Salve a tutti. Ho acquistato alcuni mesi fa un monitor NEC spectraview 271 che uso per fotoritocco. Vorrei chiedere un aiuto a chi lo possiede perchè, nonostante lo calibri con regolarità, la sensazione al mio occhio è che i colori siano troppo caldi, sia poco luminoso e i colori sono saturi. Su suggerimento di chi me lo ha venduto procedo alla calibrazione nel seguente modo: - utilizzo un calibratore Spyder3 - utilizzo il SW di calibrazione Spectraview versione 4.1.2.8 - utilizzo un PC MacBookPro con S.O Lion - i parametri di calibrazione del programma Spectraview sono: - Metodo di calibrazione: HARDWARE - Impostazione calibrazione: ISO 3664 e ISO 12646 - Impostazione Profilo: BASATO SU LUT - Luce ambiente: D50 - Curva di Tonalità: L* - Luminanza: Luminanza bianco e nero - Luminanza bianco 160 cd/m2 - Luminanza nero min. neutrale - Tipo profilo: PROFILO LUT 16 BIT - Adattamento cromatico: CAT02 - Profilo ICC v4: cliccato
IMHO: - non userei un colorimetro generico ma uno calibrato per quel monitor (ci possono essere tranquillamente anche 20 dE di differenza e più) - Proverei a calibrare in D65 a meno di non dover far confronti diretti tra monitor e stampa - mi sembra strano che sia poco luminoso a 160 cd/m2 (vedi punto uno sul colorimetro) - proverei a calibrare con il nero minimo e poi osserverei se effettivamente c'è bisogno di renderlo neutro (alzando la sua luminanza e diminuendo di conseguenza il contrasto) - il problema dei colori saturi rimanda di nuovo al punto uno
Grazie per i consigli, quando rientro a Bologna venerdì farò una prova. Per quel che riguarda il colorimetro vorrei capire meglio cosa intendi per "calibrato per quel monitor". Posso dirti che ho provato in passato ad usate anche una prodotto della Gretag come sonda e ho comparato il risultato con il mio Spyder3 Pro senza particolari differenze. Grazie ancora e ciao
Una delle differenze fra spettrofotometri e colorimetri è che gli ultimi hanno bisogno di "un adattamento" al monitor che andranno a misurare, in pratica un colorimetro può essere tarato per misurare con efficacia un monitor simil sRGB ma cannare sui monitor wide gamut come il tuo. L'adattamento si calcola affiancando usa serie di misurazioni di uno spettrofotometro a quelle del colorimetro e calcolando una matrice XYZ di correzione che può essere inserita direttamente dal costruttore nello strumento (i colorimetri allegati ai monitor) o usata dal software di calibrazione/profilazione (se lo permette, tipo Argyll).