/11/2006 : 21:19:40
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Ciao
Purtroppo per errore ho cancellato un intero TOPIC aperto da Farang
Sono riuscito a recuperare qualcosa, che posto qui di seguito:
Gianluca Artana
Salve, sono molto attratto dai monitor Nec che avete messo in commercio.
Dò per scontato che essendo stati selezionati da voi siano prodotti in grado di dare soddisfazione nel campo fotografico, tuttavia avrei una serie di chiarimenti da chiedervi.
Al momento possiedo un monitor Philips 22 pollici acquistato un anno fa. Era il più costoso crt in listino Philips e mi era stato consigliato come prodotto serio, ma purtroppo per me è stato una grossa delusione: l'immagine presenta dei vistosi cali di nitidezza nelle aree periferiche, i colori non sono uniformi (il lato sinistro dello schermo presenta una lievissima dominante calda rispetto al lato opposto), sempre nella parte dx la geometria appare visibilmente affetta da una distorsione (ad es. lo stesso volto umano posizionato a Sx ed a Dx dello schermo sembra la comparazione del prima e dopo una cura dimagrante ) che pur con i molteplici controlli disponibili non sono mai riuscito a correggere e per finire in fase di calibrazione con il colorimetro X-rite (Monaco Optix XR) mi appare una finestra nella quale sta scritto che il monitor non dispone di una sufficiente gamma di nero e pertanto non risulta possibile procedere alla regolazione della luminosità tramite lo strumento e viene consigliata una procedura alternativa basata sulla valutazione ad occhio di una serie di quadrati di vari toni di grigio. Mi sono accorto subito di tali problemi ed il monitor mi è stato sostituito ben tre volte con apparecchi che presentavano sempre più o meno gli stessi difetti: dopo di che mi son tenuto l'ultimo esemplare pur non essendo per nulla soddisfatto.
Ora vi chiedo (chiedo ad Alberto, se non sbaglio) questi monitor Nec ( in particolare il modello 2090) sono esenti da tali difetti? perchè altrimenti in seguito all'acquisto potrei cadere in uno stato di profonda depressione dal quale non mi riprenderei più! Quali sono le differenze tra il modello 2090 ed il 2190? cioè, a parte le dimensioni, in termini qualitativi qual'è il migliore: mi viene da pensare che maggiori sono le dimensioni dello schermo più problemi di geometria ed uniformità di immagine ci possano essere, è corretto il mio dubbio? vale la pena di prendere il modello (leggermente) più grosso? Tutte le regolazioni possibili con questo apparecchio sono spiegate in un manuale utente o sono utilizzabili solo da un ingegnere progettista di monitor come nel caso del Philips? Il software Nec fornito a corredo è in grado di utilizzare il mio colorimetro? ed in ogni caso è un software serio e studiato appositamente per questi monitor o converrebbe utilizzare un programma di terze parti? oppure, ancora, un software esterno non sfrutterebbe la calibrazione hardware? Perchè il colorimetro Gretag che dai in offerta insieme al monitor può essere utilizzato solo con il software Nec e non con il Gretag Eye-One Match? Il Gretag Eye-One Match secondo te è un prodotto analogo al mio X-Rite oppure migliore/peggiore? Se tu avessi il mio Philips lo sostituiresti con questo Nec? Infine una domanda un pò particolare: la superficie del monitor è rigida o morbida? il motivo della domanda è dovuto al mio vizio di fumare che mi obbliga ad una "energica" (panno molto morbido e detergente neutro)pulizia del vetro anteriore ad intervalli regolari: non vorrei che questa pratica mi portasse alla distruzione dell'apparecchio in poco tempo. Ho presente il monitor del mio portatile che sollecitato anche da una leggera pressione sembra letteralmente "schiacciare" i cristalli liquidi (immagina che si deforma alla pressione) cosa che mi induce a non tentare minimamente una pulizia dello stesso ma a limitarmi ad una spolveratina. Purtroppo anche questo aspetto è determinante per me. Ti chiedo scusa per la sfilza di domande, ma non vorrei proprio sbagliare di nuovo l'acquisto.
AlbertoM
Wow quante domande!
Andiamo per gradi
>questi monitor Nec ( in particolare il modello 2090) sono esenti da tali difetti?
Se collegato con il dvi-d questi difetti non si presentano. La superficie e' perfetta (attenzione all'affermazione perfetta, in quanto in tutti i lati di tutti i monitor lcd in commercio vi e' presente una leggera "pressione" dovuta alla chiusura dello chassis sul pannello non fastidiosa e visibile solo da occhi molto allenati).
