| I N I Z I O T O P I C |
| frank55 |
Posted - 29/02/2012 : 18:13:45
So di chiedere una banalità ma a volte basta un piccolo errore preliminare per far saltare tutta una procedura.
Quando si cattura un target per fare il bilanciamento del bianco "on camera" non dovrebbe avere alcuna importanza l'impostazione del bilanciamento nella macchina fotografica (automatico, flash, temp. colore ecc.) e credo, tendenzialmente dovrebbe essere lasciato su "automatico". Questo dettaglio non è mai indicato nelle varie istruzioni, a volte molto meticolose su tutti gli altri aspetti della procedura.
Giusto?
Solo successivamente il bilanciamento sarà impostato su "personalizzato" utilizzando lo scatto del target, per fare delle riprese neutre.
Mi chiedevo invece se quando si vuole creare un profilo personalizzato per la propria fotocamerae/+obiettivo specifico, nel riprendere la target ColorChecker, abbia senso farlo:
impostando preventivamente sulla fotocamera il bilanciamento del bianco personalizzato sulla luce usata per la ripresa o,
con il bilanciamento automatico...
e se non sia addirittura controproducente fare la ripresa con il bilanciamento del bianco personalizzato.
Il dubbio mi è venuto perché per produrre i files DNG adatti alla creazione dei profili personalizzati, il convertitore ROW, Adobe o altro che sia, potrebbe utilizzare il bilanciamento impostato nello scatto.
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| Gianluke |
Posted - 26/04/2012 : 01:40:13
Si ti conviene, fotografi la chart in quelle condizioni di illuminazione e poi fai il profilo.
http://www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ |
| digeiset |
Posted - 25/04/2012 : 20:59:50
In effetti sebbene non avessi detto niente ai miei clienti e usando da un paio di mesi il sistema di calibrazione, ho notato che i risultati sono migliori. la scorsa settimana un cliente mi ha telefonato appositamente per complimentarsi dei colori. uso il sistema in modo serio da una decina di lavori, prima ero in rodaggio. Credo che continuerò in modalità a singola illuminante. grazie mille. |
| Gianluke |
Posted - 25/04/2012 : 15:35:17
Se sei abituato a riprendere la chart ad ogni sessione di scatto, in questo caso il.profilo specifico a singolo illuminante sarà sempre la scelta migliore. Hai fedeltà assoluta per quella specifica situazione. Il profilo a doppio illuminante serve proprio per evitare di fotografare la chart ogni volta.
http://www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ |
| digeiset |
Posted - 25/04/2012 : 15:08:43
Si, riprendo il target ad ogni set che scatto, addirittura ogni volta che cambio le luci o le ottiche. Ombrelli e bank mi danno sfumature differenti. Ma da quanto ho capito col profilo a doppia illuminante, non è più necessario, basta applicare il profilo e bilanciare il bianco col grigio neutro della chart. |
| Gianluke |
Posted - 25/04/2012 : 11:12:20
Sul digitale, con i profili corretti si neutralizzano tutte le rese 
Per quello si, una volta applicato il profilo fotocamera fa il bilanciamento del bianco sulla seconda tacca se hai ripreso anche la test chart oppure su un oggetto simile al grigio medio come valori RGB
http://www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ |
| digeiset |
Posted - 25/04/2012 : 10:17:13
ho delle lenti specialmente le zeiss, che hanno una resa visibilmente diversa tra loro, il Distagon 40 F4 per esempio accentua i toni caldi. basta bilanciare i grigio? |
| Gianluke |
Posted - 25/04/2012 : 02:56:35
si tutte all'interno di quell'intervallo vanno bene. Ti conviene uno scatto in luce al tungsteno e un altro in ombra con sole in alto.
Se cambi lente non cambia nulla.
http://www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ |
| digeiset |
Posted - 24/04/2012 : 21:47:32
significa che posso eseguire una profilazione a 3200°K ed una a 5500°K e tutte quelle che stanno all'interno vanno bene, basta che bilancio i grigi? Cioè profilo una sola volta e poinon è più necessario se rimango in quella gamma? E se cambio obiettivo?
Scusae le domande un po' elementari, ma sul loro sito non è molto chiaro, anche il manuale pdf che ha 70 pagine non lo spiega bene. |
| Michele Volpicella |
Posted - 24/04/2012 : 20:44:51
Il programma che costruisce il profilo di input per la fotocamera (Adobe o X-Rite) ignora totalmente l'informazione relativa al WB impostata per lo scatto, quindi puoi mettere quello che ti pare. |
| Gianluke |
Posted - 24/04/2012 : 20:38:45
col doppio illuminante usi solo quello per tutte le situazioni comprese tra quel range di illuminanti che usi.
http://www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ |
| digeiset |
Posted - 24/04/2012 : 20:11:33
Grazie mille.
Ma allora perché il programma di profilazione legge anche i target grigi?
Qual'è la differenza o l'utilità di eseguirne uno con doppia illuminante? |
| Gianluke |
Posted - 23/04/2012 : 11:50:13
Beh se non sono situazione critiche non saranno grandi le differenze col profilo base Adobe, sono raffinatezze.
Per il bilanciamento del bianco non lo fa in automatico il profilo, devi farlo tu col contagocce sulla seconda tacca grigia della chart
http://www.flickr.com/photos/54590022@N05/sets/ |
| digeiset |
Posted - 23/04/2012 : 09:36:58
Ciao a tutti. Cambiando set e luoghi ogni giorno eseguo la profilazione con target X Rite a singola illuminante ogni volta. Ma ho notato che le variazioni che mi assegna il profilo sono minime rispetto allo scatto iniziale. Può essere normale questa situazione?
Quando profilo con il target, lui esegue pure il bilanciamento del bianco o devo ritararlo col grigio che sta nella confezione una volta assegnato il profilo salvato per quella situazione? Grazie per l'attenzione. |
| frank55 |
Posted - 01/03/2012 : 17:19:05
Citazione:
Postato da andre_
Qualunque impostazione on-camera viene ignorata dal software che crea il profilo. In ogni caso.
Grazie Andre, a buon rendere |
| andre_ |
Posted - 29/02/2012 : 18:24:49
Qualunque impostazione on-camera viene ignorata dal software che crea il profilo. In ogni caso.
Il WB sarácorretto se esiste un riferimento certo all'interno dello scatto, oppure se la si é misurata con un colorimetro esterno (o la si conosce).
Le temperature colore preimpostate, invece, possono avere dei valori differenti da quelli che si hanno senza la calibrazione.
Ma anche in questo caso l'effetto finale sará lo stesso (salvo ovviamente l'effetto della calibrazione).
Quindi il procendimento é semplice, e rimane semplice in ogni caso. 
a_
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