PhotoActivity Forum
PhotoActivity Forum
Home | Profilo | Registrati | Topics attivi | Membri | Ricerca | FAQ | Informativa sui Cookies
Username:
Password:
Salva la Password
Hai dimenticato la tua Password?

 Tutti i Forums
 PhotoActivity
 Forum di PhotoActivity
 Gamma dinamica stampante/carta
 Nuovo Topic  Rispondi al Topic
 Visualizza per la stampa
Autore Topic Precedente Topic Prossimo Topic  

raamiel
Average Member

56 Posts

Postato - 30/10/2013 :  01:37:11  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Vorrei sapere se è possibile ricavare la gamma dinamica del binomio stampante/carta dai profili icc.
Qualcuno mi potrebbe illuminare? :)

AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  31/10/2013 :  18:47:23  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Devi fare il rapporto tra la luminanza del bianco e quella del nero, e poi fare il logaritmo in base 2

Per esempio, sulla Felix Glacier, con 8100 e successiva passata di GLOP ho:
Bianco -> L=96.07 a=1.31 b=-7.66
Nero -> L=1.73 a=0.10 b=0.15

Che in XYZ diventa:
Bianco -> X=87.66 Y=90.18 Z=83.59
Nero -> X=0.19 Y=0.19 Z=0.15

La luminanza è Y, per cui ho 90.18/0.19=474.63

Log2 474.63=8.89

Quindi sulla Felix Glacier ho 8.89 fstop di gamma dinamica

Se rifaccio lo stesso ragionamento sulla Photorag 308 ottengo Log2 (93.0/2.1)= 5.47

Se vuoi usare i profili ICC dovresti estrarre i valori di luminanza Y del punto del bianco e del punto del nero
Ma non conviene utilizzare i tag del punto del bianco e del punto del nero, non li ho mai trovati troppo affidabili, meglio usare le misure

Se hai le misure in Lab, devi trasformarle in XYZ, con una formula che trovi anche qui sul forum facendo una ricerca (oppure con colorlab o software equivalenti)


AlbertoM
Go to Top of Page

Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato -  31/10/2013 :  21:05:05  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Molto chiaro Alberto.
per la mia cultura personale potresti spiegare in due parole perchè si deve prendere il rapporto tra i valori Y e non quelli tra i valori L, ovvero perchè sono diversi?
Grazie e ciao



Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
Go to Top of Page

AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  31/10/2013 :  21:26:02  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Beh, in genere in elettronica per gamma dinamica si intende il rapporto tra il max e il minimo segnale in uscita, e siccome il sensore elettronico ha un uscita (tensione, livello di quantizzazione) proporzionale alla luminanza Y e non alla chiarezza L*, si fa riferimento alla luminanza

La relazione tra Y e L* non è lineare, per cui non è equivalente il rapporto maxL*/minL* e il rapporto maxY/minY

AlbertoM
Go to Top of Page

raamiel
Average Member

56 Posts

Postato -  01/11/2013 :  15:51:24  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Grazie della esaustiva risposta :)
Sapevo come calcolare matematicamente la gamma dinamica, ma non sapevo come ricavarla dai profili di caratterizzazione.
Capisco come mai sia preferibile usare le misure, purtroppo non ho lo strumento adeguato.... forse in futuro mi regalerò un buon i1-pro2.
Go to Top of Page

Frankie Gilmour
Starting Member

3 Posts

Postato -  01/02/2014 :  20:08:43  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Salve, trovo questo argomento tanto interessante quanto sconosciuto.

Qualcuno sarebbe disposto a indicarmi qualche risorsa online per capirne di più?

Le mie domande sono:

-come faccio a capire/calcolare la gamma dinamica di una data carta con una data stampante?
-ci sono datababe su questo argomento?

Grazie in anticipo per l'aiuto.

