| I N I Z I O T O P I C |
| archeofoto |
Posted - 11/11/2010 : 16:37:20
Un "esperimento" (giochino...) che sto portando avanti per le immersive:
Tabularium
Servono, logicamente gli occhialini 3D, quelli non troppo tecnologici con una lente ciano ed una magenta, per "apprezzarlo".
Si perde logicamente la fedeltà cromatica e il tutto è suscettibile di decisi miglioramenti, soprattutto in relazione all'effetto tridimensionalità in rapporto alle distanze degli oggetti ed alla distorsione data dalla rotazione o dall'ingrandimento.
Pareri e/o consigli?
Alfredo
www.imagoromae.com |
| 8 U L T I M E R I S P O S T E (Le più recenti in alto) |
| archeofoto |
Posted - 17/11/2010 : 08:48:48
Ciao.
In questi giorni sto terminando un lavoro urgente, ma appena finito posterò i dati del flusso di lavoro in maniera da portare avanti insieme le prove. Intanto vi linko questa altra prova fatta per il ministero, l'entrata del museo di Palestrina.
A presto,
Alfredo
www.imagoromae.com |
| nikonf90x |
Posted - 16/11/2010 : 22:31:02
Alfredo,
complimenti per la sperimentazione e l'anaglifo finale. L'effetto 3D si evidenzia particolarmente nella parte alta e bassa dello schermo. Dovresti darci piu' informazioni tipo assse interottico e focale utilizzata per le riprese nonche' punto prefissato di messa a fuoco.
Mi piacerebbe vederlo su uno dei monitor della Alioscopy che permettono la visione 3D senza occhialini pero' -se non erro- per poterne fruire al meglio bisogna dare in pasto al programma 8 punti di ripresa differenti.
Se interessa possiamo lavorarci sopra per approntare il lavoro su uno di questi dispositivi 3D 'diretti'.
Ciao
Cla. |
| runtu |
Posted - 15/11/2010 : 08:52:56
Sarebbe interessante, per tutti quelli che si occupano di fotografia panoramica, se tu postassi i dati delle elaborazioni. Si potrebbe lavorare a trovare insieme un work-flow ottimale. L'esempio-idea è interessante tenendo conto anche dei nuovi schermi che permettono la visione 3D senza occhiali.
carlo rondinelli
http://flickr.com/photos/carlorondinelli
....seconda grande passione:http://www.x-plane.it/index.php
....terzo grande vizio: http://www.maledettotoscano.it/ |
| andre_ |
Posted - 12/11/2010 : 18:56:19
Citazione:
Postato da archeofoto
Andre, non so bene cosa tu intenda per eccessivo ma è certo che il 3D non può essere naturale (allo stato attuale delle cose, almeno) da vedere. Gli occhialini non possono ovviare alla stereoscopia fluida e con i giusti piani data dalla visione umana. Non c'è al momento tecnologia, ed intendo quella cinematografica, fatta con mezzi all'avanguardia, non certo il giocherello che sto provando io, che possa darti davvero l'impressione di trovarti "dentro" la scena.
La mia non voleva essere una critica alla tecnologia, della quale ho peraltro un'esperienza troppo limitata.
Era piú che altro una sorta di "introduzione" per spiegare quello che intendevo nella domanda successiva.
Citazione:
Postato da archeofoto
La separazione dei piani, per quel che concerne i miei tentativi (fatti con PS CS5, nessun sw dedicato) è data dalla percentuale di spostamento che dò alle due immagini.
Con le foto "piane" non ho grossi problemi a creare risultati "credibili", nelle sferiche interviene il problema già citato della distanza dei vari soggetti presenti nella scena. Punti vicini richiedono spostamenti minori di quelli più lontani ed il difficile è trovare un equilibrio che compensi anche la necessità di distorcere un poco l'immagine che metto come livello superiore.
la distorsione, infatti, mi lascia striscie di solo colore verde o, pegggio, bianche se tento di applicarla a entrambi i livelli. Insomma la precisione necessaria a formare la sfera (o il cubo per parlare come quick time) non permette di "aggiustare" questo senso di profondità tra i piani attraverso la distorsione.
La tua spigazione é esaurientissima, per quanto mi riguarda.
