| I N I Z I O T O P I C |
| Victor |
Posted - 21/08/2007 : 09:07:55
Volevo chiedervi come archiviate le vostre fotografie sul computer , su Hd separato e su Dvd. Io ovviamente tengo il Raw su Hd separato e su Dvd. Poi salvo un Tiff a 16 bit con spazio colore Prophoto e lo salvo sempre su Hd separato e su dvd (non so se è uno spreco di spazio considerato che sono files da circa 80 Mb e se non sarebbe meglio un Tiff a 8 bit e se vi sono differenze). Il pc per aprire il Tiff a 16 bit è un pò lento (Amd athlon 3000 e 2 Gb di ram con Xp). Per la visione a monitor voi usate il Tiff a 16 bit, il Tiff a 8 bit o il Jpeg con qualità massima (12) e con quale spazio colore (Prophoto, Adobe Rgb o sRgb). Io non ho notato differenze a monitor tra i vari tipi di files. Ho un monitor Crt Flatron della Lg calibrato con la sonda.
Grazie, Ciao.
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| 16 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| andre_ |
Posted - 26/08/2007 : 02:15:16
per rispondere alla dimanda iniziale
anch'io tengo una copia di lavoro, una copia su HD perennemente staccato ed una copia su DVD
tutto quanto in .nef, salvando anche le copie più aggiornate dei metadati .xmp (con lightroom solo le foto che vanno a stampa "passano" da photoshop)
tutte le immagini elaborate con photoshop, poi, vengono archiviate come psd a livelli in risoluzione nativa ed in phophoto
se devo (ri)stamparle, di solito, rifaccio la conversione colore e ricampiono al momento, in modo da non perdere colori per strada (per esempio, se dalla prima alla seconda stampa ho cambiato stampante o il laboratorio)
a_
www.andre-photo.org |
| andre_ |
Posted - 26/08/2007 : 01:56:12
ciao,
uno script free per mac:
SyncTwoFolders
è manuale, ma va ad indagare le sottodirectory senza limiti ed è molto stabile (tengo sincronizzati i files .nef e .xmp di ventimila foto per volta)
si trova su versiontracker e, credo, anche sul sito di apple
a_
www.andre-photo.org |
| Enrico |
Posted - 24/08/2007 : 23:38:41
Si tratta di ViceVersa Pro2, al prezzo di 59$.
Spesi bene, secondo me.
Ciao
Enrico |
| archeofoto |
Posted - 23/08/2007 : 15:47:36
Ok, grazie!
Alfredo |
| Enrico |
Posted - 23/08/2007 : 11:47:33
Bella domanda! Non lo ricordo!
Stasera controllo e inserisco il link per scaricare la demo.
Ciao
Enrico |
| archeofoto |
Posted - 23/08/2007 : 09:55:51
Citazione:
Utilizzo poi una utility per PC che tiene aggiornato il mirror (non compresso) su un secondo HD esterno, che è normalmente off-line ed è riposto in posizione diversa dall'HD prinicipale.
Enrico, di che utility si tratta?
Alfredo |
| Victor |
Posted - 23/08/2007 : 00:43:42
Ed invece per la visualizzazione a monitor quale tipo di file usate: Tiff a 16 bit, Tiff a 8 bit; Jpeg con massima qualità? E quale spazio colore?
Ciao. |
| nikarlo |
Posted - 22/08/2007 : 12:52:31
Citazione:
Postato da mxa
Mi sembra di capire che convenga comprare un MacPro in config minima e poi comprare dischi e memoria da canali diversi di quelli di Apple. Confermi?
Confermo! I dischi puoi prenderli dove vuoi, le memorie sono ottime su macsales.
Comunque se non hai fretta per il desktop aspetta un po' che stanno uscendo i nuovi processori
Ciao,
Carlo
www.carlonicolucci.com |
| Enrico |
Posted - 22/08/2007 : 11:42:28
Per rispondere a victor,
la questione dell'archiviazione non può prescindere dal mestiere che facciamo e dai volumi che si gestiscono.
