| I N I Z I O T O P I C |
| Adri |
Posted - 16/11/2023 : 16:02:46
Ciao a tutti,
ieri per la prima volta ho provato a calibrare il monitor (Lg 27UL500).
L'ho fatto in una stanza completamente buia, questo aha comportato che mi richiedesse di abbassare la luminosità, che di default è a 90, fino a 20. Il risultato è stato una calibrazione che aveva una resa dei bianchi tendente al giallino, diuciamo un bianco avorio. Oggi l'ho rifatta con la stanza illuminata da una luce naturale filtrata dal cielo molto nuvoloso (uniforme) mi ha fatto impostare una luminosità a 60 e il risultato è decisamente milgiore. Ho sempre selezionato come retroilluminazione "Led ampio" , il moi monitor copre il 99% dello spazio sRGB.
Mi chiedo quali sia la procedura giusta per effettuare la calibrazione del monitor.
Grazie.... |
| 9 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| Adri |
Posted - 04/12/2023 : 10:11:25
eh già...sembra ieri eh eh eh .
comunque ho risolto per la calibrazione. i valori che intendevo io erano quelli della scala nel menu del monitor che non fa riferimento a lumen o candel, è solo un cursore da 0 a 100. ora è calibratosui 120 con boianco a 6000k. ho fatto la calibrazione che crea tre profili e lascindo lo spiderx attaccato e poggiato dulla scrivania rileva la luce ambiente e scegli il profilo più corretto.
Adriano |
| glacort |
Posted - 19/11/2023 : 15:37:55
Certo che da 15 a 45 è un bel salto !
GLC
gaetano.lacorte@gmail.com |
| Adri |
Posted - 18/11/2023 : 11:13:50
Citazione:
Postato da glacort
Vedo dal tuo profilo che hai 13 anni, complimenti !
Si guarda....non volevo dirlo
Nemmeno la mia macchina e il mio cane sono così giovani 
ora correggo.... |
| glacort |
Posted - 17/11/2023 : 19:09:21
Quando ho cominciato a stampare ... un secolo fa, con la Epson 1920 (credo si chiamasse così) e poi via via nel tempo con molte stampanti Epson Dye, non sapevo neanche che esistessero i profili stampa. Usavo le impostazioni di base della stampante con correzioni ad occhio che memorizzavo per uso successivo.
Ho ancora quelle foto in album e ne ho ristampata qualcuna in gestione colore e con i profili fatti col Munki. Differenze ? bah ! poche e più questione di gusto che altro.
I profili fanno risparmiare tempo, levano dubbi e ti danno certezza e ripetitività del risultato, non fanno miracoli.
Perciò fa come hai scritto, i profili possono aspettare.
Vedo dal tuo profilo che hai 13 anni, complimenti !
GLC
gaetano.lacorte@gmail.com |
| Adri |
Posted - 17/11/2023 : 15:02:38
Ah è chiuso proprio....? Quindi niente più Felix Schoeller?
Conosco il Calibrite ColorChecker Studio, o meglio so che esiste, ne fa uno anche la datacolor ma non so se è altrettanto valido.
Per ora comunque non se ne parla.
Ho studiato un po nelle ultime settimane, sono convinto che servano profili fatti ad hoc. Il fatto è che per ora ho inchiostri originali ma che terminati passero agli alternativi, quindi farmi fare dei profili ora sarebbero soldi sprecati. L'idea sarebbe porendere la carta e fare qualche prova per ottenere il miglior risultato possibile, così magari faccio pratica sul come varia la stampa in base allo sviluppo in LR. Poi una volta passato a inchiostri compatibili posso farmi fare i profili dalla stessa farbenwerk, tanto penso di limitarmi a una sola carta per il momento. Purtroppo non conosco nessuno in zona. |
| glacort |
Posted - 17/11/2023 : 14:48:41
come carta lustre ti consiglio la Ilford Galerie che trovi qui:
https://www.photospecialist.it/ilford-galerie-satin-photo-260g-a4-100-fogl?hic_camp=google_ads%3A17531400600%3A%3A&gad_source=1&gclid=CjwKCAiAu9yqBhBmEiwAHTx5p5KNyjYP25KJRpqvrzvYh9Sz9DJOBrDUVtvo_RdZSjV9mgzeJ5pjoRoCpowQAvD_BwE
E' molto bella, non costa troppo e la Ilford pubblica i profili qui:
https://ilford.com/printer-profiles-paper-settings/
GLC
gaetano.lacorte@gmail.com |
| glacort |
Posted - 17/11/2023 : 14:37:42
Penso che per avere buone stampe in gestione colore sia importante avere profili di stampa fatti usando un buon colorimetro da stampa, specie se usi inchiostri compatibili e carte anonime (io uso il Munki Photo, oggi si chiama Calibrite ColorChecker Studio, vale tutti i tanti tanti tanti soldi che costa), .
