PhotoActivity Forum
PhotoActivity Forum
Home | Profilo | Registrati | Topics attivi | Membri | Ricerca | FAQ | Informativa sui Cookies
Username:
Password:
Salva la Password
Hai dimenticato la tua Password?

 Tutti i Forums
 PhotoActivity
 Forum di PhotoActivity
 Confronto Monaco vs Argyll
 Nuovo Topic  Rispondi al Topic
 Visualizza per la stampa
Autore Topic Precedente Topic Prossimo Topic  

Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato - 02/02/2011 :  13:04:28  Mostra il Profilo  Visita la Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Io uso Monaco profiler da molto tempo e l'ho sempre considerato uno di quei rari prodotti che sono "perfetti" ...chessò come la Moca, il Nikkor 300mm f/2.8 AF-S e poche altre cose nella vita.
Per curiosità ho voluto provare Argyll. Con l'aiuto di questa splendida community ho superato le mie difficoltà iniziali e ho iniziato a usarlo con gusto.
La cosa strana è che adesso lo trovo più veloce e più pratico di Monaco. Mi sono scritto alcuni file .bat e li uso senza problemi.
Oggi ho voluto fare un confronto sulla resa pratica, usando la carta Felix Matte, che io amo moltissimo perchè è semplice, onesta, liscia e non costa troppo.
Cominciamo con l'intento Percettivo dove Monaco ha una reputazione di Vacca Sacra Intoccabile.
Ho stampato alcune foto non mie, ma di quelle di riferimento per eliminare il problema dell'assuefazione.
I risultati sono sorprendentemente diversi, anzi diversissimi.
Il colore dell'incarnato su Monaco è delicato, su Argyll è saturato e forte. In compenso il colore del cielo blu è saturo su Monaco e slavato su Argyll. Non ho usato la compensazione FWA su nessuno dei due programmi, forse Monaco la fa in automatico.
Comunque devo dire che il risultato di Monaco è molto più piacevole, ma anche molto più simile all'intento relativo. Quello che stupisce di Monaco e che credo non verrà raggiunto mai da altri è la capacità di raggiungere saturazioni elevate ai margini del gamut.
Quindi sul percettivo, Monaco non si tocca

Sul Relativo Argyll si riprende completamente. Le cose sono molto più simili, come è giusto che siano, ma anche così non sono identiche. In condizioni pratiche direi che sono indistinguibili senza fare un confronto lato a lato.

Ho stampato anche quelle referenze che mostrano le macchie di colore che passano da un colore all'altro. In tutti gli intenti Monaco le restituisce morbidissime e graduali, mentre su Argyll sono più nervose e a scatti, soprattutto sul percettivo dove sono poco delicati i passaggi.

Ho usato target con circa 1700 patches per entrambi e ho ottenuto ottime correlazioni da Argyll, quindi nonm ci sono problemi di letture sbagliate. Ho anche usate le letture di Monaco su Argyll, ma non cambia niente.
L'unica cosa potrebbe essere la questione del FWA cioè la compensazione degli sbiancanti ottici.

Per ora la mia conclusione è di usare Argyll con l'intento RelCol, quello Perc si concede troppe libertà e non sempre è piacevole.
Invece su Monaco si può usare il Percettivo che supera anche questa prova e mantiene la corona per ora. Vedremo il nuovo iprofiler se mai uscirà dalla palude in cui si è impantanato.
In un prossimo post cercherò di mostrare i risultati con la compensazione degli OB.
Ciao e grazie a tutti.






Imagine driving down a street toward a traffic light. How fast would you have to go so that the red light (700 nm) would appear green (500nm)?
It would be approximately 2/5 times the speed of light. Faster than your car could go and stay intact. Sorry

Ale
Senior Member

Italy
253 Posts

Postato -  02/02/2011 :  14:52:39  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Interessante.
Però mi sono innamorato della tua firma.

fineArtBcn - www.fineartbcn.com
Go to Top of Page

Gianpy
Average Member

Italy
61 Posts

Postato -  02/02/2011 :  20:34:34  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Gianpy  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Michele, che dire, confermo la tua esperienza con i due profilatori in oggetto, ProfileMaker non l'ho mai digerito, ero arrivato al punto di odiarlo dati gli scarsi risultati ottenuti sia con i suoi targhet sia con quelli personalizzati che con quelli di Bill Atkinson, in relazione agli ottimi canned della Epson.

Poi, scoperto il sito di Eric Chan e i suoi consigli, ho provato Monaco ed è stato amore a prima vista, sopratutto l'intento percettivo, il relativo è più o meno simile in tutti i profilatori che ho provato.

Poi è arrivato Argyll, mi è sempre stato simpatico data la sua natura freeware, anche se i risultati ottenuti nel percettivo sono leggermente inferiori al Monaco cerco sempre di utilizzarlo perché mi da l'impressione di un maggior controllo, dalla fase di creazione del targhet alla generazione del profilo Argyll ha delle opzioni uniche, come la maggior risoluzione per l'eye-one pro, la scelta del profilo da "cristallizzare" all'interno del profilo e la correzione degli sbiancanti ottici. L'unica cosa in cui ancora pecca un pochino è nella fase di generazione del targhet, manca un "algoritmo" che disponga le tacche colorate in modo da migliorare l'asse del grigio, ad esempio.

