I N I Z I O T O P I C |
fabio maione |
Posted - 07/12/2006 : 17:38:32 In un topic precedente mi ero lamentato del fatto che con QTR non si riusciva a comandare la epson 2400 con la carta caricata nel cassetto posteriore (la stampa non partiva). In effetti il problema non sussiste. Basta inserire nella casella "source" l'impostazione Manual Roll Rear e provvedere al caricamento della carta fine art (tipo Innova ecc. da oltre gr. 190/mq) come avevo già spiegato. Tanto era dovuto. Presto dirò di alcuni vantaggi che, invece, QTR permette (utilizzando i K3) rispetto all'uso del pur ottimo driver Epson. Ciao a tutti
Fabio |
15 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
Enrico |
Posted - 07/06/2007 : 01:40:05 Secondo me c'è un po' di altalena sulle misure. La FAP ha un punto di bianco che non è magenta (prima lettura) ma neanche così neutro come risulta dall'ultima lettura. Il bianco FAP è mediamente Lab=98,+1,-5
Non capisco se è un errore dovuto allo strumento di lettura oppure cosa.
Ciao Enrico |
Benedetto |
Posted - 07/06/2007 : 01:12:01 Dimenticavo. Puoi postare il file xxx-out.txt della lienarizzazione dopo il toner? Ciao B. |
Benedetto |
Posted - 07/06/2007 : 01:10:01 Mi sembra abbastanza neutralizzato, E' un pò strano quel valore -3,19 intorno ai mezzi toni. Che carta è?. Potrebbe avere degli OBA (sbiancanti ottici) che tendono a raffreddare il tono e, pertanto, con valori b già negativi di partenza. Come vedi devi fare delle prove. A me, sulla Hah. Fine Art Pearl, senza toner, dava un valore di nero L pari a 4,28 Un saluto. Benedetto |
michele |
Posted - 06/06/2007 : 21:59:47 Citazione: Postato da AlbertoM
Citazione: Postato da Enrico
Una curiosità: di quale carta si tratta?
E' un cartoncino magenta
Siamo sicuri di quelle misure?
AlbertoM
Mica tanto Però voglio capire perchè fanno così schifo :-) Aggiungento un toner alla fine ho tirato fuori questa lettura: http://www.flickr.com/photos/micheleberti/533544942/
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michele |
Posted - 06/06/2007 : 21:50:29 Citazione: Postato da Enrico
Una curiosità: di quale carta si tratta?
Ciao Enrico
Hahnemuehle FineArt Pearl 285g. |
AlbertoM |
Posted - 06/06/2007 : 16:02:54 Citazione: Postato da Enrico
Una curiosità: di quale carta si tratta?
E' un cartoncino magenta
Siamo sicuri di quelle misure?
AlbertoM |
Benedetto |
Posted - 06/06/2007 : 13:10:52 Giusto è vero! I valori cambiano molto a seconda del tipo di carta. Un saluto Benedetto |
Enrico |
Posted - 06/06/2007 : 12:50:40 Una curiosità: di quale carta si tratta?
Ciao Enrico |
michele |
Posted - 05/06/2007 : 16:11:12 Citazione: Postato da Benedetto
Ciao Michele, io procedo così (Inks MIS 1 Nero Photo, 4 Grigi, Toner Blu e Glop): Dopo avere fatto la linearizzazione senza toner, leggo i valori b e verifico di quanto si discostano dall’asse centrale [...]
[...] creo la curva del Toner provando una serie di valori come questi
0;0 5;0 10;0 15;1 20;2 25;5 30;10 35;15 40;18 45;25 50;35 55;40 60;60 65;70 70;85 75;85 80;90 85;95 90;80 95;80 100;10
dove la prima casella indica i valori dal nero massimo sino al bianco carta (0-100) e la seconda casella indica la quantità di toner da aggiungere. I valori di toner non seguono regole prefissate ma devi fare varie prove. [...]
Grazie Benedetto, in effetti pensavo di fare proprio così ma quello che non mi era chiaro era lo step successivo.
