I N I Z I O T O P I C |
Enrico |
Posted - 14/05/2014 : 08:30:43 Propongo solamente una piccola riflessione sull'orientamento "landscape" degli scatti al giorno d'oggi.
Ho notato che ultimamente scatto molto di più in "landscape" e spesso tendo a croppare gli scatti in 16:9, probabilmente perchè l'abitudine di guardare le foto in TV (ma anche sul PC, se si ha un 16:10 e non un classico 4:3) comporta un grande sconforto quando passano gli scatti portrait !
Certo, pensando alla stampa niente è cambiato (e niente cambierà). Credo però che con l'avvento dei TV attuali e soprattutto quelli dell'imminente futuro (risoluzione 4K, con misure paragonabili a quelle del vecchio telo per diaproiezione) spingano nella direzione dello scatto landscape e possibilmente anche 16:9.... insomma una vera e propria convergenza con la fotografia per il cinema !!
Succede anche a voi? Cosa ne pensate?
Ciao
Enrico www.enricocinalli.com |
9 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
Enrico |
Posted - 19/05/2014 : 16:50:32 Grazie a tutti per aver contribuito alla riflessione. Al di la della questione legata al "pericolo di eccessivo tecnicismo" della fotografia digitale (sono in parte d'accordo, ma non volevo addentrarmi in questo aspetto), emerge che la scelta del formato è funzione del messaggio, e solo in casi specifici è imposta a priori.
Però mi è sembrato molto interessante quanto dice Marco (mxa), che sottolinea come in certi ambiti sia cambiata moltissimo la fruizione dell’immagine, non solo a livello domestico.
Gli schermi dei TV e di molti PC non sono di tipo “Pivot” (e anche se lo fossero, chi ruoterebbe ogni volta lo schermo in base all’immagine visualizzata?) mentre con i Tablet c’è più libertà, è un po’ come guardare il vecchio album di fotografie. E chi si dilettava con i diaporama, oggi quali orizzonti ha davanti ? La videoproiezione finora è stata l’unica soluzione, ma anche in questo caso lo schermo è 4:3 landscape (se non 16:9), dunque le immagini portrait non sono così godibili come col vecchio diaproiettore. Da poche settimane sono in negozio le TV UHD con risoluzione 4K (circa 8 Megapixel !) con dimensioni vicine a quelle del vecchio telo da proiezione da 1,5 mt. Però il formato è sempre landscape 16:9, dunque le immagine portrait sono sempre fortemente penalizzate.
Quali effetti sortirà questa incontrovertibile tendenza al landscape? Facciamo così: diamoci appuntamento tra un paio di anni su questo post per verificarlo !
Ciao
Enrico www.enricocinalli.com |
massimiliano |
Posted - 16/05/2014 : 16:30:35 Citazione: Postato da mxa
Da non dimenticare anche che nei concorsi fotografici i vincitori sono selezionati dalla giuria via monitor. Se voglio che la mia foto riempia la maggior parte dello schermo per massimo impatto su chi la giudica devo partecipare con un (moderato) landscape. Questo spinge molti appassionati che partecipano a concorsi a stare lontani da sviluppi verticali.
Non ci avevo mai pensato! Io sono po' erratico nella ricerca del formato "definitivo". Mi affascina il taglio quadrato |
rosario_ge |
Posted - 15/05/2014 : 08:14:23 Citazione: Postato da AlbertoM
Beh, certo che con un 60" 4k, magari wide gamut, uscirebbe un bel diaporama.....
Se lo avessi già a disposizione, anch'io sarei portato di più allo scatto orizzontale Come dicevo in altro topic non sarebbe male un montaggio in cui si alternano foto, brevi filmatini e timelapse
AlbertoM
------------------------------------------------ Alberto, la mia sara' una posizione di retroguardia ma per me la fotografia resta tale e si distanzia dalla 'multimedialità ' che al contrario evolve molto nelle sue forme e contenuti soprattutto in funzione della tecnologia. Al netto delle innovazioni tecnologiche, in fondo irrilevanti (lastra di vetro o sensori HD , il risultato è il medesimo ) , la fotografia, oggi come allora, è sempre restata se stessa, la rappresentazione o la libera interpretazione della realtà, sublimata in una immagine . Certamente una forma di 'continuazione' della pittura, che esistendo fin dalla preistoria, ne testimonia la vitalità e necessità. La eccelsa capacità di entrambe di sintetizzare in una immagine straordinarie complessità: dal profilo psicologico che emerge da un ritratto , alla forza e drammaticità delle scene di guerra o al loro contrario. A mio parere la 'multimedialità' (non parlo di cinema che è ancora altro) , vive intrinsecamente di tecnologia, che per certi versi perfino disintermedia il 'fotografo' , per diventare registrazione di eventi , perdendo in questo la peculiarità fotografica che prima o poi cannibalizzerà... Come sta succedendo con gli smartphone, che branditi alla rampazzo , diligentemente registrano un evento e ne testimoniano contemporaneamente l'esistenza e presenza in loco del loro proprietario (magari esagero ...). E non me ne vogliano gli amici artisti e super professionisti della foto immersiva e panoramica, ma credo che ovunque ci sia una dose prevalente di tecnologia, si celi comunque - a tendere - un certo rischio di disintermediazione .