>Quali sono le differenze tra il modello 2090 ed il 2190? cioè, a parte le dimensioni, in termini qualitativi qual'è il migliore
Secondo me il migliore in assoluto e' il 2090: dimensione corretta, perfetto come pannello, veramente ottimo. Maggiori sono le dimensioni e maggiore e' il rischio di macchie in quanto il pannello viene illuminato da lampade che con il tempo si consumano e possono provocare delle chiazze. Queste disfunzioni vengono compensate da nec tramite la tecnologia colorcomp che analizza tutte le zone del monitor (mi pare 25 zone) e controlla la luminosita' ed il bilanciamento dei singoli pixel rgb. Questo permette di avere una superficie uniforme (tolleranza di 4,5 deltae). Inoltre nec e' l'unica azienda che rilascia un certificato dove si attesta che il singolo monitor e' stato testato da un tecnico in 25 zone diverse. Ora da commerciale ti dico: il 2190 e' il preferito da tutti per le dimensioni, l'uniformita', etc... ovvio che se vai a vedere in profondita' neanche il barco e' uniforme nonostante il controllo zonale. L'unico che e' quasi perfetto (uso il quasi perche' la perfezione non esiste) e'il reference da 5.000 euri perche' e' basato su una matrice led.
>Tutte le regolazioni possibili con questo apparecchio sono spiegate in un manuale utente o sono utilizzabili solo da un ingegnere progettista di monitor come nel caso del Philips?
Software in italiano, manuale in inglese, supporto telefonico per qualsiasi problema di installazione, configurazione e calibrazione/profilatura.
>Il software Nec fornito a corredo è in grado di utilizzare il mio colorimetro? ed in ogni caso è un software serio e studiato appositamente per questi monitor o converrebbe utilizzare un programma di terze parti? oppure, ancora, un software esterno non sfrutterebbe la calibrazione hardware?
Optix e' supportato. Il software ha ricevuto anche i plausi a photokina come miglior prodotto di calibrazione monitor. E' fatto dalla basiccolor, si collega direttamente al monitor calibrandolo in hardware con lut a 12 bit Il vantaggio di questo sw e' che usa una calibrazione iterativa per raggiungere il gamma voluto (compreso L*) Assolutamente utilizzare il suo software!
>Perchè il colorimetro Gretag che dai in offerta insieme al monitor può essere utilizzato solo con il software Nec e non con il Gretag Eye-One Match?
Dipende dalla licenza HW che c'e' all'interno del colorimetro. Questo dipende da Gretag/X-Rite.
>Infine una domanda un pò particolare: la superficie del monitor è rigida o morbida?
Tutti i cristalli liquidi sono cosi'. La superficie non e' ne' morbida ne' rigida. Di sicuro quando si preme sul monitor si deformano i cristalli...
Gianluca Artana
Mi manca la sua domanda (se qualcuno la recupera per favore me la invii )
AlbertoM
Ciao
Dunque, DVI è un'interfaccia che può essere:
- Solo digitale DVI-D
- Solo Analogica DVI-A
- Integrata DVI-I (Sia Digitale che Analogica)
La DVI-A viene utilizzata più per le TV alta definizione, anche se ultimamente i produttori di TV si stanno spostando verso un altro standard (HDMI)
Se il monitor ha ingresso analogico (VGA) e la scheda grafica ha solo un'interfaccia DVI, occorre che questa sia DVI-A o DVD-I. In questo caso basta un semplice connettore/adattatore per trasformare la DVI-A in VGA
Viceversa, se il monitor è DVI-I (o DVI-A) e la scheda grafica ha solo uscita VGA basta un connettore/adattatore
Se invece bisogna passare da digitale a analogico (o viceversa), non basta un semplice connettore, ma occorre un circuito che faccia la conversione (si trovano in commercio delle scatolette che lo fanno) Questo è il caso, per esempio, di schede grafiche con uscita solo DVI-D e monitor VGA, o di monitor solo DVI-D (come il NEC a LED) e di schede grafiche VGA.
La cosa migliore è avere un uscita dalla scheda grafica DVI-D e un ingresso al monitor DVI-D. Il segnale in uscita è digitale a 10 o più bit e la conversione viene fatta nel monitor, sfruttando i 10 o 12 bit della LUT del monitor, evitando così anche interferenze che possono causare distorsioni dell'immagine e dei colori.
