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marko82
Average Member
133 Posts |
 Postato - 09/05/2009 : 00:21:03
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Mi pare di capire che siano dei MIS resi neutri con l'aggiunta di inchiostro colorato(blu?)...
La resa fredda o calda che si vuole ottenere dalla nostra stampa è data quindi esclusivamente dalla carta che si utilizza?
Voglio dire anche se ogni carta ha bisogno della sua curva dedicata mi verrebbe da pensare che l' utilizzo di una curva errata(ad esempio una curva per carta con OBA e una per carta più calda)non dovrebbe provocare altro che differenze nella resa dei grigi,ombre e luci ma non provocare delle dominanti cromatiche ma sempre di un B/n "puro"......è così? scusate se mi esprimo come i cani...sono un neofita totale(nonostante vi segua da un po' di tempo e mi applichi un poco...)
grazie a tutti |
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Danilo
Junior Member
19 Posts |
Postato - 09/05/2009 : 02:34:18
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Il kit che vendono qui nello shop oltre ad essere molto conveniente, e all'aggiunta di un toner blu ed uno sepia, permettono di scaldare o raffreddare la stampa a piacimento. Le stampe ottenute con le curve "standard" sono già più che buone e per le carte più usate mi pare siano già fornite.
Ogni carta ha bisogno della sua curva ma oltre che per il punto di bianco diverso tra carta e carta, piuttosto perché non ogni carta accetta gli inchiostri allo stesso modo.
Fosse solo per la dominante data dalla carta la sistemi mescolando ad esempio la curva standard con una curva calda (o fredda).
Una volta che hai sperimentato un po (ed il costo del kit lo permette senza problemi) saprai regolarti sulle varie carte e su quanto intervenire (se necessario) per scaldarle o raffreddarle. O semplicemente puoi decidere di stampare virando al selenio o in sepia.
Io scaricai una curva qui nel sito e la usai su tutt'altra carta. Feci altro che mescolare un poco le curve ed il risultato era più che gradevole.
In più (almeno io lo trovo comodo) con codesto kit puoi stampare su carte opache e semilucide senza problema alcuno e il bronzing (almeno sulle carte semilucide, perché le lucide non so nemmeno cosa siano) è praticamente inesistente.
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marko82
Average Member
133 Posts |
Postato - 09/05/2009 : 14:23:56
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grazie danilo...utilizzo già il kit di PA e ne sono più che soddisfatto...direi entusiasta(apparte una prima fase moooolto problematica tra in cui ho cambiato 4 tipi di spongeless e pannoloni zuppi con stampante in blocco).
Io ho il kit a sei colori(al posto dei viraggi ho messo dell' inchiostro economico che avevo per un cis che non ho mai usato)ma mi risulta che il selenio e il sephia servano solo per i viraggi ma non per raffreddare e scaldare la stampa...ammetto di avere molta confusione in testa  |
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marko82
Average Member
133 Posts |
Postato - 14/05/2009 : 17:46:11
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su 50 visualizzazioni ho ricevuto una sola risposta. Capisco che le mie sono domande idiote che denotano una ignoranza di fondo...questa ignoranza va colmata è vero..ma...ma...
Quando domandai alcune cose a persone esperte mi dissero "preferisco dare risposte di questo tipo sul forum così che tutti possano giovarne, iscriviti e vedrai che ci sono molte persone disposte ad aiutarti" io l' ho fatto ma ho notato a malincuore che i niubbi come me vengono ignorati e certe discussione glissate con fare accademico e poco propositivo nei confronti di chi vorrebbe/dovrebbe imparare quasi si voglia ostentare quello che si sà piuttosto che rendere le basi dei concetti comprensibili ed accessibili...ovviamente ci sono le dovuteeccezzioni come sempre, non vogli oofefndere nessuno ne mancare di riconoscenza a chi mi è stato dio aiuto.