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mxa |
Posted - 15/05/2014 : 02:25:24 Da non dimenticare anche che nei concorsi fotografici i vincitori sono selezionati dalla giuria via monitor. Se voglio che la mia foto riempia la maggior parte dello schermo per massimo impatto su chi la giudica devo partecipare con un (moderato) landscape. Questo spinge molti appassionati che partecipano a concorsi a stare lontani da sviluppi verticali.
Io fotografo abbastanza in verticale e - lo ammetto - mi sto dando un pochino una calmata su rapporti per esempio 2:3 perche' viste a monitor le foto portrait patiscono molto. Se il soggetto richiede uno sviluppo verticale cerco di limitarmi ad un 6:7
Poi ogni tanto mi ribello a questi vincoli che sento un po' artificiali, piglio la mia 6x17 e vado in giro a fotografare solo in verticale .....
Marco www.12tonephotography.com
Two possibilities exist: either we are alone in the Universe or we are not. Both are equally terrifying" - Arthur C. Clarke
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AlbertoM |
Posted - 14/05/2014 : 23:35:01 Beh, certo che con un 60" 4k, magari wide gamut, uscirebbe un bel diaporama.....
Se lo avessi già a disposizione, anch'io sarei portato di più allo scatto orizzontale Come dicevo in altro topic non sarebbe male un montaggio in cui si alternano foto, brevi filmatini e timelapse
Enrico si sta già mettendo avanti, forse perchè è lui già troppo avanti
AlbertoM |
runtu |
Posted - 14/05/2014 : 14:44:08 ...onestamente non mi sono mai posto il problema. Riguardo alla visione a monitor se devo lavorare una foto "portrait" ho la comodità di poter ruotare l'Eizo. Il formato o il taglio per me non sono rigidi, se a livello compositivo una cosa non mi funziona la taglio in stampa e amen.
carlo rondinelli http://flickr.com/photos/carlorondinelli ....seconda grande passione:http://www.x-plane.it/index.php ....terzo grande vizio: http://www.maledettotoscano.it/ |
rosario_ge |
Posted - 14/05/2014 : 10:49:18 Credo sia una deformazione dovuta all' età ma a me piace molto il landscape 'classico' che trovo più armonioso e meno dispersivo degli allungati. Mi piace molto il verticale e cerco di utilizzarlo spesso, magari leggermente tagliato in altezza. Per il ritratto 'stretto' invece, trovo splendido il formato quadrato o quasi (1 x 0,8) e lo utilizzo quasi sempre, anche se in stampa è scomodo ....
Ps OT : e visto che si taglia quasi sempre il fotogramma, la ricerca della nitidezza ai bordi a tutti i costi è spesso più uno stereotipo che una necessità...
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Gianluke |
Posted - 14/05/2014 : 09:37:30 Convergo perfettamente anche io. Il portrait 3x2 tendo sempre a cropparlo in formati più piccoli tipo 4×3. Lo trovo troppo sviluppato in altezza. Di conseguenza per paesaggio e anche in generale tendo ad usare il landscape. Certamente contribuirà l'abitudine ai monitor 16:9 ormai diventati uno standard. Pensa che io ho anche lo schermo per il VPR in formato anamorfico 2.40:1 Il 16:9 non mi bastava |
andre_ |
Posted - 14/05/2014 : 08:52:43 Noto che anche a me succede la stessa cosa… per motivi opposti.
Provilegio di molto l'orientamento landscape non per la visione a monitor, ma a causa della stampa. Uso il formato 36x24mm da sempre, ma da sempre mi sta un pochino "largo", preferendogli una versione leggermente croppata ai lati. Credo che il 5x7 sia l'ideale, per me (e mi dispiace molto non avere un crop di questo tipo poter produrre RAW on camera con questo rapporto).
Stampando praticametne sempre su fogli standard (A2 o A4), mi ritrovo ad avere un rapporto tra i lati che é di fatto 5x7…
Quindi si, l'orientamento landscape é molto privilegiato, ma l'allargamento dei monitor allo standard cine mi aiuta solamente a posizionare gli strumenti di Lightroom, senza incidere sul crop delle foto. a_
P.S. La penso praticamente allo stesso modo per l'orientamento portrait. Anzi, con l'inquadratura verticale tendo a croppare ancora di piú, trovando sgraziato anche il classico 3x2 che esce dalla camera. Semmai arrivo a croppare fino al 4x5.
www.justnuances.com |
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