I N I Z I O T O P I C |
Pietro Ferrari |
Posted - 29/01/2013 : 11:22:24 Buongiorno a tutti e ciao. Scrivo per chiedere un consiglio. Ho desiderio di stamparmi in proprio parte delle mie fotografie, in un buon Bianco e Nero e in formato A4 con bordo, tra le 50 e 100 stampe annue su carta opaca o semi lucida. Per il mio stile fotografico non sento la necessità di una sofisticata resa Fine Art, scatto esclusivamente con una Fuji X100 e cerco di avvicinarmi ad atmosfere che mi ricordano la fotografia, sociale e di costume, europea tra i 50 e gli 80 del secolo scorso. Secondo la vostra esperienza e conoscenza delle varie tecniche, come potrei organizzarmi? Anche tenendo, il più possibile, conto dell’aspetto economico, quale strada scegliere? Dedicare una stampante (e quale) ai pigmenti al carbone? o inchiostri colore? Ripeto, non cerco una resa Fine Art, nelle mie foto non punto ad una estesa gamma tonale ne ad una puntigliosa e raffinatissima modulazione di sfumature ne, tanto meno, una certosina restituzione dei più fini dettagli, non fa parte del mio linguaggio. Certamente, pur dentro questi limiti, il Bianco e Nero deve essere Bianco e Nero e darmi la possibilità di un consapevole controllo della resa finale. Ho una sufficiente conoscenza e pratica della gestione del colore, sono attrezzato per calibrare e profilare il mio monitor. Stampo le mie foto a colori su carta chimica presso un noto laboratorio che fornisce aggiornati profili ICC. Ho anche una EPSON R800 con più di una testina intasata, magari, ripristinata potrebbe tornare utile al mio scopo (?). Vi ringrazio per la vostra attenzione e spero di avere dato le informazioni utili per la mia richiesta. Ancora ciao a tutti, Pietro Ferrari.
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Michele Volpicella |
Posted - 01/02/2013 : 20:25:19 Giusto, Maione |
fabio maione |
Posted - 01/02/2013 : 18:43:42 si, ho avuto problemi simili, ma li ho risolti sostituendo i chip delle cartucce autoreset con quelli di vecchie cartucce spongless che avevo da parte e che esigono il chip resetter (che sarà noioso da usare, ma che almeno non crea problemi).
Quanto alle pixma di canon sarà anche vero quel che dice il Volpicella, però queste stampanti, a differenza delle Epson, non sono governabili con QTR (l'unico rip economico che permette l'uso di un set di inks solo grigi) e, quindi, sono consigliabili solo per chi vuole stampare con inks alternativi esclusivamente a colori.
Fabio |
Michele Volpicella |
Posted - 01/02/2013 : 11:26:20 ...gla...te l'ho detto...prova una ip4850/4950 e non saprai più cosa sono i bloccaggi con CIS o non CIS che sia :-) PS come sai dopo il disastrato del mio plotter Canon, non ho una particolare simpatia per le stampanti Canon ma si deve dare a Cesare quel che è di Cesare e la piccolina Canon va molto bene. Ciao |
glacort |
Posted - 01/02/2013 : 10:01:51 Fabio:
ho anche io una P50 e una R285 (stesse cartucce originali) ma con tutte e due ho avuto problemi con i CISS, in particolare blocchi a metà foglio per "cartuccia esaurita", risolti in vari modi (fingendo sostituzione della cartuccia o spegnendo e riaccendendo) ma con perdita del foglio.
Il tuo Ciss ha questo problema o va liscio ?
GLC www.glcphoto.com |
fabio maione |
Posted - 30/01/2013 : 20:59:39 quello di inkjetfly, ma in giro ce ne sono tanti, anche in italia(cerca su ebay) |
Pietro Ferrari |
Posted - 30/01/2013 : 11:22:07 Fabio grazie per la tua disponibilità. Purtroppo abito in Liguria e non potrò beneficiare dell'opportunità che mi offri di potere vedere dal vivo i risultati di questo tuo flusso di lavoro che mi pare proprio adatto alle mie esigenze. Comincerò ad organizzarmi con la ricerca delle risorse informative in rete e capire fino a dove posso arrivare da solo e, diversamente, approfitterò della tua disponibilità. Anzi, una cosa te la chiedo subito qua: quale sistema a flusso continuo hai utilizzato per la p50? Ciao, Pietro Ferrari.
