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 A prova di scemo (calibrazione & Co.)
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truciolo
Junior Member

Italy
26 Posts

Postato - 04/02/2008 :  22:38:05  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao.
Pongo una questione banale, o almeno così pare...

Ho letto (ma non del tutto assimilato, ancora) una parte dell'ottimo materiale sulla gestione del colore, sui profili, etc.
Ora ho, di fronte, il mio povero PC, ma soprattutto il mio favoloso S2000, che ancora non ho avuto il coraggio di calibrare...

La questione la metto così: DURANTE la propria vita di "fotoritoccatori" (?), impareremo un sacco di cose, e saremo poi sgamatissimi e capaci di individuare la furbizia più appropriata per fare al meglio ciò che dovremo fare.
Ma all'inizio, non lo nascondo, è necessario un po' di coraggio per barcamenarsi fra diverse modalità di uso del colore, fra profili e modelli diversi, fra i diversi intenti.

Insomma, ciò che serve al pivello è dirgli: parti da qui (*), che intanto sei in una situazione "protetta", e poi, man mano che impari, aggiungerai finezze le più adatte possibili ai tuoi bisogni.
(*): con il profilo "x", usando lì'intento di rendering "y", ammazzando dall'esecuzione automatica e da Photoshop tutto e puoi controllarlo "lì", et.
Insomma, è possibile suggerire ai novizi una situazione di paartenza neutra, ma corretta, per poter cominciare a smanacciare le proprie foto senza patemi?

Io ho trovato favolosi e preziosigli articoli che vengono offerti su questo sito, perché rendono chiaro molto bene che nulla è banale né banalizzabile; manca, per il mio gusto personale (ma io sono un "lento"...), qualche indicazione a prova di scemo per cominciare con impostazioni di lavoro "non sbagliate" in fatto di calibrazione e di relazioni fra le diverse anime del sistema (visione, calcolo e ritocco, stampa, ...).

Magari, con una lettura più attenta, caverò da me ciò che mi serve, ma secondo voi sarebbe una richiesta troppo assurda, chiedere che venga preparata una guida "di base" per assettare il sistema in modo sommariamente corretto? Su queste impostazioni "di base" (se possibili...), i più ben intenzionati potrebbero poi crescere gradualmete.

Ignorare se ho scritto scemenze e/o se ciò che chiedo esiste già, please...

grazie e buona serata
Marco V.

AlbertoM
Moderatore

Italy
4742 Posts

Postato -  04/02/2008 :  23:34:05  Mostra il Profilo  Visita l'Homepage di AlbertoM  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Ciao Marco,

se vuoi cominciare da cose semplici posso iniziare a consigliarti 2 cose:

  • Compra un colorimetro per calibrare il monitor e usalo in modalità semplice: farà tutto da solo, tu non devi fare nulla
  • Per la stampa, segui queste regole (solo "Stampa delle foto con il profilo ICC")


Poi ti consiglio di cominciare ad approfondire

AlbertoM
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truciolo
Junior Member

Italy
26 Posts

Postato -  05/02/2008 :  22:30:59  Mostra il Profilo  Rispondi comprendendo il testo originale fra righe
Già, ma io un colorimetro però l'ho già: è il "famigerato" huey di Pantone (si dice con zampino di Gretag), che non mi convince granché (da lì la mancanza di coraggio...).

Avevo avuto problemi col portatile (vabbè, ovvii vista la qualità del pannello, ma c'ho provato...), con cui la taratura dava una dominante seppia/rosata; contattata l'assistenza, in breve tempo mi hanno fatto avere una nuova sonda: questa tara verde...
Speravo che con una cosa seria tutto cambiasse, ma adesso ho appena provato a (s)calibrare l'Eizo S2000, ed i risultati, con le due sonde, sono drammaticamente confermati: una tara rosso ed una tara verde!!
Sembra tutto molto più naturale e corretto con le tarature di fabbrica, il grigio dei miei scatti b/n è grigio senza dominanti, mentre con la calibrazione tramite huey riassume i viraggi "temuti".

Mi vien quasi da pensare che, nela produzione huey, c'è uno spread di prestazioni tale da rendere imprevedibili i risultati; mi vien quasi da pensare, anche, che ho buttato via un centinaio di euro, sigh...

Temo di dover cercare un'altro colorimetro, e qui riapro le danze: qui è di gran lunga preferito x-rite eye one, ma sento dire bene anche di Colorvision Spyder.
Posso aspettarmi che, per l'accuratezza della calibrazione, diano prestazioni analoghe? intendo dire, c'è una misura, fatta da qualcuno, per stabilire quale dei due garantisce il risultato?

Grazie assai!

ciao
Marco

PS: ho già cominciato ad approfondire; quel che mi manca è tradurre la teoria in azioni concrete ;)
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