Mi dite come potranno (potremo) mai migliorare?...leggo il forum, leggo gli articoli del sito ma l' argomento non è facile, non siamo tutti ingenieri e informatici....vi assicuro che è mortificante...frequento altri forum di fotografia e forse proprio per questo(ambito + artistico e meno tecnico)o perchè l' argomento è meno di "nicchia" si instaurano discussioni più vivaci, si riceve e si da molto di più. Photoactivity è l' unica realtà attendibile e seria sull'argomento stampa fotografica...ma vi assicuro che anche per chi la voglia ce l ha è dura capirci qualcosa...forse davanti a una bella birra senza un monitor e un pccome intermediari si sarebbe tutti + disponibili..non lo so. scusate lo sfogo eh. |
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Danilo
Junior Member
19 Posts |
Postato - 20/06/2009 : 03:23:14
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Chiedo scusa se non ti ho risposto ma ho visto solo ora le tue risposte e peraltro sono fuori sede per lavoro e non ho nemmeno un maledetto accesso in rete quando voglio.
Si, i due toner servono per fare i viraggi ma anche per scaldare o raffreddare la stampa.
In fondo, scaldare o raffreddare la stampa è come fare un viraggio. Solamente che la cosa è più localizzata. Ad esempio potrebbe servirti , in particolare nelle carte più fredde, scaldare solo una porzione della curva. Lì farai intervenire il toner caldo.
Se non vuoi complicarti troppo la vita però puoi fare un'operazione di questo tipo.
Ti prepari (o usi) la curva neutra per un determinato tipo di carta.
Crei una nuova curva esattamente uguale alla neutra ma chiamala "toner sepia".
Crei una serie di punti nel toner (00:00-50:50-100-100).
Correggi il tono generale della curva alla voce Gray Curve (dovrai fare "spazio" al toner aggiunto che di sicuro avrà aumentato la densità di tutta la curva).
linearizza, eventualmente sistema quanto devi e salva la curva.
In questo modo potrai (anche se i 3 punti da me citati nel toner sono di una grezzeria incredibile) dosare molto finemente la stampa finale con l'uso della curva neutra come curva N° 1 di base e la curva "toner sepia" per scaldare molto finemente la stampa nei toni in cui serve.
L'importante non è creare la curva "toner sepia" perfetta in quanto a colorazione. L'importante è che i gradienti siano ben disposti e che non presenti evidente banding.
In pratica della colorazione effettiva della curva "toner sepia" non deve interessarti in quanto ti serve solamente come curva secondaria per scaldare dove occorre la stampa.
Questa può essere un'operazione molto fine per correggere le dominanti di una curva su un determinato tipo di carta. Soprattutto se non si dispone di strumenti di misurazione.
Questo perché se la curva non presenta banding e quindi almeno occhiometricamente i gradienti sono netti e ben disposti, ti permette di regolare miscelando a valori di 1 le due curve ed è ovvio che una volta trovato la stampa che piace, di norma i valori da usare sono sempre gli stessi.
Quindi senza strumenti secondo me è meglio creare una curva più calda separata e dosare le ombre, i mezzi toni o le alteluci all'occorrenza ma miscelando direttamente prima della stampa finale.
E anche avendo gli strumenti è uguale. Questo perché è vero che una curva creata per un determinato tipo di carta è perfetta per quel tipo di carta. Ma non è necessariamente detto che sia perfetta per un tipo di foto.
Per farla breve, ci potrebbe benissimo essere una foto stampata in maniera impeccabile con una curva impeccabile, ma che diventerebbe ancora più impeccabile se avesse una "manciata" di toner sepia magari che so..nei mezzi toni.
Spero di essermi spiegato bene perché non è che sia quel gran esperto nemmeno io...
Però sono un tipo pratico.
In ogni caso sulle info di qtr è spiegato tutto per filo e per segno. Può sembrare che non siano complete ma lo sono.
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info sul kit PA