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fabio maione |
Posted - 30/01/2013 : 00:03:18 puoi usare il kit di inks solo per BW che trovi su photoactivity shop on-line (concepito per supporti lucidi e opachi) oppure questi:
http://www.inksupply.com/search.cfm?q=+eb6
con cui stampi solo su carta matte e hai un tono più o meno caldo a seconda dei supporti (io preferisco la Felix schoeller matte, che trovi sullo shop di photoactivity) I risultati sono di altissimo livello (usi 6 sfumature di grigio tutte ricavate da Paul Roark dal miglior inchiostro a pigmenti di carbone in commercio, il black ebony), ma deve costruirti delle curve per QuadtoneRip. Oltretutto i costi di questa combinazione sono veramente buoni rispetto ai Piezography. Unica precauzione: accendere spesso la stampante e fare tests ugelli frequenti per evitare intasamenti delle testine. Se ti interessa l'argomento contattami privatamente (se poi abiti vicino a Brescia o a Trento potrei farti vedere dal vivo procedure e risultati) Fabio |
Pietro Ferrari |
Posted - 29/01/2013 : 22:41:45 Grazie Fabio! ottime indicazioni. Con una veloce prima ricerca, ho trovato questa fonte http://www.inksupply.com/index.cfm, è la via giusta o puoi consigliarmi di meglio? da quanto ho capito, con la R800, tra ripristino delle testine e conversione B&W MIS + CISS, forse mi è più conveniente scegliere una p50 nuova, però non ho capito con quale ink set dovrei abinarla, sul sito che ho riportato poco sopra, la p50 non compare. se puoi darmi qualche indicazione in più ti sarei molto grato.
Ciao a tutti, pietro ferrari. |
fabio maione |
Posted - 29/01/2013 : 20:35:06 alcune precisazioni per Andre_: la R800 non ha a che fare con i Claria per Gianluke: non è vero che con i piezography puoi stampare solo su carta opaca; J. Cone offre ormai da tempo molteplici soluzioni (per carte di ogni tipo e con intonazioni calde, neutre, molto calde), ma purtroppo a prezzi che ritengo troppo elevati (anche se lui sostiene il contrario); per Ferrari: se punti ad una stampante da convertire al solo B&W non puoi pensare che ai prodotti Epson gestibili con QTR. Io uso una P50 con inchiostri MIS della serie Ebony alimentata con sistema a flusso continuo e stampo con soddisfazione ed a prezzi bassissimi su Felix Schoeller Matte, con tono leggermente caldo. Fabio |
andre_ |
Posted - 29/01/2013 : 18:04:34 Per le stampanti non convertite, io ed altri qui consigliamo di non "restare" sull'A3+ anche se non si ha intenzione di stampare piú in grande (ma si sa, l'appetito viene mangiando....).
Per una questione di costi, legata alla dimensione delle cartucce e quindi al costo per ml dell'inchiostro. Al di lá di ogni altra considerazione, una 3880 Epson costa poco piú di una 2880 o di una R3000, una volta considerato l'inchiostro in dotazione, ed occupa praticamente lo stesso spazio.
Se si ha intenzione di convertire la stampante con i kin invece le cose cambiano. Le A3+ si trovano anche usate, a prezzi abborabilissimi, e la tecnologia di stampa di una R2400 o di una 1400 sono perfette per risultati ottimi, una volta convertite a carbone (ma la R2400 anche con gli ink originali, che per i grigi sono gli stessi delle attuali - ma le cartucce originali sono da 12ml, come dicevo).
Credo che lo stesso discorso si possa applicar anche a Canon, anche se come ho detto non conosco i modelli, ne se esiste qualcosa di comparabile come prezzo e come taniche ala 3880 di Epson. a_
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tonfi |
Posted - 29/01/2013 : 16:50:42 Citazione: Postato da Pietro Ferrari
Grazie ancora, ho trovato questa risorsa http://www.marcocavina.com/tonalist/piezography/00_pag.htm , è un vecchio articolo e parla di una R1800 convertita che utizza un CISS con Carbon Ink. sembra interessante ma si parla di 7 anni fa. Provero a fare delle ricerche altrimenti ripiegherò qui http://www.ilfordlab.com/
Ciao, Pietro Ferrari.
Ciao l'argomento interessa anche a me ... La mia esigenza pero sarebbe quella di implementare un sistema solo x il B/N fino ad A3 o A3+ ... leggerò il link che hai postato.
