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gillo1
Starting Member
Italy
4 Posts |
 Postato - 31/03/2010 : 18:48:13
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Salve a tutti. Anche se non mi sono fatto sentire finora, vi ho letto spesso, apprezzando gli elevati livelli di competenza e professionalità del sito, deprimendomi per la mia ignoranza.
Vengo dalla camera oscura (non completamente abbandonata) e cerco faticosamente di migliorarmi anche nella stampa digitale.
Per non avvilirmi troppo nel frattempo, ho finora utilizzato le soluzioni prefabbricate dei fornitori di HW e SW, direi con risultati per adesso accettabili: ho iniziato con una Stylus Pro 3800 che, utilizzando il driver Epson, mi ha subito dato stampe B&N decenti (mio principale interesse). OK anche il colore. Ho visto però che una stampantina Epson R285, che mi serve per le stampe a colori di tutti i giorni, dove utilizzo cartucce autoresettanti ricaricabili, mi permette, per i bassi costi di esercizio, di fare prove ed esperimenti, con ottimi risultati, che alla fine migliorano le prestazioni e mi permettono di acquisire sempre più esperienza, processo che considero fondamentale per l'automiglioramento.
Le cartucce originali della 3800 stanno per esaurirsi (e non mi sembra di aver visto soluzioni alternative più vantaggiose di fornitori terzi, considerando tutte le incognite che si portano dietro, almeno sinora) quindi, al momento di sostituirle, mi rendo conto che non sono riuscito a farmi un'esperienza costruttiva, ai fini dell'ottimizzazione della stampa B&N.
Mi è venuta l'idea di utilizzare una gemella della R285 (credo che adesso si chiami P50)che ha un costo ridicolo, e convertirla al B&N con un kit Photoactivity o Piezography, utilizzando o meno un CIS.
Per le prove il formato A4 mi può andare più che bene, per i formati superiori, con risultati onesti, continuerei ad usare la 3800.
E' una strada percorribile o ci sono soluzioni migliori? Cosa ne pensate?
Grazie
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RolleiBologna
Advanced Member
Italy
514 Posts |
Postato - 31/03/2010 : 19:20:59
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Le stampe con il kit PA, secondo me, sono quasi lo "stato dell'arte" nel bianco e nero.
Con i profili giusti, come quelli fatti da Alberto, anche quelle che ricavo dalla 3800 sono di ottimo livello.
Ciao
Luca Ghedini |
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andre_
Advanced Member
Denmark
2054 Posts |
Postato - 31/03/2010 : 20:00:16
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Il mio consiglio é di "spremere" la 3800 al massimo, prima di passare ad inchiostri alternativi per il BW.
Se non hai mai profilato/fatto profilare la stampante, é certamente il passo successivo.
L'ideale sarebbe profilarla da sé, ottimizzando il profilo per il BW.
Probabilmente ci sono ancora diversi margini di miglioramento, sia in termini di carte che di profilazione, prima di addentrarsi in quello che (potenzialmente) puó essere un percorso minato.
A mio parere, pur condividendo completamente le considerazioni di Luca, i 256 toni di grigio dei driver per Windows sono molto limitanti, e trovo piú importante ottimizzarli al meglio prima di pensare ad altro.
Giá con Mac/Linux, ed un numero decisamente superiore di sfumature a disposizione, i risultati sono decisamente migliori.
Ovviamente abbandonando l'idea dei driver originali e QTRip, ed addentrandosi nel fantastico mondo di GutenPrint.
a_
www.andre-photo.org |
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fabio maione
Advanced Member
Italy
982 Posts |
Postato - 01/04/2010 : 18:09:40
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La tendenza attuale degli stampatori bianconeristi va verso l'utilizzo di un super profilo ottimizzato per il grigio da utilizzare con i plotter moderni (che vantano linearizzazione e calibrazione avanzati, oltre che molti inks tra cui diversi grigi).
Alberto ha studiato un super profilo di cui è molto soddisfatto, così come fa anche Benedetto.
Con le stampanti desktop a 6 inks rimane più vantaggioso l'utilizzo di QTR e kit di inks solo grigi.
Certo, su carte matte fine art la tua 3800, super profilo o no, può dare, per le sue caratteristiche fisiche, dei neri con Dmax apprezzabile solo con la Epson Velvet Fine Art; con le HPR e le Innova il nero matt di Epson non riesce a dare Dmax degne di nota (a differenza del black ebony MIS che è parte integrante del kit P.A.).
Ciao
Fabio |
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gillo1
Starting Member
Italy
4 Posts |
Postato - 01/04/2010 : 19:11:48
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Grazie amici.
Adesso vediamo se ho capito tutto.
