| I N I Z I O T O P I C |
| Gianluke |
Posted - 01/05/2014 : 01:58:09
Visto che stavo diatribando altrove sulla necessità o meno dei filtri Neutral Density Graduated (NDG) con nuovi sensori performanti come il 36 mpx Sony, volevo sapere qual è la vostra esperienza a riguardo.
Tenendo conto che paesaggi da ND si fanno soprattutto in luca bassa alba/tramonto, con una esposizione media si recupera sempre in uno scatto luci e ombre oppure fate due scatti uno per le luci e uno per le ombre? Gli NDG li trovate utili? |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| Gianluke |
Posted - 02/05/2014 : 21:29:21
Max li ho presi su ebay.com, un venditore di HK. Insomma devo prendere i filtri B+W tedeschi a Hong Kong per risparmiare. Poveri noi  |
| massimiliano |
Posted - 02/05/2014 : 18:28:04
Bei filtri Gianluke! ti posso chiedere dove li hai ordinati ed il relativo prezzo? eventualmente anche in mp :) Io ho lee (holder e big stopper lee, e lastre TIFFEN, compresa una polarizzante, da 4mm che monto attraverso spessori sull'holder) ma sul 55mm fe sony zeiss non credo nemmeno che si possano montare
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| andre_ |
Posted - 02/05/2014 : 10:58:35
Citazione:
Postato da rosario_ge
Mi ha colpito la forte dominante magenta che in genere non ho riscontrato.
Luci continue su softbox , ho scattato a priorità f8 testando un ND8 di Hoya e uno di Tiffen
Susami, forse ho scritto male io…
La dominante descritta sopra, a cui si riferiscono le foto che ho messo, é del B+W ND3.0 (o 1000x, o -10EV che dir si voglia).
Nei cinque o sei filtri ND8 (-3EV) che ho non ho mai visto cose particolari.
Tutti B+W o Hoya Pro.
Con i tre che uso di piú il profilo creato per la macchina "liscia" é perfettamente valido anche quando monto il filtro (58mm per il 50/1.4G, 72mm per il 105/2DC e 49mm per il 50/1.5 Nokton, al momento non mi ricordo la marca precisa di ogni filtro).
a_
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| rosario_ge |
Posted - 02/05/2014 : 10:36:09
Scusate ma ovviamente ho equivocato per distrazione (almeno spero ... che non sia l'età :-)) .
Per contro dopo aver visto gli scatti di andre, ho fatto una prova al volo, avendo un set pronto . Mi ha colpito la forte dominante magenta che in genere non ho riscontrato così forte.
Luci continue su softbox , ho scattato a priorità f8 testando un ND8 di Hoya e uno di Tiffen .
Successivamente in LR ho unicamente regolato il grigio sulla 2° tacca
Qui i risultati...
https://drive.google.com/folderview?id=0B9B5MAKrK7BLUmlhZGNTbVVocVU&usp=sharing
PS
Aggiunto 1 scatto 'nature' + bilanciato sulla 2°tacca con filtri Tiffen 0,6 + 0,9 + 1,2 = 2,7 = -9 stop . F8 /20" in manuale
ro
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| andre_ |
Posted - 02/05/2014 : 09:07:26
Citazione:
Postato da Gianluke
Rosario parlavano infatti di ND graduati 
ma proseguendo OT sugli ND classici mi sono arrivati i 3 filtri 49mm che ho preso per il 35FE e 55FE (Clear, KSM POL XS-PRO e NDx1000 F-PRO B+W). Il 10 stop lo trovo senza dominanti sul 55 FE 
Non so se questa linea F-PRO nuova è migliorata. Ma questo lo trovo sensibilmente migliore rispetto al 10 stop di Hoya
Non so se sei fortunato tu o é migliorato il filtro…
Ma nel mio caso (stesso filtro nel diametro 77mm, qualche anno fa) i risultati che ottengo sono questi.
Senza filtro:
Con filtro e stesso WB:
(Dominante Magenta evidentissima)
Con filtro e WB corretto:
Colori OK ma contrasto elevato.
Con il profilo ad hoc la situazione é migliore, ed i dettagli delle ombre sono mantenuti bene. 
a_
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| mxa |
Posted - 02/05/2014 : 07:56:19
Fotografando in GF ho standardizzato sul sistema Lee, anche se all'occorrenza ho comprato filtri quadrati Hitech. Sono un pelino meno spessi di quelli Lee (quindi se non si sta attenti tendono a scivolare nelle guide del sistema Lee) ma costano meno, e vanno altrettanto bene in usi poco critici (tipo colori solidi per il BN, rosso, verde giallo, etc). Uso questi filtri anche in situazioni di grandangoli estremi - tipo lo Schneider 110mm SSXL sul formato 8x10.