Personalmente salvo su HD esterno il RAW ed il PSD lavorato (8bit/colore, senza layers), mentre gli stitch li salvo come PSD a 16bit/colore. Lo spazio colore è quello "originale" scelto durante nella conversione RAW, normalmente Prophoto.
Delle immagini sulle quali sono "indeciso" tengo solo il RAW.
Utilizzo poi una utility per PC che tiene aggiornato il mirror (non compresso) su un secondo HD esterno, che è normalmente off-line ed è riposto in posizione diversa dall'HD prinicipale.
Data la mia mania di "revisionismo"  ho abbandonato i supporti Worm (come CD e DVD). Per motivi di sicurezza dei dati, i DVD riscrvibili non sono da consigliare per i backup.
Ciao
Enrico |
| mxa |
Posted - 22/08/2007 : 10:21:34
Citazione:
Postato da nikarlo
Ah, benvenuto nel mondo della mela....poi cosa hai preso?
Ciao,
Carlo
www.carlonicolucci.com
Carlo,
grazie della dritta su Toast 8. Avendo la versione 7 penso valga la pena di un upgrade.
Per ora vivo precariamente su un MacBook Pro con 2GB. Per il deskside che dovrei acquistare in autunno mi orientero' su un MacPro, il nuovo iMac e' simpatico ma il monitor integrato e la scarsa espandibilita' mi lasciano perplesso.
Mi sembra di capire che convenga comprare un MacPro in config minima e poi comprare dischi e memoria da canali diversi di quelli di Apple. Confermi?
Ciao!
Marco
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Kodak Instamatic (ma enorme) - Olivetti Lettera 33 - VW Maggiolino
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| nikarlo |
Posted - 22/08/2007 : 00:20:13
Marco, ovviamente esiste un modo per farlo via terminale (e devo ritrovare che da qualche parte ho la procedura, o comunque posso chiedere) e ci sono dei programmini che fanno un lavoro simile...li cercavo l'altroieri nel mio mac senza successo, ma comunque li avevo trovati sul "solito" versiontracker ed erano free.
Hai provato a cercare tra le opzioni di automator (che sono degli script unix da quello che ho capito)?
Per quanto riguarda la copia su dvd trovo comodissima la nuova funzione di toast 8 che ti divide le cartelle in più supporti (cd o dvd) però sei legato al software "toast archive" o un nome simile che ti ricompone l'archivio ripartito in più supporti. La cosa agghiacciante è che divide alcuni file in due parti sui due supporti che ne ospitano le metà, poi il software li ricompone  Spero che in una prossima relase 8.x si possa disabilitare lo split dei file
Sempre della roxio si parla molto bene del software dejavu per la creazione di backup (incluso nel pacchetto toast).
Ah, benvenuto nel mondo della mela....poi cosa hai preso?
Ciao,
Carlo
www.carlonicolucci.com |
| mxa |
Posted - 21/08/2007 : 18:56:58
Daro' uno sguardo al software che suggerisci, grazie mille, anche se non risolve (mi pare) il problema di una scrittura errata su disco.
A volte, per motivi che sarebbe troppo lungo spiegare qui, sono costretto a muovere anche 100GB da un HD all'altro. La probabilita' di un errore con queste masse di dati diventa non piu' trascurabile, ed infatti mi e' gia' successo di perdere una foto perche' era stata ricopiata su un nuovo HD con l'header sbagliato. Il problema e' che te ne accorgi solo quando la apri di nuovo, e nel mio caso questo e' successo qualche anno dopo che l'avevo copiata (e l'originale era stato cancellato sull'altro HD da tempo).
Mi piacerebbe che quando travaso massi di dati importanti da un HD all'altro ci fosse - cosi' come quando bruci dei DVD - un software che mi facesse una verifica di consistenza alla fine della copia tra sorgente e destinazione. Se devo lanciarlo manualmente mi va bene anche quello. E' uno stupidissimo diff! Purtroppo da quando folleggiavo in C++ e Lisp sono passati troppi anni e l'unica cosa che sono ormai capace di fare e' dell'infantile html con qualche flash prezzemolato qui e la'. Patetico.
