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poalpina
Advanced Member
Italy
561 Posts |
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ziouga
Senior Member
Italy
222 Posts |
 Postato - 30/11/2010 : 23:29:47
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Mi hai battuto Matteo, ho letto oggi l'eXperience con grande interesse e stavo giusto pensando di segnalarlo.
OH, come mi piacerebbe essere lì a curiosare durante qualche prossima ripresa!
Prometto che sarei bravino: non inciamperei nei cavi, non mi appoggerei ai trabattelli... 
ciao
Alessandro
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poalpina
Advanced Member
Italy
561 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 10:59:21
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Citazione:
Prometto che sarei bravino: non inciamperei nei cavi, non mi appoggerei ai trabattelli...
 
Non mi pare di aver trovato scritto quale
software hanno usato per lo stitching, mi è sfuggito
o non lo hanno messo?
M.Teo |
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darkbasic
Average Member
70 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 11:48:24
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Mi piacerebbe tantissimo sapere se hanno profilato la loro fotocamera o se hanno utilizzato uno dei tanti calibratori per i raw converter o qualche altra soluzione.
Darkbasic |
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digeiset
Senior Member
Italy
244 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 13:46:04
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ho visto tanti progetti del genere, favolosi come qualità ottica e dispendio dei mezzi, rimango un po' dubbioso sulla resa cromatica, non sempre fedele di alcuni.
ho avuto la fortuna di seguire anni fa lo shooting della cappella sistina eseguito in 20x25 da fotografi giapponesi della fuji TV, le riprese erano fantastiche, ma la resa cromatica per quanto "maestosa" secondo me non era conforme.
quello che vorrei dire riguardo a certi progetti è che sono perfetti sotto tanti punti di vista ma alcuni di loro si perdono forse in uno dei parametri più importanti nella riproduzione delle opere d'arte.
affermo questo dopo aver osservato con monitor seri, in tipografia un paio di megafoto in giro per l'italia di opere che conosco bene. |
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darkbasic
Average Member
70 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 14:22:22
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E' proprio per quello che chiedevo se avevano profilato la camera o risolto in qualche altro modo.
Darkbasic |
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digeiset
Senior Member
Italy
244 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 14:29:44
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questo l'ho visto solo da questo pc, non posso esprimermi, a volte viene considerato il progetto globale che indubbiamente fa impressione.
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darkbasic
Average Member
70 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 14:54:39
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Tenete conto del fatto che le applet flash non hanno nessun tipo di color management.
Darkbasic |
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digeiset
Senior Member
Italy
244 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 15:19:42
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| i files che avevo visto in tiporafia avevano i colori molto esagerati, un blu era diverso, ma diverso di brutto, rosso squillante ecc. mentre il monitor, sono sicuro che fosse calibrato, tra l'altro era uno di quei monitor che non potrò mai acquistare :) |
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girofoto.it
Senior Member
Italy
238 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 16:03:38
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Veramente un lavoro notevole, anche se per quanto riguarda il backstage presentato su nital.it/experience avrei preferito fossero mantenuti maggiormente i piedi per terra (senza continui riferimenti alle missioni spaziali, Apollo 13, NASA, ecc.), e magari riportati in maniera più approfondita gli aspetti tecnici (come del resto generalmente avviene per la sezione experience di Nital).
Comunque, apparte l'aspetto 'giornalistico' a mio avviso troppo enfatico, ribadisco che è davvero un magnifico lavoro.
Roberto
www.girofoto.it |
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dadoini
Average Member
Italy
97 Posts |
Postato - 01/12/2010 : 21:55:35
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Lavoro notevole e di umana utilità.
Ma se devo vestirmi da avvocato del diavolo, o rompic..., mi pare che alcuni aspetti siano stati enfatizzati al limite, tipo... luci filtrate con esclusivo brevetto per non danneggiare gli affreschi...
E poi una domanda per voi esperti di pano e stitching:
illuminare appena meglio la fsscia altezza uomo della cappella, era un lavoro complicato?
Quanto all'osservazione sulla calibrazione, io concordo con una altro grande esperto della fotografia d'arte (Roberto Bigano) che in sintesi dice che la precisa riproduzione dell'opera in termini colorimetrici, ha senso fino ad un certo punto.
In che condizioni di luce sono stati dipinte/realizzate le opere storiche? Qual'era la reale visione/interpretazione dell'autore?
Voglio dire: i 5600°K molte opere non li hanno mai visti.
ciao
...il bianco per i fotografi è una bestia nera! |
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AlbertoM
Moderatore
Italy
4742 Posts |
Postato - 02/12/2010 : 00:36:33
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Citazione:
Postato da dadoini
Quanto all'osservazione sulla calibrazione, io concordo con una altro grande esperto della fotografia d'arte (Roberto Bigano) che in sintesi dice che la precisa riproduzione dell'opera in termini colorimetrici, ha senso fino ad un certo punto.
In che condizioni di luce sono stati dipinte/realizzate le opere storiche? Qual'era la reale visione/interpretazione dell'autore?
Voglio dire: i 5600°K molte opere non li hanno mai visti.
Sì è vero, però se nella foto hai i valori colorimetrici precisi, poi puoi simulare qualunque situazione di illuminazione, applicando il modello adatto, se non ce li hai non lo puoi fare
E comunque non servono necessariamente 5600K, puoi usare la luce che vuoi, basta che alla fine nell'immagine ci siano i valori colorimetrici corretti
AlbertoM |
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digeiset
Senior Member
Italy
244 Posts |
Postato - 02/12/2010 : 07:47:18
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quando fotografo pale d'altare o opere in luoghi quasi inaccessibili gli artisti (viventi) rimangono sorpresi dai colori, perché loro sui ponteggi hanno lavorato con alogene. non filtrate.
il loro universo cromatico era diverso fatto fermo che l'occhio ha notevoli capacità di adattamento.
però noi dobbiamo lavorare a 5500°K, non possiamo sapere come hanno lavorato loro. |
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Maestrale
Advanced Member
Italy
947 Posts |
Postato - 02/12/2010 : 17:04:17
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Davvero una bella realtà italiana, HaltaDefinizione. Sono ammirato da tanta determinata follia, oltre che profondamente riconoscente del fatto che posso finalmente portarmi la Storia dell'Arte in casa con un dettaglio davvero pazzesco!
Non riesco a spiegarmi perché la tecnologia Flash, nonostante le incredibili potenzialità dello stitching, non consenta ancora la gestione del colore... si tratta di una scarsa attenzione alla faccenda da parte di Adobe o piuttosto di un limite oggettivamente invalicabile?
Quanto alla sferica, sinceramente mi è oscuro il motivo per cui non hanno scelto di pompare un po' di più la risoluzione: già un fish16 sulla D3X consentiva una stesa di ben oltre un centinaio di megapixel (e non mi pare questo il caso)...
Claudio 
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Enrico
Moderatore
Italy
2010 Posts |
Postato - 02/12/2010 : 17:51:36
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Se non avessero rispettato la gestione del colore in fase di ripresa mi sembrebbe una vera follia, ma la rigida applicazione dei valori colorimetrici non sempre genera un buon impatto visivo... e noi lo sappiamo bene.
Forse vengono create versioni un po' "forzate" per renderle più apprezzabili sul web, dove oltretutto i colori sono in libertà.
Ciao
Enrico |
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Topic |
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tecniche di photostitchig e riproduzione d'arte