Ho tutta una serie di filtri graduati Lee, sia per tele che per grandangoli, che uso anche per il digitale. Concettualmente preferisco scattare 'giusto subito' che affidarmi alla PP. I filtri li applico al Lee porta filtri+paraluce, cosi' ho anche il paraluce, che posso adattare alla focale usata. Questo era molto utile quando avevo gli zoom.
Anch'io esco spesso con attaccato un filtro ND al Noctilux, per poter fotografare a f/1 anche in pieno sole. La Leica sconsiglia l'uso di qualunque filtro davanti al Noctilux, ma dato l'effetto molto pittorico delle foto con questa lente il risultato e' invece particolarmente interessante.
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| Gianluke |
Posted - 02/05/2014 : 00:35:49
Rosario parlavano infatti di ND graduati
ma proseguendo OT sugli ND classici mi sono arrivati i 3 filtri 49mm che ho preso per il 35FE e 55FE (Clear, KSM POL XS-PRO e NDx1000 F-PRO B+W). Il 10 stop lo trovo senza dominanti sul 55 FE
Non so se questa linea F-PRO nuova è migliorata. Ma questo lo trovo sensibilmente migliore rispetto al 10 stop di Hoya
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| andre_ |
Posted - 01/05/2014 : 23:27:28
Citazione:
Postato da rosario_ge
Da empirico quale sono, ho imparato ad apprzzare i ND per poter diminuire fortemente i tempi mantenendo il diaframma chiuso a valori accettabili (f8 - f11) in condizioni di forte luminosità. Questo mi consente di evitare chiusure al massimo del diaframma che , tra l' altro, portano a galla una costellazione insospettabile di macchie del sensore.
Uso i filtri Tiffen (set di tre filtri : 0,3 /0,9/ 1,2 ) che possono anche essere cumulati , per ottenere riduzioni da -1 a -8 stop .
...
Parlando di filtri ND (non gli NDG di cui parla Gianluca, che sono altra cosa), anche io ne faccio un uso piuttosto intenso.
Nel mio caso é dovuto al mio amore per i diaframmi aperti, per potere usare diaframmi tra f1.4 ed f2 in piena luce, e contemporaneamente tempi "umani" che mantengono la dinamicitá delle scene che fotografo.
Trovo insopportabile usare tempi troppo veloci in maniera intensa, mentre restando sotto l'1/250sec nelle foto di street (e possibilmente ancora piú lento) a resa é decisamente piú naturale.
Io ho scelto di usare esclusivamente ND8 (-3EV), che ho di ottima qualitá per tutte le mie lenti.
Trovo che sia il miglior compromesso tra il "fare la differenza" ed una intensitá dell'effetto ancora piuttosto flessibile.
Per "fare la differenza" intendo semplicemente che un filtro che taglia metá della luce (e quindi la differenza tra con e senza filtro é di un diaframma) sia poco utile. Raramente un diaframma cambia realmente le carte in tavola…
Lo stesso per due diaframmi, mentre andando molto oltre diventa spesso dificile fotografare a mano libera, avendo quindi bisogno di mettere e togliere i filtri troppo spesso.
-3EV mi pare sia perfetto, portando ad esempio il 50mm f1.4 ad una luminositá apparente di f4, ottimo per giocare con la luce nelle foto di street a TA.
Ma come detto, é un discorso piuttosto OT rispetto al topic (ma che trovo estremamente interessante e stimolante).
a_
P.S. Uso piuttosto spesso anche il 1000X (-10EV), avendolo anche io preferito ai filtri variabili.
Giá il 1000 mi dá una intensissima dominante Magenta ed un contrasto tremendamente piú alto, pur essendo un ottimo B+W (sono quindi costretto ad usare un profilo creato ad hoc, che pure non riesce a neutralizzare l'aumento di contrasto).
Non oso pensare cosa succederebbe con un ND variabile… Di fatto sarebbe impossibile gestire in maniera corretta i colori.
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| rosario_ge |
Posted - 01/05/2014 : 21:17:43
Da empirico quale sono, ho imparato ad apprzzare i ND per poter diminuire fortemente i tempi mantenendo il diaframma chiuso a valori accettabili (f8 - f11) in condizioni di forte luminosità. Questo mi consente di evitare chiusure al massimo del diaframma che , tra l' altro, portano a galla una costellazione insospettabile di macchie del sensore.