In ogni caso, se non ho capito male, osservando la mia curva di "b" (http://www.flickr.com/photos/micheleberti/531452710/in/photostream/) anzichè inserire una curva crescente (toner in misura man mano maggiore per valori di K -> 100), dovrei iniziare a dosare una quantità minore di toner a partire all'incirca dal punto K = 60. Farò qualche prova ;-)
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Benedetto |
Posted - 05/06/2007 : 15:16:39 Ciao Michele, io procedo così (Inks MIS 1 Nero Photo, 4 Grigi, Toner Blu e Glop): Dopo avere fatto la linearizzazione senza toner, leggo i valori b e verifico di quanto si discostano dall’asse centrale (trattandosi di inks al carbone caldo nativi i valori b saranno tutti positivi, a meno di carte OBA dove le alte luci presenteranno valori negativi). A questo punto (Alberto ed Enrico Inks Masters) creo la curva del Toner provando una serie di valori come questi 0;0 5;0 10;0 15;1 20;2 25;5 30;10 35;15 40;18 45;25 50;35 55;40 60;60 65;70 70;85 75;85 80;90 85;95 90;80 95;80 100;10 dove la prima casella indica i valori dal nero massimo sino al bianco carta (0-100) e la seconda casella indica la quantità di toner da aggiungere. I valori di toner non seguono regole prefissate ma devi fare varie prove. Cioè, inserita questa curva devi stampare le 21 patches e misurarle per poi linearizzarle e leggere dove sono andati a collocarsi i valori b (i valori a non hanno molta importanza). Anche una valutazione visiva è importante dipendendo molto dal tuo gusto. Non hai bisogno di ricalcolare i valori di densità di K, LK e LLK. Dopo che hai trovato la soluzione ottimale puoi creare il tuo profilo che applicherai alla immagine solo dopo averla completamente elaborata. Usa converti al profilo che hai creato e il file verrà convertito in scala di grigi, riducilo a 8 bit, per risparmiare memoria e stampalo direttamente da QTR. Buone stampe Benedetto
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michele |
Posted - 05/06/2007 : 14:25:51 Citazione: Postato da Enrico
Nell'articolo non illustro la "seconda via" perchè non è normalmente utilizzata per le trasformazioni in B/N delle stampanti: non si sceglie quasi mai un toner (caldo, freddo che sia) composto da due ink (dark e light). [...]
Ciao Enrico
Ho letto con attenzione l'articolo di Enrico su QTR e da assoluto neofita di questo software ho iniziato proprio in questi giorni a smanettarci un po' con l'obiettivo di creare un profilo per la Hahnemuhle FineArt Pearl. La mia stampante è una 3800 con gli inchiostri originali.
Ad oggi ho creato il profilo con QTR utilizzando soltanto i tre canali K, LK e LLK e leggendo i valori Lab utilizzando PrintFix Pro dal gradiente a 21 patches fornito con QTR. Per stampare le patches ho impostato il tipo di carta su Matte anche se poi ho usato il Nero Photo (e non il Matte Black).
Chiaramente le stampe sono piuttosto calde e per questo motivo adesso volevo intervenire con il toner. Prima però mi chiedevo se la mia linearizzazione può essere considerata buona. Ad esempio questa
http://www.flickr.com/photos/micheleberti/531452712/in/photostream/
è la lettura Lab del target. Che ne pensate? In un setup ottimale che punto di nero si può raggiungere? Credete si possa arrivare a 4/4.5 con la Hahnemuhle FineArt Pearl?
Mentre per quanto riguarda il toner pensavo di usare il canale del ciano dato che, se non ho capito male, con la 3800 non ci sono altre alternative. L'unica cosa che non mi è chiara però è la questione di una maggiore densità sui grigi dovuta all'intervento del toner. Cosa significa? Che una volta raggiunto un tono neutro appiattendo i valori di "a" e "b" devo ricalcolarmi le densità relative tra K, LK e LLK e quindi rifare una nuova linearizzazione con QTR? Nell'articolo di Enrico si suggerisce di usare una curva di photoshop ma come la costruisco? in modo empirico? oppure esiste un metodo più analitico per farlo? |
Enrico |
Posted - 07/12/2006 : 23:48:32 Nell'articolo non illustro la "seconda via" perchè non è normalmente utilizzata per le trasformazioni in B/N delle stampanti: non si sceglie quasi mai un toner (caldo, freddo che sia) composto da due ink (dark e light). I tab "Toner" e "Toner2" servono proprio in questi casi, che si verificano solamente utilizzando gli ink originali, dove i toner ciano e magenta sono splittati a loro volta in due ink. La costruzione delle curve di raffreddamento in questi casi diventa ancor più complicata, anche se i due Tab automatizzano in parte il processo. Non ho mai "smanettato" più di tanto con questa configurazione (è molto più comodo crearsi un ink Blu su misura!), ma devo rilevare che la costruzione automatica delle curve "Toner" non mi soddisfa, perchè il toner dark viene usato come fosse un ink di spinta, costringendoci ad introdurre curve di correzione complicate (loro usano infatti il formato proprietario "raw"). Dai un'occhiata all'andamento dei dark toner, poi prova a cancellare l'indicazione delle curve RAW e ricrea le curve: quello che vedi è l'andamento automatico, senza correttivo. (prima fai una "save as" del profilo!)