Però Argyll ha una funzione unica che merita di essere sfruttata, mi riferisco all'estrazione del gamut dalla specifica foto e la creazione di un profilo colore in cui l'intento percettivo è costruito a partire da quello specifico gamut invece che dal solito AdobeRGB.

Ci va il suo tempo e a volte i risultati possono non essere quelli sperati, ma nella maggior parte di casi, per quanto mi riguarda, mi ritengo molto soddisfatto, certo, il cielo è sempre leggermente più scarico che con Monaco ma i colori in generale risultano più vividi.

Concludo ricordando che il Monaco ha un bel percettivo che è appunto "percettivo", studiato quindi per essere più "bello" e meno "corretto".

Con Argyll ed il suo gamut mapping personalizzato vivo felice!

Gianpaolo.
Go to Top of Page

Michele Volpicella
Advanced Member

1451 Posts

Postato -  02/02/2011 :  21:52:19  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di Michele Volpicella  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Hai dato una descrizione molto corretta, secondo me.
Io adoro la malleabilità di Argyll e la sua velocità operativa, anche se ne conosco solo i comandi principali.
Studiando in particolare la FelixMatte, quindi una carta a basso gamut dove le differenze sono più evidenti, si vede che l'intento percettivo di Monaco secondo me è stato creato per lasciare il più possibile delicati i toni dell'incarnato, preservare la saturazione del blu e mantenere passaggi molto morbidi negli altri colori, con perdita di un po' di saturazione. La saturazione è però totalmente regolabile come dirò sotto.
Argyll invece non riduce la saturazione, addirittura carica gli incarnati, a mio gusto un po' troppo. Nel blu quello che si vede non è tanto la perdita di saturazione ma una certa "hue" verso il violetto, una cosa questa non sempre bella per il cielo.

Non dimentichiamoci la grande risorsa di Monaco per il Percettivo, hai 3 slider con cui puoi regolare la luminosità, la saturazione e soprattutto la posizione del grigio sulla carta o verso il "neutro" (abbiamo già discusso che cosa si intende per neutro in questo caso).
Sul RelCol l'incarnato è praticamente identico, ma gli altri colori sono ancora più saturi su Argyll, nel complesso mi sembra un ottimo risultato per Argyll, è quello che uso di più adesso. IMHO molto migliore del suo Percettivo.
La saturazione è interessante: giustamente satura su Argyll, praticamente neutra su Monaco...boh?! molto bella su Monaco (in questo caso mi baso solo sulla soft-proof).
Sull'assoluto di nuovo differenze importanti...ma non dovevamo essere uguali?





Imagine driving down a street toward a traffic light. How fast would you have to go so that the red light (700 nm) would appear green (500nm)?
It would be approximately 2/5 times the speed of light. Faster than your car could go and stay intact. Sorry
Go to Top of Page

ivanop
Average Member

Italy
161 Posts

Postato -  02/02/2011 :  21:54:04  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Quale versione avete di Monaco? Mi piacerebbe provarlo.
Mi hanno proposto questo: "EOPROF i1Publish", che ne pensate?

Ivano
Go to Top of Page

AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  03/02/2011 :  01:54:59  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Postato da Michele Volpicella
Cominciamo con l'intento Percettivo ....
I risultati sono sorprendentemente diversi, anzi diversissimi.

Può dipendere anche dal gamut mapping: cosa usi come gamut di origine? hai provato il gamut estratto dall'immagine? questa è la vera forza di Argyll (per ora possibile solo con Argyll)


Il colore dell'incarnato su Monaco è delicato, su Argyll è saturato e forte.
Questo l'ho riscontrato anch'io; non ho ancora trovato una risposta, ma merita un'indagine approfondita


Quello che stupisce di Monaco e che credo non verrà raggiunto mai da altri è la capacità di raggiungere saturazioni elevate ai margini del gamut.

Questo potrebbe essere anche un trucco; c'è molta differenza tra la stampa in percettivo e in colorimetrico relativo +BPC?
Perchè anche Binuscan da un'impressione di maggior saturazione col percettivo rispetto ad Argyll, ma guardando bene c'è molto clipping, e la stampa appare pressochè identica a quella con relativo +BPC
Comunque, tu che gamut mapping fai fare ad Argyll? parti da AdobeRGB?
Allora il confronto lo devi fare con immagini in AdobeRGB, e poi devi verificare che nelle stampe con Monaco in percettivo non ci siano sfumature clippate nelle zone molto sature (se per es Monaco fa un gamut mapping da sRGB allora è scontato che le stampe siano più sature)



Ho stampato anche quelle referenze che mostrano le macchie di colore che passano da un colore all'altro. In tutti gli intenti Monaco le restituisce morbidissime e graduali, mentre su Argyll sono più nervose e a scatti, soprattutto sul percettivo dove sono poco delicati i passaggi.
Se parli delle sfumature a bordo gamut, non è che la cosa sia un grosso problema, perchè molto raramente si verificherà una distribuzione di colori di quel tipo nelle immagini reali
Comunque, hai provato con i parametri -no -np -ni ? con quei parametri avevo riportato anche quelle sfumature ad essere più regolari


Ciao


AlbertoM
Go to Top of Page
  Topic Precedente Topic Prossimo Topic  
 Nuovo Topic  Rispondi al Topic
 Visualizza per la stampa
Vai a:
PhotoActivity Forum © 2005-2024 PhotoActivity Torna all'inizio della pagina