Marco
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Kodak Instamatic (ma enorme) - Olivetti Lettera 33 - VW Maggiolino
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| archeofoto |
Posted - 21/08/2007 : 11:34:06
Citazione:
A me farebbe comodo del software che faccia automaticamente il "diff" (buon vecchio Unix) tra DVD e HD e tra due HD. MacOS, data la sua parentela con Unix dovrebbe averlo ma sono nuovo del mondo Apple e non l'ho trovato.
Hai sentito parlare del Norton Save & Restore? Io non l'ho ancora provato ma sembra che faccia dei backup incrementali, per risparmiare tempo, e che permetta di fare copia solo di determinati tipi di file (conosce anche i vari raw) in modo da programmare, che so, da una data cartella ad una data cartella solo alcuni tipi di file con la cadenza che più ci aggrada.
Ciao,
Alfredo |
| Gianluke |
Posted - 21/08/2007 : 10:38:13
Io mi ero ripromesso di fare tre copie: HD interno, HD esterno e DVD....ma pur avendo comprato 2 HD esterni da 360 GB ho ancora tutte le immagini solo su HD interno  a volte mi sorprendo della mia pigrizia su alcune cose....
Per il resto salvo sempre TIFF a 16 bit con tutti i livelli, in quanto se dovessi eliminare alcuni livelli e rielaborare (e mi capita spesso) mi servono i 16 bit.
Per i file digitali aggiungo il salvataggio a parte del file raw. Per le scansioni conservo in aggiunta la scansione grezza senza profilo in TIFF.
Ciao
Gianluca
Mamiya 7 II - 43-80-150mm / Nikon Coolscan LS-9000ED / HP Photosmart B9180 Pro
http://www.pbase.com/gianlucapirro/portfolio |
| mxa |
Posted - 21/08/2007 : 10:16:53
Controllare periodicamente i DVD manualmente e' gia' diventato per me troppo oneroso come tempo.
A me farebbe comodo del software che faccia automaticamente il "diff" (buon vecchio Unix) tra DVD e HD e tra due HD. MacOS, data la sua parentela con Unix dovrebbe averlo ma sono nuovo del mondo Apple e non l'ho trovato.
Qualcuno sa di freeware o altro che puo' essere usato in MacOS o Win? Essenzialmente passo due direttori e la routine fa il diff mettendomi in un file le differenze.
Con Linux sarebbe un gioco da ragazzi, ma niente Linux in fotografia ... sigh...
Quanto alle strategie quella di Alfredo e' pesante ma e' quella che uso anch'io per le foto importanti. Poi ho una categoria che chiamo "junk" dove faccio la copia su DVD e basta. Sono foto che se mai perdessi non mi butterei giu' dalla rupe Tarpea.
Marco
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Kodak Instamatic (ma enorme) - Olivetti Lettera 33 - VW Maggiolino
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| archeofoto |
Posted - 21/08/2007 : 09:25:24
Personalmente archivio su HD interno, HD esterno e DVD. I Tiff 16 bit non li trovo utili ai fini dell'archiviazione. Il 16 bit è utile in fase di ritocco, una volta terminata la lavorazione della foto gli 8 bit sono sufficienti. Piuttosto, per quei casi in cui credo che possa - in futuro - esserci una rivisitazione del ritocco fatto e non voglio ripartire dal raw, conservo un PSD con tutti i livelli. Per la sola visualizzazione è sufficiente un jpeg leggero, da tenere sull'HD interno.
Lo spazio colore è ampiamente dibattuto da persone che, in questo forum ne sanno sull'argomento moooolto più di me... io uso l'Adobe RGB per un discorso di continuità macchina, pc, laboratori. Ma, ti ripeto, puoi leggere molti post dove l'argomento è ampiamente discusso.
Ricordati che i DVD vanno controllati ogni anno e che al massimo ogni 5 vanno riscritti. Sul sito del governo francese, non ho sottomano il link esatto ma non è difficile da trovare, c'è una serissima inchiesta sulla effettiva durata dei vari supporti e delle varie marche. Comunque sono sicuramente da prediligere, nell'ordine:
1) supporti in oro
2) supporti in AZO o Super AZO (come i Verbatim)
Ciao,
Alfredo |
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