Come lavoro adesso:
al di là che ho calibrato monitor e stampante con Colormunki (operazione che crea profili congruenti per le 2 periferiche), per la stampa normalmente lascio la gestione del colore a PS, scegliendo il profilo relativo alla carta e al modello di stampante; in B&W, sulla 3800, seleziono BN AVANZATO.
Da quanto dite, se ho ben capito, utilizzando un superprofilo come quello di Alberto, potrei sicuramente migliorare (meglio quindi del QTR, che, pur prevedendo di utilizzare anche la 3800, è ottimizzato per i pigmenti di carbone), passando contemporaneamente ad una carta fine art come quella suggerita da Fabio (finora ho usato epson premium glossy o Ilford Galerie smooth gloss).
Aggiungo che in futuro non prevedo di utilizzare sempre carta lucida, anzi.
Ho anche il progetto di passare dal PC al MAC, che mi avvantaggerebbe anche per le applicazioni video; questo potrebbe migliorare anche i risultati di stampa?
E comunque mi sembra che confermiate che, con la 3800, non ci sono ancora soluzioni vantaggiose rispetto agli ink originali (e poi le cartucce non sono pressurizzate?)
Grazie di nuovo.
Romano
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Le stampe con il kit PA, secondo me, sono quasi lo "stato dell'arte" nel bianco e nero.
Con i profili giusti, come quelli fatti da Alberto, anche quelle che ricavo dalla 3800 sono di ottimo livello.
Ciao
Luca Ghedini
andre_
Senior Member
Denmark
377 Posts
Postato - 31/03/2010 : 20:00:16
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Il mio consiglio é di "spremere" la 3800 al massimo, prima di passare ad inchiostri alternativi per il BW.
Se non hai mai profilato/fatto profilare la stampante, é certamente il passo successivo.
L'ideale sarebbe profilarla da sé, ottimizzando il profilo per il BW.
Probabilmente ci sono ancora diversi margini di miglioramento, sia in termini di carte che di profilazione, prima di addentrarsi in quello che (potenzialmente) puó essere un percorso minato.
A mio parere, pur condividendo completamente le considerazioni di Luca, i 256 toni di grigio dei driver per Windows sono molto limitanti, e trovo piú importante ottimizzarli al meglio prima di pensare ad altro.
Giá con Mac/Linux, ed un numero decisamente superiore di sfumature a disposizione, i risultati sono decisamente migliori.
Ovviamente abbandonando l'idea dei driver originali e QTRip, ed addentrandosi nel fantastico mondo di GutenPrint.
a_
www.andre-photo.org
fabio maione
Advanced Member
Italy
536 Posts
Postato - 01/04/2010 : 18:09:40
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La tendenza attuale degli stampatori bianconeristi va verso l'utilizzo di un super profilo ottimizzato per il grigio da utilizzare con i plotter moderni (che vantano linearizzazione e calibrazione avanzati, oltre che molti inks tra cui diversi grigi).
Alberto ha studiato un super profilo di cui è molto soddisfatto, così come fa anche Benedetto.
Con le stampanti desktop a 6 inks rimane più vantaggioso l'utilizzo di QTR e kit di inks solo grigi.
Certo, su carte matte fine art la tua 3800, super profilo o no, può dare, per le sue caratteristiche fisiche, dei neri con Dmax apprezzabile solo con la Epson Velvet Fine Art; con le HPR e le Innova il nero matt di Epson non riesce a dare Dmax degne di nota (a differenza del black ebony MIS che è parte integrante del kit P.A.).
Ciao
Fabio
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In B&W seleziono gestione avanzata BN della 3800 |
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gillo1
Starting Member
Italy
4 Posts |
Postato - 02/04/2010 : 11:30:01
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Grazie amici.
Adesso vediamo se ho capito tutto.
Come lavoro adesso:
al di là che ho calibrato monitor e stampante con Colormunki (operazione che crea profili congruenti per le 2 periferiche), per la stampa normalmente lascio la gestione del colore a PS, scegliendo il profilo relativo alla carta e al modello di stampante; in B&W, sulla 3800, seleziono BN AVANZATO.
Da quanto dite, se ho ben capito, utilizzando un superprofilo come quello di Alberto, potrei sicuramente migliorare (meglio quindi del QTR, che, pur prevedendo di utilizzare anche la 3800, è ottimizzato per i pigmenti di carbone), passando contemporaneamente ad una carta fine art come quella suggerita da Fabio (finora ho usato epson premium glossy o Ilford Galerie smooth gloss).
Aggiungo che in futuro non prevedo di utilizzare sempre carta lucida, anzi.
Ho anche il progetto di passare dal PC al MAC, che mi avvantaggerebbe anche per le applicazioni video; questo potrebbe migliorare anche i risultati di stampa?
E comunque mi sembra che confermiate che, con la 3800, non ci sono ancora soluzioni vantaggiose rispetto agli ink originali (e poi le cartucce non sono pressurizzate?)
Grazie di nuovo.
Romano |
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