| I N I Z I O T O P I C |
| JohnRock |
Posted - 12/03/2007 : 11:26:29
Disponedo di un sistema completamente calibrato, quale pensate che possa essere una buona stampante per hardproof?
Io pensavo ad una R1800 (l'A3 per il momento mi é sufficiente)
che permette anche di simulare inchiostri opachi o lucidi grazie al glop.Voi che ne dite?
Per simulare una stampante offset é meglio utlilizzare carte Epson (o comunque per stampanti inkjet) oppure carte che utilizzano le tipografie stesse sulle loro offset, in modo da avere in mano la carta che poi sarà utilizzata per la tiratura?
Ciao e Grazie
Giovanni
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| undavide |
Posted - 13/03/2007 : 21:48:12
Ciao Giovanni,
a seconda dei casi, il RIP (prendiamo in considerazione quelli con moduli di gestione colore ICC) può lavorare in simulazione onorando i profili incorporati o assegnando quelli di default alle immagini in ingresso, e gestendo il color management (input -> simulazione -> stampante); oppure "affinando" iterativamente un ICC device-link (mettiamo IsoCoatedV2-Epson4800 ad esempio).
Il secondo metodo è più preciso, e comunque supporta anche l'honor dei diversi ICC in ingresso; dalla mia esperienza però ho visto che se usi un device-link, è meglio dargli in pasto già dei files separati (es. IsoCoatedV2), perlomeno per una questione di livellamento dei risultati. Così fai le conversioni direttamente in Photoshop e mandi i files già separati allo stampatore; oppure, se lui è d'accordo, puoi fare tu via RIP una prova di stampa a standard (mettiamo sempre il nostro IsoCoated) con le mediawedge, e a lui dare un RGB.
Per le strip, non credo ci sia una limitazione di tempo, semplicemente acquisti una licenza. Se mi posso permettere di darti un consiglio, se hai un budget che te lo consente, compra direttamente un RIP con il modulo di certificazione (fa tutto lui, mediawedge compresa, report, ecc ecc).
Ciao,
Davide |
| JohnRock |
Posted - 13/03/2007 : 18:37:25
Ciao Davide,
Grazie infinite per le preziose informazioni.
Mi domandavo se il file che invio alla stampante per fare la prova sarà poi lo stesso file che dovrò consegnare allo stampatore.
Oppure è sufficiente che fornisca la prova colore cosicche provvederanno loro ad aggiustare il file?
Il mediawedge ho visto che è un file .tiff che si acquista.
Ha una scadenza di utilizzo oppure posso utilizzarlo sulle mie prove quante volte desidero?
Ciao e ancora Grazie  |
| undavide |
Posted - 12/03/2007 : 20:44:09
Ciao Giovanni,
il sistema che in ambito professionale ho visto usare di più è Epson x800 + RIP (es. 4800 + PerfectProof). Se hai un contatto diretto con lo stampatore, puoi stupirlo con effetti speciali se il tuo RIP ha un modulo di certificazione (mediawedge) e usare una carta certificata (pure lei). Non so se PerfectProof supporta la R1800, puoi cercare sul loro sito. La carta che usano le tipografie è inutile in una inkjet, fai una ricerca per "proofing paper" se vuoi delle alternative.
Volendo potresti fare solo con photoshop e un profilo Epson molto, molto, molto accurato, ma senza certificazione (in genere gli stampatori sono piuttosto diffidenti nei confronti di prove di stampa casalinghe; a loro basta vedere ISO scritto dietro la carta e una mediawedge davanti, poi sono già più amichevoli  )
Ciao,
d. |
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