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Maestrale
Advanced Member
Italy
947 Posts |
 Postato - 09/02/2013 : 16:24:34
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Ciao a tutti,
ho ricevuto una richiesta da un'agenzia immobiliare per la realizzazione di alcune fotografie aeree (dall'elicottero) e ho accettato con entusiasmo, pur premettendo loro che non l'ho mai fatto prima d'ora, ma adesso mi rivolgo prontamente al forum per farmi istruire un po' sul da farsi (penso soprattutto a Carlo che ha esperienza diretta di volo).
Fortunatamente Google Earth mi viene in soccorso nel pianificare in anticipo i punti di ripresa migliori, fornendomi anche le coordinate GPS e l'altitudine. Mi sono sempre chiesto se fosse possibile modificare il FoV del software in base alle mie esigenze, ma non riuscendo a trovare una risposta definitiva ho ricercato per via sperimentale qual'è il suo FoV di default, che è risultato di 60° orizzontali, cioè circa 31mm (eq fullframe). Poi ne ho trovato conferma anche qui.
Veniamo allora alle mie due succose domandine per voi: che sappiate, esistono plugin o altri trucchetti in grado di "sbloccare" il FoV di Google Earth? e al pilota cosa devo comunicare perché lui possa preparare il piano di volo, sono sufficienti le coordinate GPS, la direzione e l'altitudine per ogni punto di ripresa scelto? non si tratta certo di fotogrammetria o di ambiti specialistici, ma soltanto di qualche semplice ripresa grandangolare (a meno che non ci voglia proprio scappare una sferica)... 
Claudio 
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runtu
Advanced Member
Italy
1645 Posts |
Postato - 09/02/2013 : 20:51:51
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Dovresti fare un sopralluogo sul posto per verificare con una bussola l'orientamento del soggetto da riprendere, suppongo sia una costruzione. Farti il percorso del sole per capire a che ora fotografare, in genere devi avere una luce abbastanza di taglio per avere più possibile tridimensionalità ma dipende anche da che altezza esegui le fotografie, per cui mattina presto o pomeriggio inoltrato se la stagione lo permette. Hai detto che viaggerai in elicottero, se pensi di fare una panoramica facendo ruotare l'heli sul proprio asse posso dirti già da adesso che o hai un pilota super esperto o io francamente desisterei, mantenere un heli in hovering richiede molta , molta esperienza e in ogni caso non tutti i piloti di heli sono disposti a farlo. Devi fare un incontro preliminare con il pilota per illustrargli dove devi andare, solo lui in base alle aerovie può dirti come e a che altezza può volare, non è che siccome in aria non ci sono barriere puoi andare dove vuoi. In base all'altezza di volo devi calcolare che ottiche usare ...scordati di cambiare ottiche in volo se non vuoi ritrovarti con mezzo quintale di polvere sul sensore per cui almeno due corpi macchina con delle ottime e robuste cinghiette. Tieni presente inoltre una cosa, a meno che il cliente ti faccia viaggiare su un Agusta AW 139 che è una specie di Rolls degli heli, starai in una cabina che è un buco, con addosso un bel giaccone pesante se non vuoi morire di freddo e cuffia e microfono, cintura di sicurezza e possibilmente casco, i movimenti non sono agevoli per cui scordati borse o accessori o cambi di schede. Questo se starai seduto accanto al pilota e farai le foto dal finestrino o con tutto il portellone aperto, altrimenti puoi anche decidere di farti imbracare e stare seduto sul pavimento con le gambe penzoloni...
carlo rondinelli
http://flickr.com/photos/carlorondinelli
....seconda grande passione:http://www.x-plane.it/index.php
....terzo grande vizio: http://www.maledettotoscano.it/ |
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Maestrale
Advanced Member
Italy
947 Posts |
Postato - 09/02/2013 : 23:05:39
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Grazie per i preziosi consigli! 
Le info di prima mano erano proprio ciò di cui avevo bisogno e ora ho un po' più chiara la situazione: ingenuamente credevo che sull'altitudine ci fosse un certo margine di manovra, ma in effetti dando uno sguardo alle foto aeree che vedo in giro riscontro che sono solitamente tutte piuttosto distanti dai soggetti. Per quel che riguarda l'attrezzatura, pensavo di utilizzare uno zoom standard (28-75mm su fullframe) che offre un range credo abbastanza ragionevole, ma ho il dubbio che potrebbe servirmi anche un 70-200. Il problema è che il secondo corpo dovrei farmelo prestare...
Quanto allo stabilire l'ora e la posizione del sole, rientra nelle mie ordinarie ricognizioni paesaggistiche, inoltre la zona la conosco bene.
Sul discorso sferiche, immaginavo che la situazione non fosse agevole e me lo confermi decisamente, per cui non mi arrischio nemmeno a tentare l'esperimento e il fisheye rimane a casa...
Non ho ancora parlato direttamente con il cliente (solo con l'agenzia), ma è meglio farlo con le idee chiare.
Claudio
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dadoini
Average Member
Italy
97 Posts |
Postato - 09/02/2013 : 23:32:55
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Ciao.
Per quanto riguarda la libertà di posizionamento dell'elicottero, dipende dalla zona, in genere nelle valli c'è abbastanza libertà, certo se sei in pianura padana i vincoli sono notevoli e comunque dipendono dalle CTR (zona di controllo aereo).
La cosa migliore sarebbe il portellone aperto sul posteriore (o perlomeno da aprire quando sei in zona scatti) e tu imbracato e legato, così sei svincolato da limitazioni di movimento macchina e riflessi.
Con la cuffia potrai eventualmente comunicare al pilota le correzioni e i movimenti da fare.
Salvo casi particolari un 24-70 è la soluzione più versatile, possibilmente tropicalizzato (guarnizione all'attacco baionetta).
Obbligatorio il paraluce che nel caso di 24-70 Canon ti può fare un pò di effetto vela data le dimensioni.
Soffrirai un momento, ma io di solito evito i guanti.
Se invece non è possibile aprire/smontare il portellone, vestiti di nero ed eviterai un pò di riflessi.
ciao
...il bianco per i fotografi è una bestia nera! |
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Maestrale
Advanced Member
Italy
947 Posts |
Postato - 09/02/2013 : 23:59:25
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Grazie mille!
aggiungo le tue preziose considerazioni alla lista delle cose da tenere a mente...
Claudio
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pianificare il volo: ricognizioni aeree "virtuali"
