| Autore |
 Topic  |
|
|
GreyGandalph
New Member
Italy
10 Posts |
 Postato - 30/04/2011 : 15:31:29
|
Salve a tutti,
ho usato felicemente per un po' di tempo il set di 7 inks B/N di PA sulla mia Epson Stylus 2100, che si avvia però ad una serena pensione.
Sarei teoricamente orientato a sostituirla con una R2880, che ha 8 cartucce, e mi chiedo: visto che il kit PA ad 8 inks in pratica corrisponde a 5 inks, un glop e due viraggi, mentre il kit 7 inks corrisponde a 6 inks e un glop, per avere una gamma dei grigi/neri più accurata ed estesa è ragionevole pensare che sia meglio usare il kit 7 aggiungendo uno solo dei viraggi, piuttosto che il kit da 8? Oppure dico una sciocchezza?
Inoltre, leggo di tanti che sono molto sodisfatti dei K3 delle R2880 anche nel B/N. Chiedo: ma i K3 sono veramente paragonabili agli inks di PA usati bene, o c'è l'abisso che ho visto più volte a favore di questi ultimi?
GreyGandalph
-------------------------
Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma.(Karl Kraus) |
|
|
fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato - 30/04/2011 : 16:29:04
|
La risposta al tuo dubbio è contenuta nell'help dello shop on-line, sezione inchiostri.
Vi si legge, tra l'altro: "Nelle stampanti a 7 canali occorre installare il Nero Photo, perchè il grigio più scuro (G1) non risulta nero se stampato al 100%. Nelle stampanti a 6 o 8 canali, invece, il grigio scuro riesce ad arrivare al nero profondo da solo (solo su carte semi/glossy), senza bisogno del Nero Photo: nelle stampanti a 6 canali quindi l'inchiostro sacrificato al Kit è proprio il Nero Photo, e nelle stampanti a 8 canali, abbiamo comunque deciso di non installare il Nero Photo per lasciare spazio a due toner. Questa scelta non sacrifica la qualità, e allo stesso tempo consente di ottenere sia stampe neutre che stampe virate seppia o selenio. Il tutto senza cambiare cartucce nella stampante e con la possibilità di variare l'effetto senza soluzione di continuità. Basta infatti selezionare due curve in Quadtone RIP (per esempio la curva neutra e quella seppia) e impostare sul valore preferito il cursore che determina il blending fra le due curve.".
Ne consegue che su carte opache con la stampante SP R2880 o R2400 si utilizzano un Nero + quattro Grigi; su carte lucide, invece, si usano un Nero (che in realtà è il Grigio n. 1) + 3 Grigi + un Glop.
Come extra, poi, c'è la possiiblità di dare intonazioni calde o fredde su entrambi i tipi di carte (il che è utile sia se si amano i viraggi, sia per compensare lievi intonazioni proprie delle diverse carte: ad es. alcune carte sono molto gialle, altre molto fredde ecc.).
Se non si ha interesse alle intonazioni (è il mio caso) si può sostituire uno o entrambi i toner con altri inks. Sul forum, ad es., si è già parlato del raddoppio del nero ed anche della possibilità di usare un ulteriore grigio, creato mediante diluizione con un solvente (chiamata Base).
Tieni però presente che nello shop on-line non trovi curve già predisposte per queste sperimentazioni le quali, quindi, vanno create dall'utente; per il che è richiesta una buona conoscenza di QTR e, soprattutto, la possibilità di usare uno strumento come Eye One, ColorMunki o Datacolor (quest'ultimo, forse criticabile nel colore, va invece benissimo per questa attività, anche nella sua versione meno recente ed acquistabile a poco prezzo nel mercatino dell'usato, essendo oltretutto compatibile con il software QTR).