Per quanto riguarda la correzione del grigio nel pannello "gray curve" si può usare una curva PS (formato .ACV) che aggiunge/sottrae selettivamente densità: la curva dritta di default non effetta alcuna variazione, alzandola si aumenta la densità, abbassandola si sottrae. Provare provare provare........
Ciao Enrico |
fabio maione |
Posted - 07/12/2006 : 22:45:26 E bravo Enrico, vedo che non ti stanchi mai di sperimentare. Ne approfitto per chiederti una precisazione. Nel tuo ottimo articolo su QTR, parlando dei MIS e dell'intervento del toner bleu per neutralizzare il tono caldo degli inks al carbone, hai scritto che QTR consente 2 strade diverse, ma ne hai ullustrata una sola, quella che ovviamente ritieni migliore.
Per la 2400 (in accoppiata con i K3) con QTR viene fornita la curva per ottenere un tono cool con la carta Epson matt. I 3 grigi, dal tono caldo, come ho scritto nel topic precedente, vengono neutralizzati facendo intervenire due coppie di blu, create con CL e ML, nonché con C e M. Però viene usata, mi pare, l'altra strada, caricando cioè non l'opzione curve (con le caselle da riempire), ma quella toner e toner2 (con relativa curva di PS per rimediare allo spostamento dell'asse del grigio). Questa scelta del programma mi induce a riflettere sui pro e contro delle due strade per ottenere la neutralizzazione, ma non riesco a centrare il problema. Il tuo metodo mi pare in teoria più preciso e chiaro, mentre col secondo non riesco a capire come si sceglie il valore della densità del toner. Un'altra cosa poco chiara è come si costruisce la curva di PS che in entrambi i metodi è usata per risistemare l'asse del grigio. Spero di essere riuscito a farmi capire. Ciao, Fabio |
Enrico |
Posted - 07/12/2006 : 22:08:05 Molto bene Fabio, grazie per aver condiviso con noi il tuo "approdo" in QTR. In effetti hai appena "assaggiato" il tono di stampa B/N che io chiamo "Carbon", ovvero con quella tonalità calda dovuta al colore naturale del del pigmento al carbone. Anche a me piacce molto quel tono, ma solo su carte neutre o leggermente calde (b >= 0). Con le carte a bianco freddo il risultato mi pare sgradevole.
Ho appena finito di profilare la Entrada Natural White, matericità contenuta, 300g/m2, doppia faccia, con un bel b=1.5. La stampa Carbon ci sta benissimo, peccato per il coating nettamente inferiore alla Photorag: il nero Ebony su Entrada raggiunge appena L=17.5 contro l'ottimo L=14.5 della Photorag.
Ciao Enrico |
fabio maione |
Posted - 07/12/2006 : 18:30:48 Dunque, QTR o dirver epson, con la Epson 2400? In una precedente discussione Alberto aveva affermato, dopo il bellissimo articolo in cui aveva provato la 4800: "La 2400 ha già nel driver un "QTR integrato", cioè gestisce già in modo nativo questo tipo di stampa monocromatica, e lo fa molto bene, per cui non c'è bisogno di QTR.". In un altro aveva precisato che comunque QTR dava la possibilità di sperimentare altri inks ed altre carte prodotte da terzi, risparmiando anche sui costi elevati dei K3. Tutto giusto, ovviamente. Volevo solo segnalare che, cercando un risultato di stampa che mi ricordasse la resa calda/oliva della costosissima e meravigliosa baritata Ilford Wormtone (sviluppata in Bromophen, perché con altri sviluppatori cambia il tono), ho infine ottenuto degli ottimi risultati escludendo, grazie a QTR, tutti gli inks colorati ed utilizzando i 3 soli grigi K3. Questo in abbinamento alla carta Aristea 290T. La relativa curva quadtone me la sono creata a furia di prove. Chissà che divertimento, poi, quando sarà pronto il kit con i Mis! Ciao a tutti Fabio
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