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mxa
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 Postato - 18/02/2013 : 13:08:15
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Ciao a tutti,
per un progetto a cui sto lavorando avrei bisogno di sapere se qualcuno sa di una stampante che gestisca pesi di carta attorno ai 40gr. Ho trovato delle stampanti che arrivano a 60gr ma non meno. La dimensione del foglio e' irrilevante, al momento.
Prima di usare soluzioni alternative (mettere del backing dietro alla carta per aumentarne il peso/spessore) che comunque creano altri problemi, mi piacerebbe sapere se si riesce a scendere "nativamente" ai 40gr (o 50gr come soluzione di ripiego).
Grazie!!
Marco
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runtu
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mxa
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Postato - 25/03/2013 : 15:23:59
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Con la Epson 7600 ho sperimentato con tre carte giapponesi di 70gr, 60gr e 50gr. Quella da 50gr la stampante non la "sente" proprio, nonostante abbia ridotto al massimo il platen gap e aumentato il valore di suction.
Quella da 70gr viene stampata senza problemi. Quella da 60gr viene stampata senza problemi come trazione, ma qui e la' ci sono macchie di inchiostro, anche con un diametro di un 7mm.E anche i bordi della carta si sporcano facilmente di inchiostro. Forse e' questione di pelare un pochino la carta prima di infilarla nella stampante e scegliere nel driver di stampa il tipo di carta che meno si presta a questi problemi. Passando da"enhanced matte" a "watercolor fine art" il numero di macchie si e' drasticamente ridotto, infatti.
Marco
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mxa
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Postato - 29/04/2013 : 00:46:03
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Questo solo per aggiornare chi puo' essere interessato: stampo con la 7600 sulla Arakaji Natural senza alcun problema di trazione e nessuna macchia. La carta pesa 33g/m2 e devo solamente rifilarla ai bordi prima della stampa in modo da eliminare pelucchi di polpa, passarla con un pennello a setole rigide (ma delicatamente) sempre per lo stesso motivo, e selezionare in PS come tipo di carta "Textured Fine Art Paper". La carta viene in fogli 98x61.
Evidentemente i problemi che avevo con quella da 50g/m2 non erano relativi al solo peso/spessore ma al tipo di manifattura della carta (magari combinato con il peso/spessore).
Marco
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runtu
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mxa
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Postato - 29/04/2013 : 19:02:01
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Citazione:
Postato da runtu
Dove compri quella carta? Ha il coating per essere stampata ink-jet? Quanto costa? Che mangi a pranzo?
Da Crespi, un negozio che serve la scuola di Brera qui a Milano.
Ha il coating? Non so risponderti, so che stampa tranquillamente sulla mia Epson 7600 con gli inchiostri originali. Se poi ti munisci di microscopio a scansione elettronica e ti metti a misurare le linee per millimetro sulla carta immagino sarai molto deluso, ma nel mio genere di fotografie la risoluzione e' l'ultima cosa che mi interessa. Il prezzo e' sui 3 euro a foglio, ma varia moltissimo da carta a carta.
Come tutti quelli che hanno avuto contatti "solidi" con la cultura giapponese anche in questo caso entrare nell'universo delle loro carte richiede un'esistenza o forse due per essere apprezzato completamente.
Oltre alla Arakaji Natur io uso la Hosho Washi ("carta giapponese"). Mentre la prima e' 50% "cellulosa" e 50% Kozo, la Hosho e' 100% "cellulosa" e si sente (e' anche 90g/m2). La prima e' piu' sul seppia, la seconda decisamente "bianca" (whatever that means). Dico "cellulosa" tra virgolette perche' e' polpa di legno trattata particolarmente, non semplicemente cellulosa, anche se quest'ultima e' la componente principale. Kozo e' una pianta parente del papiro.
Ma, ripeto, ce ne sono centinaia e ogni carteria (?) ha le sue ricette segrete, tradizioni etc.
Questo senza nulla togliere alle nostre carte e tradizioni, che sono altrettanto famose. Solo che io cercavo carte leggerissime e non mi risulta che da noi ci sia una tradizione per queste. Se sbaglio datemi delle indicazioni, mi piacerebbe un sacco usare carte italiane.
Marco
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runtu
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Postato - 29/04/2013 : 22:38:01
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Le carte giapponesi le conosco abbastanza bene. Fino ad un po anni fa qui a Roma mi servivo da una brava rappresentante tedesca della Japico. Mio nipote vive a Tokio da 12 anni ed è il mio spacciatore di fiducia... Per quello che so qui in Italia non ci sono carte di questo tipo, la lavorazione delle giapponesi al di là delle materie prime che qui non esistono (utilizzano delle piante locali) sono molto particolari. Grazie delle info, faccio appena posso un copia e incolla di link che ti potrebbero interessare.
carlo rondinelli
http://flickr.com/photos/carlorondinelli
....seconda grande passione:http://www.x-plane.it/index.php
....terzo grande vizio: http://www.maledettotoscano.it/ |
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Minimo peso della carta gestibile da inkjet
