| I N I Z I O T O P I C |
| esse_bi |
Posted - 03/12/2007 : 11:28:44
allora, vista l'atmosfera amarcord che si respira in questi primi giorni di dicembre, credo non verrò giudicato troppo off se mi sento nella necessità di ringraziare pubblicamente Alberto, per la sua disponibilità all'ascolto e la voglia sincera di risolvere i problemi che si possono incontrare nelle prime fasi di avvicinamento al bn digitale.
Inoltre, e lo dico non per chi lo conosce o conosce già i prodotti che offre, ma per la carovana di lurkers dubbiosi che si affacciano su queste righe, ho potuto apprezzare la sua serietà e la passione per quello che fa, tanto da fornirmi una garanzia non richiesta sulla mia soddisfazione. Insomma per tutti quei dubbiosi, o quei timorosi del fallo tergorum telematico (perdonatemi la colorita e maccaronica metafora), un invito a gettarsi nell'appassionante mondo del bn digitale, sia perchè i risultati sono notevoli, sia perchè esiste una realtà come questa che vi può accompagnare per mano e seguire nelle vostre difficoltà.
Io per ora sono un peso e non un supporto, ma garantisco che ricambierò i favori, appena avrò sbrogliato gli inghippi delle cartuccine e degli augelli di cristallo, cercherò di trasferire l'esperienza maturata in c.o. su questa nuova avventura fatta di media diversi ma probabilmente con un'anima simile.
Ricordo quando passai una settimana, con brevi pause per il sonno e le altre urgenze fisiologiche, in c.o. a cercare di capire perchè non riuscivo a stampare adeguatamente alcune zone sulla meravigliosa carta oriental di un negativo particolarmente difficile.
Ricordo i fallimenti e i chimici buttati via perchè esauritisi senza aver prodotto un risultato utile. Ecco, ma ricordo la gioia di una bella stampa, la sensazione tattile estatica della kentmere art classic nella fase di lavaggio, l'odore divenuto familiare del selenio, o quello da uova marce..., e guardo la mia jobo che si sente un po' tradita, accanto ad un esercito di siringhe e scottex accartocciati.
Ci vuole la stessa passione anche in questo, nell'aspettare la giusta combinazione e nell'accettare i fallimenti e le difficoltà, ma si può essere ripagati dalla piacevole adesività dell'hm PR pearl o dallo sgusciante rumore della innova fiba, dal tono naturale del carbone, dalla certezza di poter riprodurre, da ps . . .
e in più si è supportati in tutto ciò da chi ha più esperienza, ma la stessa passione, la stessa correttezza, la stessa voglia di condividere e crescere.
un saluto |
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| archeofoto |
Posted - 04/12/2007 : 20:32:49
Mi sembra doveroso unirmi al post. Ho già avuto modo di dire che si cresce anche grazie all'aiuto di persone, come quelle che hanno fondato e quelle che frequentano questo sito, che hanno voglia di spendere un pò di tempo e un pò di passione anche per gli altri.
Alberto l'ho conosciuto di persona, è un grande e spero che i suoi progetti (la costruzione accanto al suo studio/abitazione) stia felicemente procedendo, Enrico lo aspetto qui a Roma... il confronto con la sua analicità è sempre uno stimolo.
Buona serata,
Alfredo |
| tonesh |
Posted - 04/12/2007 : 18:21:51
Citazione:
Postato da fabio maione
...ho stampato dal 1970 sino al 2004 e, posso assicuravelo, le carte di una volta erano un'altra cosa per il semplice motivo che contenevano un maggiore quantitativo di alogenuti d'argento.
Dici le carte degli anni 60...
Negli anni 80 la kodak uscì con la Polyfiber, che qui (europa) non si è mai avuta.
Almeno, il cartoncino con sigla che non ricordo più:
costosissima, ne misi le mani sopra in un viaggio negli Usa,
quando si poteva evitare di farla passare ai raggi x...,
ma sublime, con neri da baratro e ricchissima d' argento...
anch'io ho chiuso la CO l' estate scorsa, inaugurata nel 1975...
ma son ben felice di non puzzare più di fissaggio, e di avere i piedi che
non mi fanno più male. Bhe ora fan male le chiappe davanti al monitor...
toni |
| fabio maione |
Posted - 03/12/2007 : 15:11:02
Non stampo più e ho venduto la C.O..
Ma ho stampato dal 1970 sino al 2004 e, posso assicuravelo, le carte di una volta erano un'altra cosa per il semplice motivo che contenevano un maggiore quantitativo di alogenuti d'argento.
Ma ormai è acqua passata.
Fabio |
| RolleiBologna |
Posted - 03/12/2007 : 13:12:27
esse_bi, abbiamo fatto lo stesso percorso in fondo al quale siamo stati fortunati ad incontrare Alberto ed Enrico!
Per Fabio: a me l'Art Classic piaceva.... 
Luca Ghedini |
| esse_bi |
Posted - 03/12/2007 : 13:09:52
Citazione:
Postato da fabio maione
Ti condivido in pieno e mi associo in tutto, conoscendo Alberto da ormai parecchio tempo.
Citazione:
Postato da fabio maione
E non scordiamoci di Enrico.
yep, non me ne voglia. Riportavo la sola esperienza diretta che ho avuto.
Citazione:
Postato da fabio maione
Dissento da te su un solo punto: la Kentmere era una vera schifezza e non vale neppure la pena di menzionarla
[/quote]
[sto fine quoting non mi vuole funzionare (vabbe)]
accidenti, ma la art classic? perchè le altre kentmere che provai, mi pare la kentona e la fineprint, mi hanno lasciato indifferente è vero, ma non la ac. Quindi se non era la AC e stampi ancora, ti consiglio un giro, se era la AC allora sapresti indicarmi una sostituta, così rifaccio un salto in vasca, volentieri assai.
muchas gracias |
| fabio maione |
Posted - 03/12/2007 : 12:52:27
Ti condivido in pieno e mi associo in tutto, conoscendo Alberto da ormai parecchio tempo.
E non scordiamoci di Enrico.
Dissento da te su un solo punto: la Kentmere era una vera schifezza e non vale neppure la pena di menzionarla
Fabio |
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