| I N I Z I O T O P I C |
| Benedetto |
Posted - 08/10/2007 : 12:25:23
Consiglio di andare a vedere le mostre di Jodice (Spazio Forma P.zza L. Caro 1) e Barbieri (Palazzo Reale) a Milano.
Le ho visitate ieri pomeriggio.
La prima (sono circa 100 stampe) è sicuramente stata realizzata ( almeno credo) con stampe InkJet al carbone Piezography su carta Matte ( forse Hahnemule PR).
Poichè mi risulta che Jodice otteneva l'effetto di mosso sotto l'ingranditore muovendo la carta, penso che siano scansioni di altissima qualità di stampe originali.
Lo spettacolo è comunque eccezionale e poichè ho stampato anch'io con l' Epson 4000 usando i Piezography, so quel che dico
Quanto alla mostra di Barbieri a palazzo Reale, conosco personalmente lo stampatore (Roberto dello studio Parolini a Milano con cui ho parlato ieri sera) e il BW è stato stampato con Plotter Epson di grande formato, usando QTR, con inchiostri K3, un nerophoto e 2 grigi e una combinazione di ciano e magenta per la neutralizzazione, utilizzando le curve e il profilo creati con QTR, su carta Hahn. Fine Art Pearl.
Si tratta di stampe semilucide di grande formato di impatto straordinario, pur penalizzato da luci non adeguate, e che vi consiglio, se ne avete l'occasione, di andare a vedere, tanto per capire a che livello si è ormai giunti nella stampa Fine Art BW a getto di inchiostro.
Un saluto a tutti
Benedetto
http://www.flickr.com/photos/benedetto_macca/
|
| 4 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| undavide |
Posted - 12/10/2007 : 21:25:17
Ciao Benedetto,
a proposito di Barbieri, c'è anche la mostra di Olivo (Barbieri) site specific_NYC 07 a Sassuolo, galleria PaggeriArte, stampate da Fabio Caria di Carpi (EP9800 su Hahnemuehle PhotoRag Pearl).
Ciao ciao,
D. |
| Enrico |
Posted - 09/10/2007 : 21:43:39
Non so se riuscirò a vedere le due mostre, ma sono molto incuriosito dai vostri commenti.
Per quanto riguarda la tecnica, credo che i K3 possano produrre un ottimo B/N (come ho sempre sostenuto), ma la questione del gloss differential rimane: serve il Glop per annullare completamente questo effetto.
Ciao
Enrico |
| Benedetto |
Posted - 08/10/2007 : 16:56:28
Ciao Fabio, a parte il fatto che le stampe di Barbieri erano montate sotto un pannello di Plexiglass (peraltro molto sottile), per cui le differenze di lucentezza fra le aree bianche della stampa e le altre zone erano virtualmente invisibili, i grandi plotter Epson che usa Roberto di Parolini mi sembra (ma sono sicuro di no) che non abbiano il GLOP.
Un saluto
B.
Ps Quando vedrai le foto di Jodice a Milano mi potrai dare la tua qualificata impressione sulla differenza fra le vecchia stampe analogiche e queste, tenendo presente, però, che sono stampe su carta matte. |
| fabio maione |
Posted - 08/10/2007 : 15:44:11
Le foto di Jodice le ho viste quest'anno sia a Riva del Garda che a Bolzano. In quest'ultima sede l'Autore ha personalmente spiegato di averle stampate su baritata tradizionale.
Igoro se per Milano sia stato cambiato l'approccio.
Quelle di Barbieri, realizzate con i K3, non possono che rafforzare il mio convincimento sulla qualità ormai raggiungibile con le stampanti Epson nel BW, anche con i K3. Ti chiedo però se al tuo occhio attento è emersa l'assenza dell'ink trasparente lucido e, cioè, si si notavano differenze nella resa dei toni semilucidi della FineArtPearl.
Con la mia 2400 io la noto, ma solo se muovo le stampe sotto la luce in certi modi.
Colgo l'occasione per segnalare il prossimo arrivo sul mercato di una nuova carta Epson da oltre gr. 300 che vuole emulare anch'essa, come ormai è di moda, l'effetto delle baritate tradizionali.
Fabio |
|
|