In effetti in questo forum c'è tantissimo materiale sull'argomento ( e su molti altri) noi che iniziamo adesso forse ci troviamo "spiazzati" perchè l'hardware utilizzato è ormai datato.
Io personalmente sto riflettendo come si comporterebbe un sistema del genere con le stampanti comprabili oggi.
Una buona soluzione già pronta forse sarebbe la pixma 9500 mkII oppure il nuovo modello pixma pro 10 (in casa canon).
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Gianluke |
Posted - 29/01/2013 : 16:32:59 I piezography ti offrono la comodità di essere già prodotti in cartucce ma costano di piú e vanno bene solo su carte matte |
Pietro Ferrari |
Posted - 29/01/2013 : 16:19:50 Grazie ancora, ho trovato questa risorsa http://www.marcocavina.com/tonalist/piezography/00_pag.htm , è un vecchio articolo e parla di una R1800 convertita che utizza un CISS con Carbon Ink. sembra interessante ma si parla di 7 anni fa. Provero a fare delle ricerche altrimenti ripiegherò qui http://www.ilfordlab.com/
Ciao, Pietro Ferrari. |
andre_ |
Posted - 29/01/2013 : 16:18:18 Ops... Errore mio. Pensavo che i Claria fossero dye. Il fato che la R800 é dichiarata con gloss optimizer mi ha tratto in inganno. Peró non la conosco, quindi non ho idea di come si comporti in confronto alle R2400 (e 3800 che é uguale) e 3880 (e 2880 ed R3000, che sono la stessa cosa) che ho o ho avuto. Tutto il resto lo confermo, per esperienza diretta (ho consumato letteralmente una R2400 e l'ho cambiata con la mia attuale 3880). a_
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Gianluke |
Posted - 29/01/2013 : 15:28:16 Sullo shop compri solo l'inchiostro per una 8 canali. Poi ti devi procurare le cartucce compatibili. E lí sono guai a trovarle ben funzionanti. La R800/R1800 sono a pigmenti ma non hanno i K3 classici che garantiscono ottimi risultati sul bn. Hanno dei pigmenti piú indicati su carte lucide e colore. |
Pietro Ferrari |
Posted - 29/01/2013 : 15:02:50 Grazi per la cortese e sollecita risposta, le tue indicazioni sono molto chiare, l'unica cosa che non mi è chiara è la tua affermazione sulla mia stampante a inchiostri Dye, la Epson Stylus R800 è a pigmenti. In ogni caso, quale ritieni essere il numero di stampe che potrebbe giustificare la conversione a inchiostri al carbone della mia R800? e verso quali prodotti dovrei orientarmi, ho guardato su lo Shop on-line di questo sito ma non ho trovato nulla per la R800. Grazie ancora per la tua cortesia, pietro ferrari.
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andre_ |
Posted - 29/01/2013 : 11:46:30 Purtroppo la tua stampante é ad inchiostri dye. Ottime stampe a colori, ma il confronto con una a pigmenti sul bianconero é perdente.
Una Epson a pigmenti (o "K3" come li chiamano) ed otto colori fornisce giá delle stampe in bianconero di tutto rispetto. Ma non mi risulta esistano in formato A4, ma solo da A3+ in su (2880, R3000 eccetera).
Se riesci a trovare una R2400 usata a poco (ma attenzione perché molte sono davvero molto usate...) sarebbe ben piú che sufficiente per darti molte soddisfazioni (nel caso anche per le stampe a colori, posso garantire). Non conosco sinceramente la produzione delle altre marche, visto che uso Epson ormai da troppo tempo. Ma se ci fosse una Canon o HP con i tre inchiostri neri come sulla Epson, direi che la qualitá é almeno comparabile.
A mio paree non conviene affrontare il cambio di inchiostri con quelli al carbone, a meno di non appassionarsi alla stampa ed aumentare di molto il numero di stampe fatte. In quel caso la R800 andrebbe benissimo.
Ovviamente una qualsiasi stampante A4 o A3+ costa, in termini di ml di inchiostro. Se si stampa un po' di piú, una 3880 costa decisamente meno fin dal primo cambio cartucce (ed anche l'acquisto stesso, considerando le cartucce in dotazione), ma senz'altro si va su un'altra fascia di prezzo ed ingombro, che mi pare esa un po' dalla domanda che hai fatto. a_
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