Go to Top of Page

AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  02/02/2014 :  18:15:03  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao
Non è che ci sia tanto da leggere o da dire

Database non ne conosco, serve uno spettrofotometro che legga la rifettanza della carta: con il software dello strumento si possono leggere i valori Lab e poi con una formula o con un altro software si può passare ai valori XYZ
A volte direttamente con una lettura hai a disposizione subito i valori XYZ, poi puoi applicare la formula che ho scritto all'inizio per ricavare la gamma dinamica in EV

Però ti serve uno strumento: per esempio X-Rite Color Munki o Eye-One PRO

AlbertoM
Go to Top of Page

Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato -  02/02/2014 :  21:10:32  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Un metodo più ruspante potrebbe essere quello di procurarti i profili canned per la tua combinazione printer+paper e poi andarti a leggere il punto di nero e di Bianco. Dovresti trovare direttamente la Luminanza Y, ma se trovi solo le chiarezze L poi le puoi convertire a Y e calcolare la gamma dinamica. Per curiosità a cosa ti serve la gamma dinamica?
Ciao



Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
Go to Top of Page

Frankie Gilmour
Starting Member

3 Posts

Postato -  03/02/2014 :  17:22:17  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Grazie per le vostre risposte.

@Michele: è solo curiosità, sto studiando fotografia e voglio incrociare le conoscenze che vengono dai miei docenti con dei dati pratici e per quello che ho letto in questo post mi pare che la mia sia un'ottima idea: avevo delle notizie diverse che però mi lasciavano abbastanza perplesso. Poi, magari ho capito male io.

La gamma dinamica mi interessa anche per sapere quanto "limitante" è il processo di stampa rispetto al processo di acquisizione. Per esempio mi pare che la sony alfa 7 abbia 14 stop di gamma dinamica, assumendo questi dati per veri, se dovessi stampare un'immagine (che sfrutta interamente la gamma dinamica disponibile) generata con questa macchina, cosa vado a perdere? quali sono le carte migliori per conservare la gamma dinamica che ho a monitor?

Poi, se mi sono perso qualcosa per strada, fatemi capire. :)

Grazie
Go to Top of Page

Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato -  03/02/2014 :  21:02:41  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Non era una critica la mia, Frankie, ma solo una curiosità.



Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
Go to Top of Page

andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  03/02/2014 :  21:29:25  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
Postato da Michele Volpicella

Un metodo più ruspante potrebbe essere quello di procurarti i profili canned per la tua combinazione printer+paper e poi andarti a leggere il punto di nero e di Bianco. Dovresti trovare direttamente la Luminanza Y, ma se trovi solo le chiarezze L poi le puoi convertire a Y e calcolare la gamma dinamica.


Intendi i tag 'wtpt' e 'bkpt'?
Nei profili per le mie carte (sia di Munki che di Monaco) sono giá in coordinate XYZ.

Oppure intendi proprio le letture del target?
a_


www.justnuances.com
Go to Top of Page

andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  03/02/2014 :  21:34:21  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Se i valori di Y sono quelli dei tag scritti prima, con un White a 0.934 ed un Black a 0.005 ottengo circa 7.5EV.
Per una carta baryta su Epson 3880.
Mi pare un numero plausibile.
a_


www.justnuances.com
Go to Top of Page

Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato -  03/02/2014 :  22:15:53  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Le letture del target e quindi i valori della tacca nera e bianca (stampate con RGB= 0,0,0 e 255,255,255 rispett.) danno la gamma teorica. Però non sempre il profilo sceglie di stampare il nero con RGB=0,0,0 nè il bianco con 255,255,255.
Quindi se interessa la gamma teorica bisogna usare la lettura delle tacche se invece si vuole la gamma pratica per "quel" profilo bisogna usare i valori corrispondenti alla conversione di Lab (0,0,0) e (100,0,0) a RGB nell'intento usato e poi la conversione inversa a Lab nell'intento Assoluto. Oppure stampare due tacche con quei valori Lab usando il profilo e l'intento prescelto e poi misurare i valori Lab o XYZ.



Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
Go to Top of Page

Frankie Gilmour
Starting Member

3 Posts

Postato -  06/02/2014 :  21:51:01  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
Postato da Michele Volpicella

Non era una critica la mia, Frankie, ma solo una curiosità.



Ma ci mancherebbe! Come tale l'ho presa, è che come diceva qualcuno molto più bravo di me con le parole:"So di non sapere". La mia non era una provocazione, era una sincera richiesta di correggermi nel caso avessi detto o ipotizzato delle stupidaggini. :)
Go to Top of Page

andre_
Advanced Member

Denmark
2054 Posts

Postato -  06/02/2014 :  22:21:05  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di andre_  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Citazione:
Postato da Michele Volpicella

Le letture del target e quindi i valori della tacca nera e bianca (stampate con RGB= 0,0,0 e 255,255,255 rispett.) danno la gamma teorica. Però non sempre il profilo sceglie di stampare il nero con RGB=0,0,0 nè il bianco con 255,255,255.


Sbaglio io, o questa cosa valeforse per il bianco (R=G=B=255), ma non necessariamente per il nero?
Nel senso che il nero come da calibrazione (R=G=B=0) puó non essere il nero piú scuro raggiungibile. Magari per tutti i valori da R=G=B=20 in giú l'ink depositato sulla carta non riesce a restituire neri piú profondi.

Quindi a mio parere ha piú senso considerare la gmma "reale" di un determinato profilo (che poi é quello che é consentito sfruttare sulla carta, quali che sianno le caratteristiche vere e la dinamica teorica), piuttoto che dei valori di calibrazione ma che non tengono conto di eventuali allagamenti.

Il bianco probabilmente ha meno problemi, e se un profilo sceglie di lasciare uno "spazio libero" tra il bianco carta ed il grigio piú chiaro possibile, dovrebbe essere solamente dovuto al fatto di non distinguere le tinte piú chiare.

Sempre che non mi perda per strada qualcosa io, ed ovviamente sempre che il profilo sia fatto "a regola d'arte". Ma se non lo é... i valori teorici sono sempre e solo poco piú che letteratura.
a_


www.justnuances.com
Go to Top of Page

Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato -  08/02/2014 :  11:41:26  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Se il driver è scelto bene il nero più profondo sarà ottenuto con RGB=(0,0,0). Quindi io parto da questa assumption.
Per questo è così importante la scelta del driver e l'impostazione degli inchiostri: io faccio decine di prove con gli inks a -5, -10 ecc talvolta anche fino a -40 per trovare il punto in cui RGB (0,0,0) mantiene ancora il massimo nero, però RGB (5,5,5) è già modulato, cioè dà un valore L* un po' più alto. E in cui naturalmente non si abbiano allagamenti.
Non si possono ottenere risultati ottimali senza questa fase di preparazione.

Però, come dicevo, molti software di calibrazione scelgono di non trasformare Lab (0,0,0) in RGB (0,0,0) principalmente per un discorso di neutralità. E questo succede quasi sempre.
Io sono un maniaco dei profili, li faccio e li rifaccio, li edito, li modifico e li confronto. E ti posso dire che il nero RGB (0,0,0) è praticamente sempre più scuro di quello Lab (0,0,0) su "quasi" tutti i profili che vedo in giro.
Anzi, a volte edito la tabella BtoA per avere il punto Lab 0,0,0 trasformato in RGB (0,0,0) a costo di perdere in fedeltà cromatica.
Il problema però è che gli editor non editano solo un punto della CLUT ma anche quelli all'intorno (giustamente) e si introducono poi delle varianti non desiderabili.
In ogni buon caso ho sempre una versione che chiamo "Deep BK" che mi dà appunto RGB (0,0,0) per Lab (0,0,0) e che uso se è fondamentale avere il massimo nero.



Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
Go to Top of Page
  Topic Precedente Topic Prossimo Topic  
 Nuovo Topic  Rispondi al Topic
 Visualizza per la stampa
Vai a:
PhotoActivity Forum © 2005-2024 PhotoActivity Torna all'inizio della pagina