Grazie.
E l'aspetto artigianale della prova che hai fatto mi invoglia ancora di piú a procurarmi i mezzi per vedere il risultato!
a_
www.andre-photo.org |
| archeofoto |
Posted - 12/11/2010 : 18:27:48
Citazione:
Ho trovato "l'effetto 3D" assolutamente eccessivo, innaturale e con i piani davvero troppo separati tra loro.
Andre, non so bene cosa tu intenda per eccessivo ma è certo che il 3D non può essere naturale (allo stato attuale delle cose, almeno) da vedere. Gli occhialini non possono ovviare alla stereoscopia fluida e con i giusti piani data dalla visione umana. Non c'è al momento tecnologia, ed intendo quella cinematografica, fatta con mezzi all'avanguardia, non certo il giocherello che sto provando io, che possa darti davvero l'impressione di trovarti "dentro" la scena.
La separazione dei piani, per quel che concerne i miei tentativi (fatti con PS CS5, nessun sw dedicato) è data dalla percentuale di spostamento che dò alle due immagini.
Con le foto "piane" non ho grossi problemi a creare risultati "credibili", nelle sferiche interviene il problema già citato della distanza dei vari soggetti presenti nella scena. Punti vicini richiedono spostamenti minori di quelli più lontani ed il difficile è trovare un equilibrio che compensi anche la necessità di distorcere un poco l'immagine che metto come livello superiore.
la distorsione, infatti, mi lascia striscie di solo colore verde o, pegggio, bianche se tento di applicarla a entrambi i livelli. Insomma la precisione necessaria a formare la sfera (o il cubo per parlare come quick time) non permette di "aggiustare" questo senso di profondità tra i piani attraverso la distorsione.
A presto,
Alfredo
www.imagoromae.com |
| archeofoto |
Posted - 12/11/2010 : 18:10:37
Claudio, grazie per l'incoraggiamento!
Trovo anche io che si veda meglio con un angolo di campo più aperto, così come quando si "guarda" in alto. non so spiegarmi bene il perchè, ma ho questa impressione.
Alfredo
www.imagoromae.com |
| andre_ |
Posted - 12/11/2010 : 08:19:46
Purtroppo non ho gli occhialini, per cui non riesco ad apprezzare il lavoro...
Devo cercare nella scatola dei filtri fotografici, se ne ho un paio del colore adatto.
Ho peró una curiositá sulla tecnica 3D, pensando alla recente esperienza al cinema di un film in quella tecnologia.
Il film era "Alice in Wonderland" di Tim Burton, visto in 3D ed apprezzato solo per la parte cinematografica, ma assolutamente non per la tecnologia.
Ho trovato "l'effetto 3D" assolutamente eccessivo, innaturale e con i piani davvero troppo separati tra loro.
Con il risultato di perdere il colpo d'occhio sulla scena, ed essere costretti a mettere a fuoco i piani diversi, perdendo di fatto tutto ció che succedeva in secondo piano.
Ed una successiva visione del film in "2D" me lo ha confermato.
Per non parlare dei sottotitoli, che apparivano come se vossero stati ad una distanza decisamente inferiore rispetto al resto del film, con il risultato di dover mettere a fuoco a parte anche il sottotitolo....
Questa premessa é per una domanda che voglio farti:
"Giocando" con la tecnologia 3D, é possibile dosare l'effetto?
In altre parole, nel momento in cui crei il panorama 3D, puoi decidere di "separare i diversi piani" in maniera piú o meno visibile?
Oppure l'effetto é deciso dal software, e basta?
a_
www.andre-photo.org |
| Maestrale |
Posted - 11/11/2010 : 23:44:50
Molto interessante Alfredo, su questo argomento non ho trovato granché di rappresentativo sul web e i tuoi tentativi sembrano decisamente incoraggianti, buon divertimento con le sperimentazioni! 
Percepisco meglio la tridimensionalità impostando la vista ultragrandangolare.
Chissà cosa ci riserva il futuro in quanto a fruizione 3D delle panoramiche, visti i recenti sviluppi della tecnologia dedicata... le immersive diventeranno sempre più avvolgenti? a quando il teletrasporto?
Claudio 
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