Uso i filtri Tiffen (set di tre filtri : 0,3 /0,9/ 1,2 ) che possono anche essere cumulati , per ottenere riduzioni da -1 a -8 stop . Non ho provato ma ho letto di problemi con i filtri ND variabili, che essendo in pratica due polarizzatori, portano facilmente problemi ottici.
Ovviamente il mio è un utilizzo particolare e adatto a scatti volutamente molto 'mossi' ma ho visto che possono essere molto utili , all' opposto, per diminuire la profondità di campo .
Nelle giornate molto luminose e con forte contrasto, mi pare inoltre aiutino ad ottenere un' immagine più equilibrata tra alte luci e ombre .
Ho notato che con forte riduzione di stop è meglio ricavare l' esposizione dalla lettura senza filtro , applicando poi manualmente la correzione.
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| massimiliano |
Posted - 01/05/2014 : 19:35:51
Si: ho l'holder della fotodiox (eccellente costruzione, e nella nuova versione che non ho è ulteriormente migliorato perché è ruotante) ed è predisposto per i filtri giganti da 6 pollici, spessi 4mm.
In realtà ora ho anche l'holder lee, che si monta con un particolare anello della stessa lee: ma i filtri a lastra da 4 pollici vignettano oltre un certo livello di decentramento |
| Gianluke |
Posted - 01/05/2014 : 13:21:59
Massimo usi un holder e filtri a lastrina ? |
| massimiliano |
Posted - 01/05/2014 : 13:15:34
Io i filri, essenzialmente col 17tse, li uso: un graduato soft di due stop schneider optics lo ho spesso trovato decisivo per avere una foto perfetta.
Ammetto che che non sono bravo con la post produzione, quindi forse con una doppia esposizione o altre tecnicbe avrei ottenuto risultati analoghi |
| Gianluke |
Posted - 01/05/2014 : 12:07:52
Michele intendevo il 36 mpx in quanto é un po' un punto di riferimento per la gamma dinamica non per il numero dei pixel |
| andre_ |
Posted - 01/05/2014 : 11:36:37
Leggendo le parole di Gianluca non vedo relazione diretta tra i Mp e DG. 
Personalmente preferisco di gran lunga affidarmi alle prestazioni dei sensori piú moderni Nikon, Sony e Fuji su tutti ed in quest'ordine, non considerando PhaseOne e Hasselblad, permettono recuperi e bilanciamenti luci/ombre molto piú flessibili e con risultati migliori di qualsiasi NDG.
Ma ammetto di non avere esperienza sufficiente con l'ultima Leica M e nessuna con la Pentax.
Il fatto é che Canon é piuttosto indietro, in questo momento.
Ovviamente peró, molto lo fa anche il software di sviluppo.
Se mi limito a Lightroom e CaptureOne (i due che conosco bene, con una preferenza personale per il primo), trovo che le ultime versioni del software Adobe abbiano superato completamente l'esigenza dei filtri graduati.
Se poi la macchina é correttamente profilata non si incontrano problemi di dominanti nelle ombre, che possono quindi essere recuperate a piacere con il solo svantaggio di una grana evidente (quasi sempre non fastidiosa in stampa) ma senza dominanti colorate che interferiscono pesantemente con il risultato finale.
E la flessibilitá delle maschere é talmente superiore "all'orizzonte imposto" dei filtri fisici che spesso e volentieri il problema nemmeno si pone…
CaptureOne é invece piuttosto indietro in questo.
I comandi molto meno dosabili e soprattutto l'aggressivitá del recupero ombre (eccessiva saturazione e soprattutto "alone" chiaro intorno alla zona recuperata) non lo rendono a mio parere adatto allo sfruttamento dell'intera gamma dinamica del sensore.
Fa un lavoro eccezionale sui colori e sulle sfumature all'apertura delle immagini, ma per i recuperi é molto piú indietro di Lightroom.
Ma in generale…
Sviluppo mirato tutta la vita, e pensionamento per i filtri graduati, per quanto mi riguarda.
E se non ci si arriva per oggettive condizioni troppo difficili, esistono i software per l'HDR ed il blanding di piú immagini.
Possono essere usati in maniera intelligente e con ottimi risultati, non solo per effetti esagerati "á la Instagram". 
a_
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| Michele Volpicella |
Posted - 01/05/2014 : 09:48:58
Scusa Gianluca, ma il numero di pixel non c'entra qui. Il parametro da considerare è la Gamma Dinamica che non è collegata al numero di pixel, ma alla progettazione e alla modernità del sensore.
E infatti Nikon D600 e Nikon D800 hanno "praticamente" la stessa gamma dinamica pur avendo una 24 Mp e l'altra 36.
Non solo, ma ad alti ISO la D4 ha una GD ancora superiore con soli 16Mp
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