Quanto ai risultati finali non vi è dubbio che la R2400 ed il suo driver avanzato per il BW (in tutto simile alla R2880) siano in ogni caso in grado di dare buoni risultati, certamente superiori alla precedente 2100; questo perché con esse entra in gioco un ulteriore inchiosto grigio. L'utilizzo di un maggior numero di inchiostri grigi costituisce sempre un vantaggio perché con essi si riesce a stampare l'intera scala tonale (teoricamente dal bianco nativo della carta fino al nero più profondo consentito) utilizzando contemporaneamente in ogni zona della scala tonale almeno 2/3 inchiostri, anziché uno solo. In questo modo scompare l'effetto "retino", si hanno maggiori sfumature e, secondo alcuni (J. Cone), aumenta anche la nitidezza.
Fabio Maione
|
 |
|
|
GreyGandalph
New Member
Italy
10 Posts |
Postato - 30/04/2011 : 19:22:35
|
Grazie Fabio, la tua risposta è molto completa. Non ricordavo, o non avevo visto, quella spiegazione nell'help dello shop. Uso il PrintFix della Colorvision\Datacolor e stampo con QTR, quindi quando cambierò la stampante mi impegnerò con profili e curve. Mi interessa il doppio nero ed il grigio diluito, che cercherò nel Forum.
Sul confronto K3 vs. PA nessuno dice niente?
GreyGandalph
-------------------------
Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma.(Karl Kraus) |
|
|
|
pollospiedo
Average Member
Italy
71 Posts |
Postato - 30/04/2011 : 19:34:13
|
era anche una mia curiosità...
"Inoltre, leggo di tanti che sono molto sodisfatti dei K3 delle R2880 anche nel B/N. Chiedo: ma i K3 sono veramente paragonabili agli inks di PA usati bene, o c'è l'abisso che ho visto più volte a favore di questi ultimi?"
prove non ne ho mai viste quindi chiedo a chi ha avuto certamente modo di paragonare i sistemi... |
|
|
|
fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato - 01/05/2011 : 00:24:36
|
Mi pare di avere risposto anche sul confronto K3/PAkit quando ho detto che un maggior numero di grigi consente risultati migliori.
Siccome però ora le stampanti moderne di grigi ne usano comunque ben tre è evidente che le differenze, pur presenti, si siano molto ridotte rispetto al tempo in cui questo forum stava prendendo le mosse.
Si tratta, in definitiva, di stabilire a seconda delle esigenze di ognuno quanto sia importante questa differenza (e quindi se valga la pena o meno di tribolare con inks, siringhe e cartucce, destinando una stampante a tale esclusivo scopo).
Fabio |
|
|
|
RolleiBologna
Advanced Member
Italy
514 Posts |
Postato - 01/05/2011 : 23:10:12
|
Considerazione personale, più volte espressa: per i miei gusti la differenza la fa il GLOP.
Ciao
Luca Ghedini |
|
|
|
fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato - 02/05/2011 : 09:51:42
|
Per me la differenza esiste anche su carta matte, con la quale il glop non entra in gioco.
Attualmente il mio B&W è stampato quasi sempre su carta matte utilizzando il kit P.A. da me modificato (come a suo tempo ho scritto).
Ma anche non modificato il kit P.A., con i suoi 5 grigi anziché i 3 di Epson o Canon ed il nero Ebony, certo migliore del Black Matte Epson quanto a Dmax (salvo che sulla Velvet F.A. Paper, in cui vi è parità), è in grado di dare qualcosa in più (sfumature di grigi, punto di stampa ridotto, dmax maggiore).
Fabio |
|
|
|
GreyGandalph
New Member
Italy
10 Posts |
Postato - 22/05/2011 : 19:51:55
|
Ho meditato, come si può vedere dalla data di questo post, piuttosto a lungo, leggendo e rileggendo molti messaggi in molti topics dei forums PA. Ringrazio tutti gli autori per l'aiuto che mi hanno dato, rispondendomi direttamente o scrivendo nei forum.
Ho ordinato la Epspon 3880, che mi dovrebbe arrivare spero in questa settimana. Dopo un po' di "esercizio" farò sapere come la trovo e come mi trovo.
Saverio |
|
|
| |
Topic |
|
|
|
Kit PA 7 inks su R2880
