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IDC
Junior Member
20 Posts |
 Postato - 01/02/2011 : 00:37:46
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Ciao a tutti.
Stò iniziando a creare i primi profili utilizzando QTR su una epson 2100 convertita con il kit PA e mi stò divertendo un sacco. Ho trovato il tutorial di Enrico fantastico ed utilissimo (davvero grazie!). Pur non trovando particolari problemi, se non quelli dovuti ad un'iniziale imperizia, ho però un paio di dubbi per i quali mi scuso se a qualcuno possono sembrare banali.
1. Che densità e limite devo impostare sul canale del giallo nel quale ho posizionato il GLOP? (gray ink - 100 - 100?)
2. Su carte matte e su carte glossy/semiglossy, i canali del nero matte e del nero photo, vanno rispettivamente sempre lasciati "not use"? Ossia su carta matte disabilito sempre il nero photo e su carta glossy disabilito il nero matte?
Per errore ho infatti creato un profilo su carta matte, utilizzando anche il nero photo e non mi è sembrato venuto male.
Grazie mille. |
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felapor
Average Member
Italy
77 Posts |
Postato - 01/02/2011 : 19:15:39
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in attesa che qualcuno più accreditato di me risponda ai tuoi quesiti risponderò io in prima istanza.
Credo che per il glop valga lo stesso discorso dei toner e quindi densità 100 perché non ha un rapporto con il nero, mentre la limitazione penso sia valutabile con delle prove.
Sulle carte matte non devi usare il nero photo e viceversa sulle lucide o semi lucide non devi usare il nero matte come giustamente dici tu.
per la esperienza che ho io il nero photo da una densità minore sulle carte opache rispetto al nero matte anche se può non sembrarti male.
ciao
Felice |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato - 01/02/2011 : 22:49:07
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L'intervento del glop va dosato diversamente in relazione alle varie carte.
A mio avviso è preferibile creare una curva apposita (Comando: Load Curve) ed inserire manualmente nel riquadro Point List i valori di intervento del glop, tenendo presente che esso deve prevalentemente agire sulle luci. Generalmente si parte col valore più alto sulle luci (00) e si fa cessare l'intervento del glop all'altezza dei grigi medi o appena più scuri di quesi (tra 45 e 70). L'esame visivo delle curve scaricabili dal sito P.A. rende tutto più chiaro.
C'è anche chi (v. J.Cone con i suoi Piezography) esegue due stampate successive sullo stesso foglio (la seconda col solo glop).
Non bisogna però esagerare con il limite dell'inchostrazione, perché il glop sporca un pochino i bianchi.
Fabio Maione |
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IDC
Junior Member
20 Posts |
Postato - 05/02/2011 : 17:13:54
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Grazie Fabio e Felapor. Per il GLOP ho scelto la strada della curva decrescente. Ho notato però che, nonostante sia partito da una prima coppia di valori pari a 00-80 sulla prima patch del bianco non sembra applicarlo, come invece sembrerebbe che faccia sul gradiente continuo.
Secondo voi sbaglio qualcosa?
ciao
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato - 06/02/2011 : 09:50:13
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Controlla che la curva del glop nel grafico parta effettivamente dall'alto.
In caso contrario occorre aprire la curva creata con qtr con un editor di testo e, scorrendo la lista, verificare il primo numero del canale che ospita il glop.
Sull'help dello shop on-line trovi le istruzioni su come operare.
Fabio |
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IDC
Junior Member
20 Posts |
Postato - 06/02/2011 : 23:06:37
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Grazie Fabio. Di fatto le istruzioni sullo shop-on-line me le ero già studiate, ma non le avevo applicate per cui mi sarei aspettato che sul bianco carta ci fosse il glop. Allora sono andato a controllare sulla curva originale e ho scoperto che, se non ho preso una cantonata, la versione 2.7 di QTR, giò parte con 0. Ecco qui:
# Y curve
0
52300
52173
52045
51918
....
Se poi infatti al posto dello zero metto 52300, il problema si sistema.
Ciao |
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Primi tentativi di profilazione con QTR