La tua scheda grafica è DVI-I dual link, per cui sei a posto
L'interfaccia DVI-D (o DVI-I) può essere "Single link" o "Dual Link" (cioè i pin sono raddoppiati, in modo da aumentare velocità e qualità del segnale)
Per quanto riguarda il modello io ti consigliavo il 2090 (un po' più piccolo, qualità leggermente migliore, costo minore), anche se in realtà è più venduto il 2190.... vedi tu...
L'assistenza telefonica è gestita da tecnici italiani NEC, ma è piuttosto facile far girare basICColor, e comunque il mio numero di cell è nei contatti dello Shop... Qui intanto puoi scaricare il manuale del SW di profilazione
Sicuramente il monitor si può pulire, con un panno ed un prodotto apposito, con un po' di delicatezza...
Se hai già colorimetro per il monitor e spettrofotometro per la stampa puoi continuare ad usare quelli.
L'eye one pro in effetti funziona meglio di un colorimetro per il monitor, ma puoi sempre pensarci successivamente
Sorry per l'errore
AlbertoM |
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farang
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Italy
84 Posts |
Postato -  29/11/2006 : 10:51:30
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Non ho il testo esatto che è andato perso, volendo potrei ricostruirlo ma considerando che la tua replica è una risposta punto per punto alle mie domande forse è superfluo. (se occorre dimmelo)
Approfitto per farti un'altra domanda.
Quando visualizzo un'immagine in Photoshop, a seconda del livello di zoom impostato l'immagine risulta perfetta oppure affetta da una sorta di scalettatura. Quando la visualizzazione supera un certo livello di ingrandimento l'inconveniente sparisce e la visione è perfetta anche in tutti gli ingrandimenti successivi, fino ad arrivare ovviamente al limite dei pixel visibili.
La causa è legata alle caratteristiche del monitor, della scheda video o ad altro?
Gianluca |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato -  29/11/2006 : 13:56:40
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Photoshop deve ridimensionare l'immagine che ti mostra per ogni visualizzazione diversa dal 100% (actual size)
Cioè fa un ricampionamento dell'immagine originale molto veloce ma poco accurato (di sicuro non bicubic)
La scalettatura dipende quindi da Photoshop e non dal monitor o scheda grafica, a meno che non lo noti anche con lo zoom al 100%
Alcuni programmi, come ACDsee, ti lasciano impostare il tipo di ricampionamento che preferisci: veloce e poco accurato o lento ma più accurato
AlbertoM |
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farang
Average Member
Italy
84 Posts |
Postato -  04/12/2006 : 00:42:54
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ehmm...mi è venuto un'altro dubbio.
Il 2090 ha una diagonale di 20,1 pollici pari a 51 centimetri (dati dichiarati da Nec).
Avevo letto da qualche parte che nei monitor LCD la diagonale dichiarata corrisponde all'effettiva dimensione dell'immagine visibile, mentre nei CRT l'area effettivamente visibile risulta essere un pò inferiore alla diagonale dichiarata.
Ora, se ciò è vero, notando che il mio crt philips ha una diagonale dichiarata di 55 centimetri ma se misuro la parte realmente visibile ottengo solo 51 cm, è corretto concludere che l'immagine visibile sul 2090 sia pari per dimensione a quella del mio crt?
Gianluca |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato -  04/12/2006 : 16:29:42
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Sì Gianluca, è esattamente come dici tu
Diagonale: 51 cm/20,1 pollici Dimensione dell’immagine visibile: 51 cm/20,1 pollici
AlbertoM |
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bex2
Junior Member
Italy
15 Posts |
Postato -  07/12/2006 : 04:26:13
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Che differenze ci sono tra i Nec e i Lacie 319, 320 ecc. Ho letto su un forum che i Lacie non sono altro che i Nec rimarchiati. E vero?
Mario Rebeccani |
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AlbertoM
Moderatore
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4742 Posts |
Postato -  08/12/2006 : 15:56:37
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Allora differenze fra LaCie e Nec.
LaCie utilizza i pannelli della serie 90UXi che sono pannelli ottimi ma per impaginazione e cad.
Abbina un software e via...
Nella serie SpectraView il pannello è di qualità superiore; infatti all'interno della confezione viene dato l'attestato di certificazione per il SINGOLO monitor.
Il software poi... è tutt'altra cosa... vedi tu.
Allo stesso prezzo (o poco di più) qualità nettamente superiore...
CIAO!
AlbertoM |
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bex2
Junior Member
Italy
15 Posts |
Postato -  09/12/2006 : 14:05:05
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Chiarissimo, grazie.
Mario Rebeccani |
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