| I N I Z I O T O P I C |
| Gianluke |
Posted - 30/11/2006 : 12:02:20
Salve! Volevo alcuni consigli su come impostare il workflow di scansione e come procedere all'elaborazione in Photoshop.
1) Scansione lineare alla massima risoluzione in TIFF 16 bit.
2) Applicazione in Photoshop del profilo ICC pellicola.
3) Conversione nello spazio colore di lavoro (Prophoto).
4) Elaborazione del file con le correzioni sotto forma di livelli separati.
A questo punto cosa mi conviene fare?
1) Conservare il file originale di scansione senza modifiche e un duplicato tiff con i livelli uniti.
2) Conservare solo un unico file .pds con i livelli separati e poi ci si crea volta per volta un duplicato su cui fare le ultime modifiche (tipo ricampionamento, sharpen ecc) ogni volta che si va in stampa.
Inoltre...per scansioni da 6x7 è propri necessario fare scansioni a 4000x4000 a 16 bit? Mi esce un file di 535 MB che immagino cosa diventi con i livelli che aggiungo...è impossibile lavorare con un computer che non sia una bestia file di tali dimesioni...cosa mi consigliate?
Gianluca
|
| 5 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| Gianluke |
Posted - 01/12/2006 : 01:32:15
Io avevo pensato invece di conservare o
1) la scansione a 4000 senza modifiche + il tiff con i livelli uniti che utilizzo per la stampa.
oppure
2) solo il file psd con i livelli aperti.
Questo per non dover di nuovo rifare la scansione nel caso di rielaborazione diversa del file in un momento successivo.
Gianluca
PS: La HP è ancora in allestimento. Non ho spazio dove metterla
Credo che nel weekend inizierò a fare qualche prova... |
| undavide |
Posted - 30/11/2006 : 22:48:33
Ciao Gianluca,
io non conserverei la scan "lineare", che comunque in qualche modo è presente all'interno del psd a livelli aperti. Delle due puoi tenerla da qualche parte (vicino al cestino) fino a quando non hai terminato la fase di spuntinatura -- non sarebbe la prima volta che scappa qualche errore, salvi e non ti accorgi di aver rovinato l'immagine.
Conservare un file chiuso è a mio parere altrettanto sconsigliabile, se non per ragioni di spazio su disco. Per quel che riguarda i 120, puoi scansionare a 4000ppi e poi ricampionare in basso fino al tuo target di stampa (dim. massima, mettiamo a 360dpi -- o anche meno...) per ammorbidire la grana. Comunque puoi fare una prova, tipo una scan a 4000 downsampled a, mettiamo, 2000, ed una direttamente a 2000 per vedere se c'è differenza o no (dipende dallo scanner, dal software, dall'originale...)
Ciao,
Davide |
| fabio maione |
Posted - 30/11/2006 : 22:11:19
La scansione in sé non la salvo; salvo il file elaborato. Non mi capita quasi mai di dover ristampare. Se devo ristampare uso il file salvato. Non sono un professionista e non mi va di occupare spazio per matrici ecc..
Ciao, Fabio
PS. Come va la HP nuova? |
| Gianluke |
Posted - 30/11/2006 : 19:43:04
Quindi fai una scansione ogni volta che devi stampare l'immagine? Non ti fai una scansione master e poi lavori sempre su quella?
Gianluca |
| fabio maione |
Posted - 30/11/2006 : 16:25:16
Sui punti 1 e 2 mi pare che si tratti di scelte personalissime, dipendenti anche dallo spazio che hai a disposizione per l'archiviazione.
Sulla scansione del 6x7 io scelgo le dimensioni in funzione della stampa finale che voglio ottenere (in genere A3 a 240 dpi o A4 a 300 dpi)e quindi non opero quasi mai alla risoluzione massima.
Infatti non amo ricampionare, neppure verso il basso.
Fabio |