Forse oggi, com "buoni" compatibili si possono usare i profili inclusi con la stampante o che trovi sul web (l'ho fatto un paio di volte appena arrivata la carta e avevo fretta). Magari se vedi discrepanze di colore o di luminosità puoi correggere col software di fotoritocoo al momento della stampa .... però però ... mentre te lo scrivevo mi si sono rizzati i capelli per l'orrore.
Molto meglio se hai un amico che ti presta lo strumento o che ti fa i profili, una volta li faceva perfetti Alberto qui di PA, ma lo shoponline purtroppo è ancora sul web ma è chiuso.
GLC
gaetano.lacorte@gmail.com |
| Adri |
Posted - 17/11/2023 : 10:14:21
Ciao ,
allora come strumento uso Datacolor SpiderX Elite, comprato nuovo un mese fa.
Probabilmente avevo una luminosità ambiente troppo bassa anche ieri, cielo molto luminoso. Oggi c'è più luce, farò delle altre prove.
Non ho strumento per calibrare la stampante, uso carta Epson Premium lustre selezionando l'ICC corrispondente e una carta anonima matte per la quale seleziono Enanched Matte della epson o Archival sempre Epson. Per ora ho queste ma la Lustre è in A2 e non voglio sprecarla ritagliandola. L'altra lavevo presa per le foto del ventennale scout, per risparmiare, la terrò solo per stampare foto ricordo.
Sto cercando della carta da non spendere troppo visto che sono all'inizio e ne sprecherò di certo e non ho foto capolavoro da stampare
Ho visto le carte di farbenwerk, hanno un costo interessante mi pare e forse non sono malaccio, ma non hanno i profili ICC. Mi poare brutto chiedere info qui però visto che photoactivity ne vende, ma sono un po'costose per me, pensavo di aspettare di avere pratica e foto interessanti da stampare prima di prenderle.
Intanto  |
| glacort |
Posted - 17/11/2023 : 08:54:59
Visto che quelli più bravi non rispondono ...
Intanto: che strumento usi ? Hai calibrato anche la stampante per le carte che usi ?
La luminosità ambiente è bene che non sia troppo alta, ma ci devi vedere bene e lo strumento dovrebbe darti una luminosità monitor compresa fa 90 e 130, meglio se in mezzo a questi due valori.
Meglio ma non essenziale che sia un misto fra luce naturale e quella artificiale che usi per illuminare la stanza.
La luminosita di base del monitor va impostata fra 90 minimo e 130 massimo. E'anche un po' questione di preferenze personali.
Se, con tutto calibrato a dovere, le stampe ti vengono scure, prova ad abbassare la luminosità del monitor, ma non sotto i 90, se troppo chiare aumenta la luminosità del monitor ma non oltre 130,
Se sei costretto a scendere sotto 90 o a salire oltre 130 c'è qualcosa che non va nell'uso dello strumento o nel tuo workflow.
A proposito di stampe scure: non ti aspettare una assoluta corrispondenza anche con buona calibrazione: il monito emette, la carta riflette, é normale che le stampe sia un pelo più scure nei toni bassi e medi. Inoltre, non ne sono sicuro, ma credo che i profili stampa presumono che le le stampe siano guardate alla luce del sole ...
GLC
gaetano.lacorte@gmail.com |
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